APERTE LE ISCRIZIONI PER LA FORMAZIONE DI TUTTO IL PERSONALE EDUCATIVO E DOCENTE DEL COMPARTO 0-6

Anche quest’anno ad Anci Umbria sono state assegnate risorse da destinare alla formazione continua in servizio di tutto il personale educativo e docente del comparto 0-6, in coerenza con quanto previsto dal Piano nazionale di formazione di cui alla legge n. 107 del 2015. La costruzione del segmento 0-6 richiede necessariamente un’elevata preparazione di tutti i professionisti in campo e costituisce uno degli obiettivi riconosciuti come strategici dal decreto legislativo 65/2017. Rappresenta lo strumento principale per sostenere e alimentare la professionalità educativa, intesa come padronanza e riflessione sugli strumenti di progettazione, documentazione, monitoraggio e valutazione dei percorsi educativi, nonché sulle dimensioni relazionali e comunicative attivate con e tra i bambini.

 

In continuità con i percorsi precedenti, Anci Umbria (con capofila il Comune di Terni) in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Umbria e il Dipartimento Filosofia, scienze sociali, umane e della formazione dell’Università degli Studi di Perugia propone un percorso di formazione regionale destinato a tutte/i le/i professionisti del sistema integrato 0-6 con la finalità di sollecitare una circolarità tra azione, riflessività e valutazione delle pratiche. I temi proposti, in risposta ai bisogni raccolti dai coordinamenti pedagogici territoriali, rappresentano occasioni per interrogare le proprie prassi e la propria professionalità, in termini di cura e impegno sociale.

 

Il percorso è diviso in due parti: uno rivolto al personale educativo e scolastico dei servizi 0-6 e uno a quello di coordinamento pedagogico (con il coinvolgimento di referenti della scuola dell’infanzia) che sarà organizzato a partire dal 2025. Per il personale educativo e scolastico dei servizi 0-6 sono previste una “sessione autunnale” e una “sessione primaverile”. Il percorso è così suddiviso: 15 ore di “aula”, più un seminario a scelta tra quelli attivati in sinergia con l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Umbria (per un totale di 20 ore). La costruzione del segmento 0-6 richiede necessariamente un’elevata preparazione di tutti i professionisti in campo e costituisce uno degli obiettivi riconosciuti come strategici dal decreto legislativo 65/2017. Rappresenta lo strumento principale per sostenere e alimentare la professionalità educativa, intesa come padronanza e riflessione sugli strumenti di progettazione, documentazione, monitoraggio e valutazione dei percorsi educativi, nonché sulle dimensioni relazionali e comunicative attivate con e tra i bambini.

 

L’attività formativa, che è cominciata in questi giorni, coinvolgerà tutti i docenti e gli educatori del comparto 0-6 comunali, statali, privati e paritari. È possibile iscriversi attraverso la pagina dedicata disponibile sul sito di Anci Umbria www.anci.umbria.it o cliccando direttamente il link: https://formazione.anci.umbria.it/?p=3613.




APERTO BANDO ANCI UMBRIA PER 20 BORSE DI MOBILITÀ PER NEODIPLOMAT*

Finanziate con il programma Erasmus+, destinazioni: Francia, Spagna, Irlanda e Albania

Perugia, 10 ottobre 2024 Sono 20 le borse per neodiplomati messe a disposizione da Anci Umbria e finanziate con il programma Erasmus+ progetto “Accreditamento Anci Umbria”, terza annualità. I posti a disposizione sono 5 per la Francia (per la durata 122 giorni cadauno), 7 per la Spagna (122 giorni), 7 per l’Irlanda (122 giorni) e 1 per l’Albania (92 giorni). Le borse sono rivolte a ragazzi e ragazze di età compresa tra i 19 e 25 anni, neodiplomati in istituti tecnici. Le figure che si andranno a formare saranno afferenti ai seguenti settori: amministrazione, finanza e marketing; turismo; grafica e comunicazione; servizi commerciali.

Nell’ambito dell’accreditamento, Anci intende coinvolgere nelle attività formative Erasmus+ neodiplomati umbri che svolgeranno un periodo di formazione presso aziende situate in Francia, Albania, Irlanda e Spagna, all’interno di una strategia diretta a fare della mobilità europea un fattore stabile di innovazione dei sistemi di raccordo tra scuola, istituzioni ed imprese, in grado di generare nuove opportunità di sviluppo socio-economico in Umbria, un territorio che registra tassi di disoccupazione giovanile (con riferimento a giovani tra i 15 e i 24 anni) pari al 31%.

Potranno presentare domanda di partecipazione al progetto “Accreditamento Anci Umbria” i giovani neodiplomati dell’anno 2023/2024 che, alla data di pubblicazione del bando, hanno conseguito il diploma da non più di 12 mesi presso istituti umbri in linea con i settori professionali previsti; risiedono presso la Regione Umbria; hanno una competenza linguistica minima pari al B1 in lingua straniera (a seconda dal paese di destinazione prescelto).

Tutta la documentazione richiesta dal bando (consultabile nel sito www.anci.umbria.it) dovrà essere inviata esclusivamente tramite mail al seguente indirizzo di posta elettronica: anciumbria@erasmusaccreditation.com. Le candidature potranno essere inviate fino al 30 ottobre 2024. Successivamente saranno calendarizzati i colloqui per le selezioni.




