PROGETTO INTEGRALITY – QUARTO INCONTRO INFORMATIVO / FORMATIVO

PROGETTO INTEGRALITY – QUARTO INCONTRO INFORMATIVO / FORMATIVO
Il ruolo delle Amministrazioni locali nell’attuazione a livello territoriale del “Piano Triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato” e delle misure di prevenzione e presa in carico delle vittime di sfruttamento. Le azioni del progetto InCaS.
18 giugno 2025, h 11:00 – 13:00 

 

Docente: Dott.ssa Monia Giovannetti e Dr. Gabriele Guazzo – Fondazione Cittalia

 

Aspetti da Approfondire:
  • I principali risultati delle indagini InCaS
    •    Indagine nazionale sulle condizioni abitative dei migranti che lavorano nel settore agro-alimentare
    •    Indagine nazionale sui servizi e sulle modalità di intervento locali volti alla prevenzione e presa in carico delle vittime di sfruttamento in Italia 
  • L’azione di InCaS per favorire la realizzazione di piani locali ad hoc per il contrasto allo sfruttamento lavorativo
    •  Supporto operativo e formazione territoriale agli enti locali per la realizzazione di piani ad hoc per il contrasto allo sfruttamento lavorativo
  • Le fasi principali del processo di pianificazione dei Piani Locali Multisettoriali: governance, modalità organizzative, quadro conoscitivo locale e approccio partecipativo per l’elaborazione dei piani

 

LINK PER ISCRIZIONI: https://forms.gle/iYkUuN96ENeH9zSg6




PROGETTO INTEGRALITY – TERZO INCONTRO INFORMATIVO / FORMATIVO

PROGETTO INTEGRALITY – TERZO INCONTRO INFORMATIVO / FORMATIVO
Strategia locale per l’inclusione socio-lavorativa dei migranti nel settore agricolo 

5 giugno 2025, h 9:00 – 11:00 

 
Docente: Dott.ssa Gabriella Delfino

 

Aspetti da Approfondire:
  • Introduzione e contesto della strategia;
  • Elementi chiave e approccio operativo;
  • Il ruolo degli enti pubblici nel sistema multilivello di governance;
  • Dialogo finale e raccolta feedback.

 

LINK PER ISCRIZIONI: https://forms.gle/iYkUuN96ENeH9zSg6




PROGETTO INTEGRALITY – SECONDO INCONTRO INFORMATIVO / FORMATIVO

PROGETTO INTEGRALITY – SECONDO INCONTRO INFORMATIVO / FORMATIVO
Agricoltura sociale in Italia: rischi, sostenibilità e prospettive di crescita
20 maggio 2025, h 15:00 – 17:00 
 
Docente: Dr. Sergio Pasquinelli – I.R.S. Istituto per la Ricerca Sociale

 

Aspetti da Approfondire:
  • Fattori di rischio dello sfruttamento lavorativo in agricoltura;
  • Inclusione e sostenibilità dell’agricoltura sociale in Itala;
  • Condizioni di sostenibilità economica;
  • Nodi e criticità nella crescita delle esperienze ed elementi di “replicabilità”

 

LINK PER ISCRIZIONI: https://forms.gle/iYkUuN96ENeH9zSg6




PROGETTO INTEGRALITY – PRIMO INCONTRO INFORMATIVO / FORMATIVO

PROGETTO INTEGRALITY – PRIMO INCONTRO INFORMATIVO / FORMATIVO
Stranieri extracomunitari e lavoro in agricoltura 
7 maggio 2025, h 15:00 – 17:00  

Docente: Avv. Francesco di Pietro – A.S.G.I. Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione

Aspetti da Approfondire:
  • Ingresso in Italia per motivi di lavoro subordinato e per lavoro stagionale agricolo
    •    Le quote d’ingresso;
    •    La procedura di assunzione all’interno delle quote: le novità di cui al d.l. 145/2024;
  • Il reato di impiego illegale di stranieri (art. 22 co 12 t.u. immigrazione);
    •    Il rapporto di lavoro con lo straniero irregolare;
  • Il reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro (art. 603 bis c.p.);
    •    Gli indici di sfruttamento;
  • Il permesso di soggiorno per vittime di sfruttamento (nuovo art. 18 ter t.u. immigrazione);
    •    Misure di assistenza per stranieri vittime di sfruttamento lavorativo (art. 6 d.l. 145/2024).

