ANCI GIOVANI UMBRIA: PRIMO INCONTRO A BEVAGNA

Giorgio Tenneroni: “Iniziative centrali nella politica regionale”

BEVAGNA – Domenica 29 giugno, presso la sala del Consiglio Comunale di Bevagna, si è è tenuto il primo incontro InFormazione di Anci Giovani Umbria. La sindaca di Bevagna, Annarita Falsacappa, e la vice Coordinatrice Anci Giovani ed assessore di Bevagna, Luisa Cacciamani, hanno accolto i giovani amministratori provenienti da tutta la regione.

L’appuntamento ha segnato l’inizio di un  percorso che rende i giovano amministratori protagonisti insieme ai territori, piccoli e grandi comuni.

Un modo non solo per formarsi su specifiche tematiche e progetti a beneficio dei Comuni ma per conoscere davvero i territori della regione nel profondo, valorizzando eccellenze e tradizioni.

Il Coordinatore della Consulta Anci Giovani Umbria, il presidente del Consiglio Comunale di Todi Giorgio Tenneroni, si è detto molto soddisfatto della riuscita dell’iniziativa, ringrazia l’intera amministrazione di Bevagna per la meravigliosa accoglienza e sottolinea che il gruppo si prepara a vivere insieme una stagione di iniziative che sarà centrale nella politica regionale “per costruire nuove esperienze e possibilità, – ha rimarcato – per la crescita dei nostri Comuni, sempre più uniti, ed in collaborazione per trovare soluzioni insieme invece di divisioni”.




AREE INTERNE: NON PERIFERIE DEL PAESE, MA SUO MOTORE SILENZIOSO

Come Presidente di Anci Umbria, rappresentando decine di Comuni che ogni giorno affrontano le sfide – ma anche le opportunità – proprie delle cosiddette aree interne, sento il dovere di intervenire con chiarezza e spirito costruttivo sul recente dibattito generato da alcuni passaggi contenuti nel nuovo Psnai (Piano strategico nazionale per le Aree interne) 2021-2027.

Il progetto delle aree interne non è mai stato una misura accessoria o assistenziale: si tratta di un vero e proprio modello culturale e istituzionale, un laboratorio concreto di collaborazione tra livelli di governo, che ha riportato al centro dell’agenda nazionale territori e comunità per troppo tempo dimenticati. In questi anni, sindaci e amministratori locali hanno investito tempo, competenze ed energie per costruire strategie di sviluppo in grado di contrastare spopolamento, isolamento infrastrutturale e perdita progressiva di servizi essenziali.
Per questo motivo non possiamo permetterci alcun passo indietro, né tantomeno arrenderci alla rassegnazione. Siamo Sindaci, istituzioni e cittadini delle aree interne: a noi spetta l’onere – e l’onore – di proporre visione, soluzioni e futuro.
Le aree interne non sono un problema da gestire, né una parte del Paese da accompagnare con rassegnazione verso un epilogo inevitabile. Al contrario, rappresentano una risorsa strategica per l’equilibrio sociale, ambientale ed economico dell’Italia.
Oltre il 50% dei Comuni italiani si colloca in queste aree, veri scrigni di biodiversità, cultura, relazioni comunitarie, imprenditorialità diffusa e risorse naturali. Eppure, se ne parla quasi esclusivamente in termini di diritti da garantire a chi vi risiede, trascurando il fatto che proprio questi territori forniscono servizi vitali anche alle aree urbane: approvvigionamento idrico, tutela del suolo, regolazione climatica, salvaguardia della biodiversità, produzione alimentare di qualità.
Tutto ciò è possibile grazie alla cura quotidiana di territori troppo spesso etichettati come “marginali”.

Senza le aree interne, l’Italia perderebbe non solo equilibrio ecologico, ma una parte fondamentale della sua identità culturale, paesaggistica e produttiva.
Se in alcuni casi gli obiettivi della Snai (Strategia nazionale per le Aree interne) non sono stati pienamente raggiunti, è evidente che la responsabilità non ricade sui territori, bensì su una filiera istituzionale ancora troppo lenta, strumenti operativi poco flessibili e parametri talvolta inadeguati.
È tempo di ripensare il modello con coraggio e visione.
Un primo passo imprescindibile è l’introduzione di una fiscalità di vantaggio strutturale. Non si può parlare di sviluppo reale senza prevedere condizioni fiscali e contributive differenziate, capaci di incentivare reinsediamento, nuova impresa e occupazione nei piccoli Comuni.
Se al Mezzogiorno sono state riconosciute le Zes (Zone economiche speciali), le aree interne meritano altrettanto: serve istituire vere e proprie zone a fiscalità incentivata, in attuazione dell’art. 119 della Costituzione, per realizzare un autentico riequilibrio territoriale.
In secondo luogo, occorre rilanciare e rafforzare il modello di governance partecipata che è alla base della Snai. Questo significa: rimettere i Comuni al centro della pianificazione strategica; potenziare la capacità tecnica degli enti locali; semplificare le procedure e accelerare la spesa.
Superare campanilismi, provincialismi e logiche regionali è oggi una priorità: serve una visione nazionale unitaria che consideri le aree interne come un punto di forza strategico, e non la somma delle fragilità locali.