PROROGA SCADENZA BANDO SERVIZIO CIVILE AMBIENTALE E DIGITALE

Le domande scadono giovedì 3 ottobre 2024 (alle ore 14). Le liste dei Comuni interessati

Perugia, 26 settembre 2024 – La scadenza del nuovo bando del Servizio civile ambientale e digitale è stata prorogata a giovedì 3 ottobre (fino alle ore 14). Sono 48 le posizioni, 30 legate al servizio civile digitale e 18 a quello ambientale, che il network di Anci Umbria mette a disposizione. Il servizio ha una durata di 12 mesi, prevede una certificazione delle competenze e un percorso di tutoraggio. Ai volontari è riconosciuto un contributo economico mensile pari a euro 507,30 e l’attestato di fine servizio. Inoltre, per i giovani che partecipano al servizio civile per la sua intera durata è prevista la riserva di posti nei concorsi pubblici.

Potranno presentare la domanda ragazzi/e, di età compresa tra i 18 e i 29 anni di età non compiuti (fino a 28 anni e 364 giorni alla data di presentazione della domanda), in possesso della cittadinanza italiana. Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente nella modalità online (https://domandaonline.serviziocivile.it). È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede.

Le procedure selettive prevedono la valutazione dei titoli e delle esperienze indicate nella domanda di partecipazione e un colloquio, in presenza o da remoto, presso la sede di Anci Umbria. L’assenza al colloquio equivale all’esclusione dal bando. La data e l’orario dei colloqui di selezione saranno comunicati su questo sito nei tempi utili come previsto dal bando.

Cinque sono i Comuni umbri coinvolti nel servizio civile ambientale per “Comuni Green in Abruzzo, Sardegna e Umbria”: Baschi (1), Monte Santa Maria Tiberina (1), Montecchio (1), Parrano (1) e Terni (12 posti). Due le posizioni aperte anche per Anci Umbria, sede Perugia, per il progetto “Green Education: i Comuni in prima linea”.

Per il servizio civile per “Comuni digitali in Umbria” sono 14 le Amministrazioni che ne hanno fatto richiesta, più Anci Umbria con tre posti da attivare sempre nella sede di Perugia. Si tratta dei Comuni di Allerona (1), Amelia (1), Bastia Umbra (1), Castel Giorgio (1), Castel Viscardo (1), Ficulle (1), Giano dell’Umbria (1), Gubbio (2), Orvieto (1), Penna in Teverina (1), Perugia (2), Terni (11), Torgiano (1), Valtopina (2).

Per ullteriori info: https://anci.umbria.it/pubblicazione-bando-servizio-civile-ambientale-e-digitale/




FEDERICO GORI È IL NUOVO PRESIDENTE DI ANCI UMBRIA

Eletti anche Ufficio di Presidenza e Consiglio Direttivo

Nominati i delegati che parteciperanno alla 20esima Assemblea Congressuale di Torino

Perugia, 24 settembre 2024 Federico Gori, sindaco di Montecchio, è il nuovo presidente di Anci Umbria. Gori, già coordinatore dei Piccoli Comuni per Anci Umbria, è stato eletto per acclamazione su proposta del vice presidente e vicesindaco di Torgiano, Attilio Persia, durante la 13esima assemblea congressuale “Facciamo l’Umbria, giorno per giorno”, che si è tenuta martedì 24 settembre, presso la Sala del Consiglio del Palazzo della Provincia di Perugia, nel corso della quale sono stati rinnovati gli organi regionali dell’Associazione e nominati i delegati che parteciperanno alla 20esima Assemblea congressuale di Torino (20-22 novembre), dove tutte le associazioni regionali saranno chiamate ad eleggere il nuovo presidente nazionale di Anci.

“È un messaggio importante quello che viene dall’assemblea di Anci Umbria – ha dichiarato Federico Gori – che mi ha eletto all’unanimità non tenendo conto dell’aspetto demografico, essendo Sindaco di un piccolo Comune, che ha voluto dimostrare quanto sia importante l’universalità del ruolo di Sindaco a prescindere da tutte altre sfumature che nulla hanno a che vedere con il ruolo di amministratore e di membro di Anci. Arriva in un momento particolare, di grandi sfide che sono certo che sapremo affrontare con una trasversalità legata sia alle sensibilità di ognuno di noi sia anche all’aspetto demografico dei grandi e dei piccoli Comuni che insieme affrontano le tematiche e dialogano. Sono certo saremo una bella rete di amministratori che riusciranno ad affrontare tutte le tematiche e le sfide che si presenteranno nei prossimi mesi e anni in maniera determinata, seria e concreta”.

I lavori sono proseguiti, sotto la direzione del presidente dell’assemblea congressuale Giuliano Boccanera (sindaco di Norcia), con l’elezione dei 30 componenti Consiglio Direttivo, l’elezione da parte del Consiglio Direttivo di 5 componenti per l’Ufficio di Presidenza, la nomina di 8 delegati per l’assemblea congressuale di Anci nazionale e la nomina di un amministratore umbro per il consiglio nazionale di Anci.

