ANCI UMBRIA HA PROMOSSO UN INCONTRO SULLE CER

L’iniziativa si è tenuta giovedì scorso presso la sede della Provincia di Perugia

L’iniziativa, molto partecipata, aveva l’obiettivo di fare in punto sulle Comunità energetiche rinnovabili in virtù dell’evoluzione della normativa vigente. Presente anche l’assessore regionale Roberto Morroni

Perugia, 15 marzo 2024 – Un tavolo per fare il punto sulle Cer (Comunità energetiche rinnovabili) in virtù dell’evoluzione della normativa vigente (decreto n. 414 del 7/12/2023 in vigore dal 21 gennaio 2024) che ne incoraggia lo sviluppo attraverso azioni territoriali strutturate che prevedono anche il coinvolgimento delle comunità. Partendo da questa premessa che Anci Umbria giovedì scorso ha promosso, presso la sede della Provincia di Perugia in piazza Italia, un incontro con tutti gli stakeholders privati e pubblici al fine di condividere il ruolo o il contributo che i Comuni umbri possono dare nel percorso di diffusione e sviluppo del processo di autoconsumo energetico in forma collettiva.

Hanno accettato l’invito del presidente Michele Toniaccini e del segretario generale Silvio Ranieri: Amedeo di Filippo per Arpa Umbria, Marco Giovannini per Confapi Terni, Elisa Cinfrignini per Cna Umbria, Cristiano Fecchi per Coldiretti, Lorenzo Mariani per Confcooperative, Danilo Valenti e Matteo Ragnacci per Legacoop e Gabriele Cruciani per l’Università degli Studi di Perugia. Presente anche l’assessore regionale Roberto Morroni (energia fonti rinnovabili) che era stato supportato da Anci Umbria per promuovere questo modello di approvvigionamento energetico presso i Comuni umbri.

Durante l’incontro, al quale hanno partecipato tutti i presenti in maniera propositiva, l’assessore Morroni ha annunciato che sono in uscita bandi per l’efficientamento energetico con le risorse Fesr e Fsc che si aggiungono alle risorse già disponibili previste dal Pnrr per i Comuni sotto i 5.000 abitanti. Si è trattato di un momento strategico importante, tale da indurre il presidente di Anci Umbria a proporre la costituzione di un tavolo permanente per condividere un percorso.

“La crisi energetica ha provocato una escalation di aumenti – commenta Michele Toniaccini – che ha colpito famiglie ed imprese mettendo a dura prova l’economia del nostro paese e i posti di lavoro. Occorre diversificare le fonti di approvvigionamento dell’energia e premiare i sistemi virtuosi degli enti che si adoperano in questo senso. Le Cer, che sono un sistema di condivisione, produzione e di consumo, sono sicuramente una delle azioni più funzionali ed importanti. In questo contesto – conclude il presidente di Anci Umbria – i Comuni svolgono un triplo ruolo: strategico perché possono fungere da garante; da facilitatore anche per agevolare le pratiche amministrative ed autorizzative; da componente della comunità, in quanto sono anche consumatori”.




UN LIBRO PER RACCONTARE 50 ANNI DI ANCI UMBRIA

Il volume sarà presentato durante una cerimonia il prossimo 22 marzo a Perugia

Anci Umbria, un libro che racconta i 50 anni dell’Associazione

È stato curato dallo storico Luciano Taborchi con il contributo di Silvio Ranieri

In 50 anni alla guida 11 presidenti e 3 segretari generali

 Perugia, 10 marzo 2024 – Oltre 300 pagine per ripercorrere 50 anni di storia di Anci Umbria. Si intitola “Anci Umbria 1974 – 2024. Un lungo cammino al fianco dei Comuni umbri” il libro realizzato in occasione di questa importante ricorrenza, curato dallo storico Luciano Taborchi con il contributo di Silvio Ranieri (segretario generale Anci Umbria), edito da Morlacchi Editore. Il volume, che sarà presentato nel corso di una cerimonia in programma il prossimo 22 marzo presso la sala dei Notari di palazzo dei Priori a Perugia, racconta il percorso nazionale di Anci, cominciato nel 1901, che ha visto una svolta nel 1974 con la nascita delle Anci regionali, tra cui la sezione umbra, guidata dall’allora sindaco di Terni Dante Sotgiu (1974 – 1978).

