MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI – NOTA GIURIDICA E ORDINANZE

A seguito della Commissione Immigrazione e delle Politiche per l’Integrazione Anci, tenutasi giovedì 26 gennaio, si mette a disposizione la NOTA GIURIDICA con le indicazioni operative per la gestione degli arrivi consistenti e ravvicinati di MSNA integrata.

Per approfondimento, si allegano le ordinanze dei Tribunali di Bologna e Ancona circa le procedure di rilascio del permesso di soggiorno.
Ordinanza del Tribunale di Bologna- accesso procedura asilo e accoglienza-14333-22-rg
Tribunale di Ancona-14012023

Di seguito i link alle notizie riferite all’adozione delle ordinanze succitate: https://www.meltingpot.org/2023/01/formalizzazione-della-richiesta-di-protezione-e-accoglienza-del-richiedente-illegittime-le-prassi-dilatorie-di-questura-e-prefettura/

 

Tribunale: “Documenti e accoglienza per i richiedenti a (ciaconlus.org)




NOTA SINTETICA ANCI SU LEGGE DI BILANCIO 2023

QUI la Nota sintetica ANCI delle norme di interesse dei Comuni e delle Città Metropolitane contenute nella Legge di Bilancio 2023.




NOTA SINTETICA DL 176/2022 AIUTI QUATER APPROVATO DAL SENATO

CLICCA QUI per la Nota sintetica ANCI sul, DL di conversione del decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176, recante “Misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica” cd aiuti quater.




1 FEBBRAIO GIORNATA VITTIME DELLE GUERRE

L’ANCI e l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG) invitano tutti i Comuni italiani ad aderire alla Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo che si celebra ogni 1° febbraio. La Giornata, istituita unanimemente dal Parlamento con la legge n. 9 del 25 gennaio 2017 e giunta al suo settimo anno di celebrazione, vuole ricordare tutte le vittime  civili dei conflitti passati e riflettere sull’impatto dei conflitti contemporanei sulle popolazioni di tutto il mondo.
Già l’anno scorso centinaia di Comuni, insieme a Palazzo Chigi, a Camera e Senato, nonché ai principali Ministeri, hanno aderito illuminando di blu i propri Palazzi o monumenti simbolo, ed esponendo lo striscione con lo slogan della campagna “Stop alle bombe sui civili”. Quest’anno, in un contesto internazionale profondamente segnato dalle sofferenze delle popolazioni civili nei teatri di guerra vicini e lontani, ANCI e ANVCG invitano nuovamente i Comuni ad aderire alla Giornata, per lanciare un appello universale alla collettività e alla comunità internazionale affinché cessino ovunque i bombardamenti sui civili e le Convenzioni, i Trattati e le Dichiarazioni internazionali che già esistono per la protezione dei civili, vengano estesi, attuati e rispettati. La Convenzione Onu sulle bombe a grappolo, il Trattato di Ottawa sulla messa al bando delle mine antiuomo, la Dichiarazione politica internazionale contro l’uso delle armi esplosive nelle aree popolate, la Convenzione delle Nazioni Unite sulle armi convenzionali firmata a Ginevra nel 1980, solo per citare le principali.
La Giornata sarà ancora una volta l’occasione per coinvolgere i Comuni di tutta Italia: nel 2022 ANCI e ANVCG hanno siglato un protocollo d’intesa per lo sviluppo di sinergie sul tema, promuovendo così la piena attuazione dell’art. 2 della legge, che prevede proprio l’impegno degli   enti locali per promuovere i valori della Giornata.
A tal proposito ANCI e ANVCG rinnovano il coinvolgimento dei Comuni attraverso due azioni che sono solo la parte simbolica di una più ampia attività di riflessione collettiva in occasione della Giornata.
Giovedì 1° febbraio 2024 i Comuni sono invitati ad esporre lo striscione con la scritta “Stop alle bombe sui civili” e ad illuminare la facciata del Municipio, o di un altro edificio o monumento rappresentativo, con una luce blu. Lo slogan richiama una delle principali campagne dell’ANVCG diretta a sensibilizzare la collettività sulle drammatiche conseguenze di guerre e conflitti armati sui civili, una campagna purtroppo drammaticamente attuale e necessaria nell’odierno contesto internazionale e che vuole attirare l’attenzione sulle vittime civili di tutte le guerre in corso nel mondo, dal conflitto tra Russia e Ucraina a quello in Medio Oriente, ma anche di tutti gli altri conflitti non coperti quotidianamente dai media, da quelli nel continente africano fino al Nagorno Karabakh.

