CONSIGLIO NAZIONALE ANCI: FEDERICO GORI SI OPPONE ALLA PROPOSTA DI UTILIZZARE I DIRIGENTI PER SOPPERIRE ALLA CARENZA DEI SEGRETARI COMUNALI

SEGRETARI COMUNALI: FEDERICO GORI SI OPPONE ALLA PROPOSTA DI UTILIZZARE I DIRIGENTI PER SOPPERIRE ALLA CARENZA DEI SEGRETARI COMUNALI GORI, IERI A ROMA, HA LANCIATO UN APPELLO AL CONSIGLIO NAZIONALE DI ANCI: “PER I PICCOLI COMUNI SERVONO SOLUZIONI MIRATE E STRAORDINARIE”

La difficile partita della carenza di segretari comunali, soprattutto nei piccoli Comuni dell’Umbria, approda sui banchi del Consiglio nazionale di Anci, a Roma. Ieri, infatti, Federico Gori, sindaco di Montecchio e membro del Consiglio ha sollevato la questione al presidente di Anci, Antonio Decaro, oltre che al primo incontro 2020 della Consulta nazionale piccoli Comuni, facendo notare che “la problematica va affrontata, in tempi rapidi e in modo diversificato fra grandi e piccoli Comuni; e che la proposta avanzata da Anci stessa di utilizzare i dirigenti per sopperire alla carenza di segretari non è percorribile. In primis, perché non tutti i piccoli Comuni sono dotati di dirigenti e, in secondo luogo, perché laddove presenti sono già oberati di una mole di lavoro significativa e impossibilitati ad assumere ulteriori funzioni ed incarichi”. Gori, nel sottolineare l’importanza del confronto in atto con il ministro dell’Interno Lamorgese, ricorda che “al momento, la carenza di segretari comunali sta impendendo la gestione ordinaria dell’ente e questo impatta direttamente sull’organizzazione di tutta la pianta organica. Inoltre, impedisce a noi amministratori di svolgere il ruolo che gli elettori stessi ci hanno attribuito, cioè quello della programmazione. Noi sindaci non ci sottraiamo alle nostre responsabilità, andiamo ben oltre, e con molta fantasia e un pizzico di incoscienza riusciamo a risolvere i problemi, assumendoci l’onere delle varie aree, quando non abbiamo personale in grado di farlo ed è una cosa che capita sempre più spesso”.

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“GRAVE CARENZA DEI SEGRETARI COMUNALI”: ANCI UMBRIA INCONTRA IL PREFETTO DI PERUGIA

“GRAVE CARENZA DEI SEGRETARI COMUNALI”: ANCI UMBRIA INCONTRA IL PREFETTO DI PERUGIA

 

La “grave situazione” relativa alla carenza dei segretari comunali è stata oggetto di un incontro, avvenuto questa mattina, fra una delegazione di Anci Umbria – guidata dal presidente Francesco De Rebotti, insieme al vicepresidente Michele Toniaccini e al coordinatore dei Piccoli Comuni, Federico Gori – e il Prefetto di Perugia, Claudio Sgaraglia.

Anci Umbria aveva, infatti, chiesto un incontro al Prefetto per cercare di trovare una soluzione “tempestiva” al problema.

La delegazione ha sottolineato il carattere “emergenziale” della questione e il “disagio” che, quotidianamente i sindaci si trovano ad affrontare per “non bloccare la normale gestione amministrativa”. Nella sostanza, l’assenza di segretari comunali “impedisce o limita l’attività amministrativa e scompagina la pianta organica. In un momento in cui le Amministrazioni comunali navigano a vista, la carenza di segretari incide in maniera negativa sulla gestione complessiva della macchina comunale”. La delegazione ha fatto presente che “sovente si fa fatica a convocare consigli o giunte comunali” e che, proprio per questo, “si corre il rischio di dover rinunciare a importanti opportunità progettuali o finanziarie, per i territori. Gli stessi sindaci, a volte, si trovano costretti ad assumersi responsabilità o intestarsi deleghe per ovviare al problema”.

Si tratta di “un caso nazionale che – è stato detto – colpisce in particolare i piccoli Comuni”. Anci, già nei mesi scorsi, aveva scritto una lettera al Ministro dell’Interno chiedendo risposte adeguate. “Tra le ipotesi avanzate, quella di utilizzare le figure apicali – ha fatto presente la delegazione umbra di Anci – non è percorribile, perché, spesso, nei Comuni sotto i 5mila abitanti non sono presenti o, se lo sono, hanno già una mole di lavoro che non consente loro di assumere altri incarichi”.

La delegazione ha anche evidenziato “la necessità del superamento del corso-concorso, come unica possibilità di reclutamento, oltre che la definizione di procedure selettive più snelle, che consentano una più rapida immissione in servizio dei nuovi segretari comunali, ma anche l’individuazione di figure qualificate, interne alle Amministrazioni, in grado di garantire medio tempore la reggenza delle sedi vacanti e la definizione di un piano pluriennale di attività formative a livello territoriale, rivolte ai segretari comunali e provinciali, ai dirigenti, ai funzionari e agli amministratori degli enti locali”. Infine, “è necessario consentire ai vicesegretari nominati dai sindaci di superare il limite dei 120 giorni attualmente previsto per la reggenza”.

Il Prefetto ha “condiviso le preoccupazioni della delegazione Anci Umbria” e si è impegnato a segnalarle al Ministro dell’Interno, affinché “le procedure concorsuali in atto possano giungere a compimento nel più breve tempo possibile”, oltre a “trovare soluzioni più immediate”.

LA CARENZA DI SEGRETARI COMUNALI IN UMBRIA, IN CIFRE

In Umbria, su 92 Comuni, ci sono 57 sedi di segreteria, 40 titolari di sede; quelle vacanti, senza

segretario sono 21.

 

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PROBLEMATICA CARENZA SEGRETARI COMUNALI –

ANCI UMBRIA ED ALTRE ANCI REGIONALI HANNO SCRITTO  AD ANCI NAZIONALE PER UNA NUOVA RICHIESTA DI INTERVENTO PRESSO IL MINISTERO.

Lettera a firma del Segretario generale Anci

 




Lettera ANCI-UPI su carenza Segretari Comunali e Provinciali

Lettera a firma congiunta del Segretario Generale ANCI, Veronica Nicotra, e del Direttore Generale UPI, Piero Antonelli, indirizzata a Sottosegretario del Ministero dell’Interno, Carlo Sibilia, relativa alla problematica della carenza dei Segretari Comunali e Provinciali.

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