Nota di lettura Anci Decreto “Aiuti bis”

È pubblicata la Nota di lettura ANCI, contenente le disposizioni di interesse per gli Enti Locali, del Decreto Legge 9 agosto 2022 , n. 115 recante “Misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali” (c.d. Decreto Aiuti bis)nonché il Testo del Decreto Legge pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 185 del 9 agosto 2022.

Si riporta a seguire anche il link alla notizia pubblicata sul sito internet ANCI, da cui è possibile scaricare la relativa documentazione:

https://www.anci.it/dl-aiuti-bis-la-nota-anci-sulle-principali-misure-di-interesse-per-comuni-e-citta-metropolitane/  

 

DL Aiuti bis

Nota Aiuti-bis

 




NOTA ANCI IN MATERIA DI APPALTI

Nota ANCI  relativa alle Nuove norme e modifiche in materia di Appalti, introdotte dai recenti provvedimenti normativi.

NOTA_novità appalti_25_7_22- TABELLA




NOTA LETTURA DL 50- AIUTI

QUI la Nota di lettura ANCI, al DL 17 maggio 2022 n. 50Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi Ucraina” –cd dl Aiuti– come convertito nella Legge 15 luglio 2022 n. 91 (in allegato).

nota lettura d.l. 36 30.6.22

nota lettura d.l. 36 PNRR convertito nella legge 79




AGGIORNAMENTO Nota di lettura ANCI su Legge n. 79/2022 (Decreto PNRR bis)

QUI in allegato, l’aggiornamento della Nota di lettura ANCI, contenente le disposizioni di interesse per gli Enti Locali, della Legge 29 giugno 2022, n. 79 recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, recante ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)” (c.d. Decreto PNRR bis)integrata da commenti significativi alle norme approvate di interesse.

Nota lettura d.l. 36 PNRR convertito nella legge 79




Nota di Lettura ANCI-IFEL su DL n. 73/2022 “Semplificazioni fiscali”

È disponibile la Nota di Lettura ANCI-IFEL relativa al Decreto Legge n. 73/2022, con una disamina delle disposizioni contenute nel decreto riguardanti la fiscalità locale

NOTA ANCI IFEL d.l. 73 semplificazioni fiscali

 




Nota di lettura ANCI su Legge n. 79/2022 (Decreto PNRR bis)

È disponibile la Nota di lettura ANCI, contenente le disposizioni di interesse per gli Enti Locali, della Legge 29 giugno 2022, n. 79 recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, recante ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)(c.d. Decreto PNRR bis)nonchè il Testo del Decreto Legge coordinato con la Legge di conversione pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 150 del 29 giugno 2022.

Nota lettura d.l. 36 30.6.22

Legge 79 del 2022 di conversione del d.l. 36 PNRR2

AGGIORNAMENTO nota lettura d.l. 36 PNRR convertito nella legge 79 – 15 luglio 2022




35° QUADERNO OPERATIVO ANCI, ADEMPIMENTI NEO ELETTI 2022

35° Quaderno operativo Anci con gli adempimenti per i sindaci e consiglieri neo eletti

Pubblichiamo Il 35° Quaderno operativo dell’Anci redatto dall’area Affari istituzionali e Personale di Anci nazionale, che ha la finalità di offrire un quadro chiaro e sintetico dei principali adempimenti che attendono i sindaci e gli amministratori locali neo eletti nell’ultima tornata elettorale.
Il Manuale offre una sintetica ma puntuale disamina delle prime attività che devono porre in essere i sindaci subito dopo il loro insediamento nonché i primi adempimenti a cui è tenuto il Consiglio comunale. Il volume, poi, fornisce un quadro d’insieme delle regole che presidiano la governance complessiva dell’ente. Infine, come ogni quaderno operativo dell’Anci, una parte del volume è dedicata a modelli, schemi di provvedimenti e deliberazioni, che forniscono strumenti operativi pronti all’uso.

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Le assunzioni del personale: Quaderno operativo Anci e registrazione webinar 15 febbraio

Il 31° Quaderno operativo Anci approfondisce le regole ordinarie e straordinarie per le assunzioni di personale, fornendo istruzioni tecniche per dare una visione organica ad una materia in continua evoluzione: 

https://www.anci.it/wp-content/uploads/quaderno-le-regole-ordinarie-e-straordinarie-per-le-assunzioni-di-personale.pdf 

 

Inoltre lo scorso 15 febbraio si è tenuto il webinar “Assunzioni per il PNRR. Regole ordinarie e straordinarie”, utile per orientarsi in questa specifica fase attuativa.