Undici presidenti e tre segretari generali si sono avvicendati alla guida dell’Associazione che da soggetto politico-istituzionale si è trasformata, adattandosi alle esigenze dei Comuni, ad erogatore di servizi. Dopo Sotgiu alla presidenza c’è stato un altro sindaco di Terni, Giacomo Porrazzini (1978-1990). Sono seguiti: Maurizio Benvenuti (1990 – 1993), vicesindaco del Comune di Terni; Paolo Barboni (1993-1997), sindaco di Gubbio; Stefano Cimicchi (1997 – 2004), sindaco di Orvieto; Catiuscia Marini (2004 – 2007), sindaco di Todi; Paolo Raffaelli (2007 – 2009), sindaco di Terni; Fernanda Cecchini (2009 – 2010), sindaco di Città di Castello; Wladimiro Boccali (2010 – 2014), sindaco di Perugia; Francesco De Rebotti (2014 – 2020), sindaco di Narni; e per finire Michele Toniaccini, sindaco di Deruta, attualmente in carica. I tre segretari generali che si sono alternati alla direzione di Anci Umbria sono stati Alberto Montebello, a cui è seguito per qualche mese Valentino Valentini. Da 25 anni, infine, è Silvio Ranieri a guidare l’ufficio.

“Uno dei momenti più importanti che abbiamo vissuto come Anci Umbria – racconta Ranieri – è stata nel 2008 la nascita del Cal, il Consiglio delle autonomie locali, quale organo di consultazione, di partecipazione ai processi decisionali della Regione e di rappresentanza unitaria del sistema delle autonomie locali dell’Umbria. Già guidavo Anci nel momento in cui abbiamo vissuto la massima espressione dell’autonomia dei Comuni. Poi, le ristrettezze finanziarie ci hanno costretto a rimodularci dando vita ad un sistema di servizi che fosse di supporto alle autonomie locali. Da qui sono nate Federsanità nel 2009, realtà che associa le Aziende Sanitarie locali ed Ospedaliere insieme ai rappresentanti dei Comuni associati ad Anci, e la ProCiv nel 2016, sistema operativo a supporto dei Comuni in materia di protezione civile, che ha fatto anche un un grande lavoro di squadra insieme ad Anci Umbria e Federsanità durante la pandemia. Lavoro di supporto amministrativo, logistico nei confronti dei Comuni e dei cittadini. Mentre eravamo già soci di Felcos, l’associazione dei Comuni per uno sviluppo sostenibile nata nel 2007”.

“Nel corso dei miei 25 anni da segretario generale – prosegue Ranieri – Anci Umbria è molto cambiata e ho cercato sempre di assecondare e seguire l’indirizzo politico dei presidenti che si sono avvicendati. Siamo stati anche promotori di buone pratiche in tema di promozione enogastronomica del territorio. Fino a quando eravamo nella vecchia sede di Anci, situata in via Cartolari, vicino a piazza Mazzini a Perugia, per Natale facevamo un pranzo con tutti i Sindaci promuovendo anche i prodotti tipici del territorio. Dopo il terremoto del 2016, invece, ci siamo spostati e gli spazi attuali non ci permettono più di farlo ma ci tengo a ringraziare la Provincia di Perugia per averci accolto all’interno del suo palazzo, un gesto che sta significare il sostegno e la sinergia tra gli enti locali”.

Ma il libro non racconta solo la storia ma ha anche un occhio al futuro. “Anci Umbria nell’ottica di Associazione a servizio dei Comuni – conclude Silvio Ranieri – sta diventando sempre di più un erogatore di servizi a supporto degli enti locali come, ad esempio, con il servizio civile, la formazione 0-6 e il supporto al Pnrr. Sosteniamo i Comuni anche nella progettazione europea”.

 




ERASMUS PLUS – 1° BANDO TERZA ANNUALITÀ: IRLANDA, SPAGNA, ALBANIA, FRANCIA

Questo bando mette a disposizione dei neodiplomati umbri 20 borse di mobilità così suddivise: 
7 Irlanda, 7 Spagna, 1 Albania e 5 Francia.

È possibile partecipare fino al 31 marzo 2024.
La partenza è prevista per fine aprile 2024.

