SOLIDARIETÀ ALLA PRESIDENTE PROIETTI PER GLI ATTACCHI SOCIAL

Il presidente Federico Gori: “Basta violenza verbale e minacce”

Perugia, 8 aprile 2025 – Il presidente di Anci Umbria, Federico Gori, esprime la piena solidarietà e vicinanza dell’Associazione dei Comuni umbri alla presidente della Regione, Stefania Proietti, per i vili attacchi ricevuti attraverso i social.

“Desidero esprimere a nome di tutti i Sindaci umbri la più sentita solidarietà e vicinanza alla presidente Proietti per gli inaccettabili attacchi personali che ha subito sui social media”, dichiara Federico Gori. “È fondamentale ribadire con forza – prosegue – che nulla di tutto ciò ha a che fare con la normale e sana dialettica pubblica e democratica. Esprimere dissenso è un diritto e un elemento vitale del confronto politico, ma è assolutamente inammissibile che questo trascenda nella minaccia, nel turpiloquio e nell’attacco alla sfera personale”.

Il presidente di Anci Umbria sottolinea come questo fenomeno non sia isolato: “Come amministratori pubblici, viviamo sulla nostra pelle da diversi anni questa tendenza preoccupante. Ancor più grave è constatare come le amministratrici vengano attaccate in modo particolare, subendo anche improperi di natura sessista. In un momento storico delicato come quello attuale, in cui c’è un dibattito aperto sull’individuazione di strumenti efficaci per contrastare la violenza e il tentativo di sottomissione femminile, episodi come questi sono del tutto intollerabili. Ha fatto bene la Presidente a non rimanere in silenzio e a denunciare pubblicamente questi atti. Tuttavia, – conclude Federico Gori – è cruciale comprendere che questo è un fenomeno più esteso e profondamente preoccupante, di cui tutti noi, e la politica in primis, dobbiamo farci carico con responsabilità e determinazione”.

Anci Umbria condanna fermamente ogni forma di violenza verbale e online, ribadendo l’importanza di un dibattito pubblico rispettoso e costruttivo, basato sul confronto di idee e non sull’odio e sull’aggressione personale. È in capo a ciascuno – istituzioni e cittadini – condannare con fermezza questa deriva, affinché si affermi una cultura del rispetto, della responsabilità e della dignità della persona.




INCONTRO TRA ANCI UMBRIA, SINDACI E GIUNTA REGIONALE SU PROPOSTA MANOVRA REGIONALE

Il presidente Federico Gori: “I Sindaci auspicano riforme orientate alla razionalizzazione della spesa pubblica, laddove necessario, tutelando in ogni caso i cittadini, in particolare le fasce più fragili e a reddito medio-basso”

Perugia, 28 marzo 2025 – L’ufficio di Presidenza di Anci Umbria, insieme a numerosi Sindaci umbri, ha incontrato  giovedì 27 marzo la presidente della Giunta regionale Stefania Proietti, il vicepresidente con delega al bilancio Tommaso Bori, gli assessori regionali Simona Meloni e Francesco De Rebotti e i dirigenti della Regione Umbria per un confronto sulla proposta di manovra finanziaria in procinto di essere discussa in Consiglio regionale. Durante il confronto, i rappresentanti della Regione hanno illustrato i contenuti della manovra, aprendo un dialogo con gli amministratori locali, che hanno partecipato con numerosi interventi, esprimendo le proprie osservazioni e preoccupazioni.

Anci Umbria ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento dei territori nelle scelte regionali, evidenziando come tali decisioni abbiano un impatto diretto sulle comunità locali e contribuiscano ad accrescere la pressione nei confronti delle amministrazioni comunali da parte dei cittadini, che attendono risposte chiare e concrete.

“Abbiamo ribadito – ha dichiarato il presidente di Anci Umbria Federico Gori la necessità di comprendere a fondo la portata della manovra, chiedendo in primo luogo di contenere il più possibile l’impatto sulle famiglie umbre. I Sindaci auspicano riforme orientate alla razionalizzazione della spesa pubblica, laddove necessario, tutelando in ogni caso i cittadini, in particolare le fasce più fragili e a reddito medio-basso”.

Al termine del confronto, si è convenuto da entrambe le parti di istituire un tavolo permanente di partecipazione tra Regione Umbria e Anci Umbria, al fine di condividere l’impostazione della manovra prima della sua presentazione al Consiglio regionale. Una decisione che segue l’impegno espresso oggi (venerdì 28 marzo) dalla Giunta regionale a ridurre l’impatto della manovra, anche in risposta alle istanze sollevate dai Sindaci umbri.

Anci Umbria continuerà a farsi portavoce delle istanze dei Comuni, in un’ottica di leale collaborazione istituzionale e nell’interesse delle comunità locali.