 

LINK PER ISCRIZIONI: https://forms.gle/iYkUuN96ENeH9zSg6




PROGETTO INTEGRALITY: CALENDARIO INCONTRI INFORMATIVI / FORMATIVI

Nell’ambito del progetto europeo INTEGRALITY – Multi-stakeholder strategies for the promotion of INTEGRation and LEGALITY of migrants’ employment in agriculture, finanziato dal Fondo AMIF (Asylum, Migration and Integration Fund), vi segnaliamo una serie di incontri formativi e informativi rivolti a chi opera nel settore dell’inclusione socio-lavorativa dei migranti e nella prevenzione e contrasto dello sfruttamento lavorativo.
Il progetto INTEGRALITY vede FELCOS Umbria come capofila, con la partecipazione di ANCI Umbria, AIAB Umbria, CIDIS Onlus e partner internazionali provenienti da Portogallo, Cipro, Grecia e Austria.

Gli incontri si svolgeranno da remoto e affronteranno tematiche cruciali quali, l’integrazione e occupazione dei migranti nel mercato del lavoro, con focus sul settore agricolo, il lavoro agricolo come strumento efficace di inclusione e il ruolo degli enti del territorio nel contrasto allo sfruttamento e al caporalato.

CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI:

PRIMO INCONTRO – 07/05/2025 | ore 15:00 – 17:00
Stranieri extracomunitari e lavoro in agricoltura
Relatore: Avv. Francesco Di Pietro – A.S.G.I. Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione

SECONDO INCONTRO – 20/05/2025 | ore 15:00 – 17:00
Agricoltura sociale in Italia: rischi, sostenibilità e prospettive di crescita
Relatore: Dr. Sergio Pasquinelli – I.R.S. Istituto per la Ricerca Sociale

TERZO INCONTRO – 05/06/2025 | ore 9:00 – 11:00
Strategia locale per l’inclusione socio-lavorativa dei migranti nel settore agricolo
Relatrice: Dott.ssa Gabriella Delfino

QUARTO INCONTRO – 18/06/2025 | ore 11:00 – 13:00
Il ruolo delle Amministrazioni locali nell’attuazione del “Piano Triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato” e delle misure di prevenzione e presa in carico delle vittime di sfruttamento. Le azioni del progetto InCaS
Relatori: Dott.ssa Monia Giovannetti e Dr. Gabriele Guazzo – Fondazione Cittalia

LINK PER ISCRIZIONI: https://forms.gle/iYkUuN96ENeH9zSg6

SCARICA IL CALENDARIO APPUNTAMENTI 

PER INFORMAZIONI:
Email: progettazione@anci.umbria.iT  
Telefono: 346 5990589




Anci Umbria e Felcos Umbria – Comuni, cinque incontri per tracciare una strategia di sviluppo sostenibile

Gli appuntamenti si terranno nel mese di luglio. Il primo giovedì 7 a Città di Castello

Il progetto regionale, promosso da Regione Umbria e attuato da Anci Umbria e Felcos Umbria, aveva come obiettivo quello di individuare una serie di azioni a supporto del lavoro dei Comuni umbri

Perugia, 6 luglio 2022 – Cinque incontri programmati in altrettante città umbre per la restituzione dei risultati della prima fase dei Forum e per interrogarsi sul “Chi, cosa e quando?” per dare attuazione al processo di localizzazione dei Lineamenti preliminari per la definizione della strategia regionale per lo sviluppo sostenibile nelle 6 aree in cui è stata suddiviso il territorio regionale. Il progetto è promosso dalla Regione Umbria e attuato da Anci Umbria e Felcos Umbria. Il primo degli appuntamenti è in programma giovedì 7 luglio, alle ore 17, presso la sala del Consiglio Comunale di Città di Castello in cui si riuniranno in presenza e da remoto gli attori dell’Area 1 – Alta Umbria. All’incontro sono stati invitati i sindaci dei Comuni di San Giustino, Monte Santa Maria Tiberina, Città di Castello, Citerna, Montone, Pietralunga, Umbertide, Gubbio, Scheggia e Pascelupo, Gualdo Tadino, Fossato di Vico, Sigillo, Valfabbrica, Costacciaro, Lisciano Niccone.

