ANCI UMBRIA PRENDE POSIZIONE CONTRO LO STANZIAMENTO DEL GOVERNO SUL DISSESTO IDROGEOLOGICO

ANCI UMBRIA PRENDE POSIZIONE CONTRO LO STANZIAMENTO DEL GOVERNO SUL DISSESTO IDROGEOLOGICO/

DE REBOTTI: “RISORSE RIDICOLE E INSUFFICIENTI. A RISCHIO LA SICUREZZA DEI CITTADINI E DEL TERRITORIO. L’UMBRIA NON STARÀ A GUARDARE”.

 

Anci Umbria prende posizione contro il piano nazionale di dissesto idrogeologico e, tramite il suo presidente Francesco De Rebotti, critica “fortemente” il criterio per il riparto delle risorse: “Anci Umbria, che contribuisce attivamente alla sicurezza del nostro territorio e dei suoi cittadini con Anci Pro Civ, è pronta a sostenere le proprie ragioni. L’Umbria, al pari di altre regioni che hanno beneficiato, inspiegabilmente, di maggiori risorse, ha diritto a parità di trattamento. Lo chiediamo come Associazione dei comuni dell’Umbria e ci mobiliteremo contro questa palese ingiustizia, a tutela di tutte le Amministrazioni umbre che, senza nessuna eccezione, sono interessate da fenomeni di dissesto idrogeologico e da tempo aspettano le giuste e legittime risorse nell’interesse dell’incolumità e sicurezza dei propri cittadini”. “All’Umbria – continua il presidente De Rebotti –  è assegnata una somma ridicola, la nostra regione è palesemente penalizzata. E’ inaccettabile che su 11 miliardi di euro stanziati nel triennio 2019-2021, di cui 3 nel prossimo anno, all’Umbria siano assegnati 939 mila euro per il 2019, circa 1 milione di euro per il 2020 e altrettanti per l’anno successivo. Circa 3 milioni di euro complessivi a un territorio più volte colpito da gravi problematiche di dissesto idrogeologico e con una esposizione del 100 per cento. Ben altro trattamento ad altre regioni del nostro paese. Si tratta di risorse insignificanti e insufficienti a gestire persino piccole emergenze. Sfuggono proprio la logica e le modalità di ripartizione delle risorse”.

leggi il comunicato;

 

 

 

 




ANCI UMBRIA PROCIV AL CENTRO DELL’INIZIATIVA ‘L’UNIONE FA LA FORZA’

Il sistema dei Comuni per protezione civile a Umbriafiere venerdì5 febbraio

ANCI UMBRIA PROCIV AL CENTRO DELL’INIZIATIVA ‘L’UNIONE FA LA FORZA’

I lavori a Bastia Umbra dalle 9 con l’assemblea associativa e due seminari

(Avi News) – Bastia Umbra – 2 feb. – Una giornata dedicata al sistema regionale di protezione civile, partendo dagli aspetti istituzionali fino ad arrivare a un focus sulle procedure operative. È ‘L’unione fa la forza. Il sistema dei Comuni per la protezione civile’, iniziativa che si terrà venerdì 5 febbraio, a partire dalle 9, al centro fieristico Umbriafiere di Bastia Umbra. I lavori si apriranno con l’assemblea elettiva e la presentazione dell’Associazione dei Comuni dell’Umbria per la Protezione civile (Anci Umbria Prociv) costituita dalla stessa Anci Umbria come struttura e strumento operativo e di coordinamento nel settore per le amministrazioni comunali della regione. L’assise, durante la quale si procederà all’elezione degli organi associativi, vedrà la presenza, tra gli altri, di Francesco De Rebotti, sindaco di Narni e presidente di Anci Umbria, Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria, Emiliano Belmonte, assessore alla Protezione civile del Comune di Foligno e coordinatore della Commissione Protezione civile Anci Umbria, e Bruno Valetini, sindaco di Siena e delegato Protezione civile Anci nazionale. A seguire, due focus. Il primo, alle 11.30, ‘I Comuni e la gestione associata della funzione di protezione civile’ sarà moderato da Paolo Masetti, sindaco di Montelupo Fiorentino e subdelegato Protezione civile Anci, e vedrà la presenza di Titti Postiglione della presidenza del Consiglio dei ministri dipartimento Protezione civile e Simone Andreotti della Consulta nazionale del volontariato di Protezione civile, accanto a sindaci e dirigenti locali. Al secondo, alle 15.30, ‘Procedure e sistema per la ricerca di persone scomparse’, moderato da Sandro Costantini, dirigente del servizio Protezione civile della Regione Umbria, parteciperanno, invece, insieme a Belmonte, Vincenzo Ferzoco della prefettura di Perugia e Mauro Guiducci del corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico.