Progetto FORMARE PER INTEGRARE: convocazione incontro Zona sociale 1
Per illustrare la proposta formativa:
8 Giugno alle 17:00 presso la Sala della Giunta Comunale – Comune di Città di Castello – Piazza Gabriotti, 1,
Per illustrare la proposta formativa:
8 Giugno alle 17:00 presso la Sala della Giunta Comunale – Comune di Città di Castello – Piazza Gabriotti, 1,
ASPETTI SOCIO-SANITARI DELLE MIGRAZIONI: MIGRAZIONI E DIPENDENZE
15 MAGGIO alle ore 9:00
Sala Autonomie-Confederazione delle Autonomie locali dell’Umbria, Via Alessi, n. 1 Perugia.
Capacity buiding per dirigenti della Pubblica Amministrazione
Comunicato stampa
Si terrà venerdì 28 aprile alle ore 9,30, presso la Sala Fiume/Palazzo Donini, Corso Vannucci, 96 a Perugia, un incontro seminariale sul Patto nazionale per un Islam Italiano recentemente sottoscritto dal Ministro dell’Interno e da undici Associazioni islamiche, nella prospettiva di una ripresa del percorso verso una Intesa tra lo Stato Italiano e la Comunità Islamica. Il documento ribadisce i principi di libertà di culto e di uguaglianza dei cittadini di tutte le confessioni religiose di fronte alla legge dello Stato, mentre al contempo indica gli elementi su cui “insistere” per garantire una pluralità religiosa efficace e duratura, contrastando ogni forma di estremismo. Apre la discussione sui contenuti del Patto: Raffaele Cannizzaro (Prefetto di Perugia), intervengono Massimo Abdallah Cozzolino (Segretario CII), Izzedine Elzir (Presidente UCOII), Maurizio Oliviero (Università di Perugia), Ferdaws Benselloum (Giovani Musulmani d’Italia), Giulio Cherubini (Anci Umbria); conclude i lavori Luca Barberini (Assessore alla Salute e Welfare Regione Umbria). Modera Alessandro Vestrelli (Resp. Servizi sociali Regione Umbria). Parteciperanno all’incontro rappresentanti istituzionali, delle comunità islamiche, docenti ed amministratori. L’incontro, che dà l’avvio ad un Progetto FAMI del Ministero dell’Interno di cui è Capofila la Regione Umbria in collaborazione con un vasto partenariato, prevede la realizzazione di percorsi seminariali specificatamente destinati a dirigenti, funzionari ed operatori della Pubblica Amministrazione, volti ad approfondire e migliorare la conoscenza dei tanti risvolti dell’Islam che costituisce oggi un elemento costante del panorama politico e mediatico del paese, così come del territorio umbro. I dati più recenti sulla sola immigrazione in Umbria attestano una presenza di immigrati di cui il 32% è di fede islamica, con le più svariate provenienze: africani, nordafricani, balcanici, mediorientali, pakistani. E’ in relazione a tale complessità di provenienze che il Progetto si propone di approfondire: le caratteristiche dell’Islam tra tradizione ed esperienza contemporanea,il rapporto tra immigrazione ed evoluzione dei paesi di origine, il rapporto tra quadro istituzionale e ordinamenti giuridici della tradizione europea, le articolazioni della dimensione giuridica e politica nella tradizione islamica. La narrazione storica, l’illustrazione del quadro attuale, i problemi drammatici del momento saranno sempre affrontati in una prospettiva interdisciplinare e interculturale per ricavarne elementi utili per una lettura della realtà islamica attuale, sia della società di origine, sia delle differenti presenze in Europa e in Italia, ma in particolare per contribuire ad una sempre maggiore qualificazione dei servizi pubblici chiamati ad assolvere alla primaria e complessa funzione di interfaccia con i tanti segmenti della popolazione immigrata.
Per ulteriori informazioni ed eventuale richiesta del testo del Patto nazionale per l’Islam Italiano contattare segreteria@aliseicoop.it – cell 3403501705
21 aprile 2017 dalle ore 11,00 alle 12.00 si terrà un nuovo webinar dal titolo “Manuale di rendicontazione SPRAR 2017: focus sulle principali novità”.
