Ci sarà anche Anci Umbria, rappresentata dal presidente Michele Toniaccini e dai sindaci umbri che stanno aderendo, alla manifestazione del 7 luglio prossimo, a Roma, per chiedere #dignitàperisindaci.
A livello nazionale, le adesioni da parte dei primi cittadini sono state circa 600. La manifestazione sarà preceduta dalla riunione – in presenza, la prima dall’inizio della pandemia – del Consiglio nazionale e sarà dedicata soprattutto alle tutele e a una maggiore dignità da riconoscere al ruolo dei Sindaci, temi sui quali il Consiglio si confronterà ed elaborerà proposte da presentare a Governo e Parlamento. L’obiettivo è quello di porre all’attenzione delle Istituzioni le condizioni normative nelle quali oggi operano i Sindaci e proporre soluzioni correttive che consentano loro di continuare a lavorare per le comunità, in un clima di maggiore serenità. Al termine della riunione i primi cittadini sfileranno in corteo per consegnare al Governo il documento contenente le indicazioni emerse nel corso del Consiglio nazionale.
“E’ una manifestazione a tutela di noi Sindaci – afferma il presidente Michele Toniaccini – della reputazione degli Amministratori locali, ma ancor prima a tutela delle nostre comunità. Perchè ogni giorno, i Sindaci si trovano di fronte a un’operatività compromessa, limitata, senza le giuste garanzie e le condizioni per lavorare in sicurezza. Noi chiediamo che il governo metta i Comuni nelle condizioni di operare al meglio, di continuare a lavorare per le comunità in un clima di maggiore serenità e certezza”.