Occorre agire concretamente per realizzare una sanità territoriale più vicina alle persone, riorganizzando in modo intelligente gli ospedali ma soprattutto capillarizzando i servizi sociosanitari.
Anche il sistema dei trasporti va completamente ripensato, su scala interregionale e per macroaree omogenee, affinché ferrovia e Trasporto pubblico locale su gomma diventino strumenti efficaci e sostenibili, utili anche alla transizione ecologica.
Le scuole – oggi minacciate da invecchiamento e calo demografico – vanno ripensate subito in chiave intercomunale, puntando su trasporti scolastici efficienti, nuove forme organizzative e modelli educativi capaci di garantire accessibilità, qualità e sostenibilità.
In Umbria, i primi interventi della Snai hanno già prodotto risultati importanti: nascita di cooperative di comunità, rafforzamento dei servizi sociosanitari, scuole più accessibili, borghi riattivati grazie all’iniziativa delle comunità locali.
Ma non basta. Serve un salto di qualità, una strategia che consideri le aree interne una leva da attivare, non una deriva da accompagnare.
Le grandi sfide del futuro – transizione ecologica, digitalizzazione, sicurezza alimentare, riequilibrio demografico – non si vincono solo nelle metropoli. Al contrario, è nei territori delle aree interne che innovazione, comunità e qualità della vita possono trovare la loro sintesi più autentica.

Come Anci Umbria, siamo convinti che saranno proprio le aree interne a trainare lo sviluppo del Paese, se sapremo mettere a sistema le tante energie oggi in movimento: giovani agricoltori, artigiani digitali, operatori del turismo lento, medici di prossimità, volontari, reti civiche, amministratori locali determinati.
È fondamentale, in questo percorso, promuovere solidarietà istituzionale e collaborazione tra grandi, medie e piccole città, con l’obiettivo comune di migliorare la qualità della vita delle nostre comunità.
Chi ha responsabilità di governo oggi non può permettersi il lusso della rassegnazione, né quello dei contrasti sterili. Dietro ogni decisione ci sono le vite, le speranze e il futuro di migliaia di cittadini.
Non servono narrazioni nostalgiche, ma politiche pubbliche intelligenti, concrete e coraggiose.
Dare futuro alle aree interne significa dare un futuro più giusto, coeso e sostenibile all’intero Paese.

 

Federico Gori, presidente di Anci Umbria




AVVISO PER LA SELEZIONE DI N.1 ESPERTO SERVICE DESIGN PER INTERVENTI VOLTI AL RAFFORZAMENTO E L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI TERRITORIALI RIVOLTI ALL’UTENZA STRANIERA – PROGETTO FAMI I.R.I.S.

FAMI 2021-2027
FONDO ASILO MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE
O.S.2 MIGRAZIONE LEGALE/INTEGRAZIONE

PROG 1081 — I.R.I.S.
CUP: F69I24000600007

“INFORMAZIONE PER IL RAFFORZAMENTO E L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI PER L’ACCOGLIENZA”

AVVISO PUBBLICO PER LA COSTITUZIONE DI UNA GRADUATORIA PER LA SELEZIONE DI N.1 ESPERTO SERVICE DESIGN PER INTERVENTI VOLTI AL RAFFORZAMENTO E L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI TERRITORIALI RIVOLTI ALL’UTENZA STRANIERA (WP3)

Allegati

PROG 1081_IRIS_AVVISO ESPERTO SERVICE DESIGN
PROG 1081_IRIS_AVVISO ESPERTO SERVICE DESIGN -signed
ALLEGATO 1_Domanda di iscrizione – PDF
ALLEGATO 1_Domanda di iscrizione
ALLEGATO 2_ SCHEDA SINTESI ATTIVITÀ – PDF
ALLEGATO 2_ SCHEDA SINTESI ATTIVITÀ




42° ASSEMBLEA ANNUALE ANCI – BOLOGNA 12-13-14 NOVEMBRE

La 42° Assemblea Annuale Anci, dal titolo “Insieme per il bene comune”, si svolgerà dal 12 al 14 novembre 2025 a Bologna, presso BolognaFiere.

