AVIS CAMPAGNA DONAZIONI, PRESENTE ANCHE IL PRESIDENTE MICHELE TONIACCINI

(provincia di terni notizie) Avis, presentata in Provincia la campagna per le donazioni “In Umbria c’è bisogno di sangue, c’è bisogno di te” / TERNI – 27 settembre – E’ stata presentata stamattina in Provincia (sala del Consiglio) la campagna Avis “In Umbria c’è bisogno di sangue, c’è bisogno di te”, che ha come obiettivo quello di aumentare il numero di donatori e rendere la regione autosufficiente. Erano presenti il Presidente di Avis Umbria Enrico Marconi, il Presidente di Avis provinciale Terni Leonardo Mariani, il vice Presidente della Provincia Gianni Daniele, il Presidente di Anci Umbria Michele Toniaccini, il responsabile del Sit di Terni Augusto Scaccetti e la responsabile dei Sit Usl Umbria 2 Marta Micheli.

Durante la conferenza stampa si è fatto appello ai cittadini, ai Comuni e alle istituzioni affinché si possano aumentare i donatori periodici per fare fronte alle necessità di sangue che si registrano in Umbria. “Le donazioni sono calate dopo il covid, ha detto il Presidente provinciale Avis Mariani che ha sottolineato l’importanza di unire le forze fra le istituzioni per sensibilizzare i cittadini ad assolvere ad un impegno molto importante per aiutare il prossimo. Il vice Presidente della Provincia Daniele ha ricordato che quello delle donazioni “è un tema molto sentito” e che “è opportuno accelerare nella campagna di sensibilizzazione partendo anche dalle scuole per aumentare la cultura della donazione anche nei giovani.

La Provincia è pronta a svolgere il proprio ruolo – ha aggiunto il vice Presidente – di stimolo alle istituzioni e di sensibilizzazione della cittadinanza assolvendo al suo compito di punto di riferimento per il territorio”. Il Presidente Anci Toniaccini ha sottolineato le iniziative che l’associazione dei Comuni insieme ad Avis sta portando avanti da tempo. “Anci – ha detto – ha firmato un protocollo d’intesa per stabilire linee guida da suggerire ai Comuni in fatto di donazioni. Bisogna poi anche operare nelle scuole per far crescere la cultura delle donazioni”. Scaccetti ha fornito alcuni dati riguardanti Terni. “I prelievi sono la metà di quelli di Foligno su una popolazione che è invece il doppio.

Il numero di sacche è infatti di 5mila mentre a Foligno è di 10mila. L’ospedale di Terni per coprire il fabbisogno deve prendere da fuori regione ogni anno tra le 500 e le 600 sacche. Donare è un gesto importante che si fa al prossimo ed è anche un modo per tenere la propria salute sotto controllo, quindi ci sono una serie di vantaggi che andrebbero presi in considerazione”. La responsabile Usl 2 Micheli ha posto l’accento sul fatto che meno donazioni corrisponde anche a meno plasma e meno possibilità di produrre farmaci derivati.

“Dobbiamo anche dire – ha sottolineato infine – che il donatore periodico ha meno problemi cardiaci perché la sua salute è costantemente monitorata attraverso i parametri che si possono rilevare con i prelievi”. “Donare è uno stile di vita – ha detto in conclusione il Presidente regionale Avis Marconi – e l’Avis è un grande contenitore da riempire per far crescere il numero di donatori e coprire il fabbisogno regionale”.      (ptn 638/23   13.05




ANCI UMBRIA E FEDERSANITÀ ANCI UMBRIA A SOSTEGNO DI AVIS

Sottoscritto un protocollo in cui Anci Umbria e Federsanità Anci Umbria si impegnano ad attivare azioni a sostegno di Avis. A maggio aumentati i consumi del 12,5% per recupero interventi chirurgici.

Perugia, 14 giugno 2023 – Una settimana di donazione del sangue riservata ai Sindaci e agli amministratori, in programma dal 19 al 24 giugno prossimi; installare all’interno dei palazzi comunali dei totem per promuovere e diffondere la cultura della donazione del sangue; illuminare di rosso i monumenti delle maggiori piazze della regione. Sono questi alcuni degli impegni che Anci Umbria e Federsanità Anci Umbria hanno preso rinnovando il protocollo d’intesa con Avis Umbria.

