NOTA ANCI IN MATERIA DI APPALTI

Nota ANCI  relativa alle Nuove norme e modifiche in materia di Appalti, introdotte dai recenti provvedimenti normativi.

NOTA_novità appalti_25_7_22- TABELLA




NOTA LETTURA DL 50- AIUTI

QUI la Nota di lettura ANCI, al DL 17 maggio 2022 n. 50Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi Ucraina” –cd dl Aiuti– come convertito nella Legge 15 luglio 2022 n. 91 (in allegato).

nota lettura d.l. 36 30.6.22

nota lettura d.l. 36 PNRR convertito nella legge 79




AGGIORNAMENTO Nota di lettura ANCI su Legge n. 79/2022 (Decreto PNRR bis)

QUI in allegato, l’aggiornamento della Nota di lettura ANCI, contenente le disposizioni di interesse per gli Enti Locali, della Legge 29 giugno 2022, n. 79 recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, recante ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” (c.d. Decreto PNRR bis)integrata da commenti significativi alle norme approvate di interesse.

Nota lettura d.l. 36 PNRR convertito nella legge 79




Nota di Lettura ANCI-IFEL su DL n. 73/2022 “Semplificazioni fiscali”

È disponibile la Nota di Lettura ANCI-IFEL relativa al Decreto Legge n. 73/2022, con una disamina delle disposizioni contenute nel decreto riguardanti la fiscalità locale

NOTA ANCI IFEL d.l. 73 semplificazioni fiscali

 




Anci Umbria, cinque Comuni umbri finanziati dal Pnrr per la rigenerazione dei borghi

Il presidente Toniaccini: “Puntiamo a non disperdere lo sforzo progettuale degli altri 34 Comuni che non hanno vinto il bando”

Perugia, 8 luglio 2022 – Sono 5 i Comuni umbri che hanno vinto il bando nazionale Pnrr sulla “Rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici” (Missione 1 C3, Turismo e cultura, linea d’intervento B) per un importo complessivo di circa 8 milioni di euro. Si tratta dei Comuni di Massa Martana, Monte Castello di Vibio, Pietralunga, Cascia ed Otricoli. Questo è quanto emerso durante l’assemblea dei Comuni associati ad Anci Umbria che si è tenuta questa mattina (venerdì 8 luglio) presso la sala del Consiglio del palazzo della Provincia di Perugia, durante la quale sono stati approvati all’unanimità anche il bilancio consuntivo 2021 e quello preventivo 2022 di Anci Umbria.

Nel corso dell’incontro il presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini, proprio parlando dell’attività che l’associazione sta portando avanti, ha ricordato che “il bando di valorizzazione borghi storici è stato vinto da 5 dei 39 Comuni umbri che avevano presentato la candidatura. Perciò nei giorni scorsi abbiamo ritenuto opportuno inviare un’e-mail al Ministro della Cultura, ai parlamentari umbri, alla Presidente della Giunta regionale Tesei, agli assessori e ai consiglieri con la richiesta/appello per cercare una modalità di finanziamento per gli esclusi, che hanno comunque fatto un grande sforzo progettuale, che è un peccato vada perso. Si tratta di aree interne e borghi a rischio di spopolamento”.

Il segretario generale, Silvio Ranieri, illustrando l’attività svolta dell’associazione nel 2021, ha ricordato che da maggio dello scorso anno Anci Umbria ha avviato un’azione di supporto ai Comuni umbri nella pianificazione, progettazione e attuazione del Pnrr in Umbria e dei fondi strutturali e d’investimento europei (Sie) 2021-2027 dando vita a molteplici iniziative come: la realizzazione di un sito internet dedicato (www.pnrr.anci.umbria.it); la strutturazione di una newsletter di approfondimento dedicata al Pnrr (17 i numeri inviati fino ad ora) dove sono indicati i bandi/avvisi attivi, le norme e i documenti con note di lettura, gli eventi di approfondimento nazionali e regionali con invio alle registrazioni e alle slide e Faq; seguito 21 bandi e avvisi dedicati agli enti locali usciti; promosso 26 eventi nazionali; organizzato o co-organizzato 11 eventi regionali.