Il bando è dedicato in modo particolare ai diplomati degli istituti tecnici, principalmente nei settori: amministrazione finanza e marketing, turismo, grafica e comunicazione, servizi commerciali. È però possibile partecipare anche per chi possiede altro tipo di diploma, che non rappresenta motivo di esclusione. 

Scarica il BANDO
Domanda di partecipazione – 3° ANNUALITA’
CV E LETTERA MOTIVAZIONALE_IT
CV E LETTERA MOTIVAZIONALE EN
CV LETTERA MOTIVAZIONALE FR
CV_LETTERA MOTIVAZIONALE ES

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COME RAGGIUNGERCI

Palazzo dei Priori è in pieno centro storico. Si può accedere da Corso Vannucci, o direttamente alla Sala dei Notari da Piazza 4 Novembre

Dalla Stazione Fontivegge:

Minimetrò: prendere il Minimetrò in direzione Pincetto e scendere alla fermata Pincetto (capolinea). Proseguire a piedi per pochi minuti.
È possibile acquistare i biglietti alle biglietterie automatiche presenti in tutte le stazioni.

Autobus di linea da Perugia Fontivegge alla fermata Via Pellini: 101 A, E 422, G, P, TS.
Autobus di linea da Perugia Fontivegge a Piazza Italia: TS, G, I. (scelta consigliata)

Taxi: usciti dalla Stazione Fontivegge si trovano sulla destra.

Per chi viene in auto:
Uscite: Prepo o Piscille

Parcheggio consigliato: Parcheggio Piazza Partigiani

PER LE ANCI REGIONALI

L’Hotel La Rosetta si trova tra Piazza Italia e Corso Vannucci ed è a 5 minuti a piedi da Palazzo dei Priori

 

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SIGLATO ACCORDO CON ENTERPRISE CONTACT GROUP SU PUBBLICA INCOLUMITÀ

Al via l’accordo quadro triennale con l’Enterprise Contact Group

Perugia, 29 febbraio 2024 – La misura 4.1 del Pnrr (Piano nazionale ripresa e resilienza) ha consentito a molteplici Comuni italiani di dotarsi di sistemi di allertamento alla popolazione finanziati dall’Unione Europea. I Comuni che non hanno ricevuto ancora riscontro, si trovano costretti a dover rinunciare al sistema per l’anno in corso in un momento, tra l’altro, in cui sussistono particolari condizioni climatiche avverse.

Per tale motivazione Anci Umbria ha siglato un accordo quadro con la società leader del settore, Enterprise Contact Group, proprietaria del sistema “Sindaci in Contatto 2.0”, utilizzato dalle maggiori città metropolitane e da numerosi Comuni sull’intero territorio nazionale. Sindaci in Contatto 2.0 è una piattaforma di comunicazione integrata per la comunicazione istantanea tra Sindaco e cittadino che include in un’unica soluzione tutti i sistemi di comunicazione massiva attualmente utilizzati e già presenti sul mercato in soluzioni separate come: chiamate vocali, sms, interazione con i social network e ricezione segnalazioni sul territorio con mittente certificato, secondo sofisticate e potenziate tecnologie perfettamente integrate fra loro. Il sistema è classificato “intelligente” perché, a differenza di altre tecnologie, smette di “cercare” solo quando il cittadino risponde al telefono. Inoltre la tecnologia è utilizzabile anche nel caso gli uffici comunali fossero irraggiungibili, visto che la piattaforma (che dispone della qualificazione Saas rilasciata da Agid per i servizi in cloud della Pubblica Amministrazione) è infatti accessibile da qualsiasi postazione.

L’accordo, di durata triennale, prevede un anno di utilizzo del servizio gratuito mentre per i successivi sono previste condizioni agevolate rispetto ai listini ufficiali Consip pubblicati sul Mepa (Mercato elettronico della pubblica amministrazione). La Enterprise Contact Group vanta numerose collaborazioni con Anci nazionale e con le Anci regionali. Ha ottenuto il patrocinio gratuito dall’Agenzia per l’Italia Digitale ed è vincitrice del premio America Innovazione 2024, riconoscimento che verrà consegnato il 14 marzo presso la Camera dei Deputati. 




