PROGETTO INTEGRALITY

Integrality è un progetto europeo che risponde al bando “AMIF Asylum, Migration and Integration Fund (2021-2027) (2023-TF2-AG-CALL Proposal number: 101141197)”, che ha l’obiettivo generale di Contribuire a promuovere la piena inclusione e integrazione dei migranti e dei cittadini di Paesi terzi nei contesti locali.
Obiettivo specifico è quello di sviluppare e attuare una strategia condivisa e multi-stakeholder per favorire l’inclusione lavorativa e socio-economica dei migranti in agricoltura, in un quadro di legalità e rispetto dei diritti dei lavoratori.

Coinvolge 10 partner da 5 paesi europei:
Italia: FELCOS Umbria (capofila), AIAB Umbria, CIDIS ONLUS, ANCI Umbria; Cipro: Nicosia Development Agency (ANEL), Center for Social Innovation (CSI); Grecia: KMOP, KPOD/Delata Municipality; Portogallo: Instituto Marques deValle Flor; Austria: COMPASS. 

La durata del progetto è di 30 mesi ed è rivolto a: autorità locali, popolazione migrante, terzo settore che lavora nell’accoglienza e nell’integrazione, aziende agricole e altri attori della filiera agricola.

 

 

 




INPLUSERV: CONCLUSA LA FORMAZIONE PILOTA CON UN WORKSHOP

La formazione pilota conclusa con un workshop organizzato da Anci Umbria, coordinatrice del progetto

Una pubblica amministrazione più inclusiva: l’obiettivo del progetto InPluServ

Il progetto europeo coinvolge 5 paesi (Italia, Spagna, Paesi Bassi, Cipro e Portogallo). È rivolto ai manager della pubblica amministrazione

Perugia, 20 maggio 2024 – Valorizzare la diversità e il conflitto nella gestione delle risorse umane della pubblica amministrazione. Questo è l’obiettivo del progetto InPluServ, che riunisce 7 partner, incluso il coordinatore Anci Umbria, provenienti da 5 paesi europei (Italia, Spagna, Paesi Bassi, Cipro e Portogallo). I beneficiari diretti del progetto InPluServ sono 45 manager della PA (pubblica amministrazione) che parteciperanno al pilot della formazione. Ogni paese partner ha contribuito a scriverla ed inserirla in un’apposita piattaforma digitale di e-learning, composta da 5 moduli. Previsti anche 3 workshop. Quello finale si è svolto lunedì 20 maggio, presso la sala Falcone Borsellino del palazzo della Provincia di Perugia, all’interno del multiplier event italiano alla presenza di Silvio Ranieri, segretario generale di Anci Umbria, che ha portato I saluti istituzionali, e delle tre professioniste che hanno presentato il progetto e i risultati: Elena Gentilini, progettista di Progetto Arcadia, Valentina Nardi, consulente del lavoro, psicologa e referente scientifico del progetto, Valentina Fenza, referente del progetto per Anci Umbria. Durante la mattinata è intervenuta anche la collega cipriota Eleni Ploutarchou, Center for Social Innovation, che ha parlato di “diversity charter”.   

“InPluServ – ha spiegato il segretario Silvio Ranieri è una continuazione in scala europea del progetto ‘Io e gli altri’, realizzato con Inail e Inca-Cgil, che aveva l’obiettivo di migliorare le capacità relazionali dei dipendenti. La particolarità è che è un progetto europeo diretto essenzialmente al management, quindi alla parte apicale della pubblica amministrazione. È incentrato sulle diversità come valore all’interno della pubblica amministrazione ma, soprattutto, ha la finalità di creare una nuova figura, già presente nel mondo anglosassone, e delineare delle linee guida per dare omogeneità al sistema europeo di questa nuova figura”.

“Questo progetto – ha detto Valentina Nardi vede la realizzazione per le pubbliche amministrazioni, in particolare per i loro manager, di una formazione rivolta alla valorizzazione della diversità per la gestione dei conflitti per generare ambienti e, soprattutto, servizi pubblici più inclusivi”.

“InPluServ – ha rimarcato Elena Gentilini ha acquisito valore aggiunto dopo la pandemia quando è stato evidente a tutti quanto sia importante che i servizi pubblici e le amministrazioni pubbliche abbiano la capacità di leggere la diversità, di valorizzarla e di adattarsi alle differenze ma anche alle variabilità che ci possono essere sia interne che esterne”.

Tra coloro che hanno beneficiato direttamente delle attività progettuali figurano anche i partner di progetto che parteciperanno alla training activity prevista per divenire essi stessi formatori e che aumenteranno la loro capacità di lavorare sulla formazione relativa al DM a livello europeo e transnazionale. Tra i beneficiari indiretti ci sono, ad esempio, le categorie svantaggiate (disoccupati, migranti e richiedenti asilo, marginalità economica/sociale, disabilità fisiche e cognitive) consultati in fase di co-progettazione in qualità di utenti finali di servizi pubblici.

Gli obiettivi del progetto sono il miglioramento delle soft skills dei manager della PA, promuovendone l’introduzione nella formazione mainstream delle figure apicali della PA, e la produzione di un “Report e Policy Guidance” – che sarà curato da Anci Umbria – per l’integrazione della formazione professionale e la sensibilizzazione nei settori della pubblica amministrazione e della formazione professionale sull’importanza del curriculum per i servizi pubblici e i dirigenti della pubblica amministrazione.




Master in Progettazione e accesso ai fondi europei per la cultura, la creatività e il multimediale- 5 borse di studio per dipendenti pubblici -SCADENZA 11 marzo

Master in Progettazione e accesso ai fondi europei per la cultura, la creatività e il multimediale

5 borse di studio per dipendenti pubblici -SCADENZA 11 marzo 2020

 

In virtù del percorso avviato da Anci Umbria volto a facilitare l’accesso alle risorse europee a gestione diretta da parte delle amministrazioni comunali umbre e, nell’ambito della collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia nata in occasione del “Workshop sui Programmi, linee di finanziamento ed opportunità dell’UE per i Comuni Umbri”, organizzato da ANCI Umbria e AICCRE regionale lo scorso 7-10 Ottobre 2019 a Bruxelles , con la presente siamo a segnalarvi la possibilità di partecipare al Master di I livello in Progettazione e accesso ai fondi europei per la cultura, la creatività e il multimediale.

Il Master, la cui 3ª edizione prenderà avvio a Perugia nel mese di aprile 2020, si configura quale percorso di alta formazione sulla progettazione europea, con approfondimenti specifici in ambito culturale, creativo, multimediale e audiovisivo. Lungo il percorso formativo – dalla durata di 15 mesi, per 300 ore di didattica a weekend alternati (con possibilità di streaming), 400 ore di project work e 74 CFU – i partecipanti acquisiscono competenze teoriche e tecnico-gestionali legate al project design e al project management, di fondamentale utilità per le pubbliche amministrazioni.

Per questa annualità  è prevista la possibilità di usufruire di 5 borse di studio per dipendenti pubblici finanziate dall’INPS a copertura totale del costo di immatricolazione (3650 Euro) . Le 5 borse di studio sono destinate a dipendenti pubblici iscritti alla Gestione Unitaria Prestazioni, creditizie e sociali (a tal proposito, verificare la presenza, nel cedolino stipendio, della ritenuta dello 0,35 % comunemente denominata “fondo credito”) (vd Informativa in allegato)

Le iscrizioni rimarranno aperte fino all’11/03 pv.

 

Il Bando, le informazioni sul Master, sulle borse di studio e il modulo di contatto sono disponibili al seguente link: http://progettazioneculturaeuropa.unipg.it

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