Con circolare del Ministro dell’Interno, è prorogato il termine relativo alla presentazione di progetti di accoglienza nell’ambito della rete SPRAR (D.M. 10 agosto 2016).
Pertanto, ai fini del finanziamento con decorrenza dal 1° luglio 2018 verranno valutate anche le istanze che perverranno dopo il 31 marzo ed entro il 16 aprile p.v..
A tal proposito si ricorda che è attivo il servizio di help desk a supporto degli enti locali “Accesso SPRAR”.
Il Servizio offre un supporto unico e qualificato sia agli enti locali che intendono aderire per la prima volta alla rete di accoglienza dello SPRAR che agli enti già titolari di uno SPRAR ed intenzionati a presentare un nuovo progetto per una diversa categoria di beneficiari.
Per sottoporre i quesiti allo staff del Servizio di help desk si utilizza l’indirizzo e-mail accesso.sprar@cittalia.it.
In breve tempo si ottengono così le risposte utili come, ad esempio, quelle riferite alle modalità di accesso e alle linee guida per il funzionamento dello SPRAR, alle attività preparatorie in vista della presentazione di una domanda di contributo, a questioni territoriali specifiche che risultano rilevanti per l’attivazione di un progetto di accoglienza, agli aspetti tecnici relativi alla impostazione operativa e alla gestione del progetto triennale, alla preparazione del piano finanziario preventivo.
“Accesso SPRAR” è sostenuto dal Ministero dell’Interno e realizzato da ANCI, in collaborazione con la Fondazione Cittalia e il Servizio Centrale dello SPRAR.
Nella pagina web Sprar sono raccolte diverse informazioni anche sui Servizi complementari realizzati da ANCI a supporto dei Comuni per l’accesso allo SPRAR, tra cui si ricorda:
• il numero dedicato 06.8881.7287 per avere informazioni e spiegazioni sul Decreto del Ministero dell’Interno del 10 agosto 2016;
• la casella di posta elettronica clausolasalvaguardia.immigrazione@anci.it per il monitoraggio dell’applicazione della clausola di salvaguardia;
• il webinar e le slide informative sui servizi ANCI a supporto dei Comuni per l’accesso allo SPRAR.