I sindaci Venanzi, Fugnanesi e Sabbatini nuovi coordinatori
Perugia, 12 giugno 2025 – Remigio Venanzi, sindaco di Polino, è stato designato quale nuovo coordinatore della Consulta dei Piccoli Comuni; Giampiero Fugnanesi, sindaco di Sigillo, ricoprirà il ruolo di coordinatore della Consulta per le Politiche della Montagna; ed Elisa Sabbatini, sindaca di Castel Ritaldi, sarà la coordinatrice della Consulta delle Unioni di Comuni e Gestioni associate. Le nomine sono avvenute nel corso dell’assemblea dei soci e dei Piccoli Comuni di Anci Umbria, tenutasi mercoledì pomeriggio (11 giugno) presso la sala Consiliare del palazzo della Provincia di Perugia, coordinata dal presidente Federico Gori e dal segretario generale Silvio Ranieri.
“Abbiamo bisogno di figure competenti, motivate e rappresentative dei territori: con queste nomine rafforziamo ulteriormente il lavoro delle Consulte, che rappresentano uno strumento fondamentale per dare voce alle istanze dei nostri Comuni, in particolare di quelli più piccoli, montani o associati, come in questo caso. Queste nuove designazioni si sommano a tutte quelle effettuate nei mesi scorsi e arricchiranno il lavoro di Anci Umbria con una rappresentanza ancora più ampia e, soprattutto, con una prospettiva di collaborazione sempre più concreta e strutturata”, ha dichiarato Federico Gori, presidente di Anci Umbria.
“Ringrazio Anci Umbria e i Sindaci per questa opportunità”, ha esordito Elisa Sabbatini, coordinatrice della Consulta delle Unioni di Comuni e Gestioni associate. “Come coordinatrice di questa nuova consulta, – ha proseguito – ci aspetta un lavoro importante per l’Umbria perché dobbiamo lavorare affinché si creino più Unioni dei Comuni e si faccia in modo di creare quella sinergia tra Comuni che porti benefici importanti ad ognuno di loro, oltre ad economie di scala che sono altrettanto rilevanti. Il mio lavoro, in stretto contatto con gli uffici, sarà quello di capire le necessità di tutti i territori cercando di portare in campo la mia esperienza da presidente dell’Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino e quelli che sono stati i percorsi intrapresi in questi anni dai Comuni che ne fanno parte”.
“Sono orgoglioso di questa nomina e ringrazio Anci Umbria per questo. Cercherò insieme ai Sindaci di tutti i Comuni, grandi e piccoli, di portare avanti questo gravoso ma bellissimo compito partendo dalle politiche non ‘per’ la montagna ma ‘con’ la montagna. Per me è importante l’interconnessione dei grandi centri con la montagna, perché da quest’ultima arrivano ai grandi centri energia, risorse idriche e aria buona. Soltanto interconnessione tra loro, portando avanti tutti i servizi sia a livello di mobilità che sociosanitari, si può raggiungere lo scopo che è quello di cercare di evitare lo spopolamento dei territori di montagna”, ha affermato anche Giampiero Fugnanesi, coordinatore della Consulta per le Politiche della Montagna.
“Ringrazio i vertici di Anci Umbria per questa nomina che gratifica me e il Comune che rappresento e che mi porta ad affrontare delle dinamiche ormai molto diffuse nella nostra regione”, ha concluso Remigio Venanzi, coordinatore della Consulta dei Piccoli Comuni. “Il problema va affrontato a 360 gradi – ha continuato – cercando di garantire tutta quella che è una serie di servizi a partire da quelli di base, come i trasporti, a quelli sociosanitari. Per quanto riguarda lo spopolamento dei piccoli Comuni umbri, questo discorso va affrontato non in autonomia ma cercando le sinergie adatte, soprattutto le iniziative che possano contribuire a risolvere queste problematiche o ad attenuarle. La soluzione sarà molto difficile. Su questo punto il mio impegno sarà massimo sia a livello regionale che nazionale, come già fatto da chi mi ha preceduto. Tra i temi che saranno discussi ai tavoli nazionali anche i vantaggi della fiscalità che potrebbero avere i residenti dei Piccoli Comuni e delle aree interne, per dare loro una serie di agevolazioni che permettano una migliore vivibilità anche dal punto di vista economico, e l’avvio di nuove attività, pensando a sgravi di carattere contributivo e fiscale per chi intraprende questa strada”.
Prima delle nomine si è tenuta l’assemblea dei soci di Anci Umbria, durante la quale sono stati approvati all’unanimità il bilancio consuntivo 2024 e preventivo 2025.