Come aderire:

L’ ANCI e l’ANVCG invitano tutti i Comuni italiani ad aderire alle celebrazioni del 1° febbraio 2023 illuminando di blu il Municipio o un luogo o un monumento simbolico che si riterrà opportuno, nonché esponendo lo slogan della campagna.

Per l’adesione da parte di ciascun Comune è richiesta la compilazione del format online di adesione, attraverso il seguente link /(https://www.anvcg.it/attualita/archivio/item/755), e l’utilizzo del materiale grafico e di comunicazione disponibile al seguente link (https://www.anvcg.it/attualita/archivio/item/763-1%C2%B0febbraio-2024-giornata-nazionale-delle-vittime-civili-delle-guerre-e-dei-conflitti-nel-mondo).

Per ulteriori informazioni è attiva la mail: giornatanazionale@anvcg.it e il numero 06.5912429

Leggi la lettera

 




Il contributo di Anci Umbria a “Facciamo semplice l’Italia”

Moreno Landrini: “Tema dello snellimento di accesso ai servizi priorità per garantire la crescita sociale ed economica di una data comunità”

Perugia, 09 gennaio 2023 – Ha preso il via da Perugia e dall’Umbria “Facciamo semplice l’Italia, partendo dai territori”, l’iniziativa promossa dal Ministero della Funzione Pubblica che si è tenuta oggi tra la sala dei Notari di palazzo dei Priori e l’ex Borsa Merci della Camera di Commercio dell’Umbria. Ai lavori, che sono stati aperti dal ministro Paolo Zangrillo, hanno preso parte alcuni rappresentanti di Anci Umbria: Moreno Landrini, vicepresidente vicario Anci Umbria, Silvio Ranieri, segretario generale Anci Umbria, e Federico Gori, coordinatore dei piccoli comuni di Anci Umbria.

Federico Gori, coordinatore dei piccoli comuni di Anci Umbria (sono 63 dei 92 di cui è composta la regione), ha sottolineato l’esigenza di evitare lo spopolamento dei territori e la necessità di adeguare la macchina pubblica visto che “il blocco del turnover ha generato difficoltà, soprattutto per le piccole amministrazioni, che non hanno potuto aggiornarsi, integrando nuove risorse di personale ed aggravando la situazione già difficile, anche solo per svolgere il lavoro ordinario”. In questo contesto Gori ha auspicato una collaborazione tra Province, Comuni più grandi ed enti sovraordinati per dar vita ad un welfare istituzionale. “Spero che parallelamente – ha concluso Gori – ci possa essere anche una condivisione con Anci Nazionale che, partendo proprio dalle esperienze territoriali, sarà sempre a disposizione per migliorare i nostri amati Comuni”.

Moreno Landrini, vicepresidente vicario Anci Umbria, ha chiuso la prima sessione dei lavori affermando che “far partire questa iniziativa da Perugia e dall’Umbria stimola noi amministratori locali ad un confronto serio, collaborativo e costruttivo in quello che è il nostro obiettivo comune: ‘Rendere semplice l’Italia’. Il tema dello snellimento di accesso di cittadini ed imprese nella pubblica amministrazione – ha detto ancora Landrini – è oramai la priorità per garantire la crescita sociale ed economica di una data comunità. La semplificazione delle procedure in Umbria è passata anche attraverso il compimento del percorso di attuazione degli sportelli Suape (Sportello Unico per le Attività Produttive e l’edilizia, ndr). Sono attivi in 43 Comuni e necessitano di azioni di supporto per garantire, sviluppare e verificare la continuità dell’accesso unico digitale”.

Silvio Ranieri, segretario generale Anci Umbria, ha sottolineato la necessità di formare nuove persone per lavorare nella pubblica amministrazione, suggerendo di “accelerare e strutturare dei corsi-concorsi per giovani neodiplomati-neolaureati per indirizzarli su una carriera nella ‘pubblica amministrazione’. Nello specifico, inoltre, c’è la necessità di alcune professionalità ben specifiche che non sono solo i progettisti, figure il più delle volte esterne alla pubblica amministrazione, ma anche quelle legate all’’assistenza tecnica’ definita nel Pnrr, che sono quelle che necessitano di essere formate ed accompagnate. In questa ottica – ha concluso Ranieri – da non trascurare ma, da valorizzare, in termini di competenze la grande e positiva esperienza del Servizio civile universale e del Servizio civile digitale”.

