Anci Umbria a Roma, tra i temi centrali il rilancio dei servizi socio sanitari territoriali

Ultimo giorno di “Missione Italia 2021 2026”, l’evento Anci alla Nuvola di Roma

Petruccioli: “Il ruolo dei Comuni umbri diventerà elemento fondamentale per lo sviluppo

Roma, 23 giugno 2022 – Il Servizio sanitario nazionale (Ssn) ed il ruolo futuro delle amministrazioni locali è stato uno degli argomenti trattati nella sessione Missione 6 del Pnrr promossa da Federsanità nell’ambito dell’evento “Missione Italia” dell’Anci in corso fino ad oggi (23 giugno) al centro congressi la Nuvola dell’Eur a Roma. Per l’Anci Umbria erano presenti Manuel Petruccioli, presidente Federsanità e sindaco di Giano dell’Umbria, Manuela Taglia, vicepresidente Federsanità ed assessore al sociale al Comune di Marsciano, Silvio Ranieri, direttore generale Anci e direttore Federsanità, Elisa Sabbatini, vice coordinatrice piccoli Comuni e sindaco Castel Ritaldi.

“La pandemia ha reso tutti consapevoli dell’importanza dell’integrazione socio sanitaria, di fare rete e del fatto che, per assicurare la promozione e la tutela della salute, si deve passare dai territori e dalla centralità del cittadino, assicurandogli il rispetto dei diritti civili, sociali e sanitari. Sotto questo aspetto il ruolo dei Comuni sulle case e gli ospedali della Comunità, sulle Centrali operative territoriali (Cot) e sull’assistenza domiciliare, unite al decreto legislativo sui nuovi assetti della sanità territoriale, diventerà elemento fondamentale per affrontare la politica di Federsanità insieme alla Regioni. Tutto questo sarà rafforzato grazie al Pnrr che, con 20 mld di euro destinati alla sanità, ci offrirà un’opportunità unica di costruire non solo un Ssn più capace ma anche di rilanciare l’intero sistema dell’assistenza”, ha dichiarato Manuel Petruccioli.




Anci Umbria, una delegazione a Roma per fare il punto sul Pnrr

Il 22 e 23 giugno ‘Missione Italia 2021 2026’, evento Anci alla Nuvola di Roma

Toniaccini: “Grande sforzo dei Comuni umbri e di Anci, ma è solo l’inizio del cammino”

Roma, 22 giugno 2022 “I Comuni sono stati puntuali all’appuntamento Pnrr, ma è solo l’inizio del cammino. Avevamo detto che entro giugno 2022 tutte le risorse destinate ai Comuni avrebbero dovuto essere assegnate. E così è stato. Tutti i comuni, le città metropolitane e le province d’Italia sono destinatari delle risorse: sono state già assegnati 30 mld di euro, altri 10 mld di euro stanno per essere assegnati. Si è completato l’iter procedurale ma bisogna passare alla fase successiva”. Così il presidente di Anci, Antonio Decaro, nella sua relazione introduttiva al congresso “Missione Italia – 2021/2026 il Pnrr dei Comuni e delle Città”, l’evento organizzato dall’associazione nazionale dei comuni italiani, in corso oggi (22 giugno) e domani (23 giugno) al centro congressi La Nuvola di Roma, per fare il punto sull’attuazione in Italia del piano Next Generation Eu. Per l’Umbria erano presenti Michele Toniaccini, presidente Anci regionale e sindaco di Deruta, Elisa Sabbatini, vice coordinatrice piccoli Comuni e sindaco Castel Ritaldi, Luciano Clementella, sindaco di San Gemini, Valentino Filippetti, sindaco di Parrano, Nicola Alemanno, sindaco di Norcia, e Silvio Ranieri, segretario generale Anci Umbria.

“Il discorso del presidente nazionale – ha dichiarato Toniaccini ha confermato il grande sforzo fatto anche dai Comuni umbri sulla fattività progettuale legata al Pnrr. Un lavoro riuscito grazie al gioco di squadra che ha visto Anci impegnata gomito a gomito a lavorare con le amministrazioni locali. Abbiamo rispettato l’impegno preso fino ad ora ma siamo solo all’inizio del cammino. Dobbiamo passare alla fase successiva e rimettere mano a diversi aspetti di questo lavoro per trasformare questo Piano in progetti che funzionino nella realtà e non solo sulla carta”.

Nel corso del congresso è stato sottolineato il lavoro fatto in questi mesi da Anci per ottenere l’assegnazione diretta ai Comuni delle risorse, citando alcuni esempi emblematici come quello degli asili nido, e per la questione del personale in dotazione ai Comuni, con la possibilità di attivare contratti a tempo determinato su specifiche azioni. Molti anche i temi su cui l’associazione sta lavorando in questi mesi come quello delle semplificazioni sulle autorizzazioni, della qualificazione delle stazioni appaltanti e dell’aumento dei costi che sta mettendo a rischio la stessa azione di investimento dei Comuni. Alla giornata di lavori hanno partecipato anche i ministri Renato Brunetta (Pubblica Amministrazione) e Mariastella Gelmini (Affari regionali).