COMUNITA’ ENERGETICHE: INCONTRO ANCI UMBRIA-REGIONE

Comunità energetiche da fonti rinnovabili, incontro oggi fra Regione e Anci Umbria: unità di intenti sulla ideazione di un modello regionale replicabile in tutta l’umbria; verrà costituito un gruppo di lavoro

(agenzia umbria notizie)

(aun) – perugia, 28 feb. 022 – Si è tenuto oggi presso la sede della Regione Umbria – Palazzo Broletto un efficace confronto sul tema centrale delle energie rinnovabili e delle comunità energetiche.

 All’incontro hanno presenziato l’assessore regionale alla Tutela e valorizzazione ambientale, Roberto Morroni, affiancato dal funzionario del Servizio regionale Energia – Ambiente – Rifiuti, Ing. Michele Cenci, e l’Anci Umbria, con il Presidente, Michele Toniaccini, il Direttore, Silvio Ranieri, il Coordinatore Consulta Piccoli Comuni, Federico Gori. In sostituzione del Vice Presidente di Anci Umbria, Laura Pernazza, erano presenti Avio Proietti Scorsoni e Alberto Rini, rispettivamente vicesindaco e assessore all’Ambiente del Comune di Amelia.

L’assessore Morroni ha confermato la volontà politica di perseguire alacremente, in maniera diffusa, l’opportunità fondamentale rappresentata dalla produzione di energia da fonti rinnovabili, coerentemente alla normativa unionale e statale, mediante la creazione di un modello “made in Umbria” da mettere a disposizione dell’intera comunità, replicabile sull’intero territorio regionale. “L’intento – ha dichiarato – è quello di incentivare una sinergia proficua verso la promozione di forme di autoconsumo collettivo, assicurando risparmio a cittadini, imprese ed enti locali”.

Anci Umbria, attraverso il presidente Toniaccini e il coordinatore dei Piccoli Comuni Gori, si è detta particolarmente soddisfatta che la Regione abbia prontamente raccolto l’invito dell’Ufficio di Presidenza Anci a organizzare la riunione con il fine di mettere in campo strategie condivise e utili per i Comuni, strategie “che si fanno ancora più urgenti alla luce delle ultime drammatiche vicende sul piano internazionale”.

Le Comunità Energetiche Rinnovabili propongono modelli innovativi e sostenibili, capaci di favorire il raggiungimento degli obiettivi dettati dalla transizione energetica tramite nuovi approcci basati sulle comunità, sul coinvolgimento degli utenti e dei cittadini, consentendo agli stessi di ideare e gestire collettivamente progetti o servizi energetici.

La comunione di visione e intenti tra Regione e Anci ha condotto alla decisione di costituire un gruppo di lavoro per promuovere un processo di continua collaborazione, volto a conferire un’omogenea identità operativa, tecnica e giuridica alle comunità energetiche da fonti rinnovabili, così agevolando l’accesso alle importanti risorse stanziate dal PNRR, il Piano nazionale di ripresa e resilienza.                    

 

Redcom/nnn

 

 




PROGETTO IMPACT UMBRIA: ATTIVATO SPORTELLO INFORMATIVO PER LE ASSOCIAZIONI MIGRANTI

Si estende a Perugia l’esperienza dello sportello informativo per le associazioni di migranti, gestito da Cesvol Umbria, in collaborazione con ANCI Umbria

 

Anche nella provincia di Perugia, in continuità con quanto avviato a Terni lo scorso anno, prende forma, a partire da mercoledì 2 marzo 2022 lo sportello informativo per le associazioni di migranti in Umbria e per i singoli cittadini migranti interessati a costituire un’associazione. L’apertura dello sportello assume particolare rilevanza in questo periodo di cambiamenti e trasformazioni che, sulla spinta della Riforma del Terzo Settore rischiano di lasciare ai margini i gruppi associativi meno strutturati e organizzati.

L’iniziativa è inserita nel Progetto Impact Umbria, “Integrazione dei migranti con politiche e azioni coprogettate sul territorio”, PROG-2330, finanziato a valere sul Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014/2020, che vede la Regione Umbria capofila di un ampio partenariato pubblico-privato, di cui fa parte Anci Umbria, che ha affidato la gestione dello sportello al Cesvol Umbria.

 

L’obiettivo è, dunque, quello di favorire il rafforzamento dell’associazionismo, promuovere la crescita quantitativa e qualitativa delle iniziative, monitorare e analizzare i bisogni e le necessità degli immigrati e facilitare la nascita di reti tra organizzazioni che operano nello stesso settore.

