Incontro territoriale Zona 4 progetto Formare per Integrare
28 Settembre, ore 16:30
presso la Sala Giunta del Comune di Marsciano
28 Settembre, ore 16:30
presso la Sala Giunta del Comune di Marsciano
27 Luglio 2017 alle ore 17:00 presso la sede dei Servizi sociali del Comune di Orvieto-Via Roma, 3.
Per illustrare la proposta formativa:
8 Giugno alle 17:00 presso la Sala della Giunta Comunale – Comune di Città di Castello – Piazza Gabriotti, 1,
Venerdì 26 maggio 2017 – Ore 10.00 -13.00
Palazzo Gazzoli – Sala Rossa Via Teatro Romano 19 – Terni
Leggi il Patto nazionale per un Islam italiano
o.d.g.:
Con circolare del Ministro dell’Interno è stato prorogato il termine relativo alla presentazione di progetti di accoglienza nell’ambito della rete SPRAR (D.M. 10 agosto 2016). Pertanto, ai fini del finanziamento con decorrenza 1 luglio 2017 verranno valutate anche le istanze che perverranno dopo il 31 marzo ed entro il 5 maggio p.v.
È attivo il servizio di help desk a supporto degli enti locali “Accesso SPRAR”. Il nuovo Servizio offre un supporto unico e qualificato sia agli enti locali che intendono aderire per la prima volta alla rete di accoglienza dello Sprar che agli enti già titolari di uno Sprar ed intenzionati a presentare un nuovo progetto per una diversa categoria di beneficiari.
Per sottoporre i quesiti allo staff del Servizio di help desk va utilizzato l’indirizzo e-mail accesso.sprar@cittalia.it.
Circolare Ministero dell’Interno 28/03/2018: Proroga presentazione progetti SPRAR
Capitolato accordo quadro fac simile
Coprogettazione codice degli appalti: spunti di approfondimento
SPRAR Manuale operativo 2015SPRAR
Manuale UnicoRendicontazione 2009
Vademecum Decreto Funzionamento Sprar
http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2016/08/27/16A06366/sg
Circolare Ministero dell’Interno 11 ottobre 2016 SPRAR
ANCI Lettera Decaro-Biffoni – Clausola di salvaguardia
Presentato a Terni dall’associazione dei Comuni dell’Umbria insieme ai dati del fenomeno
IMMIGRAZIONE, ECCO IL PIANO DI ANCI E GOVERNO SULL’ACCOGLIENZA DIFFUSA
Si pone l’obiettivo di ripartizione equa e sostenibile dei migranti tra i comuni italiani
(Avi News) – Terni, 7 feb. – Distribuire e accogliere i migranti, in maniera ‘equa e sostenibile’, su tutti gli 8mila comuni italiani, compresi i 92 umbri. È questo, in sintesi, l’obiettivo del Piano nazionale di riparto dei migranti, che prevede l’adesione volontaria da parte dei Comuni, lanciato d’intesa da Ministero dell’interno e Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) e presentato a Terni, lunedì 6 febbraio, nel corso del convegno ‘Accoglienza diffusa modello di governance locale’. All’incontro, che si è tenuto nella sede della Provincia, sono intervenuti Giulio Cherubini, coordinatore della Consulta immigrazione di Anci Umbria, Francesco De Rebotti, presidente di Anci Umbria e sindaco di Narni, Matteo Biffoni, delegato Immigrazione e politiche per l’integrazione di Anci, e Riccardo Ducci, responsabile dei progetti Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) Umbria. Presenti anche i prefetti di Perugia Raffaele Cannizzaro e Terni Angela Pagliuca. “Il piano – ha spiegato De Rebotti – prevede novità importanti come la parametrazione del numero di accoglienze sul territorio rispetto alla densità demografica dei vari comuni, con quote certe e fisse che non cambieranno nel tempo. I Comuni che vi aderiranno otterranno vantaggi economici e formali da parte del Governo, mentre ci saranno penalizzazioni per gli altri. L’accoglienza, infatti, se diffusa sui territori, rappresenta sicuramente un peso minore per tutti”. Ma l’accordo non si limita solamente a stabilire il criterio della proporzionalità nella ripartizione dei migranti. “Noi – ha sottolineato De Rebotti – abbiamo già sperimentato buone pratiche contenute adesso nel Piano come l’impiego dei nostri ‘ospiti’ in progetti di piccola manutenzione e decoro urbano. Con questo accordo le cose saranno molto più chiare, precise e vantaggiose per tutti”. “C’è bisogno di organizzazione – ha affermato Biffoni – e di un ‘patto di ferro’ tra prefetti e Comuni. Per far fronte all’emergenza, sono assolutamente necessari una linearità nei rapporti, numeri precisi, risorse economiche e la possibilità di organizzare progetti di accoglienza con operatori seri e strutturati”.
Nel corso dell’incontro, a cui hanno preso parte numerosi soggetti coinvolti nel Piano, sono stati forniti i dati dell’accoglienza in Umbria, con la provincia di Perugia che ospita 2.365 immigrati, 240 con i progetti Sprar e gli altri 2.125 in centri di assistenza temporanea, e quella di Terni che ne ospita 819, di cui 204 con il sistema Sprar e 615 in strutture temporanee. Nella regione, progetti Sprar sono stati attivati da 11 Comuni (Perugia, Gubbio, Panicale, Foligno, Todi-Marsciano, Castel Ritaldi, Spoleto, Massa Martana, Terni, Montefranco e Narni) e interessano 444 persone di cui 29 minori non accompagnati e 11 con disagio mentale o disabilità. “L’obiettivo – ha ricordati De Rebotti – è di trasformare tutta l’accoglienza in Sprar. Questo sistema, infatti, prevede convenzioni ben precise e con una durata e, soprattutto, riesce a integrare le persone e a non lasciarle sole. È, senza dubbio, una risposta più efficiente alla situazione emergenziale che c’è adesso”. “Grazie al Piano – ha affermato il prefetto Cannizzaro – riusciremo a ripartire tra più soggetti, e in maniera più sostenibile, un carico che oggettivamente può essere pesante. L’Umbria ha retto splendidamente all’emergenza di questi anni grazie al suo sistema di ospitalità diffusa e ciò ha consentito di conservare i territori da ogni impatto negativo. Bisogna proseguire su questo percorso vincente, superare qualche perplessità ed estenderlo”.
Il video realizzato da Avi News
“IMMIGRAZIONE: Accoglienza diffusa modello di governance locale- Stato Regione e Comuni a confronto” è il tema dell’incontro che si terrà Lunedì 6 Febbraio 2017 alle ore 14:30 presso la Sala del Consiglio Provinciale di Terni-Palazzo Bazzani- Viale della Stazione, 1 Terni.
Il confronto tra Ministero dell’Interno, comuni umbri e Regione, ha la finalità di chiarire i criteri del “Piano nazionale di riparto dei migranti” , che sta entrando nel sua fase attuativa ponendo gli enti locali al centro della costruzione di un sistema di accoglienza sempre più diffusa ed equa e garantendo una maggiore efficacia di percorsi di integrazione e inclusione attraverso l’adesione alla rete SPRAR.
Interverranno: Giulio Cherubini Coordinatore Consulta immigrazione Anci Umbria, Francesco De Rebotti –Presidente ANCI Umbria, Mario Morcone Capo Dipartimento per le Libertà civili e l’immigrazione-Ministero dell’interno, Matteo Biffoni Sindaco di Prato e Delegato Immigrazione e Politiche per l’integrazione ANCI, Luca Pacini Responsabile Area Welfare e Immigrazione, e i Prefetti di Perugia e Terni.