Durante l’iniziativa saranno tracciati i risultati dei percorsi di co-programmazione su persone, pace, pianeta e prosperità, individuati nei mesi scorsi nell’ambito del processo dei Forum territoriali per la definizione della strategia regionale di sviluppo sostenibile. I forum territoriali, coordinati da Anci Umbria e Felcos Umbria, sono stati configurati come un meccanismo di articolazione tra la Regione Umbria e i territori, per supportare l’integrazione delle istanze territoriali per la definizione condivisa e partecipata della strategia regionale per lo sviluppo sostenibile. L’incontro sarà l’occasione non solo per condividere i risultati dei lavori svolti nei mesi precedenti ma anche un’opportunità per integrare idee e proposte concrete utili ad elaborare una vera e propria strategia locale per lo sviluppo sostenibile in grado di riflettere gli effettivi bisogni e le prerogative specifiche del territorio.

I forum hanno rappresentato una fase del processo partecipativo avviato lo scorso novembre unitamente all’inchiesta pubblica, una consultazione in atto per rispondere ad una serie di domande sui “Lineamenti preliminari per la definizione della strategia regionale per lo sviluppo sostenibile” ed influenzare la progettazione della strategia stessa. Per partecipare accedi al seguente link: www.svilupposostenibile.umbria.it/forumterritoriali.

Il progetto, quindi, è nato con l’obiettivo di costituire una tappa fondamentale del percorso progettuale con l’intento di accompagnare i Comuni nell’attuazione delle politiche locali coerenti con gli obiettivi di sostenibilità previsti dall’Agenda 2030, che gioca un ruolo strategico per l’impostazione delle politiche di coesione 2021-2027.

Gli altri incontri si terranno: lunedì 11 luglio alle ore 17,30 presso la sala ex Cinema Carpine (via XXV Aprile 1945, n.4) del Comune di Magione ed interesserà i Comuni di Perugia, Corciano, Torgiano Passignano sul Trasimeno, Magione, Tuoro sul Trasimeno, Panicale, Piegaro, Castiglione del Lago, Città della Pieve, Paciano; martedì 12 luglio alle ore 16 presso la sala Digipass della Biblioteca Comunale di Terni per i Comuni di Calvi dell’Umbria, Otricoli, Terni, San Gemini,  Guardea, Alviano, Avigliano Umbro, Amelia, Narni, Stroncone, Acquasparta, Montecastrilli, Lugnano in Teverina, Giove, Penna in Teverina, Attigliano; lunedì 18 luglio alle ore 18 presso la sala Gramsci della Biblioteca comunale “Luigi Salvatorelli” nel Comune di Marsciano per i Comuni di   Marsciano, Deruta, San Venanzo, Monte Castello di Vibio, Montegabbione, Parrano, Fabro, Ficulle,  Monteleone d’Orvieto, Massa Martana, Todi, Fratta Todina, Collazzone, Castel Giorgio, Orvieto, Baschi, Montecchio, Porano, Castel Viscardo, Allerona; martedì 19 luglio alle ore 17 sala Conferenze di Palazzo Mauri (via F. Brignone) nel Comune di Spoleto per i Comuni di Cannara,  Bastia Umbra, Bettona, Assisi, Bevagna, Trevi, Montefalco, Valtopina, Spello, Foligno, Nocera Umbra, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, Spoleto.

 




Eco.Com dà inizio alle visite studio in Umbria: “Con il commercio equo si costruisce una società più giusta”

I boliviani, ospiti virtuali della cooperativa “Ponte Solidale” di Ponte San Giovanni, mercoledì 17 febbraio di “Umbrò” e lunedì 22 febbraio di “Ariel”.

Eco.Com dà inizio alle visite studio in Umbria: “Con il commercio equo si costruisce una società più giusta”

Un laboratorio di cooperazione internazionale, di esperimenti riusciti, una scommessa vinta”: è questo il progetto “Eco.Com”, rafforzamento dell’economia comunitaria, solidale, inclusiva e sostenibile nei municipi boliviani di Sacaba e Tiquipaya, di cui ieri pomeriggio si è svolto il primo dei tre incontri programmati con le aziende umbre.

Finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, è promosso dal Comune di Foligno, in partenariato con Felcos Umbria, Anci Umbria, Legacoop Umbria, PIN S.c.r.l., Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) in Bolivia, Gobierno Autónomo Municipal de Tiquipaya, Gobierno Autónomo Municipal de Sacaba, oltre ai Comuni umbri di Bevagna, Città di Castello, Gualdo Cattaneo, Narni, Orvieto, Perugia, Spello, Terni che hanno partecipato all’iniziativa attraverso il proprio supporto istituzionale.

Con “Eco.Com” sono state sostenute 10 associazioni (5 per Comune fra Tiquipaya e Sacaba), provenienti da diverse aree produttive.