Sono già disponibili e scaricabili le note organizzative e la guida alle prenotazioni. È inoltre già possibile iscriversi.
I Comuni in regola con il pagamento delle quote associative potranno partecipare in maniera gratuita. Tutte le principali informazioni sono contenute nelle note organizzative.

NOTE ORGANIZZATIVE
GUIDA ALLA PRENOTAZIONE ALBERGHIERA

ISCRIVITI

 




PROGETTO INTEGRALITY: CALENDARIO INCONTRI INFORMATIVI / FORMATIVI

Nell’ambito del progetto europeo INTEGRALITY – Multi-stakeholder strategies for the promotion of INTEGRation and LEGALITY of migrants’ employment in agriculture, finanziato dal Fondo AMIF (Asylum, Migration and Integration Fund), vi segnaliamo una serie di incontri formativi e informativi rivolti a chi opera nel settore dell’inclusione socio-lavorativa dei migranti e nella prevenzione e contrasto dello sfruttamento lavorativo.
Il progetto INTEGRALITY vede FELCOS Umbria come capofila, con la partecipazione di ANCI Umbria, AIAB Umbria, CIDIS Onlus e partner internazionali provenienti da Portogallo, Cipro, Grecia e Austria.

Gli incontri si svolgeranno da remoto e affronteranno tematiche cruciali quali, l’integrazione e occupazione dei migranti nel mercato del lavoro, con focus sul settore agricolo, il lavoro agricolo come strumento efficace di inclusione e il ruolo degli enti del territorio nel contrasto allo sfruttamento e al caporalato.

CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI:

PRIMO INCONTRO – 07/05/2025 | ore 15:00 – 17:00
Stranieri extracomunitari e lavoro in agricoltura
Relatore: Avv. Francesco Di Pietro – A.S.G.I. Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione

SECONDO INCONTRO – 20/05/2025 | ore 15:00 – 17:00
Agricoltura sociale in Italia: rischi, sostenibilità e prospettive di crescita
Relatore: Dr. Sergio Pasquinelli – I.R.S. Istituto per la Ricerca Sociale

TERZO INCONTRO – 05/06/2025 | ore 9:00 – 11:00
Strategia locale per l’inclusione socio-lavorativa dei migranti nel settore agricolo
Relatrice: Dott.ssa Gabriella Delfino

QUARTO INCONTRO – 18/06/2025 | ore 11:00 – 13:00
Il ruolo delle Amministrazioni locali nell’attuazione del “Piano Triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato” e delle misure di prevenzione e presa in carico delle vittime di sfruttamento. Le azioni del progetto InCaS
Relatori: Dott.ssa Monia Giovannetti e Dr. Gabriele Guazzo – Fondazione Cittalia

LINK PER ISCRIZIONI: https://forms.gle/iYkUuN96ENeH9zSg6

SCARICA IL CALENDARIO APPUNTAMENTI 

PER INFORMAZIONI:
Email: progettazione@anci.umbria.iT  
Telefono: 346 5990589




COSTITUZIONE DI UNA GRADUATORIA DI OPERATORI TECNICO-AMMINISTRATIVI NELL’AMBITO DEL PROGETTO FAMI I.R.I.S. – NUOVA SCADENZA

FAMI 2021-2027
FONDO ASILO MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE
O.S.2 MIGRAZIONE LEGALE/INTEGRAZIONE

PROG 1081 — I.R.I.S.
CUP: F69I24000600007

“INFORMAZIONE PER IL RAFFORZAMENTO E L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI PER L’ACCOGLIENZA”

AVVISO PUBBLICO PER LA COSTITUZIONE DI UNA GRADUATORIA DI OPERATORI TECNICO-AMMINISTRATIVI, AI FINI DELLA SELEZIONE DI N 3 OPERATORI, AI SENSI DELL’ART. 1.8. DEL VADEMECUM DI ATTUAZIONE DEI PROGETTI FAMI REDATTO DAL DIPARTIMENTO PER LE LIBERTÁ CIVILI E L’IMMIGRAZIONE DEL MINISTERO DELL’INTERNO (VERSIONE 1° LUGLIO 2024)

AGGIORNAMENTO: RIAPERTURA TERMINI
NUOVA SCADENZA 21/05/2025 ORE 14:00




PRIMA NOTA ANCI SULLA LEGGE DI BILANCIO 2024

È pubblicata la Prima Nota di Lettura ANCI sulle misure principali per i Comuni contenute nella Legge di Bilancio 2024 (AS n. 926).

