Anci e Confcommercio insieme per riqualificare le città

Anci e Confcommercio insieme

per riqualificare le città

La firma del Protocollo d’Intesa avverrà nel corso di una conferenza stampa, mercoledì 1 luglio, a Perugia

 

 Mercoledì prossimo 1 luglio, il presidente di Confcommercio Umbria Aldo Amoni e il Coordinatore Consulta Commercio ANCI Umbria, Sindaco di Corciano Cristian Betti sottoscriveranno un Protocollo d’Intesa finalizzato alla riqualificazione e alla rigenerazione sociale ed economica delle aree urbane.

La firma dell’accordo, che segue di poco l’intesa raggiunta da Confcommercio nazionale e l’Associazione nazionale Comuni italiani per una collaborazione a livello nazionale ed europeo finalizzata a realizzare azioni di promozione della “dimensione urbana delle politiche UE, avverrà nel corso di una

 

conferenza stampa

che si svolgerà a Perugia il prossimo 1 luglio, alle ore 10,30,

presso la sede Anci Umbria, in via Alessi, n. 1.

 

 




FIRMATO IL PROTOCOLLO D’INTESA – FRA ANCI UMBRIA E CGIL, CISL E UIL – SPI CGIL, FNP CISL E UILP UIL UMBRIA

COMUNICATO STAMPA

FIRMATO IL PROTOCOLLO D’INTESA

FRA ANCI UMBRIA E CGIL, CISL E UIL – SPI CGIL, FNP CISL E UILP UIL UMBRIA

per il protocollo clicca qui; 

 




EMPATIC: PERCORSI E PRATICHE DI DIALOGO INTERCULTURALE ; BILANIC E PROSPETTIVE FUTURE

Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di paesi terzi 2007-2013

“E.M.P.A.T.I.C: EMPowerment Associazioni e Volontari Immigrati per la Comunita”

PROGETTO FEI 105175 Azione 7-AP 2013

CUP  B35I14000050007

 

COMUNICATO STAMPA

EMPATIC: PERCORSI E PRATICHE DI DIALOGO INTERCULTURALE ; BILANIC E PROSPETTIVE FUTURE

 

Si svolgerà Venerdì 26 Giugno 2015 alle ore 9:30,presso la sede Anci Umbria Via Alessi, 1 a Perugia,  la Conferenza finale “ Percorsi e pratiche di dialogo interculturale: bilanci e prospettive future”, del progetto “E.M.P.A.T.I.C: EMPowerment Associazioni e Volontari Immigrati per la Comunita”.

Il progetto, finanziato dal Ministero dell’Interno con il Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di paesi Terzi a valere sull’Azione 7, annualità 2013, è stato  presentato da Anci Umbria in partenariato con le cooperative sociali ASAD, Nuova Dimensione, POLIS e Associazione Noità e l’adesione dei Comuni di Perugia, Terni, Corciano e Torgiano, oltre alle associazioni italiane e straniere presenti sul territorio regionale. Avviato nel Settembre 2014, ha inteso promuovere il dialogo interculturale tra società d’accoglienza e comunità straniere oltre a favorire l’empowerment delle associazioni di immigrati. Attraverso metodologie sperimentali partecipate tra cittadini autoctoni e immigrati, il progetto ha tentato di comprendere il fenomeno sociale dell’immigrazione, partendo dal bisogno di ascolto e conoscenza, che proviene direttamente da chi, appartenendo a culture diverse, si trova a condividere lo stesso spazio sociale e culturale.

Interverranno: Silvio Ranieri, Segretario generale ANCI Umbria , Francesca Malafoglia, vice sindaco del Comune di Terni, Edi Cicchi, Assessore Servizi Sociali – Famiglia –Pari Opportunità Comune di PerugiaDramane Diego Waguè, Assessore Partecipazione e Associazionismo Comune di Perugia, Gabriella Delfino, coordinatrice del progetto Empatic, Francesca Casini, Laboratorio Forma Mentis Polo Universitario Città di Prato, Alessandro Vestrelli, Dirigente Servizio Programmazione e sviluppo della rete dei servizi sociali e integrazione socio-sanitaria Regione Umbria. La conferenza sarà inoltre arricchita dalle testimonianze di alcuni cittadini stranieri e italiani che hanno contribuito alla realizzazione delle attività del progetto costruendo le basi per un dialogo interculturale , fondamento della futura società civile.