Nel videoincontro di ieri pomeriggio, “Eco.Com” è entrato nel vivo degli scambi, seppure virtuali: i boliviani, infatti, dopo aver ospitato i partecipanti italiani del progetto, ora sono loro stessi ospiti umbri, anche se in modalità virtuale, a causa della pandemia.

La visita a “Ponte Solidale”, di Ponte San Giovanni, a Perugia, è la prima di tre tappe che vedranno i boliviani varcare le porte di “Umbrò”, mercoledì 17 febbraio e di “Ariel”; lunedì 22 febbraio prossimi.

Questa fase – ha spiegato Michele Mommi, di Felcos Umbria – conclude 2 anni e mezzo di progetto, di azioni, di confronti costruttivi fra Umbria e Bolivia”.

I principali argomenti trattati sono stati quelli del commercio giusto, della rete internazionale e di quella italiana e la relativa Carta internazionale.

Fare commercio equo – ha detto Stefania Guerrucci, di Ponte Solidale – significa anche rendere più consapevoli i consumatori. Il problema di questo tipo di commercio è la capacità di stare sul mercato che, in parte, si può superare creando una rete forte fra cooperative, nuove collaborazioni che possano valorizzare più progettualità. La nostra è una sfida, è una scommessa su una economia che pone la persona al centro del percorso. Con il commercio equo si cerca di costruire una società più giusta, in cui i diritti delle persone sono tutelati a ogni passaggio, anche grazie alla Carta internazionale del commercio equo che, fra le sue priorità, impedisce l’attività forzata dei bambini”. In Italia, l’associazione di categoria delle organizzazioni di commercio equo, “Equo Garantito”, monitora i 9 soci importatori.

I boliviani hanno testimoniato quanto “la cooperazione Italia-Bolivia – sia per noi fondamentale, sia sul fronte della formazione, sia del sostegno. Per la nostra provincia è stato il primo aiuto concreto per le persone svantaggiate”.

 

 




Rilevazione attività di cooperazione allo sviluppo dei Comuni nel 2020 – Nicotra ai Sindaci

Pubblichiamo la lettera, del segretario generale Anci, Veronica Nicotra, avente ad oggetto la raccolta delle informazioni sul contributo di Comuni, Città Metropolitane e Unioni di Comuni all’Aiuto Pubblico allo Sviluppo -APS dell’Italia nel 2020 con scadenza il 28 Febbraio 2021.
La lettera contiene dei collegamenti utili per la raccolta dei dati attraverso un questionario on line e si chiede pertanto, di mantenerla in formato elettronico nel caso di successive trasmissioni agli uffici competenti. In ogni caso, dal link https://it.research.net/r/9NVTFQC,  inserendo la password coop2020, si accede alla sezione dove si trova tutta la documentazione da compilare e le relative istruzioni.
Anci registrerà tutte le risposte pervenute, anche oltre i termini indicati, ma non potrà assicurare l’inserimento delle informazioni pervenute oltre il termine nella Relazione al Parlamento.

Rilevazione dati sulle attività di cooperazione allo sviluppo di Comuni_Città metropolitane e Unioni di Comuni italiani nel 2020

Allegato_2_Questionario_di_rilevazione_descrittiva_2020__Comuni_

Allegato_1b__Guida_alla_notifica_2020-comp

Allegato_1a_Questionario_di_rilevazione_statisticaAPS2020__Comuni_

 

 




PROGETTO Bee the Change – Dal 22 al 26 ottobre in Umbria una delegazione di donne palestinesi

 

 

PROGETTO Bee the Change – Dal 22 al 26 ottobre in Umbria una delegazione di donne palestinesi

Leggi il comunicato stampa

 




“ECO.COM. RAFFORZAMENTO DELL’ECONOMIA COMUNITARIA, SOLIDALE, INCLUSIVA E SOSTENIBILE NEI COMUNI DI TIQUIPAYA E SACABA” – BOLIVIA/ ANCI UMBRIA HA PRESENTATO IL PROGETTO. A SETTEMBRE, FORUM INTERNAZIONALE SULL’ECONOMIA COMUNITARIA.

Migliorare lo sviluppo socio-economico dei Comuni boliviani di Tiquipaya e Sacaba e le condizioni di vita della loro popolazione, attraverso il rafforzamento dell’economia comunitaria: a questo servirà il progetto “ECO.COM presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa nella Sala Pagliacci della Provincia di Perugia.

Previste dieci azioni, tra cui il forum internazionale sull’economia comunitaria che si terrà a Foligno il prossimo Settembre e successivamente un altro in Bolivia.