Prima nota ANCI legge di bilancio 2024




PNRR 1.2 (DISABILITÀ): MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE

Investimento PNRR 1.2 (disabilità): modalità di rendicontazione del target in scadenza a dicembre 2022

In allegato la nota prot. 46/532 del 24/11/2022 dell’Unità di Missione PNRR del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, relativa alle modalità di rendicontazione del target del quarto trimestre 2022 dell’investimento PNRR (M5C2) 1.2 “Percorsi di autonomia per le persone con disabilità”. La stessa è già stata inviata agli ATS/Comuni firmatari delle Convenzioni. 

NOTA PER TRASMISSIONE DOCUMENTAZIONE INVESTIMENTO 1.2 vs 2

ALLEGATO 1 Format progetto personalizzato e privacy

ALLEGATO 2_AUTODICHIARAZIONE ASSENZA DI CONFLITTO DI INTERESSI

ALLEGATO 3_AUTODICHIARAZIONE DI SOTTOSCRIZIONE DEL PROGETTO PERSONALIZZATO

m_lps.46.REGISTRO UFFICIALE(U).0000532.24-11-2022

 

 

Cordiali saluti 




Emergenza Ucraina: ordinanza contributo ai servizi sociali

Emergenza Ucraina: ordinanza di Protezione civile attiva il contributo in favore dei servizi sociali nei Comuni

Emergenza Ucraina: ordinanza di Protezione civile attiva il contributo in favore dei servizi sociali nei Comuni

L’ordinanza di Protezione civile n. 927  attiva la misura prevista dall’art. 44, comma 4, del decreto-legge n. 50/2022, convertito in legge n. 91/2022, relativa al supporto economico per i Comuni ospitanti un significativo numero di cittadini ucraini (titolari o richiedenti il permesso di protezione temporanea), per il rafforzamento dell’offerta di servizi sociali.

 

I Comuni dovranno fare richiesta di contributo (forfettario e una tantum), come stabilito dall’Ordinanza, compilando e inviando l’apposito modulo alla PEC fondosocialeucraina@pec.anci.it, entro e non oltre il 16.11.2022.

Anci nazionale ha redatto delle apposite linee guida a supporto degli Enti locali. 
I Comuni potranno richiedere ulteriori chiarimenti, esclusivamente riferiti alla procedura o a difficoltà tecniche connesse alla trasmissione del modulo, scrivendo all’indirizzo infofondoucraina@anci.it.

Scarica i documenti utili:

– L’ordinanza della Protezione civile n. 927

– Il modulo in word per la richiesta di contributo

– Le linee guida Anci per la compilazione della richiesta di contributo

– Le Faq Anci sull’erogazione del contributo




FORMAZIONE– ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEGLI ENTI LOCALI AGGIORNAMENTI NORMATIVI

Giornata formativa 17 novembre 2022 – L’ORGANIZZAZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEGLI ENTI LOCALI SECONDO LA DISCIPLINA NORMATIVA DI RIFERIMENTO E I PIÙ RECENTI INDIRIZZI GIURISPRUDENZIALI

 

PROGETTO FORMATIVO –  RAFFORZARE LE COMPETENZE PER ‘SFIDE COMUNI’

 

Giornata formativa: L’ORGANIZZAZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEGLI ENTI LOCALI SECONDO LA DISCIPLINA NORMATIVA DI RIFERIMENTO E I PIÙ RECENTI INDIRIZZI GIURISPRUDENZIALI

17 novembre 2022

I corsi sono promossi da ANCI Umbria e Fondazione Ifel nell’ambito del Progetto formativo “RAFFORZARE LE COMPETENZE PER ‘SFIDE COMUNI’

DOCENTI

Avv. Alessandro Formica
Dottore di ricerca presso l’Università degli Studi di Perugia in diritto amministrativo.
Docente presso la Scuola Forense dell’Ordine degli avvocati di Perugia, collabora stabilmente con la cattedra di diritto amministrativo dell’Università degli Studi di Perugia.
Consulente di enti pubblici e società private in sede stragiudiziale e in sede contenziosa presso la Giustizia Amministrativa, Contabile, Tributaria e innanzi al Tribunale e alla Corte di Giustizia Europea nelle materie del diritto dell’ambiente, urbanistica ed edilizia, appalti pubblici, servizi pubblici locali, concorsi pubblici, pubblico impiego.
Già consulente della Presidenza della VII Commissione del Senato della Repubblica e off conseul dello studio legale internazionale Wathson Farley e Williams.