 

locandina empatic

 




I COMUNI UMBRI:”RICORREREMO CONTRO LA BUROCRAZIA DELLA SOPRINTENDENZA

COMUNICATO STAMPA

 

I COMUNI UMBRI: ”RICORREREMO CONTRO LA BUROCRAZIA DELLA SOPRINTENDENZA

 

 

Si è tenuto ieri un incontro tra i Comuni umbri e la Regione Umbria, rappresentata direttamente dalla Presidente della Giunta regionale Catiuscia Marini, al quale è stata invitata anche la rete di professioni tecniche dell’Umbria. La riunione è stata convocata a seguito delle numerose segnalazioni da parte delle Amministrazioni, in relazione alle difficoltà incontrate per la realizzazione di opere in cantiere, ostacolate purtroppo da vincoli burocratici e che quindi rischiano di non essere completate con le derivanti gravi conseguenze, sia di carattere economico che sociale.

 

Aprendo i lavori il Presidente ANCI Umbria De Rebotti ha sottolineato la forte necessità di un confronto istituzionale con la nuova direzione delle Soprintendenza. “I Comuni esprimono la loro profonda preoccupazione, in quanto tale comportamento ostativo va a bloccare progetti esecutivi di opere, già approvati e in netta contraddizione con i precedenti pareri della Sovrintendenza stessa” e continua “ in un periodo di crisi come quello che ormai da tempo gli Enti Locali stanno vivendo, ci sono evidenti ripercussioni su tutto il territorio, che oltre ad essere principalmente di carattere finanziario vanno anche ad incidere sul versante del consenso sociale”.

 

La presidente della Giunta Marini, nell’aprire il suo intervento ricorda che “il titolo V della Costituzione dà alla Regione competenze sul Governo del territorio sia in termini legislativi che di programmazione”. “Su questo aspetto si evidenziano forti preoccupazioni per opere programmate e progettate e, che per intervento deciso dalla Sovrintendenza, rischiano di essere compromesse”. Il totale delle opere che vanno dalle Piste ciclabili del Lago, San Giustino, al recupero post-terremoto di Spina (Marsciano), all’arredo urbano con relativa Rocca di Spoleto, al recupero e alle opere del PUC di Terni e alle opere di Passignano sul Trasimeno, Gubbio, Assisi, Montecchio, ammontano a più di 100 milioni di euro, somma che rischia di essere persa perché non rendicontabile alla Unione Europea”.

Sarà necessario costruire un vero e proprio fascicolo Comune per Comune per capire non solo l’entità economica, ma per avviare un nuovo confronto non solo con la Soprintendenza, ma anche direttamente con il Ministero dei Beni culturali. A conclusione della riunione la Presidente Marini ha ricordato che l’Umbria con le sue città è la prima regione d’Italia a più bassa percentuale di abusivismo edilizio, a dimostrazione che sul territorio è alto il livello culturale, ambientale e paesaggistico delle amministrazioni, delle imprese e dei cittadini.

È inoltre scaturita anche la volontà dei Comuni di effettuare ricorsi sugli atti unilaterali della Soprintendenza, facendo anche forza su precedenti pareri ed indirizzi positivi emanati dalla Soprintendenza stessa, ma a firma della precedente Dirigenza. 

 

 

Perugia, 23 giugno 2015




“ Strategie e politiche pubbliche per l’integrazione”

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“ Strategie e politiche pubbliche per l’integrazione”

23 Giugno 2015 –Sala della Vaccara- Palazzo dei Priori

 