UMBRIAFFIDO, EVENTO DI RESTITUZIONE

Giovedì 7 marzo, a Marsciano in Sala Gramsci (Biblioteca Comunale) alle ore 16:00, si terrà l’evento di restituzione del progetto:

Umbriaffido – diffusione e implementazione di una buona pratica

Il progetto, finanziato dal fondo FAMI e incentrato sull’affido per Minori Stranieri Non Accompagnati, ha raggiunto importanti obiettivi, fra i quali l’attivazione di 5 affidi famigliari per MSNA, la realizzazione di 5 corsi di formazione per famiglie affidatarie e per operatori pubblici e privati, la firma di 4 protocolli di intesa nella zone sociali del Narnese, dell’Orvietano, della Media Valle del Tevere e del Lago Trasimeno, nonché la realizzazione di 75 eventi di sensibilizzazione al tema dell’affido in tutto il territorio regionale.

Il soggetto attuatore di Umbriaffido è stata la cooperativa Frontiera Lavoro, in collaborazione con partner pubblici e privati: le cooperative Quadrifoglio e Asad, le associazioni Arci solidarietà ora d’aria-Perugia e Arci Comitato provinciale Terni, l’ANCI Umbria, i comuni di Narni e Corciano. Per l’attivazione degli affidi, inoltre, è stata essenziale la collaborazione con le zone sociali di residenza delle famiglie accoglienti, fra le quali la n°4 con capofila Marsciano, che ospita anche l’evento di restituzione.

L’incontro sarà un’occasione per condividere i risultati di progetto ma anche per riflettere in prospettiva sulle politiche e le azioni per il diritto alla famiglia dei Minori Stranieri Non Accompagnati.

Oltre ai referenti dei partner di progetto pubblici e privati, e alle testimonianze di Famiglie affidatarie e minori, all’incontro interverranno:

Manuela Taglia – Assessore alle politiche sociali – Comune di Marsciano.

Valentina Battiston – Dirigente del Servizio Programmazione della rete dei servizi sociali e integrazione socio-sanitaria. Economia sociale e Terzo Settore – Direzione regionale Salute e Welfare – Regione Umbria

Silvio Ranieri – Segretario generale ANCI Umbria

Roberta Veltrini – Presidente di Frontiera Lavoro società cooperativa sociale.

Angelo Moretti – Coordinatore del progetto Umbriaffido

Alessia Screpanti – Responsabile dell’Area Socio-Educativa del Comune di Marsciano e della Zona Sociale n. 4

Eleonora Bigi – Responsabile Sezione Immigrazione, protezione internazionale, promozione della cultura della pace, giovani – Regione Umbria




IL 22 MARZO A PERUGIA LA CERIMONIA PER I 50 ANNI DI ANCI UMBRIA

È la prima associazione regionale di Anci a festeggiare questo traguardo

Perugia, 24 febbraio 2024 – Un lungo cammino al fianco dei Comuni umbri. È quello che ha percorso Anci Umbria, la prima realtà regionale dell’Associazione nazionale dei comuni italiani a festeggiare i 50 anni dalla sua fondazione. Lo farà il prossimo 22 marzo, nella splendida cornice della sala dei Notari di palazzo dei Priori a Perugia, con i protagonisti dei 50 anni di questa storia, frutto di un percorso nazionale cominciato nel 1901, che ha visto una svolta nel 1974 con la nascita delle Anci regionali, tra cui la sezione umbra, guidata dall’allora sindaco di Terni Dante Sotgiu. In platea i Sindaci umbri, una delegazione di Anci nazionale e i rappresentanti istituzionali dell’Umbria. A suggello dell’evento la presentazione del libro “Anci Umbria 1974 – 2024. Un lungo cammino al fianco dei Comuni umbri”, ad opera dello storico Luciano Taborchi. L’evento ha il patrocinio della Regione Umbria, Comune di Perugia, Comune di Terni, Comune di Foligno, Provincia di Perugia, Provincia di Terni, Camera di Commercio dell’Umbria e Anci nazionale. Ha anche il patrocinio della Rai Umbria e come media partner il Tgr Umbria.