 

DESTINATARI

Dirigenti, funzionari dei diversi settori coinvolti dalle tematiche oggetto della formazione; · Professionisti implicati nella gestione di servizi essenziali a scala comunale e intercomunale; · Dipendenti degli Enti Locali, con specifico riguardo alle risorse lavorative neo-assunte; · Policy maker in particolare quelli di nuova nomina; · Personale delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza di ambito regionale e locale (RUP)

 

NOTE ORGANIZZATIVE
Iscrizioni: L’iscrizione ai corsi è gratuita e dovrà essere effettuata on-line al seguente link : https://formazione.anci.umbria.it/?p=2398

Modalità di svolgimento: videoconferenza – A SEGUITO DELLA ISCRIZIONE SI RICEVERÀ EMAIL DI CONFERMA CON IL LINK PER ACCEDERE ALLA FORMAZIONE

 

CONSULTA QUI IL PROGRAMMA E IL CALENDARIO DELLE PROSSIME DATE

 Programma 17 novembre

 CALENDARIO FORMAZIONE ANCI UMBRIA – IFEL  




Cultura Missione Comune 2022

Cultura Missione Comune 2022: bando ICS, in collaborazione con ANCI, per finanziamenti a tasso zero dedicati agli enti territoriali

L’Istituto per il Credito Sportivo (ICS), banca sociale per lo sviluppo sostenibile dello Sport e della Cultura e ANCI annunciano l’apertura del bando “Cultura Missione Comune 2022”, dedicato a Comuni, Città Metropolitane, Province e Regioni, che vogliono investire nella riqualificazione e nella valorizzazione dei luoghi di Cultura.

Per questa iniziativa il Credito Sportivo ha stanziato un plafond di 25 milioni di euro di mutui, con il totale abbattimento degli interessi grazie ai contributi messi a disposizione dal Comitato Gestione Fondi Speciali ICS.

I finanziamenti, a tasso fisso, dovranno essere stipulati obbligatoriamente entro il 31 dicembre
2022, direttamente con ICS o altra banca appositamente convenzionata; i contributi saranno concessi su una durata di 15 anni e utilizzabili anche su mutui fino a 25 anni.

La procedura di selezione è a sportello e prevede l’acquisizione di un punteggio minimo di accesso, sulla base di requisiti e parametri oggettivi di valutazione. Le risorse utilizzate sono a valere sul Piano Sviluppo e Coesione (PSC) del Ministero della Cultura e, nel rispetto delle condizionalità previste dal Piano, sono destinate per l’80% agli enti delle regioni del Mezzogiorno e per il 20%
a quelli del Centro-Nord. In caso di mancato utilizzo dell’intero plafond per il Mezzogiorno, le risorse rimanenti saranno destinate agli enti del Centro-Nord.

Le istanze, relative a interventi sul patrimonio culturale (beni culturali e beni paesaggistici), compresi i beni del demanio culturale, gli istituti e i luoghi della Cultura e le espressioni di identità culturale collettiva, potranno essere presentate dalle ore 14.00 del 14 ottobre 2022 ed entro e non oltre le ore 23.59 del 2 dicembre 2022, attraverso il portale dedicato sul sito www.creditosportivo.it

COMUNICATO STAMPA ICS – ANCI

BANDO CULTURA ICS

 

 

 

 




Emergenza Ucraina – Contributi a favore dei servizi sociali dei Comuni

È stata emanata l’ordinanza di Protezione civile n. 927 che attiva la misura prevista dall’art. 44, comma 4, del decreto-legge n. 50/2022, convertito in legge n. 91/2022, relativa al supporto economico a favore dei Comuni ospitanti un significativo numero di persone cittadini ucraini titolari o richiedenti il permesso di protezione temporanea, per il rafforzamento dell’offerta di servizi sociali.

 

Per accedere al contributo, forfettario e una tantum, i Comuni dovranno farne richiesta secondo i criteri previsti dall’ordinanza, tramite l’invio dell’apposito modulo, debitamente compilato, alla PEC fondosocialeucraina@pec.anci.it, entro e non oltre le ore 23.59 del giorno il 16.11.2022.

 

Maggiori informazioni, insieme a tutto il materiale utile, sono disponibili sul sito istituzionale all’indirizzo https://www.anci.it/lordinanza-di-protezione-civile-che-attiva-il-contributo-in-favore-dei-servizi-sociali-nei-comuni/

 

I Comuni potranno richiedere ulteriori chiarimenti, riferiti alla procedura o a difficoltà tecniche connesse alla trasmissione del modulo, scrivendo all’indirizzo mail dedicato infofondoucraina@anci.it.