Si terrà martedì 23 Giugno pv dalle ore 9:30 alle ore 13:30 a Perugia presso la  Sala della Vaccara – Palazzo dei Priori Piazza IV Novembre, la Conferenza finale “ Strategie e politiche pubbliche per l’integrazione”, del progetto “FOR PA: Formazione nella Pubblica amministrazione per il rafforzamento di politiche, servizi e strumenti di integrazione a favore di cittadini di Paesi Terzi” AP 2013-Azione 9. Il progetto, finanziato dal Ministero dell’Interno e dall’Unione Europea, attraverso il Fondo Europeo per l’integrazione dei cittadini di Paesi Terzi Annualità 2013, è stato presentato dal Comune di Perugia in partenariato con ANCI Umbria, Trust Us Formazione, Aris Formazione e la Provincia di Perugia, è stato finalizzato all’erogazione di un percorso formativo rivolto ai dipendenti pubblici e ai policy maker, rispetto  al quadro normativo, la giurisprudenza e la prassi, le culture di provenienza, i pregiudizi e gli stereotipi, quali fattori basilari per attivare comportamenti e modelli di comunicazione appropriati, finalizzati a qualificare i servizi e a rendere la Pubblica Amministrazione funzionale ai bisogni di tutti i cittadini stranieri presenti sul territorio regionale. L’appuntamento sarà l’occasione per riflettere in merito alla programmazione in materia di integrazione e servizi al cittadino nelle Pubbliche Amministrazioni, nel tentativo di rafforzare l’azione di capacity building congiunta delle PP.AA. locali umbre, e avviata dal progetto, sui temi dell’immigrazione, nell’obiettivo di migliorare la coesione sociale, contribuire a porre le basi per un programma di formazione permanente per i funzionari pubblici sui temi delle migrazioni. Interverranno: Edi Cicchi – Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Perugia – Silvio Ranieri – Segretario generale ANCI Umbria- Vania Buiarelli, Aris Formazione – partner di progetto Sylvia Liuti presidente  Associazione di promozione Sociale – TRUST US, partner di progetto, Giulio Cherubini Sindaco di Panicale e Coordinatore Consulta Immigrazione ANCI Umbria, Maura Franquillo Assessore Politiche sociali Comune di Foligno, Dott. Antonio Curti – Direttore Direzione Provinciale INPS Perugia, Prof. Gabriella Klein– esperta  in comunicazione interculturale, Prof. Andrea Ravenda antropologo, un Rappresentante delle Associazioni di stranieri partecipanti al progetto, alcuni funzionari pubblici che hanno frequentato i percorsi formativi di FOR PA.  Modera i lavori Cristina Montefusco-coordinatrice del progetto.

 

 

Perugia, 19 giugno 2015




I COMUNI UMBRI ALLA SOPRINTENDENZA: IMPEGNAMOCI PER UN DIALOGO COSTRUTTIVO

COMUNICATO STAMPA

 

I COMUNI UMBRI ALLA SOPRINTENDENZA: IMPEGNAMOCI PER UN DIALOGO COSTRUTTIVO

 

 

Durante la riunione dell’Ufficio di Presidenza di ANCI Umbria riunitosi oggi presso la sede dell’Associazione a Perugia, è emersa la forte difficoltà di rapporto con la nuova Dirigenza della Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici, che sta ponendo nuovi vincoli e prescrizioni ai progetti delle Amministrazioni.

I Comuni umbri esprimono la loro profonda preoccupazione in quanto tale comportamento va a bloccare progetti esecutivi di opere, già approvati e in netta contraddizione con i precedenti pareri della stessa Soprintendenza.

In un momento nel quale si chiede più semplificazione e più snellimento delle procedure, tale atteggiamento rischia di far perdere non solo tempo, ma anche risorse importanti per le Comunità locali. Non è bocciando tutte le pratiche che si ottiene la sostenibilità ambientale. 

In un periodo di crisi come quello che ormai da tempo gli Enti Locali stanno vivendo, ci sono evidenti ripercussioni su tutto il territorio, che, oltre ad essere principalmente di carattere finanziario vanno anche ad incidere sul versante del consenso sociale.

L’Associazione dei Comuni chiede ai Parlamentari eletti in Umbria di aprire un confronto con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, affinché si possa trovare una soluzione e una forma di dialogo costruttivo con la Dirigenza per addivenire, nel rispetto delle norme in essere, a posizioni partecipate e condivise con l’obiettivo della salvaguardia delle municipalità umbre e dei territori che rappresentano.

 

 

 

Perugia, 3 giugno 2015

 




GIORNATA DI FORMAZIONE DIRITTO DI ESSERE IN UMBRIA IX ANNUALITA’

COMUNICATO STAMPA

                 GIORNATA DI FORMAZIONE DIRITTO DI ESSERE IN UMBRIA IX ANNUALITA’

Metodologia di analisi degli shocks interculturali

 

Si svolgerà il prossimo giovedì 28 Maggio dalle ore 9 alle ore 17, a Perugia presso la Sala Autonomie di ANCI Umbria in Via Alessi 1, la giornata di approfondimento rivolta agli operatori del Sistema di Protezione per Richiedenti asilo e Rifugiati umbro, sull’approccio interculturale tramite la metodologia di analisi degli shocks interculturali di M. Cohen Emerique.