È possibile rivederlo qui:

https://www.youtube.com/watch?v=Rg8874VBXEI&t=5903s 

 

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OCDPC n. 876 e Sistema Informativo nazionale dei Minori non accompagnati

Si allega l’Ordinanza di Protezione civile n. 876 del 13 marzo u.s. “Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina”, che dispone, tra l’altro, importanti agevolazioni in materia di trasporto per la popolazione in fuga dalla guerra in Ucraina, prevedendo che i cittadini provenienti dall’Ucraina possano viaggiare gratuitamente sul nostro territorio, entro 5 giorni massimo dall’ingresso in Italia, per raggiungere il primo luogo di destinazione o di accoglienza.

In particolare, si fa presente che, con la citata Ordinanza, la Prefetto Francesca Ferrandino, Capo Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno, è stata nominata Commissaria delegata per il coordinamento delle misure e delle procedure finalizzate alle attività di assistenza nei confronti dei minori non accompagnati. La stessa, nell’ambito del Tavolo minori coordinato dalla Protezione civile, ha rappresentato all’ANCI l’importanza di rilevare tempestivamente la presenza di minori non accompagnati ucraini attraverso lo strumento ordinario del SIM (Sistema Informativo nazionale dei Minori non accompagnati), al fine di disporre di informazioni aggiornate dell’ evoluzione delle presenze di minori non accompagnati provenienti dall’Ucraina.

Come è noto, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è istituito il Sistema SIM ai fini del censimento e del monitoraggio da parte dell’Ente locale della presenza dei minori stranieri non accompagnati sul territorio nazionale (art. 9 della legge n. 47/2017) così come previsto dall’articolo 19, comma 5, del d.lgs. n. 142/2015.

Pertanto i Comuni che rintracciano o che prendono in carico minori stranieri non accompagnati sul proprio territorio sono tenuti a segnalarne la presenza attraverso piattaforma elettronica del SIM raggiungibile dal sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali al link https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/immigrazione/focus-on/minori-stranieri/Pagine/SIM-Sistema-Informativo-Minori.aspx, utile anche al fine di consentire la formulazione della domanda di accesso al Fondo nazionale per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati.

È opportuno ricordare infatti che la registrazione sulla banca dati SIM permette all’Ente locale di presentare richiesta, per il tramite delle Prefetture di riferimento, di contributo alle spese sostenute per l’accoglienza dei msna a valere sul Fondo nazionale minori stranieri non accompagnati gestito dal Ministero dell’Interno, in base alle indicazioni della Circolare n. 2811 del Ministero dell’Interno, che trovate in allegato. Si fa presente infine che alla pagina web https://www.retesai.it/webinar/ sono visionabili webinar formativi sui vari aspetti connessi alla tutela e accoglienza dei msna.

ocdpc-876-13-marzo-2022

Circolare prot. 2811 del 06.03.19

all. 1 al Prot. 2811




NOTA RIEPILOGATIVA ANCI MISURE PNRR ISTRUZIONE

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PRIMA NOTA RIEPILOGATIVA MISURE PNRR ISTRUZIONE

Il Ministero dell’Istruzione, ha emanato il decreto “per la definizione dei criteri di riparto, su base regionale, delle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza e delle modalità di individuazione degli interventi di edilizia scolastica”, che è in registrazione alla Corte dei Conti, e sta procedendo alla pubblicazione degli avvisi e relativi allegati https://pnrr.istruzione.it/avvisi/

Si tratta di risorse importanti, per un investimento complessivo pari a 5,2 mld, assegnate direttamente agli enti locali, per misure strategiche finalizzate alla riqualificazione del patrimonio scolastico e realizzazione di scuole innovative ed efficienti; alla riduzione del Gap nei servizi educativi e per l’incremento dei posti disponibili; per l’estensione del tempo pieno e della pratica sportiva nelle scuole attraverso il potenziamento di mense e palestre scolastiche. Importante il lavoro svolto dall’ANCI con il Ministero dell’Istruzione per ridurre i passaggi e snellire le procedure, attraverso l’erogazione diretta delle risorse agli enti locali con l’emanazione da parte del ministero dell’istruzione di bandi nazionali rivolti a Comuni, Città Metropolitane e Province, enti proprietari degli edifici scolastici e diretti attuatori degli interventi.