Nota di lettura ANCI su Legge n. 79/2022 (Decreto PNRR bis)

È disponibile la Nota di lettura ANCI, contenente le disposizioni di interesse per gli Enti Locali, della Legge 29 giugno 2022, n. 79 recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, recante ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)(c.d. Decreto PNRR bis)nonchè il Testo del Decreto Legge coordinato con la Legge di conversione pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 150 del 29 giugno 2022.

Nota lettura d.l. 36 30.6.22

Legge 79 del 2022 di conversione del d.l. 36 PNRR2

AGGIORNAMENTO nota lettura d.l. 36 PNRR convertito nella legge 79 – 15 luglio 2022




Anci Umbria, presentato il bando sport rivolto agli enti territoriali

Le domande vanno presentate entro il prossimo 2 dicembre

E’ finalizzato alla realizzazione e al miglioramento dell’impiantistica sportiva, anche scolastica e delle piste ciclabili, compresa l’acquisizione delle aree e degli immobili destinati all’attività sportiva, a cui si aggiunge “Sport Verde Comune”

Perugia, 24 giugno 2022 – Scadrà il prossimo 2 dicembre la domanda per partecipare al bando “Sport missione comune 2022”, creato dall’Istituto per il credito sportivo (Ics) ed Anci, per cui sono stati messi a disposizione 150 milioni di euro per mutui a tasso fisso, fino a 20 anni, da stipulare obbligatoriamente entro il 31 dicembre 2022. E’ dedicato agli enti territoriali e finalizzato alla realizzazione e al miglioramento dell’impiantistica sportiva, anche scolastica e delle piste ciclabili, compresa l’acquisizione delle aree e degli immobili destinati all’attività sportiva, a cui si aggiunge Sport Verde Comune, la misura dedicata agli interventi di efficientamento energetico.

 

Il bando è stato presentato questa mattina (venerdì 24 giugno) in modalità webinar da Damiano Bernardini, coordinatore consulta Sport Anci Umbria e sindaco di Baschi, e Massimiliano Fratini, referente commerciale istituto per il credito sportivo, presenterà il bando. “Le agevolazioni dell’iniziativa ‘Sport Missione Comune 2022’ sono interessanti – ha spiegato Bernardini – in quanto sono applicabili a mutui per il cofinanziamento dei contributi regionali o nazionali o europei in conto capitale, derivanti da bandi Pnrr, regionali, Sport e Periferie, dei contributi per investimenti, dei contributi ai comuni per la realizzazione di opere pubbliche per la messa in sicurezza di edifici e del territorio. Sono previste anche per il finanziamento relativo alle maggiori spese dovute a variazioni di prezzo in aumento dei materiali da costruzione”.

 

Fratini entrando nel dettaglio ha illustrato che le agevolazioni in conto interessi previste dal bando (www.creditosportivo.it/enti-territoriali/) sono in base alle caratteristiche demografiche del richiedente (Piccolo Comune, Comune Medio, Unione dei Comuni, Comuni in forma associata, Capoluogo, Città Metropolitane, Province e Regioni) e dell’intervento sull’infrastruttura sportiva che si intende finanziare. Per i Piccoli comuni (fino a 5.000 abitanti): l’importo massimo di mutuo agevolabile, complessivo e per ciascuna istanza, è pari a 2 milioni di euro. Per quelli compresi tra i 5.000 ed i 100.000 abitanti le Unioni dei Comuni e i Comuni in forma associata: l’importo massimo di mutuo agevolabile, complessivo e per ciascuna istanza, è pari a 4 milioni di euro. Per i Comuni oltre 100.000 abitanti Capoluogo, le Città Metropolitane, le Province e le Regioni: l’importo massimo di mutuo agevolabile, complessivo e per ciascuna istanza, è pari a 6 milioni di euro.

