Informativa TARSU 2021 nelle scuole
Si informa che è stata approvata con delibera di attuazione nella seduta di Conferenza Stato-Città ed Autonomie Locali del 28 settembre il riparto tra i Comuni dell’annualità 2021 del contributo del Ministero dell’Istruzione, per la TARSU nelle scuole. Ai fini del riparto ai 4.090 Comuni, che hanno raggiunto nel 2019 una percentuale di raccolta differenziata pari almeno al 65%, viene riconosciuta una percentuale aggiuntiva del 11%.
Il Ministero dell’Istruzione procederà ad assegnare le risorse DIRETTAMENTE ai Comuni entro la fine dell’anno. Inoltre, Anci nazionale invierà la tabella degli importi assegnati, appena resi disponibili dal Ministero.
Si tratta del contributo annuo pari a 38,734 milioni di euro corrisposto dal MI direttamente ai Comuni per il servizio di raccolta, recupero e smaltimento dei rifiuti solidi urbani nelle istituzioni scolastiche statali. Ai fini del riparto del contributo annuale, previsto dall’Accordo di Conferenza Stato-Città ed Autonomie Locali del 2008, si tiene conto del rispetto delle disposizioni relative alla raccolta differenziata riconoscendo una percentuale aggiuntiva ai Comuni che raggiungono la percentuale di raccolta prevista dal Ministero dell’Ambiente (dati ISPRA). Una quota viene ripartita tra tutti i Comuni in base al numero degli alunni e una quota solo ai Comuni che hanno raggiunto la percentuale di raccolta differenziata.
In sede politica di Conferenza Stato-Città ed Autonomie Locali, ANCI ha ribadito la necessità di un adeguamento delle risorse, che sono quelle risalenti ad un accordo di Conferenza Stato-città risalente al 2001 e mai incrementato. È stato inoltre espresso apprezzamento per la disponibilità manifestata in sede tecnica da parte del Ministero dell’Economia per un incremento delle risorse che ANCI sta quantificando per arrivare ad una proposta puntuale da presentare nella prossima legge di Bilancio, che ha trovato la condivisione anche da parte degli altri ministeri.