“Anci Umbria si appresta a festeggiare i 50 anni, un traguardo importante – esordisce Antonio Decaro, presidente di Anci e sindaco di Bari – soprattutto per una regione che custodisce un patrimonio di bellezze artistiche e naturalistiche praticamente unico. L’Umbria è un simbolo di quell’Italia ‘interna’ che magari sfugge alle grandi narrazioni, all’attenzione della cronaca e della politica, ma poi in realtà custodisce il nucleo più autentico dei nostri valori e della nostra storia, continuando ad essere una regione pulsante di vita, di modernità, di attività economiche e industriali (pur con tutti i loro ben noti problemi), proiettata verso il futuro in una dimensione di crescita sostenibile, in armonia con le caratteristiche del territorio e della sua natura. Le donne e gli uomini  che amministrano i Comuni umbri sono i custodi di questa peculiarità e, allo stesso tempo, coloro che devono accompagnare le proprie comunità nel futuro, immaginando e realizzando soluzioni nuove per problemi inediti. Sono sicuro che Anci Umbria e Anci nazionale – conclude Decaro – saranno sempre al loro fianco, come è stato in Umbria da quel 1974. Continuerà ad essere un viaggio affascinante”.

“Anci Umbria compie 50 anni – afferma Michele Toniaccini, presidente di Anci Umbria e sindaco di Deruta – e io sono orgoglioso di farne parte, di essere stato chiamato alla sua guida, di aver contribuito alla sua crescita, di aver scritto un piccolo pezzo della sua storia. Ma, soprattutto, sono orgoglioso di aver potuto condividere con i miei colleghi sindaci prospettive future, progetti, problematiche e rinnovamento. Il passato ci racconta di un’associazione che, passo dopo passo, ha saputo ritagliarsi un suo ruolo, costruire relazioni, affermarsi a livello regionale e nazionale come importante punto di riferimento. In questi anni in Anci ho rafforzato l’idea di guardare ai problemi come a un’occasione di rinascita, di cambiamento in meglio, sempre aperti a cogliere le grandi opportunità, come lo è il Piano nazionale di ripresa e resilienza. Un piano che ci consente di dare nuovo impulso ai comuni, con una forte spinta  all’innovazione, alla riqualificazione, al recupero di luoghi e spazi. Il tutto, finalizzato a una migliore crescita, inclusione e modernizzazione delle nostre comunità”.

“Sono passati 50 anni dalla nascita di Anci Umbria; da 25 ho l’onore di viverla appieno e, soprattutto, di trarne una grande esperienza di vita istituzionale e politica”, dichiara anche Silvio Ranieri, segretario generale di Anci Umbria. “I protagonisti di questa storia – prosegue – sono sindaci, assessori e consiglieri comunali che, in qualità di amministratori e di presidenti, hanno arricchito e  segnato in maniera indelebile la storia della nostra comunità. Donne e uomini che, con devozione e amore, hanno creduto nell’associazionismo ma, più in particolare, in Anci come unico soggetto rappresentativo delle esigenze dei propri cittadini. In tutti questi anni , nessun atto di carattere politico-istituzionale è stato approvato senza il consenso di tutti. Un’unanimità per sostenere i principi del decentramento istituzionale, l’autonomia dei Comuni, il sostegno ai soggetti più fragili, combattere i tagli di risorse e di personale, richiedere più risorse per istruzione e salute: questa, la ‘colonna sonora’ dei nostri anni, – conclude Silvio Ranieri – arricchita e caratterizzata dallo stile che ogni presidente ha saputo dare ad Anci”.




PICCOLI COMUNI: DISPOSIZIONI PAGAMENTO ONERI ASSUNZIONE PERSONALE – COMUNICATO MINISTERO 19 FEBBRAIO

Si allega il comunicato del Ministero dell’Interno relativamente alla disposizione di pagamento per l’anno 2024 destinato alla copertura dell’onere per le assunzioni di personale a tempo determinato per i comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti – comma 5 dell’articolo 31-bis del decreto-legge 6 novembre 2021, n.152:

Si comunica che con decreto dirigenziale del 16 Febbraio 2024 è stato disposto il pagamento delle risorse finanziarie, annualità 2024, relative al fondo previsto dal comma 5 dell’articolo 31-bis del decreto-legge 6 novembre 2021, n.152, destinato al concorso della spesa sostenuta dai comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, attuatori dei progetti previsti dal PNRR, per la copertura dell’onere per le assunzioni di personale a tempo determinato, con qualifica non dirigenziale, assegnate con D.P.C.M. del 30 dicembre 2022 e successivamente rideterminate con D.P.C.M. del 1° maggio 2023.