Il webinar avrà lo scopo di illustrare le principali novità riguardanti i cambiamenti normativi vigenti e la formalizzazione delle procedure già in essere, ai fini di una corretta rendicontazione della spesa sostenuta dai progetti dello SPRAR.
Sebbene il webinar sia indirizzato, prevalentemente, a figure professionali che si occupano degli aspetti amministrativi – contabili all’interno degli Enti Locali e degli eventuali Enti Attuatori, sono invitati a partecipare anche gli operatori interessati a stabilire opportune connessioni fra gli aspetti qualitativi e quelli quantitativi della gestione generale dei progetti.
I referenti interessati possono partecipare al webinar, previa registrazione tramite il link sotto riportato: https://attendee.gotowebinar.com/register/5978945602083684610
Successivamente alla registrazione, gli iscritti riceveranno all’indirizzo mail specificato le credenziali per accedere, alla data e l’ora dell’evento, all’aula virtuale.
Alleghiamo nuovamente alla presente la scheda “Domande frequenti” con le risposte ai più comuni quesiti inerenti le procedure di registrazione e iscrizione al webinar.
PO Umbria FSE 2014-2020
Asse 4 : Capacità istituzionale e amministrativa Asse 2: Inclusione sociale e lotta alla povertà
Il seminario di presentazione del corso “La gestione condivisa dei beni comuni”, tenutosi a Terni lo scorso 10 febbraio, ha visto la partecipazione di oltre 100 persone a testimonianza di un grande interesse per la tematica.
Il percorso formativo, prevede l’ammissione di 12 corsisti da selezionare tra amministratori e personale degli enti pubblici umbri.
Obiettivo generale del percorso sarà la formazione rispetto al concetto di Bene Comune, collegato alle possibili implicazioni legislative, sociologiche ed economiche del suo uso.
Il percorso formativo è articolato in 8 giornate d’aula per un totale di 64 ore di corso, comprensive di una giornata di follow-up, che verrà realizzata a distanza di 6 mesi dal termine del corso d’aula, per monitorare i progressi e gli esiti di eventuali sperimentazioni.
La frequenza al corso è obbligatoria. È ammesso un 25% massimo di assenza.
La partecipazione è gratuita.
Sede del corso: Centro di Formazione Professionale, Strada di Pentima, n. 4, Terni.
Requisiti:
essere un amministratore di enti locali umbri in carica, essere un dipendente pubblico in servizio in Umbria.
Criteri di selezione:
la selezione verrà effettuata da Anci Umbria tenendo conto della situazione professionale e personale del richiedente con riferimento all’ente di appartenenza, dando la preferenza ai Comuni, in subordine alla Regione Umbria e al resto della Pubblica Amministrazione, alle normative in materia di amministrazione condivisa e alle strutture attinenti.
Il modulo per la selezione dovrà essere compilato e inviato in formato Word con oggetto “selezione gestione condivisa dei beni comuni” all’indirizzo claudiapolli@anci.umbria.it entro le ore 12 di mercoledì 15 marzo.
Martedì 7 marzo 2017
Sala Europa – Scuola umbra di Amministrazione Pubblica – Villa umbra
Loc. Pila 06132 Perugia
L’incontro intende approfondire le novità di interesse per gli enti locali che saranno contenute nella Legge di Bilancio 2017. È inoltre previsto un momento di confronto sulle principali novità che riguardano gli scenari economici e finanziari e sulle nuove disposizioni in materia di personale.
Il webinar illustra le principali caratteristiche economico-finanziarie, territoriali, istituzionali e socio-demografiche dei 92 Comuni dell’Umbria, raccolte nella nuova pubblicazione “I Comuni dell’Umbria 2017“.