L’ufficio presidenza di Anci Umbria sarà composto dai vicepresidenti: Giuliano Boccanera (sindaco di Norcia, vicepresidente vicario), Vittorio Fiorucci (Gubbio), Alessio Silvestrelli (Umbertide), Riccardo Meloni (Foligno), Marco Conticelli (Porano), Lorenzo Lucarelli (Narni), Gianluca Coata (Fratta Todina), Laura Antonelli (Collazzone), Daniele Longaroni (Castel Viscardo) e Stefania Proietti (Assisi); più Elisa Sabbatini (Castel Ritaldi), Luciano Clementella (San Gemini), Luca Dini (Paciano), Roberto Micanti (Montefalco), Mirco Rinaldi (Montone), Vittoria Ferdinandi (Perugia) e Viviana Altamura (Terni).

Il consiglio direttivo sarà composto da tutti i Comuni sopra i 15mila abitanti (Perugia, Assisi, Bastia, Spoleto, Città di Castello, Umbertide, Gubbio, Gualdo Tadino, Corciano, Castiglione del Lago, Foligno, Todi, Marsciano, Orvieto, Narni e Terni), più Francesco Spaccini (Torgiano), Gianluigi Maravalle (Ficulle), Valerio Bazzofia (Bettona), Giuseppe Malvetani (Stroncone), Paolo Garofani (Monteleone di Orvieto), Ferdinando Gemma (Trevi), Giampiero Fugnanesi (Sigillo), Francesco Federici (Massa Martana), Fabio Di Gioia (Arrone), Simonetta Scarabottini (Campello sul Clitunno), Valentino Filippetti (Parrano), Massimiliano Presciutti (Gualdo Tadino), Marsilio Marinelli (San Venanzo),  Simone Secondi (Guardea), Lorenzo Polidori (Fossato di Vico).

Gli otto delegati all’assemblea congressuale di Anci nazionale di Torino saranno: Michele Toniaccini (Deruta), Attilio Persia (Torgiano), Fabrizio Gareggia (Cannara), Laura Pernazza (Amelia), Michele Moretti (Marsciano), Francesco Rizzuti (Pietralunga), Giampiero Fuganesi (Sigillo) e Andrea Sisti (Spoleto). L’amministratore umbro per il consiglio nazionale di Anci eletto in assemblea sarà Erigo Pecci (Bastia Umbra) mentre Vittoria Ferdinandi (Perugia) e Stefano Bandecchi (Terni) saranno membri di diritto.

Durante la mattina l’assemblea, aperta con l’introduzione ai lavori di Silvio Ranieri (segretario generale Anci Umbria), ha visto il presidente uscente, Michele Toniaccini (sindaco di Deruta), illustrare il rapporto sull’attività che l’associazione nazionale dei comuni italiani dell’Umbria ha portato avanti in questi ultimi anni. Sono seguiti i saluti e gli interventi di Stefania Proietti, presidente della Provincia di Perugia e sindaca di Assisi; Laura Pernazza, presidente della Provincia di Terni e sindaca di Amelia; Federico Gori, coordinatore dei Piccoli Comuni Anci Umbria e sindaco di Montecchio; Letizia Michelini, presidente Anci Umbria ProCiv e sindaca di Monte Santa Maria Tiberina; Daniele Benedetti, direttore Federsanità Anci Umbria; Moreno Landrini, presidente Felcos Umbria e sindaco di Spello, Vittoria Ferdinandi, sindaca di Perugia, e Viviana Altamura, assessora di Terni. 




ASSEMBLEA CONGRESSUALE ANCI UMBRIA, RINNOVO ORGANISMI

Assemblea congressuale Anci Umbria: martedì 24 settembre rinnovo degli organi

Sarà eletto il nuovo presidente regionale, l’ufficio di presidenza e il consiglio direttivo

Saranno nominati i delegati che partecipano alla 20esima assemblea congressuale di Torino

Perugia, 23 settembre 2024 – È in programma martedì 24 settembre, presso la sala del Consiglio del palazzo della Provincia di Perugia, la 13esima assemblea congressuale “Facciamo l’Umbria, giorno per giorno” nel corso della quale saranno rinnovati gli organi di Anci Umbria e nominati i delegati che partecipano alla 20esima assemblea congressuale di Torino (20-22 novembre), dove tutte le associazioni regionali saranno chiamate ad eleggere il nuovo presidente nazionale di Anci. Il programma della giornata, che comincerà alle ore 9,30 per concludersi alle 16,30 circa, prevede la registrazione dei partecipanti. L’assemblea si aprirà ufficialmente alle 10 con l’introduzione ai lavori di Silvio Ranieri, segretario generale Anci Umbria. Seguirà l’intervento di Michele Toniaccini, presidente Anci Umbria, che illustrerà il rapporto sull’attività che l’associazione nazionale dei comuni italiani ha portato avanti in questi ultimi anni.