La sottoscrizione del documento è avvenuta questa mattina (mercoledì 14 giugno) in occasione della Giornata Mondiale della Donazione di Sangue da parte di Michele Toniaccini, presidente Anci Umbria, Manuel Petruccioli, presidente Federsanità Anci Umbria, Enrico Marconi, presidente Avis Umbria.

“Con questo protocollo d’intesa – ha spiegato Toniaccini – i sindaci dell’Umbria si impegnano a fare un ulteriore passo in avanti convinti e determinati per promuovere insieme la donazione del sangue. Serve una forza prorompente che rompa il muro dell’indifferenza e costruisca il ponte della donazione. Quel ponte lo stiamo costruendo insieme ad Avis, attraverso una serie di iniziative. Serve una maggiore sensibilizzazione che può partire direttamente dalle scuole, che sono un luogo di progettazione ma anche il luogo in cui si creano sani stili di vita. Oggi, nella Giornata Mondiale della Donazione di Sangue, i Sindaci si impegnano ad illuminare di rosso un monumento nelle principali piazze dei nostri territori. È stata istituita, con questo protocollo, anche la settimana di donazione del sangue riservata ai Sindaci e agli amministratori: quest’anno l’abbiamo fissata dal 19 al 24 giugno. Ogni Sindaco si recherà presso i centri di raccolta per donare il sangue o, in alternativa, potrà avviare un’iniziativa per promuovere la cultura della donazione del sangue. Un’altra iniziativa sarà quella di installare all’interno dei palazzi comunali dei totem per promuovere e diffondere la cultura della donazione del sangue. Il dono del sangue è fondamentale. È un dono che coinvolge chi dona sangue e chi lo riceve e questo si riunisce in un’unica storia di amore e di solidarietà. Il mio invito è quello di donare il sangue, simbolo di vita”.

“I Comuni sono partner ideali, sono i nostri interlocutori principali – ha dichiarato Enrico Marconi –  per poter trasmettere questo messaggio di solidarietà ai nostri concittadini. È importante perché di sangue ce ne è bisogno, sempre e tanto. In Umbria siamo autosufficienti per quanto riguarda la raccolta di sangue anche se in questo periodo c’è un momento di crisi ed emergenza anche se è positivo perché si stanno recuperando tutti quegli interventi chirurgici che erano stati posticipati, sospesi durante il periodo del lockdown. Questo ha comportato un grandissimo aumento dei consumi. Basti pensare che nel mese di maggio sono aumentati del 12,5% i consumi di sangue. Quindi siamo in un momento di difficoltà, da qui l’invito a donare soprattutto a chi ancora non lo ha mai fatto e di diventare donatori periodici”. In Umbria sono 54 i Comuni dove Avis è presente, in alcuni anche con più sedi (60 in tutto). Ad oggi ci sono 29mila tesserati e vengono fatte circa 40mila donazioni l’anno.

“Molti donano regolarmente – ha detto infine anche Manuel Petruccioli – ma molto altro deve essere ancora fatto. In 5 anni abbiamo già fatto qualcosa ma ci dobbiamo impegnare di più. Dopo la sottoscrizione dobbiamo ratificare questo protocollo a tutti i nostri Comuni che dovranno farsi portavoce del rinnovo e della prosecuzione della mission a sostegno di Avis Umbria”. 




La banca del sangue è in sofferenza. “Doniamo sangue, doniamo vita”

Anci Umbria, anche su invito di Avis Umbria, ha aderito alla campagna di sensibilizzazione alla donazione del sangue e, attraverso una lettera, ha coinvolto tutti i sindaci aderenti all’associazione perché  facciano, se possono, una donazione e per sollecitare i propri cittadini a fare altrettanto.

A dare seguito all’invito di Anci Umbria, il presidente, che ha provveduto questa mattina a fare questo gesto di grande solidarietà. Alcuni sindaci, nelle settimane scorse, hanno provveduto a sensibilizzare la popolazione attraverso video pubblicati sui canali social di Anci Umbria e su quelli dei loro Comuni.