Grazie alla capillare presenza del Cesvol, sarà possibile raccogliere e prendere in carico le richieste provenienti dall’intero territorio regionale.

 

Lo sportello sarà operativo presso la sede di Perugia di Cesvol Umbria, in via Campo di Marte 9/b tutti mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 18.00.

 

Le consulenze saranno erogata dietro specifica richiesta dell’Associazione, che potrà avvenire telefonicamente oppure tramite mail. Cesvol Umbria prenderà in carico l’associazione in maniera continuativa, attivando tutti quei servizi e iniziative che potranno facilitare la implementazione e lo sviluppo dell’associazione, la sua corretta gestione a livello amministrativo e statutario, la promozione degli eventi, la creazione di loghi o di materiale informativo/promozionale per manifestazioni e campagne di raccolta fondi.

 

Per accedere al servizio inviare una mail a perugia@cesvolumbria.org  

Tel Cesvol Umbria 075-527.19.76

 

Sportello migranti COMUNICATO apertura Perugia




GUERRA ALLE PORTE DELL’EUROPA, SI CERCHI LA PACE

PERUGIA – “Il drammatico sviluppo delle ultime ore tra Ucraina e Russia ci riporta indietro a periodi più bui che speravamo di non dover rivivere.

L’attacco militare non solo rappresenta una minaccia per i cittadini e le cittadine europee, ma anche per i valori fondanti dell’Unione, tesi alla pace e alla prosperità. Valori che trovano massima espressione in Umbria, terra di San Francesco e di Aldo Capitini, in cui ogni anno attraverso la Marcia per la Pace si rinnova il messaggio a risolvere i contrasti non nella guerra ma nel confronto pacifico.
Che non cada l’appello di papa Francesco, con il suo invito alla preghiera e al digiuno per la pace.

Oggi porto la solidarietà dei Comuni dell’Umbria alle comunità sotto attacco. Di fronte a questa situazione non possiamo restare indifferenti. Anche Anci nazionale si faccia portavoce nelle sedi governative e europee delle richieste di pacificazione”.

Questa la dichiarazione del presidente di Anci Umbria Michele Toniaccini, sul drammatico sviluppo delle ultime ore. “Mi auguro che sia possibile una rapida soluzione diplomatica”, conclude.

 

24 febbraio 2022




Martedì 22 febbraio, Anci Umbria incontra on-line i vertici territoriali di Poste Italiane sulle riaperture

PERUGIA – Questa mattina si è tenuto un incontro tra Anci Umbria e i vertici territoriali di Poste Italiane, in un clima disteso e collaborativo. Per Anci Umbria erano presenti il presidente Toniaccini, il vice vicario Landrini, il coordinatore dei piccoli comuni Gori e l’assessora di Assisi Cavallucci. Per Poste Italiane, il responsabile macro area Centro-Nord Zunino, il responsabile relazioni istituzionali area centro nord Pinzani e il responsabile della gestione operativa dei mercati privati Centro Campanelli.

Poste ha informato l’Ufficio di Presidenza di Anci Umbria dell’istituzione di un comitato-rete, a stretto contatto con la direzione centrale e con le istituzioni, che sta lavorando per predisporre un programma di riaperture, anche grazie alla decrescita dell’emergenza pandemica. Il Piano che prevede un ritorno complessivo alla normalità, pur non escludendo il tema della razionalizzazione.

I rappresentanti di Poste al contempo hanno scartato la possibilità di nuove chiusure e hanno dato rassicurazioni sul fatto di tenere costantemente sotto controllo le necessità espresse dai territori.
Anche rispetto alla richiesta di dispositivi Postamat, sollevata da diversi Comuni perché reputati strumenti utili per tamponare la mancanza totale di servizi in alcune zone, c’è stata attenzione. Fermo restando che per la scelta dei luoghi si rendono necessari approfondimento e tutta una serie di valutazioni per capire meglio priorità e necessità, è stata data la rassicurazione che non è intenzione di Poste ignorare le richieste dei Comuni.

“In un momento così complicato, in modo particolare per i Piccoli Comuni, che in alcune aree vedono la quasi totale desertificazione dei servizi, non si può che esprimere apprezzamento per il percorso fatto fino ad oggi con Poste e per la disponibilità dei referenti locali, che non diamo per scontata. Il dialogo e il rapporto umano hanno avuto grande importanza”, ha dichiarato Federico Gori.

