CONVOCAZIONE CONSULTA ISTRUZIONE, 17 GENNAIO ORE 12

La riunione della Consulta Istruzione e edilizia scolastica, si terrà in modalità on-line alle ore 12,00 del 17 gennaio, per affrontare il seguente o.d.g:
Comunicazioni della Coordinatrice;
Protocollo Anci Umbria – INDIRE (Istituzione nazionale documentazione, innovazione, ricerca educativa) – giornate di formazione per tecnici dei comuni;
Varie ed eventuali.




DECRETO ECONOMIE MUTUI BEI (ANNUALITÀ 2018) INTERVENTI EDILIZIA SCOLASTICA PROGRAMMAZIONE 2018/2020

È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale del 27 dicembre 2023 il decreto del Ministero dell’Istruzione e del Merito 24 novembre 2023 che assegna ai Comuni e Città Metropolitane, titolari degli interventi  di cui ai decreti Ministero Istruzione 1° febbraio 2019, n. 87 e 30 giugno 2020, n. 42 (Mutui Bei annualità 2018), la somma complessiva di euro 117.658.212,81, quali economie maturate in conseguenza dei ribassi d’asta prodottisi all’esito delle relative procedure di gara, accertate con riferimento all’autorizzazione alla stipula dei mutui.

Decreto Ministero Istruzione 24 nov 2023

 




CONVOCAZIONE CONSULTA ISTRUZIONE – DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO – 2 AGOSTO 2023

in merito al dimensionamento scolastico disposto dalla Legge 29 dicembre 2022, n.197 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e pluriennale per il triennio 2023-2025”, Anci Umbria è stata chiamata ad esprimere un parere nell’ambito dell’Osservatorio regionale per l’istruzione, convocato questa settimana dalla Regione Umbria di concerto con l’Ufficio Scolastico regionale.

Dopo avere acquisito i materiali messi a disposizione e la proposta di parere elaborata in seno all’Osservatorio, al fine di poterci esprimere sulla stessa, siamo a convocare la Consulta istruzione in modalità online, a cui prenderanno parte anche il Dott. Giuseppe Merli della Regione Umbria e il Dott. Sergio Repetto dirigente USR per il giorno 2 agosto 2023 alle ore 15.00.




FONDO CENTRI ESTIVI 2023

Si informa che anche a seguito di  richiesta dell’ANCI, quest’anno è stato previsto il fondo pari a 60 milioni di euro ai Comuni per iniziative da attuare nel periodo 1° giugno – 31 dicembre 2023 di potenziamento dei centri estivi, dei servizi socio educativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa per i minori, anche in collaborazione con enti pubblici e privati, ai sensi dall’art. 42 del DL n. 48/23 recante ”Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del Lavoro”, (allegato).

Come lo scorso anno, i COMUNI CHE NON VOGLIONO ADERIRE ALL’INIZIATIVA, come da comunicazione sul sito del Dipartimento della Famiglia (https://famiglia.governo.it/it/politiche-e-attivita/comunicazione/notizie/fondo-destinato-ai-comuni-per-le-attivita-socio-educative-a-favore-dei-minori-anno-2023/) POSSONO COMUNICARLO ENTRO IL 3 GIUGNO 2023, utilizzando esclusivamente la casella di posta elettronica: dipofam.centriestivi@governo.it, SECONDO IL SEGUENTE MODELLO.

LO SCRIVENTE COMUNE DI XXX (PROVINCIA DI XXXX – REGIONE XXX) DICHIARA CON LA PRESENTE COMUNICAZIONE DI NON VOLER ADERIRE ALLE INIZIATIVE PREVISTE DALL’ART. 42 DEL DECRETO-LEGGE 4 maggio 2023, N. 48.”

Il decreto del Ministro delegato per la famiglia di concerto con MEF, con l’elenco dei beneficiari delle risorse sarà approvato previa Intesa in conferenza Stato – Città, tenuto conto dei dati ISTAT relativi alla popolazione minorenne sulla base dell’ultimo censimento della popolazione residente.

Art. 42




CONSULTA ISTRUZIONE

Oggetto: Disegno di legge approvato dalla Giunta regionale dell’Umbria delibera n.380 del 12 aprile 2023 : “Sistema integrato di educazione e istruzione per l’infanzia fino a sei anni di età” e da iter di presentazione all’Assemblea Legislativa.

