Un Protocollo d’intesa tra Federfarma Umbria, Anci Umbria e Federsanità Anci Umbria per rafforzare la comunicazione sui servizi al cittadino
Luciani e Toniaccini: “Intendiamo consolidare il peso della territorialità”. Si parte evidenziando l’importante campagna per effettuare test antigenici rapidi nelle farmacie umbre.
Con la firma apposta questa mattina tra Federfarma Umbria, Anci Umbria e Federsanità Umbria è stata sancita una importante collaborazione nell’ambito della comunicazione di servizi al cittadino. Si comincia con la diffusione della campagna di informazione/promozione sull’accordo sottoscritto da Regione Umbria e farmacie pubbliche e private convenzionate per effettuare test antigenici rapidi alla popolazione studentesca e al personale docente e non docente delle scuole secondarie di secondo grado. “Con questo accordo – hanno dichiarato il presidente di Federfarma Umbria e di Federsanità Umbria, rispettivamente Augusto Luciani e Michele Toniaccini – intendiamo sensibilizzare i cittadini sull’importanza dello screening, come ulteriore strumento a contrasto della diffusione del Covid -19, ma più in generale diamo vita a una sinergia tesa a far conoscere e ad avvicinare la popolazione a tutti quei servizi per loro essenziali. Intendiamo rafforzare il ‘peso’ della territorialità nei processi che chiamano in causa i bisogni della collettività, a maggior ragione in un momento così difficile e delicato come quello che stiamo attraversando a causa del proliferare della pandemia”. All’incontro, avvenuto nella sede di Federfarma Umbria a Perugia, hanno preso parte anche il segretario e il direttore generale di Federfarma Umbria, rispettivamente Gianluca Ceccarelli e Franco Baldelli e il segretario generale di Anci Umbria, nonché direttore di Federsanità Umbria, Silvio Ranieri.