Apprezzamento all’ampia disponibilità al confronto anche da parte del Presidente di Anci Umbria, che ha chiesto di proseguire questa efficace interlocuzione. “Noi sindaci siamo i percettori delle problematiche e delle criticità. Oggi Poste ci dà una notizia importante sulle riaperture, poiché i servizi postali sono essenziali e preziosi per le nostre comunità”.

L’incontro si è concluso con la promessa di un aggiornamento quando Poste avrà definito il piano per le riaperture.




Giorno del Ricordo, la commemorazione di Anci Umbria

PERUGIA – “Questa giornata ci dà l’occasione per serbare e rinnovare la memoria della tragedia vissuta dagli italiani e da tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre di istriani, fiumani e dalmati nel periodo tra la fine dell’ultimo conflitto mondiale e l’inizio di una pace complicata. È anche l’occasione per esprimere solidarietà ai tanti nostri concittadini umbri sopravvissuti, costretti a scappare lasciando casa, lavoro, oggetti personali e ricordi”.

Nel Giorno del Ricordo, il presidente di Anci Umbria Michele Toniaccini ha voluto commemorare le migliaia di uomini e donne di lingua italiana, deportati e uccisi nei campi di concentramento della Jugoslavia di Tito. “I crimini contro l’umanità furono perpetrati anche dopo la fine della guerra ed è giusto ricordare che alcune ferite sono ancora aperte”.

Perugia 9 febbraio 2022




SCOPRI IL SITO TEMATICO SUL PNRR DI ANCI UMBRIA

I finanziamenti del Next Generation offrono ai Comuni opportunità preziose per costruire città accoglienti, smart, con servizi fruibili, riqualificate e valorizzate nei patrimoni storici e culturali materiali e immateriali, con l’obiettivo di renderle più vivibili alle generazioni presenti e future. 
Tutto ciò implica un impegno considerevole già dalla fase di progettazione e uno sforzo dal punto di vista dell’impegno di risorse umane a fronte di tempistiche stringenti e regole che impongo un avanzamento nell’erogazione delle risorse sulla base del raggiungimento di obiettivi.

In questo contesto Anci Umbria intende mettere in campo tutte le azioni necessarie a coordinare e supportare i Comuni per fare fronte a questa sfida storica per i territori, grazie anche all‘interlocuzione costante che Anci nazionale ha aperto con i diversi Ministeri competenti per Missione.

Attraverso la realizzazione di strumenti d’informazione e comunicazione dedicati come il sito internet e la newsletter, Anci Umbria intende facilitare la comprensione e l’aggiornamento in merito ai bandi/avvisi e alle norme e decreti relativi all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, prevedendo anche momenti di approfondimento su specifiche tematiche e opportunità di interesse strategico per i Comuni umbri, fino a strutturare un supporto più operativo che possa orientare i Comuni nella fase di progettazione ed implementazione delle proposte progettuali, in un’ottica sistemica e territoriale.

SCOPRI ADESSO IL NUOVO SITO: https://pnrr.anci.umbria.it/




Caro bollette, giovedì 10 febbraio “Comuni spenti” anche in Umbria

PERUGIA – “L’emergenza causata dal rincaro dei costi energetici rischia di impattare pesantemente sui servizi erogati dai Comuni, per questo anche Anci Umbria aderirà alla protesta simbolica lanciata dal presidente nazionale Decaro “Comuni spenti”, spiega il presidente di Anci Umbria Michele Toniaccini.

“È necessario che si comprendano l’impatto e la ripercussione che questa emergenza potrebbe avere e ottenere dal Governo l’attenzione e il sostegno che la situazione richiede”,

“Per questo – prosegue il presidente Toniaccini – molti sindaci in Umbria e in tutta Italia giovedì 10 febbraio alle ore 20 spegneranno le luci ad un edificio o a un luogo rappresentativo del proprio Comune, mostrando quella che a breve potrebbe essere la normalità”.

Anci Umbria nei giorni scorsi ha contestualmente scritto all’assessore regionale Morroni, chiedendo un incontro e offrendo la propria disponibilità per partecipare a un tavolo di confronto.

 

Perugia 9 febbraio 2022




Sabato 5 febbraio, Anci Umbria in rappresentanza di tutti i sindaci umbri in udienza dal Papa

PERUGIA – Oggi, sabato 5 febbraio alle ore 11 la delegazione Anci composta da 118 sindaci provenienti da tutta Italia è stata ricevuta da Papa Francesco in Vaticano, presso la Sala Clementina.

Hanno guidato la delegazione: il presidente di Anci Antonio Decaro, il vice presidente Roberto Pella, il Presidente del Consiglio Nazionale Enzo Bianco, il segretario generale Veronica Nicotra.