Incontro on-line




0-6 AVVIO NUOVO PERCORSO FORMATIVO SESSIONE PRIMAVERILE: INFO ISCRIZIONI

Avvio percorso formazione DAI VISSUTI ALLE ESPERIENZE: CULTURE E PRATICHE EDUCATIVE NELLO 0-6” 

Come per l’annualità precedente, la Regione Umbria ha assegnato alcune risorse da destinare alla formazione continua in servizio di tutto il personale educativo e docente, in coerenza con quanto previsto dal Piano nazionale di formazione di cui alla legge n.107 del 2015.

Diversamente dallo scorso anno, in accordo con i coordinatori di rete, i corsi si svolgeranno: totalmente in presenza, totalmente online o in modalità mista (primo e ultimo incontro in presenza e gli altri online).

Sono previste una “sessione primaverile” (fine marzo, aprile, maggio) e una “sessione autunnale” (metà settembre, ottobre, novembre).

Inoltre, su richiesta dei discenti, il percorso è stato portato a 15 ore di “aula” anziché 12  per un totale quindi di 5 incontri di tre ore ciascuno. A questo si aggiungono 2 seminari conclusivi per un totale di 20 h di formazione.

Raccogliendo quanto emerso nelle precedenti edizioni, con particolare riferimento alla valutazione dei/delle partecipanti; tenendo conto dei recenti documenti nazionali, con particolare attenzione alle “Linee pedagogiche per il sistema integrato “zerosei”, il percorso intende accogliere l’invito a progettare percorsi formativi intesi come “momenti di ricerca-azione” basati sulla condivisione, documentazione, messa a sistema di buone pratiche realizzate. L’obiettivo è quello di porre l’attenzione su alcune parole-azioni e cercarle di investigare in termini di prassi sia nei confronti dei piccoli che degli adulti di riferimento.

–          15 ore saranno dedicate alla formazione con i docenti

–          5 ore saranno dedicate a seminari finali a livello provinciale

 I gruppi di corso potranno avere un massimo di 30 iscritti, sarà presente un tutor (coordinatore pedagogico di zona e/o collega) e il docente, che sarà lo stesso per tutte le ore della formazione.

L’attività formativa partirà alla fine del mese di marzo 2023, coinvolgerà tutti i docenti e gli educatori del comparto 0-6 comunali, statali, privati e paritari.

La percentuale massima di assenze, al fine di considerare valido il corso, è pari al 25% del monte ore totale.

Le iscrizioni saranno aperte da oggi mercoledì 22 marzo 2023 al seguente link, da non aprire con il browser internet explorer: https://formazione.anci.umbria.it/?p=2625

La possibilità di iscrizione sarà per ora concessa solo a chi inizierà il percorso “nella sessione primaverile”

Alla fine del mese di giugno saranno disponibili  anche i corsi della “sessione autunnale”

N.B. Qualora educatrici e/o insegnanti volessero partecipare ad un modulo attivato in una zona differente dalla propria, possono iscriversi senza vincoli.

INFO CORSI

 

 




Formazione 0-6 al via le iscrizione ai nuovi corsi “Lo 0-6 tra sguardi inediti e pratiche condivise” A. E. 2021/2022

Iniziano in modalità on line le nuove edizioni del percorso formativo regionale “Lo 0-6 tra sguardi inediti e pratiche condivise”.

Gli obiettivi formativi sono:
– Far acquisire la capacità di “leggere” il proprio posizionamento al fine di costruire una metodologia e realizzare il passaggio dalla conoscenza alla comprensione;
– Far sperimentare la valenza formativa della progettazione educativa al fine di promuovere riflessione e auto-consapevolezza professionale;
– Far acquisire la capacità di individuare e scegliere “ingredienti” tecnici, pedagogici, didattici per costruire contesti educativi di cura ed educazione.