Alle ore 10,40 circa è in programma l’apertura della fase congressuale (articolo 4 del regolamento congressuale) con l’elezione: del presidente dell’assemblea; di 3 o più vicepresidenti, 2 o più segretari, 5 o più scrutatori; della Commissione verifica dei poteri composta da 3 o più delegate, assistita dal funzionario della Associazione nazionale. Seguiranno i saluti e gli interventi programmati di Donatella Tesei, presidente Regione Umbria; Stefania Proietti, presidente della Provincia di Perugia e sindaca di Assisi; Laura Pernazza, presidente della Provincia di Terni e sindaca di Amelia; Federico Gori, coordinatore dei Piccoli Comuni Anci Umbria e sindaco di Montecchio; Letizia Michelini, presidente Anci Umbria ProCiv e sindaca di Monte Santa Maria Tiberina; Manuel Petruccioli, presidente Federsanità Anci Umbria e sindaco di Giano dell’Umbria; Moreno Landrini, presidente Felcos Umbria e sindaco di Spello.

Dopo la pausa è in programma l’elezione del nuovo presidente Anci Umbria (articolo 14 Statuto regionale); elezione dei 30 componenti Consiglio Direttivo (articolo 17 Statuto regionale); elezione da parte del Consiglio Direttivo di 5 componenti per l’Ufficio di Presidenza (articoli 16 e 17 Statuto regionale); nomina di 8 delegati per l’assemblea congressuale di Anci nazionale (articoli 6 e 7 regolamento congressuale); nomina di un amministratore umbro per il consiglio nazionale di Anci. Dopo la fase elettiva si terrà l’intervento del neo presidente di Anci Umbria e le conclusioni del delegato di Anci nazionale che sarà presente all’assemblea.

LA STORIA DI ANCI UMBRIA – Fino ad ora sono stati undici i presidenti che si sono avvicendati alla guida dei 50 anni dell’Associazione umbra. Il primo è stato il sindaco di Terni Dante Sotgiu (1974 – 1978). Dopo di lui sono seguiti: Giacomo Porrazzini (1978-1990), sindaco di Terni; Maurizio Benvenuti (1990 – 1993), vicesindaco del Comune di Terni; Paolo Barboni (1993-1997), sindaco di Gubbio; Stefano Cimicchi (1997 – 2004), sindaco di Orvieto; Catiuscia Marini (2004 – 2007), sindaco di Todi; Paolo Raffaelli (2007 – 2009), sindaco di Terni; Fernanda Cecchini (2009 – 2010), sindaco di Città di Castello; Wladimiro Boccali (2010 – 2014), sindaco di Perugia; Francesco De Rebotti (2014 – 2020), sindaco di Narni; Michele Toniaccini (in carica dal 2021), sindaco di Deruta.

Tre i segretari generali che si sono alternati alla direzione di Anci Umbria. Sono stati: Alberto Montebello (1982 – 2000), Valentino Valentino (2000 – 2001) e Silvio Ranieri (in carica dal 2001).

Tra i passaggi fondamentali di questi 50 anni di attività ci sono stati: nel 2008 la nascita del Cal, il Consiglio delle autonomie locali, quale organo di consultazione, di partecipazione ai processi decisionali della Regione e di rappresentanza unitaria del sistema delle autonomie locali dell’Umbria; nel 2009 di Federsanità, realtà che associa le Aziende Sanitarie locali ed Ospedaliere insieme ai rappresentanti dei Comuni associati ad Anci, nel 2016 della ProCiv, sistema operativo a supporto dei Comuni in materia di protezione civile. Anci Umbria è anche socia di Felcos, l’associazione dei Comuni per uno sviluppo sostenibile nata nel 2007.




FIRMATO PROTOCOLLO CON COR ET AMOR PER LA DIFFUSIONE DI PRATICHE GENTILI

Ha come obiettivo quello di accrescere il benessere della comunità attraverso la promozione di pratiche gentili e di sviluppare progetti di gentilezza

Perugia, 20 settembre 2024 – Accrescere il benessere della comunità mettendo al centro bambini e ragazzi attraverso la promozione di pratiche gentili e sviluppare progetti di gentilezza all’interno dei Comuni associati ad Anci Umbria. Con questi obiettivi è stato sottoscritto il protocollo d’intesa tra Anci Umbria, rappresentata dal presidente Michele Toniaccini, e l’associazione Cor et Amor con la vicepresidente Chiara Castellani, ambasciatrice regionale del progetto nazionale partecipato Costruiamo Gentilezza. La firma è avvenuta giovedì 19 settembre presso la sede di Anci Umbria.  

“Anci si propone di inserire la gentilezza all’interno delle istituzioni – ha dichiarato Michele Toniaccini e lo fa aderendo al progetto nazionale Costruiamo Gentilezza. Un’iniziativa importante in cui i principi e i valori sono spesso messi in secondo piano da una vita frenetica che rischia di caratterizzare la nostra quotidianità. Noi vogliamo valorizzare questo principio e valore e vogliamo farlo attraverso le istituzioni chiedendo ai Comuni e ai Sindaci di aderire a questo progetto che vuole trovare in Umbria la sua massima espressione”.

“Questo progetto – ha rimarcato Chiara Castellani ha l’obiettivo di rendere la gentilezza un’abitudine sociale diffusa e lo facciamo attraverso la condivisione di buone pratiche tramite una rete di attivatori sociali quali assessori alla gentilezza, medici, pediatri, allenatori e insegnanti, ovvero tramite tutte quelle figure che si occupano della crescita di bambini e ragazzi”.