 

Per questa edizione, le agevolazioni del bando “Sport Missione Comune 2022” privilegiano gli interventi cosiddetti ‘prioritari’, come ad esempio quelli totalmente destinati all’abbattimento delle barriere architettoniche, all’adeguamento alla normativa antisismica, all’implementazione della tecnologia, al miglioramento degli impianti scolastici e allo sviluppo delle piste ciclabili, e quelli ammessi a usufruire delle risorse del Pnrr e del bando “Sport e Periferie”. Sono inoltre privilegiati gli interventi relativi alle istanze presentate entro il 30 settembre 2022.




Anci Umbria a Roma, tra i temi centrali il rilancio dei servizi socio sanitari territoriali

Ultimo giorno di “Missione Italia 2021 2026”, l’evento Anci alla Nuvola di Roma

Petruccioli: “Il ruolo dei Comuni umbri diventerà elemento fondamentale per lo sviluppo

Roma, 23 giugno 2022 – Il Servizio sanitario nazionale (Ssn) ed il ruolo futuro delle amministrazioni locali è stato uno degli argomenti trattati nella sessione Missione 6 del Pnrr promossa da Federsanità nell’ambito dell’evento “Missione Italia” dell’Anci in corso fino ad oggi (23 giugno) al centro congressi la Nuvola dell’Eur a Roma. Per l’Anci Umbria erano presenti Manuel Petruccioli, presidente Federsanità e sindaco di Giano dell’Umbria, Manuela Taglia, vicepresidente Federsanità ed assessore al sociale al Comune di Marsciano, Silvio Ranieri, direttore generale Anci e direttore Federsanità, Elisa Sabbatini, vice coordinatrice piccoli Comuni e sindaco Castel Ritaldi.

“La pandemia ha reso tutti consapevoli dell’importanza dell’integrazione socio sanitaria, di fare rete e del fatto che, per assicurare la promozione e la tutela della salute, si deve passare dai territori e dalla centralità del cittadino, assicurandogli il rispetto dei diritti civili, sociali e sanitari. Sotto questo aspetto il ruolo dei Comuni sulle case e gli ospedali della Comunità, sulle Centrali operative territoriali (Cot) e sull’assistenza domiciliare, unite al decreto legislativo sui nuovi assetti della sanità territoriale, diventerà elemento fondamentale per affrontare la politica di Federsanità insieme alla Regioni. Tutto questo sarà rafforzato grazie al Pnrr che, con 20 mld di euro destinati alla sanità, ci offrirà un’opportunità unica di costruire non solo un Ssn più capace ma anche di rilanciare l’intero sistema dell’assistenza”, ha dichiarato Manuel Petruccioli.




Anci Umbria, una delegazione a Roma per fare il punto sul Pnrr

Il 22 e 23 giugno ‘Missione Italia 2021 2026’, evento Anci alla Nuvola di Roma

Toniaccini: “Grande sforzo dei Comuni umbri e di Anci, ma è solo l’inizio del cammino”

Roma, 22 giugno 2022 “I Comuni sono stati puntuali all’appuntamento Pnrr, ma è solo l’inizio del cammino. Avevamo detto che entro giugno 2022 tutte le risorse destinate ai Comuni avrebbero dovuto essere assegnate. E così è stato. Tutti i comuni, le città metropolitane e le province d’Italia sono destinatari delle risorse: sono state già assegnati 30 mld di euro, altri 10 mld di euro stanno per essere assegnati. Si è completato l’iter procedurale ma bisogna passare alla fase successiva”. Così il presidente di Anci, Antonio Decaro, nella sua relazione introduttiva al congresso “Missione Italia – 2021/2026 il Pnrr dei Comuni e delle Città”, l’evento organizzato dall’associazione nazionale dei comuni italiani, in corso oggi (22 giugno) e domani (23 giugno) al centro congressi La Nuvola di Roma, per fare il punto sull’attuazione in Italia del piano Next Generation Eu. Per l’Umbria erano presenti Michele Toniaccini, presidente Anci regionale e sindaco di Deruta, Elisa Sabbatini, vice coordinatrice piccoli Comuni e sindaco Castel Ritaldi, Luciano Clementella, sindaco di San Gemini, Valentino Filippetti, sindaco di Parrano, Nicola Alemanno, sindaco di Norcia, e Silvio Ranieri, segretario generale Anci Umbria.