Per l’Umbria sono intervenuti: il presidente di Anci Umbria Michele Toniaccini, il segretario generale Silvio Ranieri e il sindaco di Perugia Andrea Romizi.

“Un incontro dal grande valore” lo ha definito il presidente Toniaccini, che si è detto particolarmente emozionato “Le parole del Santo Padre sono state ricche di significato e, ancora una volta, spunto di riflessione per noi Sindaci. Rappresentare i sindaci umbri in momenti come quello di oggi è un vero onore e motivo di orgoglio, e sempre occasione di crescita”.

Il presidente Toniaccini ha portato come omaggio da parte di tutti i Sindaci umbri un quadro raffigurante la Madonna con il bambino del Beato Angelico, riprodotta a mano con smalti tradizionali su ceramica di Deruta.




I COMUNI UMBRI IN AZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE

COMUNICATO STAMPA ANCI UMBRIA – FELCOS UMBRIA

 

Al via il processo partecipativo per la definizione della Strategia di Sviluppo Sostenibile della Regione Umbria

L’Agenda 2030 sottoscritta nel 2015 da 183 Paesi dell’Onu segna il punto di partenza di un grande processo globale di cambiamento che, prendendo concretamente le distanze dal modello di sviluppo fino a quel momento in uso, intende influenzare e trasformare concretamente le politiche pubbliche a tutti i livelli.

Per perseguire e localizzare gli obiettivi dell’Agenda, data l’importanza strategica della partecipazione di tutta la comunità alla definizione della Strategia regionale, affinché si possa arrivare ad un documento realmente condiviso, la Regione Umbria ha deciso di mettere in campo un percorso innovativo di partecipazione, attraverso l’utilizzo di due strumenti: l’inchiesta pubblica, aperta a tutti, cittadini, imprese e Comuni, e i Forum Territoriali, organizzati in tavoli di co-progettazione per ognuna delle “P” che l’Agenda 2030 individua come pilastri dello sviluppo sostenibile: Pianeta, Persone, Pace e Prosperità.

Nelle sfide cruciali che si giocheranno in questi ambiti, i Comuni avranno un ruolo di primissimo piano: realizzando scelte programmatiche e creando politiche di sviluppo capaci di rendere efficienti e sostenibili infrastrutture e servizi, possono infatti contribuire a migliorare concretamente la qualità della vita dei cittadini e delle città.

Lo scorso giovedì 3 febbraio si sono conclusi gli incontri propedeutici all’avvio dei Forum territoriali, nel corso dei quali Anci Umbria e FELCOS Umbria, soggetti attuatori del percorso partecipativo, hanno illustrato ai rappresentanti istituzionali contenuti, metodi e tempistiche del processo.

I Forum rappresenteranno spazi partecipativi di consultazione e avranno il compito di raccogliere e sintetizzare i contributi dei territori; sarà dunque di fondamentale importanza in questa fase il protagonismo dei Comuni, nella loro capacità di coinvolgere i principali attori dei loro territori e mobilitare le comunità locali in una forma di cooperazione strategica.

Si tratta di un processo molto ambizioso, che segnerà in profondità lo sviluppo dell’Umbria da qui al 2030 e che andrà a ridisegnare il nostro modello di approccio allo sviluppo e per questo ogni contributo sarà prezioso. I Comuni hanno un compito determinante nell’individuazione degli attori territoriali, nel loro coinvolgimento attivo e nell’ascolto dei territori.

Questa la road map: nelle prossime settimane verrà calendarizzato un Forum di seduta plenaria, il momento introduttivo nel quale sarà illustrato il documento preliminare della Regione, verranno dettagliati i contenuti e spiegato il metodo di lavoro per poter facilitare la raccolta di contributi; a marzo verranno attivati i tre tavoli tematici per ogni area, la restituzione dei quali andrà a costituire la base del Documento di Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile.

Così nella nota congiunta di Anci Umbria e FELCOS Umbria.

 

Perugia 4 febbraio 2022




PROGETTO FAMI 2014-2020 PROG 2736 GESTIONE DELLE MIGRAZIONI: FORMAZIONE DELLE PA LOCALI, APERTE LE ISCRIZIONI  AL III MODULO

PROGETTO FAMI 2014-2020 PROG 2736 GESTIONE DELLE MIGRAZIONI: FORMAZIONE DELLE PA LOCALI 

IN FASE DI EROGAZIONE IL III MODULO, APERTE LE ISCRIZIONI 

ANCI Umbria, in collaborazione con ANCI Sicilia, ANCI Lombardia e Roma Capitale, è partner del progetto FAMI 2014-2020 PROG 2736 “Gestione delle migrazioni: formazione delle PA locali”, che vede come capofila l’Università La Sapienza-Unitelma Sapienza. 
Nell’ambito del progetto è organizzato un corso di formazione rivolto ai funzionari e dirigenti di enti pubblici locali e agli operatori di enti gestori dei servizi pubblici locali, finalizzato al potenziamento delle capacità di governance delle migrazioni.
Di seguito tutte le informazioni utili. 