Siamo in una fase in cui la banca del sangue è in sofferenza, c’è scarsa disponibilità e la donazione, non solo è una tutela per la propria salute, ma è un gesto di grande generosità e di umanità. Si parla spesso di educazione civica, la donazione ne fa pienamente parte, perché è anche da questi gesti che si misura la civiltà di un popolo.

Gli umbri sono stati sempre molto altruisti, continuiamo a esserlo. Donare sangue significa donare vita, ancor più in questo momento di emergenza sanitaria. La generosità non va in vacanza. Doniamo sangue!




Al via la campagna di sensibilizzazione sulla donazione del sangue: Anci Umbria a fianco di Avis Umbria e Regione Umbria

Scendono in campo anche i sindaci, pronti a donare e a coinvolgere i propri cittadini. La banca del sangue è in sofferenza.

Doniamo sangue, doniamo vita”

 

Anci Umbria, anche su invito di Avis Umbria, ha aderito alla campagna di sensibilizzazione alla donazione del sangue e, attraverso una lettera, ha coinvolto tutti i sindaci aderenti all’associazione perchè facciano, se possono, una donazione e per sollecitare i propri cittadini a fare altrettanto.

Scendono, dunque, in campo anche i sindaci e, con dei video, chiameranno all’appello il senso civico dei cittadini ed evidenzieranno l’importanza della donazione e di diventare donatori periodici.

A dare il via a questa campagna è il presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini e, fra i sindaci, quello di Bastia Umbra, Paola Lungarotti e di Norcia, Nicola Alemanno. I video saranno pubblicati sui canali social di Anci Umbria e dei Comuni, con l’auspicio che possano servire da esempio.

“Siamo in una fase – rileva Anci Umbria – in cui la banca del sangue è in sofferenza, c’è scarsa disponibilità e la donazione, non solo è una tutela per la propria salute, ma è un gesto di grande generosità e di umanità. Si parla spesso di educazione civica, la donazione ne fa pienamente parte, perché è anche da questi gesti che si misura la civiltà di un popolo. Gli umbri sono stati sempre molto altruisti, continuiamo a esserlo. Donare sangue significa donare vita, ancor più in questo momento di emergenza sanitaria. La generosità non va in vacanza. Doniamo sangue!”.

 




PROTOCOLLI E CONVENZIONI

PROTOCOLLI, ACCORDI, CONVENZIONI 2024

Protocollo tra Anci Umbria, Federsanità Anci Umbria, AIPD Perugia e Uno in più per inclusione sociale e salute persone con sindrome di Down

Protocollo Anci Umbria – AUCC (Associazione lotta contro il cancro)

Protocollo Anci Umbria – Legacoop sulle comunità energetiche

PROTOCOLLI, ACCORDI, CONVENZIONI 2023

Protocollo professioni sanitarie – Anci Umbria, Federsanità Anci Umbria

Protocollo tra Comitato per la vita Daniele Chianelli, Anci Umbria, Federsanità Umbria

Protocollo Avis

Protocollo Anci Umbria AULL (Associazione Umbra per lo studio e la terapia di leucemie e linfomi)

Convenzione Anci Umbria – Corriere dell’Umbria

Protocollo Anci – Fondazione contro l’usura

Protocollo Anci Re.ma.re- Protocollo sulle malattie rare

 

PROTOCOLLI, ACCORDI, CONVENZIONI 2022

 

Protocollo oratori 2022: Riconoscimento e valorizzazione della funzione sociale, educativa e formativa svolta dalle parrocchie mediante gli Oratori

PROTOCOLLO D’INTESA PER LA COLLABORAZIONE FRA ENTI NELLE AZIONI DI CONTRASTO AVVERSO IL FENOMENO DELL’ABUSIVISMO NEI SETTORI DELL’ARTIGIANATO E DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA

Protocollo Anci Umbria, Felcos Umbria, APLA enti locali palestinesi -IT

Protocollo Anci Umbria, Felcos Umbria, APLA enti locali palestinesi -IT

Protocollo Anci Umbria – AISM

Protocollo Anci Umbria – Regione Umbria su PNRR

Protocollo Anci Polizia Postale per il contrasto dei crimi informatici

 