“Il discorso del presidente nazionale – ha dichiarato Toniaccini ha confermato il grande sforzo fatto anche dai Comuni umbri sulla fattività progettuale legata al Pnrr. Un lavoro riuscito grazie al gioco di squadra che ha visto Anci impegnata gomito a gomito a lavorare con le amministrazioni locali. Abbiamo rispettato l’impegno preso fino ad ora ma siamo solo all’inizio del cammino. Dobbiamo passare alla fase successiva e rimettere mano a diversi aspetti di questo lavoro per trasformare questo Piano in progetti che funzionino nella realtà e non solo sulla carta”.

Nel corso del congresso è stato sottolineato il lavoro fatto in questi mesi da Anci per ottenere l’assegnazione diretta ai Comuni delle risorse, citando alcuni esempi emblematici come quello degli asili nido, e per la questione del personale in dotazione ai Comuni, con la possibilità di attivare contratti a tempo determinato su specifiche azioni. Molti anche i temi su cui l’associazione sta lavorando in questi mesi come quello delle semplificazioni sulle autorizzazioni, della qualificazione delle stazioni appaltanti e dell’aumento dei costi che sta mettendo a rischio la stessa azione di investimento dei Comuni. Alla giornata di lavori hanno partecipato anche i ministri Renato Brunetta (Pubblica Amministrazione) e Mariastella Gelmini (Affari regionali).




Impact Umbria / A Terni per l’integrazione dei migranti

Nota stampa




Umbria – Palestina, firmato protocollo tra Associazione enti locali palestinesi, Felcos e Anci Umbria

Giovedì pomeriggio (16 giugno), nella sala Falcone del Palazzo della Provincia, una delegazione di istituzioni locali palestinesi, guidata da Musa F. M. Hadid, Presidente di APLA (Associazione Palestinese delle Autorità Locali e Vice Presidente del Consiglio Nazionale Palestinese), ha incontrato il Presidente di Anci Umbria Michele Toniaccini e il Vice Presidente di Felcos Umberto Bonetti alla presenza di altri sindaci umbri e palestinesi.

Un incontro che è stato l’occasione per ribadire la fratellanza tra il popolo palestinese e quello italiano, la lunga storia di relazioni di amicizia tra gli Enti Locali umbri e quelli palestinesi, e per suggellare un nuovo impegno comune con la firma di un protocollo di intesa tra APLA, ANCI UMBRIA e FELCOS UMBRIA

 

Attraverso il protocollo i firmatari si sono impegnati a lavorare insieme per almeno tre anni su progetti che facilitino il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile di Agenda 2030, in particolare sulle tematiche ambientali. 

 

APLA, ANCI UMBRIA e FELCOS Umbria sono attualmente coinvolte nel progetto di cooperazione internazionale “L.A.N.D. – Local Authorities Network for sustainable Development”, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – AICS di cui capofila è l’Unione dei Comuni del Trasimeno. 

L’ulteriore impegno sancito dalla firma del protocollo si concretizzerà attraverso lo scambio di esperienze e competenze, ma sopratutto attraverso la partecipazione comune alla programmazione territoriale e alle azioni di cooperazione internazionale allo sviluppo, nell’ambito più ampio della cooperazione tra Italia e Palestina. 

La progettazione, il coordinamento e l’animazione degli attori territoriali, per la parte umbra, sarà svolta da FELCOS Umbria, quale strumento operativo per la promozione dello sviluppo sostenibile e delle attività di cooperazione internazionale promosse dai Comuni umbri.

ANCI Umbria garantirà invece il più ampio coordinamento istituzionale delle attività, in particolare con i propri Assessorati competenti.