Cor et Amor dal 2020 coordina e promuove il progetto Costruiamo Gentilezza, che scade il 21 marzo 2036, che prevede la costruzione di pratiche gentili per accrescere il benessere della comunità con l’auspicio che, così facendo, la gentilezza diventi un’abitudine, favorendo l’evoluzione umana e sociale.

Tra gli impegni di Anci Umbria previsti dal protocollo (che è composto da sei articoli ed è della durata di un anno, rinnovabile) c’è anche quello di favorire il sostegno e l’adesione delle Amministrazioni comunali, Sindaci, assessori e consigli comunali al progetto attraverso la promozione e partecipazione degli Assessori alla gentilezza. 

Protocollo Costruiamo gentilezza




SOTTOSCRITTO DOCUMENTO A TUTELA DEI MINORI, ANCI UMBRIA E ZONE SOCIALI

Sarà presentato alla Regione Umbria e al Governo

Perugia, 18 settembre 2024 – “Abbiamo sottoscritto questo documento a tutela dei minori per chiedere alla Regione Umbria e al Governo di stanziare dei fondi per supportare i Comuni in questo difficile percorso”. È quanto ha dichiarato Michele Toniaccini, presidente di Anci Umbria e sindaco di Deruta, nel corso della conferenza stampa, che si è tenuta mercoledì 18 settembre presso la sala Falcone e Borsellino del palazzo della Provincia di Perugia, indetta per firmarlo e presentarlo. Al fianco di Toniaccini c’erano alcuni dei rappresentanti dei Comuni capofila delle 12 zone sociali dell’Umbria tra cui gli assessori Costanza Spera (Perugia, zona 2), Luigina Renzi (Spoleto, 9), Lorenzo Schiarea (Foligno, 8), Lucia Rughi (Gubbio, 7) e la funzionaria Katia Sposini (Assisi, 3).

Abbiamo sottoscritto questo documento – ha spiegato Toniaccini – con tutti i Comuni capofila delle 12 zone sociali dell’Umbria su un tema particolarmente importante, centrale nell’agenda politico-amministrativa di tutti i Comuni, che è quello legato al disagio dei minori che, per disposizione del Tribunale dei minorenni, vengono spesso affidati alle strutture protette. Un tema importante non solo dal punto di vista economico ma anche umano. I Sindaci hanno il dovere di agire per prevenire situazioni di disagio, di tutelare la dignità delle persone e soprattutto della famiglia. Lo fanno con tutto ciò che hanno a disposizione ma spesso le risorse economiche non sono sufficienti a soddisfare queste importanti esigenze. Per questo motivo abbiamo sottoscritto questo documento da presentare alla Regione Umbria e al Governo. Chiediamo un fondo di solidarietà che possa sostenere e compartecipare alla spesa dei Comuni. Abbiamo avviato un percorso lo scorso agosto coinvolgendo i Sindaci e i parlamentari eletti in Umbria e ci auguriamo di avere un riscontro immediato in quanto la problematica sta avendo dimensioni importanti e sta interessando tutti i territori. Insieme possiamo dare una risposta a questi minori – ha concluso Toniaccini – ma soprattutto dare un supporto alle famiglie che sono centrali nell’azione politico-amministrativa di ogni Sindaco”.

Il documento sottoscritto propone e suggerisce alla Regione Umbria di costituire un fondo di riserva per una compartecipazione ai costi a cui Comuni possono attingere in caso di necessità mentre al Governo o di istituire un fondo statale ad hoc (a valere su questo fondo ogni anno i Comuni potrebbero richiedere il rimborso delle spese di ricovero di minori quali interventi straordinari e con forte incidenza sul bilancio del Comune, conseguente ad intervento sociale obbligatorio, non preventivato nella programmazione annuale di bilancio di riferimento) o di modificare la legge statale 328/2000. Nello specifico si tratta del comma 4 dell’articolo 6 della legge 328 del 2000 affinché la spesa non sia più a carico dei Comuni, ma dello Stato in questo modo: “Per i soggetti per i quali si renda necessario il ricovero stabile presso strutture residenziali, il Ministero delle Politiche sociali, sulla base di trasmissione di atto di inserimento in struttura da parte dei Servizi Sociali competenti, si fa carico degli obblighi connessi all’eventuale integrazione economica della retta rimborsando ai comuni le spese sostenute”.

Per dare una misura della spesa che le amministrazioni comunali possono avere, l’assessora alle politiche sociali di Perugia, Costanza Spera, ha riportato che nel 2024 il Comune ha già speso 5 milioni di euro per il sostegno di diverse centinaia di minori. 




FIRMATO PROTOCOLLO D’INTESA TRA ANCI UMBRIA E SOROPTIMIST INTERNATIONAL

Ha come obiettivo quello di promuovere l’organizzazione di campagne, eventi ed azioni di sensibilizzazione sui temi della parità di genere e sviluppare progetti

Perugia, 04 settembre 2024 – Un protocollo d’intesa che ha come obiettivo quello di promuovere l’organizzazione di campagne, eventi ed azioni di sensibilizzazione sui temi della parità di genere e sviluppare progetti nelle diverse tematiche che coinvolgono Soroptimist International (che nella regione comprende i club di Perugia, Terni e Valle Umbra), Anci Umbria e i Comuni associati. La firma del documento si è tenuta mercoledì 4 settembre presso la sala Pagliacci della Provincia di Perugia alla presenza di Michele Toniaccini, presidente Anci Umbria, Silvio Ranieri, segretario generale Anci Umbria, Gabriella Agnusdei, presidente Club Soroptimist Perugia, e Maria Gloria Nucci, segretaria Club Soroptimist Perugia, mentre a distanza è stato sottoscritto da Raffaella Brizioli, presidente Club Soroptimist Terni, e Maria Cristina Zappelli, presidente Club Soroptimist Valle Umbra.

