Ufficio di Presidenza ANCI Umbria
Convocazione incontro Ufficio di Presidenza ANCI Umbria
mercoledì 28 gennaio p.v. alle ore 18.30, a Perugia presso la sede di Anci Umbria in via Alessi,1 per l’odg clicca qui;
Convocazione incontro Ufficio di Presidenza ANCI Umbria
mercoledì 28 gennaio p.v. alle ore 18.30, a Perugia presso la sede di Anci Umbria in via Alessi,1 per l’odg clicca qui;
Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi venerdì 23 gennaio alle ore 15.40 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pietro Carlo Padoan. Segretario il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Graziano Delrio.
IMU TERRENI MONTANI
Misure urgenti in materia di esenzione IMU (decreto legge)
Il Consiglio ha approvato su proposta del Presidente, Matteo Renzi, e dei Ministri dell’Economia e delle Finanze, Pietro Carlo Padoan, e delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Maurizio Martina, il decreto legge contenente misure urgenti in materia di esenzione IMU che va a ridefinire i parametri precedentemente fissati, ampliandone la platea.
Il testo prevede che a decorrere dall’anno in corso, 2015, l’esenzione dall’imposta municipale propria (IMU) si applica:
ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, ubicati nei Comuni classificati come totalmente montani, come riportato dall’elenco dei Comuni italiani predisposto dall’Istat;
ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, di cui all’articolo 1 del decreto legislativo del 29 marzo 2004 n. 99, iscritti nella previdenza agricola, ubicati nei Comuni classificati come parzialmente montani, come riportato dall’elenco dei Comuni italiani predisposto dall’Istat.
Tali criteri si applicano anche all’anno di imposta 2014. Per l’anno 2014 non è comunque dovuta l’Imu per quei terreni che erano esenti in virtù del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con i Ministri delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, e dell’Interno, del 28 novembre 2014 e che invece risultano imponibili per effetto dell’applicazione dei criteri sopra elencati. I contribuenti, che non rientrano nei parametri per l’esenzione, verseranno l’imposta entro il 10 febbraio 2015.
Protocollo d’Intesa tra ANCI Umbria e Regione Umbria “per migliorare l’efficacia degli investimenti in sicurezza stradale finanziati dai proventi sanzionatori”- CONVOCAZIONE 4 febbraio ore 15.00
COMUNICATO STAMPA
GIUSEPPE CHIANELLA CONFERMATO COORDINATORE DEI PICCOLI COMUNI DELL’UMBRIA
L’Assemblea dei comuni di minore dimensione demografica, convocata oggi 22 gennaio per il rinnovo degli organismi regionali ha confermato all’unanimità Giuseppe Chianella, Sindaco di Avigliano Umbro, coordinatore dei Piccoli comuni dell’Umbria.
Nel ringraziare i Sindaci che gli hanno attestato nuovamente tale responsabilità, Chianella ha riconosciuto i piccoli Comuni come presidi di democrazia insostituibili nel territorio regionale e nazionale, impegnandosi affinché le difficoltà derivanti dalla crisi politica ed economica possano essere superate con il protagonismo e la solidarietà che ha sempre contraddistinto le piccole municipalità dell’Umbria. “I Piccoli comuni sono una ricchezza del nostro paese Italia, rappresentano un valore aggiunto all’economia del nostro territorio. – ha affermato il Sindaco Chianella – In linea con il Presidente nazionale Fassino su quanto definito alla Assemblea di Milano, dobbiamo lavorare perché il Governo modifichi la normativa, affinché le gestioni associate siano libere e non obbligate, e siano definiti adeguati incentivi perché ciò avvenga”
ASSEMBLEA REGIONALE DEI COMUNI UMBRI per il giorno 22 Gennaio 2015 alle ore 15,00 a Perugia presso la sede di ANCI Umbria in Via Alessi, 1 a Perugia
per la convocazione clicca qui;
convocazione incontro della Consulta Trasporti e Mobilità
mercoledì 21 gennaio alle ore 11 presso la sede di Anci Umbria, in Via Alessi n. 1 a Perugia
Incontro su bozza T.U. in materia di Turismo e indicazioni su stato dell’arte sull’applicazione della Tassa di soggiorno in Umbria per il giorno mercoledì 21 gennaio alle ore 15,15.
E’ convocato un incontro per Venerdì 16 Gennaio 2015 alle ore 11:30 presso la sede Anci Umbria , in Via Alessi,1 a Perugia, al fine di condividere obiettivi e finalità del seguente ordine del giorno:
E’ convocata per il giorno giovedì 22 gennaio 2015 ore 11.00 presso la sede di ANCI Umbria in Via Alessi, 1 a Perugia l’Assemblea dei Piccoli Comuni dell’Umbria
Convocazione incontro Ufficio di Presidenza ANCI Umbria
16 gennaio p.v. alle ore 15.00, a Perugia presso la sede di Anci Umbria in via Alessi,1
COMUNICATO STAMPA
IMU AGRICOLA: IN VIA PRELIMINARE ACCOLTO IL RICORSO PRESENTATO DA ANCI UMBRIA
Il Tar del Lazio ha accolto in via preliminare il ricorso presentato da Anci Umbria- tramite lo studio legale del Prof. Avv. Antonio Bartolini-, come capofila di una serie di Anci regionali (Abruzzo, Liguria, Veneto) sospendendo, fino al 21 gennaio 2015, il DPCM del 28 novembre scorso sull’IMU agricola.
Basta citare alcuni passaggi del decreto del Tar del Lazio per motivare la gravità del provvedimento: “… assoluta incertezza dei criteri applicativi, … irragionevolezza dell’imposizione, effetti gravi sul pareggio di bilancio dei Comuni, dissesto, pesanti conseguenze sull’erogazione dei servizi, ristrettissimi tempi per la riscossione del tributo e la palese violazione delle norme a tutela del contribuente in materia di retroattività”.
Le conseguenze della decisione sono che in questo momento il Governo deve reintegrare il fondo di solidarietà nazionale, tagliato per 350 milioni di € e, soprattutto, che i contribuenti non sono tenuti al momento al pagamento dell’IMU agricola.
Il 21 gennaio p.v. si terrà l’udienza di merito.
Il presidente Anci Umbria Francesco De Rebotti ha dichiarato con soddisfazione come la “totale adesione dei Comuni dell’Umbria, di altre Anci regionali oltre che di Comuni di tutto il territorio nazionale fa capire quanto questo provvedimento venga percepito come ingiusto e grave, sia per il merito quanto per le modalità di imposizione. La sospensiva dimostra che gli elementi di preoccupazione dei Sindaci sono più che fondati”.
Il Governo può contare sulla reale collaborazione dei Sindaci, ma non certo attraverso l’imposizione di strumenti errati che possono portare danni ai cittadini e al territorio”.