Clicca sul seguente link per ulteriori informazioni e per accedere all’iscrizione
Presentato a Terni dall’associazione dei Comuni dell’Umbria insieme ai dati del fenomeno
IMMIGRAZIONE, ECCO IL PIANO DI ANCI E GOVERNO SULL’ACCOGLIENZA DIFFUSA
Si pone l’obiettivo di ripartizione equa e sostenibile dei migranti tra i comuni italiani
(Avi News) – Terni, 7 feb. – Distribuire e accogliere i migranti, in maniera ‘equa e sostenibile’, su tutti gli 8mila comuni italiani, compresi i 92 umbri. È questo, in sintesi, l’obiettivo del Piano nazionale di riparto dei migranti, che prevede l’adesione volontaria da parte dei Comuni, lanciato d’intesa da Ministero dell’interno e Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) e presentato a Terni, lunedì 6 febbraio, nel corso del convegno ‘Accoglienza diffusa modello di governance locale’. All’incontro, che si è tenuto nella sede della Provincia, sono intervenuti Giulio Cherubini, coordinatore della Consulta immigrazione di Anci Umbria, Francesco De Rebotti, presidente di Anci Umbria e sindaco di Narni, Matteo Biffoni, delegato Immigrazione e politiche per l’integrazione di Anci, e Riccardo Ducci, responsabile dei progetti Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) Umbria. Presenti anche i prefetti di Perugia Raffaele Cannizzaro e Terni Angela Pagliuca. “Il piano – ha spiegato De Rebotti – prevede novità importanti come la parametrazione del numero di accoglienze sul territorio rispetto alla densità demografica dei vari comuni, con quote certe e fisse che non cambieranno nel tempo. I Comuni che vi aderiranno otterranno vantaggi economici e formali da parte del Governo, mentre ci saranno penalizzazioni per gli altri. L’accoglienza, infatti, se diffusa sui territori, rappresenta sicuramente un peso minore per tutti”. Ma l’accordo non si limita solamente a stabilire il criterio della proporzionalità nella ripartizione dei migranti. “Noi – ha sottolineato De Rebotti – abbiamo già sperimentato buone pratiche contenute adesso nel Piano come l’impiego dei nostri ‘ospiti’ in progetti di piccola manutenzione e decoro urbano. Con questo accordo le cose saranno molto più chiare, precise e vantaggiose per tutti”. “C’è bisogno di organizzazione – ha affermato Biffoni – e di un ‘patto di ferro’ tra prefetti e Comuni. Per far fronte all’emergenza, sono assolutamente necessari una linearità nei rapporti, numeri precisi, risorse economiche e la possibilità di organizzare progetti di accoglienza con operatori seri e strutturati”.
Nel corso dell’incontro, a cui hanno preso parte numerosi soggetti coinvolti nel Piano, sono stati forniti i dati dell’accoglienza in Umbria, con la provincia di Perugia che ospita 2.365 immigrati, 240 con i progetti Sprar e gli altri 2.125 in centri di assistenza temporanea, e quella di Terni che ne ospita 819, di cui 204 con il sistema Sprar e 615 in strutture temporanee. Nella regione, progetti Sprar sono stati attivati da 11 Comuni (Perugia, Gubbio, Panicale, Foligno, Todi-Marsciano, Castel Ritaldi, Spoleto, Massa Martana, Terni, Montefranco e Narni) e interessano 444 persone di cui 29 minori non accompagnati e 11 con disagio mentale o disabilità. “L’obiettivo – ha ricordati De Rebotti – è di trasformare tutta l’accoglienza in Sprar. Questo sistema, infatti, prevede convenzioni ben precise e con una durata e, soprattutto, riesce a integrare le persone e a non lasciarle sole. È, senza dubbio, una risposta più efficiente alla situazione emergenziale che c’è adesso”. “Grazie al Piano – ha affermato il prefetto Cannizzaro – riusciremo a ripartire tra più soggetti, e in maniera più sostenibile, un carico che oggettivamente può essere pesante. L’Umbria ha retto splendidamente all’emergenza di questi anni grazie al suo sistema di ospitalità diffusa e ciò ha consentito di conservare i territori da ogni impatto negativo. Bisogna proseguire su questo percorso vincente, superare qualche perplessità ed estenderlo”.