“Si tratta di un ulteriore accordo di collaborazione con una realtà importante a livello regionale e nazionale su temi che condividiamo come sindaci e amministratori che sono centrali nella nostra agenda politico-amministrativa. Il contrasto alla violenza di genere, la promozione del territorio e la difesa dell’ambiente non possono che unire le istituzioni ad un unico obiettivo. La sinergia tra realtà istituzionali e associative è fondamentale per creare non solo collaborazioni ma per dare concretezza ai nostri programmi e progetti. Il protocollo sarà inviato a tutti i Sindaci dell’Umbria affinché possano attivarsi per azioni concrete nei rispettivi territori”, ha esordito Michele Toniaccini.

“Con Anci – ha ribadito Gabriella Agnusdei – abbiamo tanti argomenti in comune e attività da sviluppare insieme. Noi siamo onorate e contente di avere l’appoggio di Anci Umbria che ci consente di rapportarci con i Comuni che fanno parte del nostro territorio di competenza. Ci impegneremo a sostenere i progetti che riguardano la condizione femminile, l’aiuto alle donne, il loro inserimento lavorativo e tutto quello che riusciremo a mettere insieme su argomenti comuni anche per la valorizzazione del territorio”.

Il protocollo, della durata di un anno (rinnovabile), prevede che Anci Umbria si impegni ad informare i Comuni associati sui contenuti del protocollo; favorire il sostegno delle Amministrazioni Comunali, Sindaci, Assessori e Consigli Comunali per le attività dei SI Perugia Terni e Valle Umbra attraverso la partecipazione alle iniziative pubbliche organizzate dai club nei diversi ambiti di interesse con particolare riguardo a quelle organizzate sui temi della parità di genere; favorire uno scambio di buone prassi tra i Comuni associati e tra questi ed altre realtà in merito alle tematiche trattate nell’ambito del presente Protocollo; coinvolgere i Soroptimist International Club Perugia, Terni e Valle Umbra nell’elaborazione di proposte progettuali sui temi di reciproco interesse anche in risposta ad appositi finanziamenti; sostenere e divulgare le attività realizzate dai Soroptimist International Club Perugia, Terni e Valle Umbra attraverso i propri canali divulgativi; promuovere modalità di dialogo e collaborazione tra Istituzioni locali e Soroptimist International Club Perugia, Terni e Valle Umbra per una più efficace realizzazione di progetti sui territori di competenza.

Attraverso il documento i Soroptimist International Club Perugia, Terni e Valle Umbra si impegnano a: favorire l’attuazione del presente protocollo suggerendo azioni e buone prassi; realizzare sinergie con i Comuni associati ad Anci Umbria e presenti nei rispettivi territori di competenza per favorire l’attivazione di politiche e di azioni concrete finalizzate al raggiungimento della parità di genere e allo sviluppo di altre tematiche di interesse comune; dare visibilità alle attività messe in campo dai Comuni associati ad Anci Umbria e presenti nei rispettivi territori di competenza, in attuazione al presente Protocollo anche attraverso i propri canali comunicativi; istituire forme di premialità per i Comuni associati ad Anci Umbria e presenti nei rispettivi territori di competenze, per gratificare una campagna, un evento un’azione che si sia distinta dalle altre; mettere a disposizione di Anci Umbria e dei Comuni associati le proprie competenze per favorire la miglior riuscita di progetti ed interventi a favore della parità di genere e delle altre tematiche di interesse comune.

Perugia 4 settembre 2024

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ANCI UMBRIA, I COMUNI E IL PROBLEMA DELL’INSERIMENTO DEI MINORI NELLE STRUTTURE PROTETTE

COMUNICATO STAMPA

Anci Umbria, i Comuni e il problema dell’inserimento dei minori nelle strutture protette

Sarà redatto un documento di sintesi, con le proposte comuni emerse durante il dibattito, da inviare a tutti i livelli istituzionali

Perugia, 5 agosto 2024 – Chiedere alla Regione Umbria di costituire un fondo di riserva per una compartecipazione ai costi a cui i Comuni possono attingere in caso di necessità; interessare direttamente le zone sociali; sollecitare i Parlamentari a presentare un’eventuale modifica del comma 4 dell’articolo 6 della legge 328 del 2000 affinché la spesa non sia più solo a carico dei Comuni ma dello Stato; informare e sostenere l’azione di Anci Nazionale su questo tema, visto che già tempo ha avviato un’interlocuzione con il Governo. Sono queste alcune delle proposte emerse durante l’incontro – che si è tenuto lunedì 5 agosto presso la sala del Consiglio del palazzo della Provincia di Perugia – organizzato da Anci Umbria sulla gestione degli inserimenti dei minori nelle strutture protette. Oltre 50 le persone intervenute, in presenza o in modalità online, tra amministratori e tecnici. Presenti anche due delegati delle Prefetture di Perugia e Terni, rispettivamente, Susanna Tabarrini e Luca Iervolino, mentre per I Parlamentari umbri – tutti invitati all’iniziativa – è intervenuta la senatrice Emma Pavanelli (M5S).