Clicca qui per tutte le info e le modalità di iscrizione 




Mensa personale scolastico. Tabella del Ministero Istruzione sui pagamenti 2021 ai Comuni

Il Ministero dell’Istruzione ha autorizzato nei giorni scorsi l’emissione degli ordini di pagamento, a titolo di rimborso ai Comuni, delle spese per la mensa del personale scolastico statale. Il contributo complessivamente pari a 62.776.678,00 mln di euro è assegnato direttamente ai Comuni, secondo le modalità e i criteri di cui al comma 41, art.7 della legge 135/2012. Le risorse assegnate potranno essere consultate nella Tabella – Erogazione MENSA anno 2021 a favore dei Comuni. L’ANCI ha sempre manifestato contrarietà al riconoscimento di un “contributo” per i pasti forniti dai Comuni al personale scolastico statale, in luogo del rimborso dell’intero costo di ogni singolo pasto, che viene infatti effettuato in proporzione al numero delle classi che accedono al servizio e non in base al numero effettivo dei pasti forniti e dei relativi fruitori. Ed è sulla necessità di adeguare il contributo annuo che ha chiesto di individuare risorse aggiuntive nella Legge di Bilancio 2022. Quest’anno poi, attraverso le sollecitazioni di ANCI, il Ministero dell’Istruzione ha integrato l’elenco dei beneficiari del contributo con 451 Comuni che, pur non presentando classi a tempo pieno/prolungato in organico di fatto, riportavano la presenza di alunni che usufruivano del servizio di mensa.




EDILIZIA SCOLASTICA, beneficiari risorse interventi post indagini solai e controsoffitti

È stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Istruzione il decreto con i relativi allegati, https://www.miur.gov.it/web/guest/-/decreto-ministeriale-n-254-del-6-agosto-2021?pk_vid=516c3d0e4455cecc16327527137fb70a# che individua i destinatari delle risorse per gli interventi resisi necessari a seguito delle indagini diagnostiche su solai e controsoffitti delle scuole. Risorse rese disponibili grazie alle richieste più volte avanzate da  ANCI nell’ambito dell’Osservatorio  nazionale per l’edilizia scolastica. Il decreto è stato registrato alla Corte dei Conti in data 21 settembre 2021.

Si tratta di complessivi € 43.004.901,91 di cui: € 25.900.000,00, in favore dei Comuni e delle unioni di comuni (allegato A), che hanno presentato richieste di contributo per interventi di messa in sicurezza a seguito di indagini diagnostiche su solai e controsoffitti di importo superiore a € 20.000,00 e che hanno eseguito per primi temporalmente le indagini e caricato a sistema la relativa rendicontazione; € 17.104.901,91, in favore di Province e Città metropolitane (allegato B) che hanno presentato richieste di contributo per interventi di messa in sicurezza a seguito di indagini diagnostiche su solai e controsoffitti di importo superiore a € 20.000,00.

Gli enti locali beneficiari dei contributi di cui agli allegati A e B del decreto possono ricevere l’anticipo pari al 30% dell’importo di finanziamento previa richiesta alla Direzione generale competente del Ministero dell’istruzione. La restante parte del finanziamento sarà erogata per stati di avanzamento lavori fino al raggiungimento del 90% dell’importo di finanziamento; il residuo 10% sarà erogato al momento della presentazione dei certificati di regolare esecuzione o collaudo dei lavori.

Il termine ultimo per la rendicontazione degli interventi è fissato al 31 dicembre 2022, pena la decadenza del contributo. 

Anci ha già informalmente richiesto al Ministero Istruzione di individuare le ulteriori risorse necessarie a soddisfare tutte le altre richieste di  contributo  avanzate dai Comuni per gli interventi resisi necessari a seguito delle indagini diagnostiche su solai e controsoffitti.




Elenchi fondi avvio anno scolastico 21-22

Il   Ministero  dell’Istruzione  ha  pubblicato   delle  risorse  per  la  ripresa in presenza delle  attività didattiche del  prossimo anno scolastico: 70 milioni per affitti, noleggi di strutture temporanee e spese di conduzione e  ulteriori  200  milioni  per lavori di messa in sicurezza e adattamento degli spazi e delle aule di edifici pubblici adibiti ad uso scolastico.

Nei prossimi giorni saranno inviate le linee guida relative alla rendicontazione delle spese. 

Gli enti locali delle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, finanziati  a valere sulle risorse di cui ai Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale, riceveranno una  nota di autorizzazione con valore di convenzione  nella quale saranno indicate le modalità di rendicontazione e monitoraggio.

Gli enti locali dovranno entro e non oltre il 29 ottobre 2021, caricare la documentazione relativa agli affitti e ai noleggi,  a seguito del quale il  ministero dell’istruzione procederà all’erogazione dell’intero contributo spettante.