Il video realizzato da Avi News
IL 6 FEBBRAIO PROSSIMO A TERNI alle ore 14,30 presso la Sala del Consiglio provinciale – Palazzo Bazzani è organizzato l’incontro
IMMIGRAZIONE: Accoglienza diffusa modello di governance locale-Stato Regione e Comuni a confronto
Piano nazionale di riparto migranti e ultime Direttive Ministeriali 2016/2017
Introduce
Giulio Cherubini Coordinatore Consulta immigrazione Anci Umbria
Presiede
Francesco De Rebotti –Presidente ANCI Umbria
Intervengono:
PIANO NAZIONALE DI RIPARTO –MINISTERO DELL’INTERNO
Mario Morcone Capo Dipartimento per le Libertà civili e l’immigrazione-Ministero dell’interno
Matteo Biffoni sindaco di Prato e Delegato Immigrazione e Politiche per l’integrazione ANCI
SPRAR: NUOVE PROCEDURE PER ADESIONE ALLA RETE Decreto del Ministero dell’Interno del 10 Agosto 2016
Luca Pacini Responsabile Area Welfare e Immigrazione
Riccardo Ducci Responsabile progetti Sprar Umbria
LO STATO DELL’ARTE DELL’ACCOGLIENZA IN UMBRIA : principi e proiezioni alla luce dei lavori del tavolo di coordinamento regionale per “afflusso straordinario di migranti”
Raffaele Cannizzaro–Prefetto di Perugia
Angela Pagliuca –Prefetto di Terni
DIBATTITO
Conclusioni
Catiuscia Marini Presidente Regione Umbria (in attesa di conferma)
In data 3 Febbraio 2017 dalle ore 9 alle ore 14 presso la Scuola Lingue Estere dell’Esercito – Monastero S.Giuliana – a Perugia, si terrà l’evento “UmbriaGeo: nuovi dati e servizi per la comunità di un territorio intelligente”. per invito online e info clicca qui;
In tale occasione saranno presentati i nuovi servizi UmbriaGeo rilasciati dal Sistema informativo geografico regionale e sarà dato avvio al progetto UmbriaGis che intende realizzare una nuova piattaforma WEBGIS orientata a soddisfare le necessità operative dei tecnici della pubblica amministrazione e professionisti/operatori del territorio.
L’ISCRIZIONE PUO’ ESSERE FATTA ESCLUSIVAMENTE ON LINE ATTRAVERSO IL SITO INTERNET DELLA “Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica” Villa Umbra entro il 1 febbraio 2017.
La progettazione di UmbriaGis proseguirà nelle settimane successive a questa giornata, con tre cantieri di lavoro riservati ai tecnici della P.A. e tecnici professionisti per individuare congiuntamente quali dati geografici e quali funzioni GIS il progetto potrà considerare.
Ogni giornata di cantiere – coordinata dal team di progetto supportato da esperti in materia – affronterà uno specifico tema anche con l’esposizione di un caso d’uso.
I partecipanti saranno organizzati in due gruppi di lavoro – suddivisi in tecnici professionisti e dipendenti di uffici tecnici della P.A.. I lavori termineranno – in seduta plenaria – con l’esposizione dei risultati.
L’articolazione dei cantieri è di seguito indicata:
CANTIERE AUTORIZZARE
CANTIERE TRASFORMARE
CANTIERE RECUPERARE
il 3 febbraio sarà una giornata formativa-informativa aperta a tutti
Le Amministrazioni potranno individuare tecnici e/o professionisti da potere impiegare nei gruppi di lavoro coordinati dalla Regione Umbria.
Per informazioni e chiarimenti sull’organizzazione dei cantieri di UmbriaGIS potete contattare:
Sito web: http://www.umbriageo.regione.umbria.it/notizie/save-the-date-3-febbraio-2017
LA MEDIAZIONE DEI CONFLITTI IN CONTESTI INTERCULTURALI
15 Dicembre alle ore 9:00
Sala Autonomie-Confederazione delle Autonomie locali dell’Umbria –Via Alessi, 1 Perugia
Si chiede cortesemente di inviarci la scheda d’iscrizione compilata entro e non oltre Martedì 13 Dicembre 2016, all’indirizzo e-mail: info@anci.umbria.it.
Segnalateci al massimo entro lunedì 12 un caso di conflitto (come già richiesto con mail del 21/11/2016) che si è verificato presso le vostre strutture e che ritenete possa essere oggetto di studio e approfondimento ( E’ sufficiente una breve descrizione in word)
scheda-iscrizione-giornata-formativa-15-dicembre-2015
L’implementazione della contabilità economico-patrimoniale e la redazione del bilancio consolidato degli Enti Locali
il 21 novembre p.v. alle ore 10.00 presso la sede di ANCI Umbria in via Alessi 1; PERUGIA.