Si è trattato di un incontro vivace, dove sono intervenuti in molti, a dimostrazione di quanto l’argomento sia sentito in maniera trasversale. Il tema dell’accoglienza residenziale dei minori, temporaneamente privi di un ambiente familiare idoneo e dei relativi costi, tocca soprattutto i Comuni di piccole e medie dimensioni che subiscono enormemente gli effetti di questi ingenti costi (che possono arrivare a 150 euro più iva al giorno per minorenne) su ricadute nel bilancio di esercizio. Dall’incontro è emerso che anche i Comuni di maggiori dimensioni cominciano ad essere in sofferenza come nel caso di Perugia che, è stato riportato, con 142 minori inseriti, di cui 18 non accompagnati, e 1.436 minori in carico gestisce numeri impegnativi – che raccontano di un’emergenza sociale – per una spesa di circa 5 milioni di euro l’anno. Stessa cosa per i Comuni di Foligno, dove la spesa è di oltre 1 milione di euro, e Spoleto, dove la cifra è di circa mezzo milione di euro. Da parte delle Prefetture e della senatrice Pavanelli è stata espressa la massima collaborazione, ognuno in merito al proprio ambito di azione.

A margine dell’incontro è stato convenuto di sottoscrivere un documento di sintesi con le proposte comuni emerse durante il dibattito con l’obiettivo di condividerlo tramite il coinvolgimento dei Comuni capofila delle zone sociali.

“Dall’incontro è emerso che sono tutti i Comuni potenzialmente interessati da questo problema – ha dichiarato alla fine dell’iniziativa Michele Toniaccini, presidente di Anci Umbria e sindaco di Deruta – dal punto di vista sia economico-finanziario, soprattutto se sono numerosi gli inserimenti dei minori che gravano su di uno stesso Comune, che umano, sociale, che interessa le famiglie che per noi rappresentano un punto di riferimento importante per l’agenda politico-amministrativa. Abbiamo convenuto di creare un documento e di inviarlo a tutti i livelli istituzionali con alcune proposte che abbiamo condiviso in seno di questa importante riunione, molto partecipata. Ringrazio anche le Prefetture di Perugia e Terni – ha concluso – per la loro partecipazione e il loro contributo alla discussione”.

5 agosto 2024




SERVIZIO CIVILE DIGITALE E AMBIENTALE: 48 POSTI ANCI UMBRIA

Le domande scadono giovedì 26 settembre 2024 (alle ore 14). Le liste dei Comuni interessati

Perugia, 26 luglio 2024 – Sono 48 le posizioni, 30 legate al servizio civile digitale e 18 a quello ambientale, che il network di Anci Umbria mette a disposizione con il nuovo bando del Servizio civile ambientale e digitale, che resterà aperto fino alle ore 14 del prossimo 26 settembre. Il servizio ha una durata di 12 mesi, prevede una certificazione delle competenze e un percorso di tutoraggio. Ai volontari è riconosciuto un contributo economico mensile pari a euro 507,30 e l’attestato di fine servizio Inoltre, per i giovani che partecipano al servizio civile per la sua intera durata è prevista la riserva di posti nei concorsi pubblici.

Potranno presentare la domanda ragazzi/e, di età compresa tra i 18 e i 29 anni di età non compiuti (fino a 28 anni e 364 giorni alla data di presentazione della domanda), in possesso della cittadinanza italiana. Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente nella modalità online (https://domandaonline.serviziocivile.it). È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede.

Le procedure selettive prevedono la valutazione dei titoli e delle esperienze indicate nella domanda di partecipazione e un colloquio, in presenza o da remoto, presso la sede di Anci Umbria. L’assenza al colloquio equivale all’esclusione dal bando. La data e l’orario dei colloqui di selezione saranno comunicati su questo sito nei tempi utili come previsto dal bando.

Cinque sono i Comuni umbri coinvolti nel servizio civile ambientale per “Comuni Green in Abruzzo, Sardegna e Umbria”: Baschi (1), Monte Santa Maria Tiberina (1), Montecchio (1), Parrano (1) e Terni (12 posti). Due le posizioni aperte anche per Anci Umbria, sede Perugia, per il progetto “Green Education: i Comuni in prima linea”.

Per il servizio civile per “Comuni digitali in Umbria” sono 14 le Amministrazioni che ne hanno fatto richiesta, più Anci Umbria con tre posti da attivare sempre nella sede di Perugia. Si tratta dei Comuni di Allerona (1), Amelia (1), Bastia Umbra (1), Castel Giorgio (1), Castel Viscardo (1), Ficulle (1), Giano dell’Umbria (1), Gubbio (2), Orvieto (1), Penna in Teverina (1), Perugia (2), Terni (11), Torgiano (1), Valtopina (2).

Per ulteriori info: https://anci.umbria.it/pubblicazione-bando-servizio-civile-ambientale-e-digitale/




41° ASSEMBLEA ANNUALE ANCI – TORINO, 20-22 NOVEMBRE

L’assemblea annuale si aprirà il 20 novembre con la XX assemblea congressuale, chiamata ad eleggere il nuovo presidente dell’Anci. Scarica le note logistiche e informative.