Leggi il comunicato stampa

  

 




CONFERENZA STAMPA: ECO.COM. RAFFORZAMENTO DELL’ECONOMIA COMUNITARIA, SOLIDALE, INCLUSIVA E SOSTENIBILE NEI COMUNI DI TIQUIPAYA E SACABA

“ECO.COM. RAFFORZAMENTO DELL’ECONOMIA COMUNITARIA, SOLIDALE, INCLUSIVA E SOSTENIBILE NEI COMUNI DI TIQUIPAYA E SACABA” / IL 10 APRILE ANCI UMBRIA PRESENTERÁ IL PROGETTO (ORE 11,00 SALA PAGLIACCI, PALAZZO DELLA PROVINCIA DI PERUGIA)

Sarà presentato mercoledì 10 aprile alle ore 11.00 nel corso di una conferenza stampa nella sala Pagliacci della Provincia di Perugia, il progetto “ECO.COM. Rafforzamento dell’economia comunitaria, solidale, inclusiva e sostenibile nei Comuni di Tiquipaya e Sacaba”.

Interverranno: per Anci Umbria il segretario generale Silvio Ranieri, per il Comune di Foligno il dirigente dell’area sviluppo economico Ezio Palini, per Felcos Umbria Michele Mommi e, per Legacoop Umbria Andrea Bernardoni.




MUNICIPI SENZA FRONTIERE

MUNICIPI SENZA FRONTIERE – L’ANCI CURERÀ LA RILEVAZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI COMUNI DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE ALLO SVILUPPO

[19-12-2018]

A partire da quest’anno sarà l’ANCI a raccogliere ed inviare al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale – MAECI – i dati dei Comuni utili alla rilevazione delle attività di cooperazione internazionale allo sviluppo.

In tal senso è stata trasmessa una lettera del segretario generale Veronica Nicotra a tutti i Sindaci per procedere alla rilevazione, da far compilare agli Uffici e trasmettere a AREASICUREZZA@PEC.ANCI.IT entro il 25 gennaio 2019.

Gli Uffici dell’ANCI restano a disposizione, insieme agli uffici della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, come indicati nella Guida alla notifica, per ogni chiarimento all’indirizzo info.internazionali@anci.it

File Excel contenente il modello di rilevazione statistica (Allegato 1, foglio “Dati 2018”), da compilare secondo le istruzioni riportate nella Guida alla notifica.

Guida alla notifica (Allegato 2) per la compilazione del file Excel

Scheda descrittiva (Allegato 3) ai fini della raccolta dei contributi per l’elaborazione della Relazione annuale.

La raccolta di questi dati serve per la notifica annuale sulle attività di cooperazione allo sviluppo  finanziate con fondi pubblici nel 2018 al Comitato per l’Aiuto Pubblico allo Sviluppo della Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico-OCSE/DAC. Il DAC  è il luogo di confronto, elaborazione e coordinamento delle attività internazionali di supporto allo sviluppo economico e sociale sostenibile, in particolare nei Paesi in via di sviluppo.

La rilevazione riguarda anche i fondi propri dei Comuni, utilizzati per l’assistenza ai rifugiati e richiedenti asilo nei primi 12 mesi  di permanenza in Italia, (non i finanziamenti del Ministero dell’Interno),  così come altre attività in Italia quali la informazione e la  sensibilizzazione della cittadinanza sul tema della cooperazione allo sviluppo, e che comprende anche   i costi di funzionamento e di personale della struttura   comunale impegnata nelle attività di cooperazione internazionale allo sviluppo.

Attraverso la raccolta dei dati dei diversi Paesi, il DAC monitora l’effetto delle strategie condivise e lo specifico contributo dell’Italia e degli altri Paesi  al riequilibrio dello sviluppo  anche al fine del raggiungimento dell’impegno assunto  nell’Assemblea dell’ONU del 2000 sugli Obiettivi del Millennio e rinnovato nel 2015 con l’adozione dell’Agenda 2030  e degli  Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, di arrivare nel 2030 a dedicare  lo 0,7% del PIL al finanziamento dello sviluppo nei Paesi  identificati dal DAC  stesso come destinatari. Il DAC  pubblica a sua volta un report annuale sull’impegno e le politiche dei Paesi membri e può rivolgere loro raccomandazioni.”

Per eventuali necessità di ulteriori informazioni o chiarimenti, ai seguenti riferimenti: telefono  06-68009306, cellulare  348-5157259, e-mail paganini@anci.it

VAI A SITO ANCI