 

Le misure previste:

– Piano sostituzione edifici scolastici e riqualificazione energetica – € 800 milioni

– Piano asili nido e scuole dell’infanzia – € 3 miliardi 

– Piano estensione tempo pieno e mense – € 400 milioni

– Piano per le infrastrutture nelle scuole – € 300 milioni

– Messa in sicurezza e riqualificazione scuole – € 500 milioni. Gli interventi finanziati saranno individuati attraverso la programmazione regionale.

Per tutte le misure è prevista una riserva di almeno il 40% delle risorse per gli enti locali delle regioni del Sud.

Prevista la pubblicazione delle graduatorie degli interventi ammessi, da parte del ministero dell’istruzione, entro marzo 2022.

Per il riparto delle risorse, a livello regionale, si è tenuto conto del trend della popolazione scolastica (dati ultimi 5 anni) e delle situazioni infrastrutturali specifiche (gap infrastrutturale) rispetto alla media nazionale. Per l’avviso su asili nido e scuole infanzia si è anche tenuto conto:

      -del gap nei servizi relativi alla fascia ( 0/3 inteso sia come numero di posti sia come percentuale di comuni coperti dal servizio per asili nido)     

      -del numero attuale di scuole infanzia.

 

Per garantire la completa assegnazione di tutte le risorse disponibili, è previsto che, laddove in una Regione residuino risorse perché superiori al fabbisogno espresso, queste andranno a finanziare i progetti che, nel rispetto della percentuale del 40% riservata alle regioni del Mezzogiorno. Per affiancare gli enti locali nella fase di presentazione dei progetti il Ministero sta siglando convenzioni con Cassa Depositi e Prestiti, Consip, Autorità nazionale anticorruzione, Sogei, GSE. Inoltre è previsto l’ampliamento del numero dei tecnici della Task force dell’Agenzia di coesione territoriale sull’edilizia scolastica per il supporto organizzativo. Il Ministero ha previsto servizi di assistenza tecnico/amministrativa per gli Enti Locali sia nella fase di candidatura sia nella fase di attuazione degli interventi, attraverso il sito pnrr.ediliziascolastica@istruzione.it e contatti telefonici dedicati.

Saranno organizzati anche in collaborazione con ANCI, webinar informativi al fine di fornire informazioni dettagliate per la presentazione dei bandi. Sul sito dell’ANCI è presente un banner dedicato alle misure del PNRR.

 

 

1) Piano sostituzione edifici scolastici e di riqualificazione energetica (scuole nuove) 

Avviso pubblico: candidature entro 8 febbraio 2022

Aggiudicazione lavori entro il 20 settembre 2023 e conclusione entro e non oltre 31 marzo 2026

 

– 800 milioni di euro finalizzati alla sostituzione di parte del patrimonio edilizio scolastico obsoleto per creare nuove strutture sostenibili con il massimo dell’efficienza energetica e per garantire la didattica con metodologie innovative (riduzione consumi emissioni inquinanti, aumento sicurezza sismica e sviluppo aree verdi). Il Piano intende intervenire su circa 195 edifici con una riduzione del consumo di energia di almeno il 50%.

 

È prevista, da parte del Ministero dell’Istruzione, l’indizione di un concorso di progettazione per le aree geografiche e gli enti locali, individuati a seguito di procedura selettiva. (art. 22 dl n.152/21 recante disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza e la prevenzione delle infiltrazioni mafiose).

 

 

 

 

2) Asili nido e scuole infanzia

Presentazione candidature: entro 28 febbraio 2022

 

Risorse per messa in sicurezza, riconversione, nuova costruzione asili e scuole infanzia, con l’obiettivo di creare 264 mila nuovi posti. 

 

– 3 mld per nuovi progetti di cui:

2,4 miliardi per asili nido

600 milioni per scuole infanzia

 

Previste risorse in conto corrente per spese di gestione

 

 

 

3) Piano estensione tempo pieno e Mense

 Avviso pubblico: candidature entro 28 febbraio 2022

 

Aggiudicazione lavori entro 31 marzo 2023 e conclusione entro e non oltre 31 marzo 2025

 

Ogni ente locale può presentare massimo 2 proposte di cui ognuna riferita ad un singolo edificio scolastico. I capoluogo di provincia possono presentare massimo 4 proposte.