Il programma formativo, curato dall’Associazione Interculturando Roma, rientra nelle attività del progetto Diritto di Essere in Umbria, giunto alla sua nona annualità. Obiettivo generale della giornata è presentare strumenti per sostenere una competenza interculturale attraverso il metodo di M. Cohen Emerique e del Teatro dell’Oppresso. Vedere gli shocks culturali come opportunità di riflessione e trasformazione personale e utilizzarli come fonte di formazione, in particolare per gli operatori sociali.    

Il progetto, promosso da Anci Umbria in collaborazione con il Servizio centrale e il contributo della Regione Umbria con i fondi del D. lgs 286/98, è finalizzato a consolidare il sistema di accoglienza integrato regionale rivolto ai richiedenti asilo, ai rifugiati ed ai titolari di permesso di soggiorno per motivi umanitari, presenti sul territorio umbro.

L’Associazione dei Comuni, in questa ottica, vuole continuare a promuovere il dialogo e porsi come strumento per la formazione degli operatori, lo scambio e la produzione di proposte sul tema cruciale della costruzione di nuove comunità.

 

 

Perugia, 26 maggio 2015




EMERGENZA PROFUGHI 2015 – CHIARIMENTI SUI NUMERI DELL’ACCOGLIENZA

EMERGENZA PROFUGHI 2015 – CHIARIMENTI SUI NUMERI DELL’ACCOGLIENZA

 

L’“Emergenza profughi 2015”,  è stata oggetto dell’incontro con i Comuni umbri, che si è svolto mercoledì scorso presso la sede di Anci Umbria a Perugia.

All’incontro erano presenti le Prefetture di Perugia e Terni, oltre alla Regione Umbria.

Lo scenario internazionale ci impone una profonda riflessione sull’eventuale accoglienza di cui i nostri territori devono farsi carico, con l’auspicio che gli arrivi siano distribuiti tra i Comuni in modo equo e sostenibile”, così ha aperto l’incontro Giulio Cherubini, sindaco di Panicale e coordinatore della Consulta immigrazione Anci Umbria. “In Umbria -continua il sindaco di Panicale – non vogliamo concentrazioni di massa e, ancor peggio, profughi lasciati in tendopoli in giro per il territorio; vogliamo governare in maniera equilibrata questo processo, richiamando altresì il Governo italiano e le istituzioni europee affinché l’impatto economico e sociale del fenomeno non ricada completamente sui Comuni”.

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COMUNICATO STAMPA – NASCE RAC – LA PRIMA RETE REGIONALE DELLE AMMINISTRAZIONI CONDIVISE

                                                                                            COMUNICATO STAMPA

NASCE RAC – LA PRIMA RETE REGIONALE DELLE AMMINISTRAZIONI CONDIVISE

Giornata di lavoro e confronto importante per dimensione operativa”, afferma Francesca Malafoglia, coordinatrice della Consulta Democrazia partecipativa di Anci Umbria – “Quella che si è svolta giovedì scorso, presso la biblioteca comunale di Terni è stata una giornata particolarmente proficua che ha visto la nascita, in Umbria, della prima Rete Regionale delle Amministrazioni Condivise “RAC”. La metodologia partecipativa del “world cafè”, con cui si sono organizzati i lavori, ha permesso un passaggio fluido ed informale di informazioni, consentendo sia l’emersione spontanea dei bisogni legati alla dimensione trattata, sia un elemento innovativo nei metodi di discussione partecipata.

Alla mattinata dedicata alla formazione con gli interventi della professoressa Alessandra Valastro (Università degli Studi di Perugia e Osservatorio Politiche Partecipative Umbria) e del professor Gregorio Arena (Università degli Studi di Trento e Presidente Labsus), è seguita l’organizzazione dei tavoli di lavoro, a cui hanno partecipato amministratori, personale amministrativo, studenti e associazioni. Dai tavoli del “cafè” sono emerse criticità, richieste, osservazioni, buone prassi e proposte sulle politiche partecipative, in modo particolare sulla gestione e sul regolamento dei beni comuni e linee per l’elaborazione di azioni della RAC, sulla sua mission e sulla futura programmazione. La RAC, i cui contenuti saranno inseriti su di una piattaforma on line messa a disposizione dal Comune di Terni, ha lo scopo di fornire uno strumento prezioso di supporto e accompagnamento per la sperimentazione delle pratiche stesse.