“Facciamo l’Italia, giorno per giorno”. È questo il titolo della 41ª Assemblea annuale dell’Anci che quest’anno si svolgerà al Lingotto di Torino dal 20 al 22 novembre prossimi. L’assemblea annuale si aprirà il 20 novembre con la XX assemblea congressuale, chiamata ad eleggere il nuovo presidente dell’Anci. Nei prossimi giorni verranno forniti ulteriori aggiornamenti sull’evento.

Link alla pagina dedicata del sito Anci

Link per l’iscrizione

Note organizzative

Richiesta di rimborso

Procedura di rimborso Comuni fino a 15 mila abitanti

Guida alla prenotazione alberghiera

 

 




SIGLATO PROTOCOLLO CON COREDIAB PER LA TUTELA DEI MALATI DI DIABETE

Protocollo tra Anci Umbria, Federsanità Anci Umbria e Corediab Umbria a tutela dei malati di diabete

Firmato protocollo d’intesa per promuovere le problematiche legate a questa malattia sui territori e nelle scuole

Perugia, 17 luglio 2024 – Un protocollo per promuovere e sostenere la conoscenza delle problematiche legate al Diabete e sviluppare la sensibilità delle varie realtà locali organizzando  iniziative di informazioni, anche con riferimento a giovani e giovanissimi all’interno di scuole e Istituti di istruzione, promuovendo manifestazioni pubbliche che garantiscano visibilità e diffusione sui temi di interesse sociale. È questo uno degli obiettivi con cui è stato sottoscritto il documento tra Michele Toniaccini, presidente di Anci Umbria e sindaco di Deruta, Manuel Petruccioli, presidente di Federsanità Anci Umbria e sindaco di Giano dell’Umbria, e Sara Scillitani, vice presidente Corediab (Coordinamento regionale associazioni per il diabete) Umbria, realtà che raccoglie 8 associazioni regionali, durante una conferenza stampa che si è tenuta mercoledì 17 luglio presso la sala Pagliacci del palazzo della Provincia di Perugia. Presente anche Stefano Antonini, segretario di Corediab Umbria.

“Sottoscriviamo questo protocollo – ha esordito Michele Toniaccini per promuovere i servizi che queste realtà associative offrono a beneficio dei malati e delle loro famiglie. Questa iniziativa rientra in un programma più ampio, che coinvolge altre associazioni con le quali Anci Umbria e Federsanità Anci Umbria hanno creato una collaborazione dove intendiamo promuovere non solo le realtà associative ma creare una rete nelle reti. Stiamo presentando queste realtà nei territori coinvolgendo i Comuni, le zone sociali e la Regione Umbria per creare un valore aggiunto rispetto a quei servizi che offrono quotidianamente. Un’attività importante per valorizzare anche il ruolo dei volontari. Questa sinergia può essere un valore aggiunto per i Comuni, per gli amministratori ma anche per queste realtà associative”.

“Questo protocollo è importante perché possiamo trarre grande beneficio dalla collaborazione con i Comuni – ha spiegato Sara Scillitani perché noi ci rivolgiamo ai soggetti con la patologia ma facciamo molta prevenzione sulla popolazione sana per promuovere i corretti stili di vita, partendo dall’alimentazione e dall’attività fisica. Credo che questa sia una tematica che può coinvolgere direttamente chi amministra e gestisce una comunità perché parliamo a tutti”.

“Promuoveremo l’attività di queste associazioni sul territorio umbro – ha affermato Manuel Petruccioli e metteremo a disposizione la piattaforma nazionale Federsanità Academy,  per far conoscere tutte le attività, con la volontà di stringere un rapporto, anche in collaborazione con l’assessorato regionale competente al fine di divulgare, per promuovere questa malattia sul territorio regionale”.

Il protocollo è composto da 8 articoli e ha durata triennale, che prevede un tacito rinnovo di pari durata. Prevede varie forme di collaborazione da svolgersi sia in maniera congiunta che individuale. Tra le azioni previste anche quelle rivolte a garantire e promuovere l’inclusione delle persone con disabilità.

Corediab Umbria comprende 8 associazioni regionali: associazione Diabete Orvieto odv, associazione Diabetici Terni odv, associazione italiana Lions per il Diabete odv, Diabete 1 in famiglia aps, il Cammino Alta Valle del Tevere associazione diabetici odv, associazione diabetici Eugubini e dell’Alto Chiascio odv, Diabete Onboard aps, Associazione Spoletina per il diabete onlus. Il presidente Corediab, Riccardo Vinciarelli (presidente di Diabete Onboard), è delegato Diabete Italia Umbria per il diabete di tipo 1 adulto e membro del direttivo nazionale di Diabete Italia. Stefano Antonini (presidente Diabete 1 in famiglia), segretario Corediab, è delegato Umbria per diabete Italia per diabete tipo 1 in età evolutiva. Fabiana Reginelli (associazione diabetici Eugubini e dell’Alto Chiascio) è delegata Umbria per Diabete Italia per il diabete di tipo 2.

Protocollo Anci Umbria-Federsanità Anci Umbria-Corediab