 

– 400 milioni di euro per costruire nuove mense scolastiche ovvero riqualificare quelle esistenti per superare divario Nord-Sud e favorire l’attivazione del tempo pieno con costruzione o ristrutturazione e riqualificazione degli spazi mense (totale di circa 1.000 edifici) da parte degli enti locali proprietari degli edifici.

 Misura di potenziamento in sinergia con progetti per incremento dell’offerta formativa.

 

 

 

 

4) Infrastrutture sportive per lo sport a scuola 

Avviso pubblico: Candidature entro 28 febbraio 2022.

Aggiudicazione entro 31 marzo 2024 e conclusi entro e non oltre 31 marzo 2026

 

Ogni ente locale può presentare massimo 2 proposte di cui ognuna riferita ad un singolo edificio scolastico. I capoluogo di provincia, le provincie e città metropolitane possono presentare massimo 4 proposte.

 

– 300 milioni per la costruzione di nuove palestre scolastiche o messa in sicurezza di quelle esistenti, al fine di contrastare la dispersione scolastica e incrementare il tempo pieno consentendo l’apertura della scuola anche oltre l’orario scolastico.

 

 

 

5) Piano di Messa in sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica

 

L’individuazione degli interventi è effettuata attraverso la programmazione regionale, pertanto non è previsto avviso pubblico. Le procedure dovranno concludersi entro e non oltre il 22 febbraio.

 

-500 milioni (ai  quali  si  aggiungono ulteriori  210 mln della programmazione  2021) da destinare a progetti di messa in sicurezza del patrimonio scolastico esistente attraverso l’adeguamento sismico, l’efficientamento energetico e la sostituzione edilizia di edifici e scuole vetuste e inagibili. I progetti saranno individuati entro marzo 2022 con decreto del Ministero Istruzione.

 

Nel caso di mancato rispetto del termine del 22 febbraio 2022 per l’individuazione degli interventi da parte delle Regioni, il Ministero dell’istruzione procede direttamente all’individuazione degli interventi, coerenti con le finalità del Piano nazionale di ripresa e resilienza, nell’ambito della programmazione triennale nazionale 2018-2020

 

 




È disponibile il 30° quaderno operativo Anci sul lavoro agile negli Enti Locali

Il Quaderno operativo “L’accordo individuale per il lavoro agile negli enti locali”.

Il manuale traccia il quadro normativo di riferimento e le norme adottate per il rientro in presenza nella pubblica amministrazione e prevede una sezione ad hoc dedicata alla modulistica con esempi tipo di domanda di attivazione del lavoro agile e di accordo individuale con le indicazioni necessarie per lo svolgimento della prestazione lavorativa.

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Consulta gli altri quaderni operativi di Anci




Rientro in presenza per i lavoratori della PA. La nota di lettura Anci – Nota di lettura

Pubblichiamo la nota di lettura Anci relativa al “Decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione sulle modalità per il rientro in presenza dei lavoratori delle pubbliche amministrazioni” (scarica le slide).  Il Governo ha ritenuto di superare le misure di limitazione delle presenze del personale delle pubbliche amministrazioni sul luogo di lavoro (smart-working emergenziale) e a tal fine è stato adottato, il 24 settembre 2021, un DPCM con il quale si è stabilito che, a decorrere dal 15 ottobre 2021, la modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa nelle pubbliche amministrazioni sarà quella in presenza.
Per garantire una corretta e omogena attuazione delle disposizioni previste sono state messe in campo una serie di azioni: un help desk Amica digitale, ovvero un servizio di assistenza alle pubbliche amministrazioni sulle novità in vigore dal 15 ottobre. Tramite FormezPA saranno disponibili due canali di comunicazione: una linea telefonica dedicata attiva dal 13 ottobre (numero verde 800 254 009) e una mail ad hoc lavoropubblico@governo.it. Il Dipartimento della Funzione pubblica ha previsto anche la predisposizione di FAQ che saranno pubblicate sul sito Linea Amica Digitale.

NOTA DI LETTURA RIENTRO PA IN PRESENZA