Hanno partecipato all’evento 12 comuni: Terni, Narni, Tuoro sul Trasimeno, Perugia, San Gemini, Stroncone, Arrone, Montefalco, Orvieto, Campello sul Clitunno, San Giustino, Città della Pieve; alcune associazioni, tra cui Arci e Cesvol e studenti universitari. Preziosa anche la collaborazione del Segretario Generale di Campello sul Clitunno Valter Canafoglia e l’apporto dell’Osservatorio Politiche Partecipative Umbria. La coordinatrice Anci Malafoglia si dice “soddisfatta per i primi risultati raggiunti che rappresentano un traguardo considerevole per la Consulta, costituendo uno strumento di confronto permanente tra i Comuni e per il fatto che siamo i primi in Italia ad avere una Rete regionale a sostegno delle Amministrazioni”. Grande apprezzamento manifestato dal sindaco di Narni e presidente regionale dell’Anci Francesco De Rebotti: “La giornata di Terni è stata una occasione importante per le amministrazioni comunali e un passo in avanti verso la messa a punto di una nuova politica partecipata. Il report finale acquisito dal lavoro dei tavoli deve rappresentare un impegno acquisito da tutti per ripartire da un punto preciso e restituire il giusto ruolo alla cittadinanza in tutti gli ambiti delle politiche”.

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I COMUNI UMBRI: “FORTE DISAGIO NEI CONFRONTI DEI CITTADINI”

 COMUNICATO STAMPA

 

I COMUNI UMBRI: “FORTE DISAGIO NEI

CONFRONTI DEI CITTADINI”

 

questo quanto l’Assemblea ha evidenziato in più momenti nel corso della mattinata.

I Comuni sono in stato di agitazione e rivendicazione:  ”La bozza di Decreto fiscale, pur prevedendo norme che agevolano l’azione delle Amministrazioni locali, manca delle risorse presenti e future per garantire la sopravvivenza dei Comuni. Dalla Legge di stabilità ad oggi, non sono emersi nuovi elementi che permettano di chiudere il bilancio entro il 31 maggio. Senza queste risposte i Comuni italiani chiuderanno i propri bilanci con veri e propri deficit”.

I Sindaci ringraziano la presenza e l’interessamento dei Parlamentari eletti nella nostra regione, che hanno dato la propria disponibilità nel sostenere la linea di Anci Umbria, invitando ad individuare nell’intero sistema – paese, i comuni virtuosi e non virtuosi, in modo da evitare tagli orizzontali.

L’Associazione dei Comuni dell’Umbria predisporrà, anche attraverso il coinvolgimento dei responsabili finanziari delle Amministrazioni, un documento per Anci nazionale in cui saranno suggerite le questioni di primario interesse degli associati dell’Umbria. ANCI Umbria inoltre chiederà un confronto con i Prefetti delle due province per manifestare il reale disagio e le importanti difficoltà che coinvolgono l’intero territorio regionale.         

 

I COMUNI UMBRI IN ASSEMBLEA

I COMUNI UMBRI IN ASSEMBLEA LUNEDI’ PROSSIMO:

CONFRONTO SUL DECRETO LEGGE SULLA FINANZA LOCALE

I Comuni umbri sono stati convocati in Assemblea per lunedì prossimo.

 

A seguito della pubblicazione della bozza del Decreto Legge sulla Finanza Locale predisposto da Anci nazionale, infatti, è emersa la necessità di un confronto tra Amministrazioni per affrontare gli effetti concreti del testo sulle finanze comunali, che, ad oggi, risulterebbero estremamente ridotti.

Perdurando gli elementi di difficoltà e preoccupazione relativi alle stesure dei bilanci di previsione 2015, l’Associazione dei Comuni dell’Umbria ha convocato l’Assemblea per il giorno 30 marzo 2015 alle ore 9,30 a Marsciano, presso il Municipio – Sala Capitini. 

Sono stati invitati a partecipare i Parlamentari umbri e i Sindacati confederali e dei pensionati.

 

 




Open Space Technology – Incontro pubblico aperto alla cittadinanza:

COMUNICATO STAMPA

 

Per contribuire alla gestione del territorio e alla programmazione di politiche pubbliche efficaci

Open Space Technology – Incontro pubblico aperto alla cittadinanza:

“ Responsabilità e Partecipazione: come fare Comunità insieme”

 

Si svolgerà sabato 28 marzo 2015 dalle ore 15:00 alle ore 20:00 presso la Scuola Primaria “Giovanni Cena” in Via P. Palestrina a Perugia , l’Open Space Technology – Incontro pubblico aperto alla cittadinanza dal titolo: “ Responsabilità e Partecipazione: come fare Comunità insieme”

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