Gli enti beneficiari possono visualizzare l’importo ad essi erogato sul sito della Direzione Centrale per la Finanza Locale nella sezione “Consulta le banche dati” selezionando “Pagamenti” alla voce di spettanza “Fondo per copertura oneri assunzione personale Pnrr Comuni popolazione inferiore a 5000 abitanti”.

Si segnala, inoltre, che per il pagamento del contributo diretto a sostenere gli oneri relativi al trattamento economico degli incarichi conferiti ai segretari comunali, ai sensi dell’articolo 1, comma 828, della legge 29 dicembre 2022, n.197, si è in attesa di ricevere dal Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri l’elenco dei comuni beneficiari con l’indicazione, per ciascuno di essi, dell’importo assegnato.

https://dait.interno.gov.it/finanza-locale/notizie/comunicato-del-19-febbraio-2024




UFFICIO DI PRESIDENZA 21 FEBBRAIO ORE 16

La riunione dell’Ufficio di Presidenza del 16 febbraio scorso è stata aggiornata al giorno mercoledì 21 febbraio 2024 alle ore 16.00, in modalità online.

I lavori dell’Ufficio di presidenza affronteranno il seguente odg:

  1. Comunicazioni del presidente;
  2. TFR dipendenti: proposta;
  3. Sede Anci Umbria;
  4. 50 anni Anci Umbria: aggiornamento attività;
  5. Incontro Legacoop sociali;
  6. Richiesta LAGAP – transito veicoli a motore su sentieri e mulattiere;
  7. Varie ed eventuali.



NOTA ANCI MILLEPROROGHE (CON MODIFICHE COMMISSIONI RIUNITE AFFARI COSTITUZIONALI E BILANCIO CAMERA)

In allegato la Nota ANCI sulle misure principali per i Comuni contenute nel Decreto Legge 30 dicembre 2023, n. 215 recante “Disposizioni urgenti in materia di termini normativi” (cd. Milleproroghe)con le modifiche apportate a seguito di esame dalle Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio della Camera dei Deputati.

Nota d.l. 215 Milleproroghe 19.02.24




50 ANNI DI ANCI UMBRIA

ANCI UMBRIA 1974-2024, UN LUNGO CAMMINO AL FIANCO DEI COMUNI UMBRI

Quest’anno Anci Umbria celebra i primi 50 anni di un percorso al fianco degli Enti Locali, che iniziò il 4 marzo 1974 prima come sezione umbra dell’Anci nazionale, poi come associazione autonoma, grazie alla sensibilità e al lavoro volontario degli amministratori che nel tempo ne hanno assunto la guida, che l’hanno fatta crescere ed evolvere per adattarsi alle sfide contemporanee.
Questo percorso lungo cinque decenni al fianco dei Comuni umbri, riteniamo meriti di essere promosso e celebrato attraverso iniziative che mettano insieme i protagonisti di oggi e di ieri.

Lo faremo nelle giornate del 21 e 22 marzo 2024 a Perugia.

Nella prima giornata ospiteremo gli organismi collegiali dei segretari/direttori e dei presidenti delle Anci regionali di tutta Italia, mentre nella mattinata del 22 marzo si svolgerà una tavola rotonda presso la Sala dei Notari, alla quale parteciperanno gli ex presidenti di Anci Umbria e il presidente nazionale Antonio Decaro.

Nel corso della mattinata verrà presentato il libro “ANCI UMBRIA 1974 – 2024. Un lungo cammino al fianco dei Comuni umbri”, ad opera di Luciano Taborchi, un volume che ripercorre la storia dell’Associazione dei Comuni dell’Umbria nel contesto politico e socioeconomico regionale e nazionale.

Sarà occasione per un importante momento di confronto: parleremo della strada che abbiamo percorso e di quella che faremo, insieme agli Enti Locali, agli amministratori, alle istituzioni, al mondo dell’associazionismo, per essere sempre più connessi con le necessità e le priorità delle nostre comunità cittadine.

