Anci Umbria ProCiv: definito il nuovo consiglio direttivo. Entrano i Comuni di Perugia, Bastia Umbra, Castiglione del Lago, Otricoli, Città di Castello, Gualdo Tadino, Spoleto, Acquasparta e Arrone
Michelini: “Apriamo l’associazione ad altri enti per rafforzare la nostra presenza sul territorio e lavorare per aumentare prevenzione e formazione”
Insediata anche la Consulta della Protezione Civile di Anci Umbria
Sono stati approvati, all’unanimità dei presenti, i Comuni che entreranno a far parte del nuovo Consiglio direttivo di Anci Umbria ProCiv: la votazione è avvenuta questa mattina, nella Sala del Consiglio della Provincia di Perugia, durante l’assemblea ordinaria dell’associazione.
Nella stessa seduta si è provveduto a riconfermare, in qualità di direttore generale di Anci Umbria ProCiv, Silvio Ranieri.
“La scelta sui Comuni che faranno parte del consiglio direttivo – ha sostenuto la presidente Letizia Michelini, sindaco di Santa Maria Tiberina – è frutto di un confronto con il coordinatore della Consulta della Protezione Civile e tiene conto della rappresentatività territoriale, oltre che delle loro attitudini verso la materia. Ci rendiamo conto che molti Comuni sono stati esclusi, ma è in progetto la revisione dello Statuto, ormai anacronistico, che ci consentirà di ampliare il numero dei componenti il consiglio e, soprattutto, di aprire l’associazione anche ad altri enti sovraordinati, come la Provincia di Perugia”.
I Comuni attualmente individuati sono Perugia, Bastia Umbra, Castiglione del Lago, Otricoli, Città di Castello, Gualdo Tadino, Spoleto, Acquasparta e Arrone.
“La possibilità di aprire ad altri enti, come la Provincia – ha commentato la presidente Michelini – ci consente di rafforzare la nostra azione sul territorio. Fra l’altro, la Provincia ha, fra le funzioni, proprio quella della Protezione civile. Il nostro obiettivo è quello non solo di supportare i Comuni e la popolazione su queste tematiche sempre più strategiche per i nostri territori e per la sicurezza dei cittadini, e di puntare su formazione, prevenzione e comunicazione, ma anche di migliorare l’efficienza e l’efficacia dei servizi svolti dalla nostra associazione”.
Proprio la settimana scorsa si era riunita anche la neo costituita Consulta della Protezione Civile di Anci Umbria, alla cui guida è stato nominato come coordinatore Enrico Valentini, sindaco di Gualdo Cattaneo e come vice Gabriele Palandruzzi, del Comune di Lisciano Niccone.
Il coordinatore Valentini ha fatto il punto “sull’attività tecnica sul territorio dei prossimi mesi, sugli ambiti territoriali definiti dalla Regione Umbria” e si è detto “pronto a lavorare in stretto raccordo con Anci Umbria ProCiv”. “Focalizzeremo l’attenzione – ha concluso – sull’attività di carattere politico-istituzionale”.