Nel caso di lavori l’ente locale beneficiario dovrà caricare sul sistema informativo, sempre entro il 29 ottobre 2021, la documentazione richiesta a seguito del quale il Ministero procederà all’erogazione del 50% del contributo entro il 31 dicembre 2021, nel caso in cui i lavori non siano terminati alla data del 29 ottobre 2021, ma siano state assunte le relative obbligazioni giuridicamente vincolanti. Il Ministero procederà all’erogazione dell’intero contributo nel caso in cui i lavori siano stati terminati e sia stata redatta la contabilità finale e il certificato di regolare esecuzione/collaudo. Nel caso in cui sia stato corrisposto solo il 50% del contributo, il saldo sarà erogato nell’annualità 2022, previa acquisizione e approvazione della contabilità finale.




PIANO SCUOLA 2021/2022

A seguito del parere reso in Conferenza Unificata lo scorso 5 agosto, è stato pubblicato il Piano Scuola 2021/2022approvato con decreto del Ministero Istruzione n. 257 del 6 agosto 2021   che recepisce le indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico del 12 luglio 2021 e si pone come obiettivo prioritario la ripresa della didattica in presenza.

 

L’Anci, insieme all’Upi, in sede tecnica ha presentato un documento di proposte puntuali sui temi di interesse degli Enti Locali. In particolare sono state evidenziate le necessità  di risorse per gli interventi sugli edifici e di garanzie sull’incremento del personale per tutto l’as 2021/2022 per lo sdoppiamento delle classi. Anche a  seguito  delle ripetute sollecitazioni da parte di ANCI di procedere con la massima urgenza all’erogazione delle risorse in vista della ripresa del prossimo anno scolastico,  il  Ministero dell’Istruzione, con Avviso pubblico del 6 agosto 2021 ha messo a disposizione finanziamenti per 200 mln di euro finalizzati agli interventi di messa in sicurezza e adattamenti spazi in aggiunta ai 70 mln già previsti per affitti e noleggi nel dl 77/21 convertito nella L. 106/21 Sostegni bis.

Riguardo ai servizi educativi e le scuole infanzia, il Piano fa riferimento, come lo scorso anno, alla stabilità dei gruppi. ANCI aveva chiesto  la possibilità di prevedere che tale stabilità non fosse limitata ad un solo gruppo classe/sezione ma estesa a un gruppo di almeno due/tre sezioni/classi. Analogo criterio  richiesto anche per il pre e post scuola. Proposta purtroppo non accolta ma che avrebbe permesso una migliore organizzazione del servizio evitando un’ingiustificata lievitazione di costi. È stato inserito l’inciso, rispetto all’originaria versione, “nei limiti della migliore organizzazione possibile” che dovrebbe permettere una flessibilità nei casi oggettivamente motivati.

 

Le altre misure contenute nel Piano sono:

 

TUTTI IN PRESENZA

Per l’avvio dell’anno scolastico 2021/2022 la sfida del Piano Scuola è assicurare a tutti lo svolgimento in presenza delle attività scolastiche.

 

LA VACCINAZIONE COME MISURA FONDAMENTALE DI PREVENZIONE

La vaccinazione costituisce la misura di prevenzione pubblica fondamentale ed è  essenziale che il personale docente e non docente, su tutto il territorio nazionale, partecipi alla campagna di vaccinazioni.  

 

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO

Con riferimento agli studenti, il dispositivo di protezione respiratoria previsto è la mascherina, preferibilmente di tipo chirurgico o di comunità (solo di tipo chirurgico ove non sia possibile rispettare il distanziamento). Per il personale della scuola, invece, il dispositivo di protezione delle vie respiratorie da adottarsi è la mascherina chirurgica o altro dispositivo previsto dal datore di lavoro sulla base della valutazione del rischio. I bambini sotto i sei anni di età continuano a essere esonerati dall’uso di dispositivi di protezione delle vie aeree. .

 

RISTORAZIONE SCOLASTICA

È confermato l’uso della mascherina da parte degli operatori. La somministrazione potrà quindi avvenire nelle forme usuali e senza necessariamente ricorrere all’impiego di stoviglie monouso sia nelle mense sia in altri locali a ciò destinati, anche temporaneamente. È confermata la necessità di assicurare il rispetto delle ordinarie prescrizioni di distanziamento durante la consumazione di pasti e nelle fasi di ingresso e uscita e nei locali dedicati alla refezione.