PROGRAMMA 22 MARZO 

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Anche Federsanità e ProCiv protagonisti dei 50 anni di Anci Umbria




ANCI UMBRIA E FEDERSANITÀ A SUPPORTO DELLE PERSONE CON SINDROME DI DOWN

Sottoscritto un protocollo d’intesa con “Uno in più” Associazione sindrome Down di Corciano e Associazione italiana persone Down di Perugia

Perugia, 14 febbraio 2024 – Un protocollo d’intesa che ha lo scopo di realizzare programmi, attività e progetti di rilievo sociale specificamente rivolti alle persone con sindrome di Down. E’ quanto sottoscritto mercoledì 14 febbraio, presso la sala Pagliacci del Palazzo della Provincia di Perugia, da Michele Toniaccini, presidente di Anci Umbria, Manuela Taglia, vicepresidente di Federsanità Anci Umbria, Ferdinando Valloni, presidente di Aipd (Associazione italiana persone Down) di Perugia, e Michele Lazzari, in rappresentanza di “Uno in più” Associazione sindrome Down di Corciano.

“Migliorare la qualità della vita delle persone affette da sindrome di Down, garantire una maggiore inclusività e rafforzare i loro progetti di vita sono le principali azioni che Anci Umbria e Federsanità Anci Umbria – ha dichiarato Michele Toniaccini – intendono perseguire con la sottoscrizione di questo protocollo d’intesa. Un accordo che intende coinvolgere sindaci e amministratori per supportare queste associazioni, per mettere a disposizione strumenti e servizi per un migliore approccio alla disabilità ma anche per assicurare alle persone affetti da sindrome di Down una vita autonoma, indipendente e maggiori possibilità di lavoro. Voglio fare un plauso a tutti i volontari per lo straordinario lavoro che portano avanti”.

“Con questo protocollo – ha rimarcato Manuela Taglia – mettiamo in rete le associazioni con le istituzioni dando un valore aggiunto a tutto il lavoro che le associazioni svolgono in maniera volontaria sui territori. Credo che sia fondamentale questo percorso intrapreso da Anci e Federsanità e che stanno portando avanti per far si che si riesca sempre più, in tutti i territori, ad avere anche delle collaborazioni fattive per creare servizi integrati ed omogenei che garantiscano agli utenti di poterne beneficiare. Costruire un confronto che ci permetta di cogliere i bisogni sicuramente garantirà anche a noi come istituzioni di poter effettuare anche azioni politiche in maniera più concreta, fattiva e vicina a quelli che sono i bisogni delle persone con disabilità. Un ringraziamento va a tutti i volontari che svolgono questa attività per portare avanti le associazioni e a tutti i genitori che si trovano a convivere a convivere con la problematica legata al proprio figlio ma che con determinazione portano avanti queste azioni finalizzate a garantire ai propri figli un percorso di vita più dignitoso. Noi come istituzioni abbiamo il dovere di supportarli”.

“Ben venga questo protocollo d’intesa – ha commentato Ferdinando Valloni – per costruire un modello di società che possa permettere di condurre una vita dignitosa a chi soffre di sindrome di Down. Come associazione da anni cerchiamo di dare una risposta alla domanda di un futuro per i nostri figli”.

“Siamo felici di essere qui – ha rimarcato Michele Lazzari – perché è nel nostro interesse collaborare con le amministrazioni e le altre associazioni del territorio. Siamo certi che questa occasione sarà foriera di frutti positive”.

Il protocollo – della durata triennale e rinnovabile – prevede che le parti coinvolte, nel rispetto della rispettiva natura e in piena autonomia, concordino di impegnarsi reciprocamente per studiare, attivare e sviluppare, in forma collegata, esperienze, iniziative, progetti e attività. Nello specifico, che intendano sviluppare progetti ed intese che, a livello territoriale, consentano la promozione dei diritti, la salute, la partecipazione e l’inclusione sociale delle persone con sindrome di Down e delle loro famiglie, nell’ambito del cosiddetto welfare comunitario e di prossimità; promuovere la diffusione e lo sviluppo di modalità innovative di intervento e di collaborazione tra Anci Umbria e Federsanità Anci Umbria, Aipd Perugia e “Uno in più” adottando un approccio che possa sostenere la realizzazione di processi e percorsi di co-programmazione e co-progettazione in un quadro di amministrazione condivisa.In tale contesto, quindi, vengono definiti gli ambiti di intervento e le forme di generale collaborazione e cooperazione che verranno poi sviluppati in successive iniziative e progetti.

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