 




NOTA ANCI FONDO AVVIO OPERE INDIFFERIBILI 2023

Con l’approvazione della legge di bilancio (articolo 1 commi da 369 a 379) è stato rifinanziato il Fondo del Ministero dell’Economia e Finanze per l’avvio delle opere indifferibili ( 500 milioni di euro per il 2023, di 1 miliardo di euro per il 2024, 2 miliardi di euro per l’anno 2025, 3 miliardi di euro per l’anno 2026 e 3,5 miliardi per l’anno 2027) al fine di compensare gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione, nonché dei carburanti e dei prodotti energetici, registrati a seguito dell’aggiornamento, per l’anno 2023, dei prezzari regionali.

Qui una breve nota a cura di Anci, utile per riepilogare i punti più salienti:
Nota fondo avvio opere indifferibili




PRIMA NOTA SINTETICA DEL D.L. 198/2022 (C.D. MILLEPROROGHE)

Il decreto-legge cd milleproroghe è stato approvato dal Consiglio dei Ministri il 21 dicembre e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 29 dicembre u.s.
Si dirama una prima, sintetica, nota di lettura delle disposizioni di interesse a cura di Anci.

Consultala qui: ANCI Prima nota sintetica DL 198 2022 cd milleproroghe




COMUNI IN EUROPA

La nuova stagione dei fondi europei sta entrando nel vivo. Gli enti locali umbri sono chiamati a gestire direttamente le risorse europee e questa sfida rappresenta senza dubbio un’occasione di crescita culturale e di sviluppo dei nostri territori.

Il progetto Comuni in Europa è promosso da ANCI Umbria e dal Consiglio delle Autonomie locali dell’Umbria nell’ambito di un accordo sottoscritto per migliorare i processi di programmazione e progettazione, attuando sinergie e complementarità tra le risorse pubbliche per la realizzazione delle politiche di sviluppo locale. Il progetto consente di mettere a disposizione degli Enti locali umbri percorsi e strumenti per rafforzare la strategia di governance e la capacità delle strutture amministrative coinvolte, di intercettare e capitalizzare i fondi europei messi a disposizione dalla nuova programmazione 2021-2027 (Fondi SIE e Fondi diretti).

OBIETTIVI
DESTINATARI
TEMI
COME
RISULTATI ATTESI

10 WORKSHOP FORMATIVI E INFORMATIVI di approfondimento della strategia europea e territoriale e delle linee di finanziamento di interesse degli enti locali per ciascuna delle cinque aree tematiche legate agli Obiettivi di Policy (ODP)
1 PERCORSO DI CO-PROGETTAZIONE
5 TAVOLI DI LAVORO in corrispondenza delle Aree tematiche individuate per ogni Obiettivo di Policy (ODP)
1 Pool di EUROPROGETTISTI
5 PROGETTI spendibili sulle future linee di finanziamento
1 VISITA STUDIO A BRUXELLES

Un processo aperto a cui anche il tuo Ente locale può aderire per cogliere al meglio le opportunità offerte dall’Unione Europea.
Per manifestare il tuo interesse compila il form QUI: https://forms.gle/HPqfu9JDXgeAYKgYA

PER MAGGIORI INFORMAZIONI SUL PROGETTO:
brochure informativa
slide di presentazione del progetto

INDAGINE SUI COMUNI UMBRI SULL’ACCESSO E GESTIONE DEI FONDI EUROPEI:
slide indagine
consulta la ricerca
i Comuni umbri e la nuova programmazione dei fondi strutturali regionali por 21 – 27

GUARDA IL VIDEO

 




COME
Il progetto prevede l’attivazione di un percorso di co-progettazione strutturato in cinque tavoli di lavoro corrispondenti alle Aree tematiche individuate per ogni Obiettivo di Policy (ODP).

IL PERCORSO PREVEDE LE SEGUENTI AZIONI:

FORMAZIONE E INFORMAZIONE
– WORKSHOP formativi e informativi di approfondimento della strategia europea e territoriale per ciascuna delle cinque aree tematiche legate agli Obiettivi di Policy (ODP).
– WORKSHOP formativi e informativi sulle linee di finanziamento di interesse degli enti locali in corrispondenza delle Aree tematiche legate agli Obiettivi di Policy (ODP) a partire da casi studio di successo.