COME E’ ARTICOLATO IL CORSO? 
Il corso ha una durata complessiva di 150 ore divise in 4 moduli: 
-MODULO I: Governance delle migrazioni. Nozioni Generali 
-MODULO II: Migrazioni non programmate 
-MODULO III: Migrazioni programmate
-MODULO IV: Migrazione e sviluppo

E’ possibile iscriversi a tutto il corso oppure ai singoli moduli.

QUALI SONO LE MODALITA’ DI EROGAZIONE?  
Le lezioni sono erogate tramite la piattaforma e-learning dell’Ateneo e si svolgono in modalità asincrona. Si possono seguire le lezioni sul proprio computer, tablet o smartphone quando e dove si preferisce, 24 ore su 24. 

Al momento dell’iscrizione troverete già caricate le lezioni dei primi due moduli, le lezioni del modulo III sono in fase di caricamento. 
Sono previsti alcuni web seminar sincroni.

COME ISCRIVERSI? 
Le iscrizioni sono aperte in qualsiasi momento. Chi si iscrive adesso, a corso già avviato, troverà già caricate in piattaforma le lezioni pregresse.
Per iscriversi è necessario compilare il form di iscrizione al link: https://www.unitelmasapienza.it/it/contenuti/fai-la-tua-scelta/area-socio-politica/gestione-delle-migrazioni-formazione-delle-pa-locali
A seguito dell’iscrizione riceverete le credenziali di accesso alla piattaforma e-learning e potrete iniziare a visionare le lezioni. 
Allo stesso link è disponibile il Piano di studi completo del corso. 

IL CORSO È GRATUITO?
Il corso è gratuito e prevede il rilascio di un attestato al termine di cascun modulo seguito. 
Soltanto per chi lo desidera è prevista la possibilità aggiuntiva e facoltativa di ottenere 30 Crediti Formativi Universitari (CFU) dietro pagamento di 50 euro per l’attività di segreteria + 16 euro di imposta di bollo. 

SONO PREVISTI CREDITI PER GLI ASSISTENTI SOCIALI? 
Il I e il II modulo sono già accreditati rispettivamente per 40 crediti
Anche i successivi moduli saranno accreditati. 

COME AVERE ULTERIORI INFORMAZIONI SUL CORSO? 


Tel 075/5721083 

E-mail: progettazione@anci.umbria.it 




Anche in Umbria arriva “Pillole di movimento”, campagna per promuovere stili di vita attivi e buona salute attraverso lo sport: preziosa sinergia tra Uisp e farmacie  

Il progetto mira a promuovere la salute e la prevenzione per contrastare lo stile di vita sedentario. Confezioni di pillole distribuite in 63 farmacie umbre, nel bugiardino istruzioni per usufruire di un mese gratuito di attività motoria grazie alla collaborazione con comitati Uisp, associazioni e società sportive.

Al via anche in Umbria il progetto “Pillole di Movimento”, campagna nazionale Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti di contrasto alla sedentarietà e di promozione della cultura del movimento, che vede protagonisti in tutta Italia 31 Comitati Uisp e da febbraio coinvolgerà oltre 235 Comuni e 370 tra associazioni e società sportive dilettantistiche.

Leggi il comunicato stampa di Uisp Umbria e Federfarma Umbria




RIELEZIONE PRESIDENTE MATTARELLA /  IL RINGRAZIAMENTO DEI SINDACI UMBRI

Accogliamo con gratitudine il gesto generoso del Capo dello Stato di mettersi a disposizione per un altro settennato. “Il Presidente Mattarella rappresenta non solo un punto di equilibrio, nel momento di grandi difficoltà e incertezze che il Paese sta attraversando a causa della pandemia ancora in corso, ma incarna pienamente il significato di senso di servizio nei confronti dello Stato e dei cittadini italiani”. Queste le parole del presidente di Anci Umbria Michele Toniaccini, che prosegue ringraziando il presidente Mattarella a nome dell’Associazione e di tutti i Comuni dell’Umbria.

 

Perugia 31 gennaio 2022