PROTOCOLLI, ACCORDI, CONVENZIONI 2021

 

Protocollo ANCI UMBRIA – UISP UMBRIA APS

Protocollo FARMACASH Anci Umbria, Federsanità Anci Umbria, InnovacasH

Protocollo Anci Umbria CESVOL Umbria Federsanita Anci Umbria

CONVENZIONE 2021-2022 Università per Stranieri

Accordo quadro con Confcommercio per realizzazione e condivisione di percorsi, progetti e intercettazione risorse economiche per rafforzare cooperazione tra pa e imprese

PROTOCOLLO D’INTESA PER FAVORIRE LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA PROTEZIONE CIVILE E QUALUNQUE ALTRA ATTIVITÀ A CARATTERE FORMATIVO, OPERATIVO, TECNICO E DI RICERCA UTILE AD ASSICURARE EFFICACI INTERVENTI DI PROTEZIONE CIVILE

Protocollo d’intesa per il contrasto a ogni forma di violenza attraverso l’inserimento negli scontrini delle farmacie del numero antiviolenza regionale 800 861 126 e del numero nazionale antiviolenza 1255 

Protocollo d’intesa finalizzato a favorire un rapporto sinergico per migliorare ed efficientare il servizio “accesso atti” dei Comuni umbri, tra Anci Umbria e Collegio dei geometri e geometri laureati della Provincia di Perugia e quello della provincia di Terni

Protocollo di intesa per la sensibilizzazione contro la violenza di genere tra Anci Umbria e il Centro Pari Opportunità della Regione Umbriae violenza di genere

Protocollo di intesa per studio e ricerche nel territorio dei comuni umbri per lo sviluppo e la riqualificazione del territorio e del paesaggio ipotesi protocollo ANCI_ DICA_rev 01 (1)

Protocollo d’intesa tra Dipartimento di Scienze Politiche e Anci Umbria su progettazione europea e master di primo livello in progettazione e accesso ai fondi europei per cultura, creatività, multimediale

Accordo di collaborazione per campagna di informazione e promozione test antigenici rapidi a studenti e personale scuola

 

PROTOCOLLI, ACCORDI, CONVENZIONI 2020

 

Accordo Anci Umbria – CAL per la realizzazione di interventi a supporto degli enti locali finalizzati a rafforzare la governance dei processi di accesso e gestione dei fondi europei della programmazione 21/27 in coerenza con le priorità programmatiche della Regione Umbria




PROTOCOLLO DI INTESA AVIS ANCI FEDERSANITA’ UMBRIA PER LA DONAZIONE DI SANGUE ED EMODERIVATI 2018

COMUNICATO STAMPA

È stato firmato oggi a Perugia il nuovo Protocollo di Intesa tra Avis regionale, Anci Umbria e Federsanità Anci Umbria.

Il protocollo, come ha ricordato il Presidente AVIS Andrea Marchini “è lo strumento utile per promuovere una concreta partecipazione alle donazioni di sangue ed emoderivati, coinvolgendo tutte le Istituzioni” e, ha sottolineato il Presidente Anci Umbria Francesco De Rebotti “le Istituzioni si dovrebbero impegnare a sostenere tutte quelle iniziative necessarie ad accrescere la cultura della donazione e della partecipazione responsabile dei Cittadini”.

In Umbria le donazioni dal 2015 sono scese del 3,03%, quindi è ancora più importante che si avvii un percorso di nuova sensibilizzazione soprattutto rivolta alle nuove generazioni al fine di raggiungere livelli di autosufficienza per la nostra regione.

I firmatari hanno anche concordato di organizzare un‘iniziativa rivolta agli Amministratori locali donatori perché si facciano tramite nei confronti dei loro colleghi per allargare il numero dei donatori attivi che al momento sono circa 200.

Entro la fine dell’anno 2018 verrà organizzata una manifestazione per coinvolgere tutti i livelli regionali delle Istituzioni durante la quale verranno illustrate le azioni di promozione contenuto nell’accordo firmato in data odierna.

24 settembre 2018

 

Comunicato Stampa

Comunicato Stampa Protocollo di intesa