La delegazione palestinese ha sottolineato più volte la necessità di rilanciare la cooperazione con l’Italia anche alla luce della difficile situazione politica, economica e sociale che richiede azioni concrete e investimenti per il suo superamento. 

Il Presidente di ANCI UMBRIA Michele Toniaccini ha ribadito che “Anci Umbria si è da sempre impegnata nella condivisione di pratiche e nella realizzazione di progettualità in una dimensione internazionale. L’Umbria e le sue municipalità sono da molto tempo legate alla Palestina. Con l’incontro di oggi pertanto si rafforza un rapporto ormai solido tra amministrazione umbre e palestinesi. L’auspicio è quello di continuare ad intraprendere e percorsi  di cooperazione e condivisione che arricchiscano le nostre realtà.” 

Il Vice Presidente di Felcos Umbria Umberto Bonetti ha commentato positivamente la firma del protocollo sottolineando che “la cooperazione con la Palestina è il segno del nostro impegno concreto per la pace e per la costruzione di un futuro più giusto, per il quale lavorare oggi per lo sviluppo sostenibile in tutto il pianete è una precondizione necessaria e indispensabile”.

 

Oltre al presidente Toniaccini, erano presenti e sono intervenuti Silvio Ranieri, Segretario Generale Anci Umbria;  Attilio Persia, vicesindaco Comune di Torgiano e Vice Presidente Anci Umbria; Daniele Morici, consigliere Comune di Montefalco e Coordinatore della Consulta Cooperazione Internazionale e Relazioni Internazionali Anci Umbria; Elisa Sabbatini, sindaco di Castel Ritaldi Membro Ufficio di Presidenza Anci Umbria; Rosanna Zaroli, assessore Comune di Spello; Umberto Bonetti, assessore Comune di Bevagna; Simona Minelli, assessore Comune di Gubbio. Ha fatto un breve collegamento per portare i suoi saluti anche Federico Gori, sindaco di Montecchio e Coordinatore Piccoli Comuni Anci Umbria;

“Oggi i comuni rappresentano un importante livello della pubblica amministrazione italiana, e sistema di autonomia locale. La gestione dei rifiuti è tra i principali compiti di competenza dei Comuni e delle autonomie locali. Come avrete visto, stiamo cercando di fare del nostro meglio, al fine di tutelare il nostro patrimonio ambientale. Avere la possibilità di condividere le nostre conoscenze ed esperienze con voi, è un’opportunità per noi di migliorare e fare ancora meglio. Poiché penso che la reciprocità sia il vero vantaggio e scopo della cooperazione internazionale. In qualità di coordinatore della consulta Anci per la cooperazione internazionale, vorrei esprimere l’auspicio di approfondire e ampliarela collaborazione tra le nostre due terre”, ha dichiarato, tra gli altri, Daniele Morici.

 

Protocollo Anci Umbria, Felcos Umbria, APLA enti locali palestinesi -IT

Protocollo Anci Umbria, Felcos Umbria, APLA enti locali palestinesi -IT




35° QUADERNO OPERATIVO ANCI, ADEMPIMENTI NEO ELETTI 2022

35° Quaderno operativo Anci con gli adempimenti per i sindaci e consiglieri neo eletti

Pubblichiamo Il 35° Quaderno operativo dell’Anci redatto dall’area Affari istituzionali e Personale di Anci nazionale, che ha la finalità di offrire un quadro chiaro e sintetico dei principali adempimenti che attendono i sindaci e gli amministratori locali neo eletti nell’ultima tornata elettorale.
Il Manuale offre una sintetica ma puntuale disamina delle prime attività che devono porre in essere i sindaci subito dopo il loro insediamento nonché i primi adempimenti a cui è tenuto il Consiglio comunale. Il volume, poi, fornisce un quadro d’insieme delle regole che presidiano la governance complessiva dell’ente. Infine, come ogni quaderno operativo dell’Anci, una parte del volume è dedicata a modelli, schemi di provvedimenti e deliberazioni, che forniscono strumenti operativi pronti all’uso.

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