 

TRASPORTI

Relativamente ai trasporti, trova conferma il finanziamento di servizi aggiuntivi programmati per effetto del limite al coefficiente di riempimento dei mezzi. È confermata  l’attività del tavolo di coordinamento operante presso ciascuna Prefettura per la definizione del più idoneo raccordo tra gli orari di inizio e termine delle attività didattiche e gli orari dei servizi di trasporto pubblico locale.

 

PALESTRE SCOLASTICHE

Il distanziamento interpersonale deve essere di due metri. Si limita l’utilizzo dei locali della scuola alla realizzazione di attività didattiche, fatto salvo il caso, in zona bianca, in cui vi siano accordi con gli Enti Locali proprietari delle palestre che ne prevedano l’utilizzo da parte di soggetti esterni. In caso di situazioni epidemiologiche non favorevoli (es. zona arancione), le istituzioni scolastiche e gli Enti Locali proprietari degli immobili valuteranno l’opportunità di sospendere le attività dei soggetti esterni, almeno fino al rientro in zona bianca del territorio di riferimento.

 

POTENZIAMENTO ORGANICI SCUOLE STATALI

Per consentire alle istituzioni scolastiche la pianificazione flessibile di tempi e spazi necessari a garantire lo svolgimento in sicurezza delle attività scolastiche in presenza, come previsto dal Dl Sostegni bis è destinata parte della quota non spesa nell’as 2020/21 per l’attivazione di incarichi temporanei di personale insegnante e di personale ATA fino al 31 dicembre 2021. Saranno attivati altresì fino al 31 dicembre 2021 ulteriori incarichi per  il recupero degli apprendimenti che potrà riguardare tutti i gradi di istruzione, fin dalla scuola dell’infanzia.  Le risorse saranno ripartite tra gli Uffici Scolastici Regionali e, per il loro tramite, tra le istituzioni scolastiche.

 

 

Anci nazionale ha predisposto una sezione ad hoc sul proprio sito  http://www.anci.it/scuolasettembre/

La sezione, che sarà in continuo aggiornamento,  raccoglie i provvedimenti, la documentazione e le informazioni di interesse per i Comuni e le Città Metropolitane relative alla ripresa delle attività scolastiche ed educative e alla riapertura delle scuole in vista del prossimo anno scolastico 2021-2022




CONVEGNO “I POLI PER L’INFANZIA 0-6: SFIDA E OPPORTUNITÀ. LA SPERIMENTAZIONE IN UMBRIA” 28 GIUGNO 17-19,30

“I POLI PER L’INFANZIA 0-6: SFIDA E OPPORTUNITÀ.
LA SPERIMENTAZIONE IN UMBRIA”
28 GIUGNO 2021
17:00 – 19:30

PROGRAMMA CONVEGNO

SALUTI ISTITUZIONALI
Rossella Cestini – Coordinatrice Consulta Istruzione Anci Umbria e Assessore
alla Scuola del Comune di Città di Castello
Prof.ssa Claudia Mazzeschi -Direttore Dipartimento FISSUF, Università degli
Studi di Perugia
dott.ssa Antonella Iunti -USR Umbria
Assessore Paola Agabiti -Regione Umbria
COORDINA
Floriana Falcinelli, Professore Ordinario Didattica generale e pedagogia
speciale, Università degli Studi di Perugia
INTERVENTI
Maria Pia Serlupini, già Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza,
esperto esterno membri del gruppo di ricerca presso il Dipartimento FISSUF
Francesca Puglisi, Nuovo Capo della segreteria tecnica del Ministero
dell’Istruzione
Gabriele Goretti, già Dirigente scolastico, esperto esterno membri del gruppo
di ricerca presso il Dipartimento FISSUF
Veronica Raspa, borsista di ricerca sullo 0-6, Dipartimento FISSUF
INTERVENTI DEI POLI PER L’INFANZIA SPERIMENTALI
Tullia Musatti – Componente Commissione Nazionale Linee Pedagogiche 0-6

CONCLUSIONI
Floriana Falcinelli, Laura Arcangeli e Moira Sannipoli
Dipartimento Fissuf Università di Perugia

Sarà possibile seguire il convegno sul canale YouTube di ANCI UMBRIA

PROGRAMMA

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