PROGETTAZIONE PARTECIPATA articolata nelle seguenti fasi:- 
Raccolta e analisi delle idee progetto provenienti dagli enti locali
PORTAFOGLIO IDEE PROGETTO

Classificazione per bisogni e definizione dell’albero dei problemi
MAPPATURA DEI BISOGNI TERRITORIALI

–  Consolidamento degli obiettivi prioritari e aree di intervento
MACROPROGETTUALITÀ SETTORIALI

–  SELEZIONE ED APPROFONDIMENTO DELLE LINEE DI FINANZIAMENTO DISPONIBILI

Project Design guidato da un pool di europrogettisti finalizzato a sviluppare le macroprogettualità settoriali in progetti rispondenti alle sfide del territorio e in linea con le priorità d’investimento e finanziamento.

*PROGETTO per ogni Area tematica legata agli Obiettivi di Policy (ODP)

Il percorso si concluderà con una visita studio a Bruxelles che avrà la finalità di conoscere le istituzioni europee, rappresentare le istanze e le priorità territoriali degli enti locali umbri e presentare i progetti sviluppati.

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DESTINATARI
– Comuni
– Province
– Unione di Comuni

Ogni ente può partecipare con un proprio referente da individuare tra amministratori, dirigenti o funzionari.

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OBIETTIVI
– Consolidare la capacità di pianificazione e progettazione territoriale, in coerenza con gli obiettivi della programmazione regionale ed europea.
– Supportare, e contestualmente rafforzare ed accrescere, le competenze degli enti locali umbri nelle fasi di progettazione attraverso una modalità cooperativa capace di superare la logica del singolo territorio.
– Accrescere la consapevolezza degli enti locali rispetto alle potenzialità contenute nella nuova programmazione comunitaria 2021-2027 (Fondi SIE e Fondi Diretti).

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MASSIMO BRAGANTI NUOVO VICE PRESIDENTE DI FEDERSANITÀ ANCI UMBRIA

Durante l’assemblea sono stati nominati i dieci delegati al congresso di Torino

Perugia, 21 dicembre 2022 – Massimo Braganti, direttore generale dell’Usl Umbria 1, è il nuovo vicepresidente vicario di Federsanità Anci Umbria. Sostituisce Marcello Giannico, ex direttore generale dell’ospedale di Perugia, andato a dirigere il Mater Olbia.

La nomina ufficiale di Braganti è avvenuta mercoledì 21 dicembre durante l’assemblea di Federsanità Anci Umbria, che si è tenuta online e che è stata coordinata dal presidente Manuel Petruccioli (sindaco di Giano dell’Umbria), dove sono stati anche ufficializzati i delegati del Congresso nazionale, in programma il prossimo 26 gennaio presso il Museo Nazionale dell’automobile di Torino, che saranno: i quattro direttori generali delle aziende sanitarie ed ospedaliere dell’Umbria (Massimo Braganti per l’Usl Umbria 1, Massimo De Fino per l’Usl Umbria 2, Giuseppe De Filippis per l’ospedale di Perugia ed Andrea Casciari per quello di Terni), il direttore di Federsanità Anci Umbria, Silvio Ranieri, ed il coordinatore di progetto Daniele Benedetti,  il sindaco di Gubbio Filippo Stirati, il sindaco di Bevagna Annarita Falsacappa, l’assessore di  Marsciano Manuela Taglia e – delegato in sostituzione del presidente Petruccioli – il consigliere comunale di Massa Martana Luana Sensini.

Con questa sostituzione, l’organigramma della Federazione regionale sarà composto dal  presidente Manuel Petruccioli, vicepresidente vicario Massimo Braganti e vicepresidente Manuela Taglia (assessore di  Marsciano). Sono state confermate le deleghe ai consiglieri Filippo Stirati (sindaco di Gubbio) su Donazione organi e Prevenzione ed ad Annarita Falsacappa (sindaco di Bevagna) su Regolamenti e Servizio Civile. L’organigramma prevede anche la presenza dei quattro direttori generali: Massimo Braganti, Massimo De Fino, Giuseppe De Filippis ed Andrea Casciari.