Siamo tutti mecenati – I Comuni dell’Umbria e l’Art Bonus

Siamo tutti mecenati – I Comuni dell’Umbria e l’Art Bonus

Si deve creare un rapporto tra i ‘potenziali mecenati’, gli Enti pubblici che hanno a cuore il patrimonio pubblico”. Con queste parole Giorgio Armillei, coordinatore della Consulta Cultura di Anci Umbria ha aperto la giornata formativa sull’Art Bonus che si è tenuta questa mattina presso la sede regionale dell’Associazione dei Comuni. In questo modo si viene a creare un importante avvicinamento tra i cittadini e il patrimonio culturale locale.

La Legge 29 luglio 2014, n. 106 ha previsto lo strumento dell’Art bonus, cioè la possibilità di godere di un credito di imposta per chi effettua erogazioni liberali a sostegno della cultura, la tutela e lo sviluppo del patrimonio culturale e il rilancio del turismo, che, di recente, è incrementato dal 19% al 65%. Questa aliquota pone l’Italia tra i paesi che godono dei maggiori benefici fiscali in questo settore.

Vincenzo Santoro, rappresentante di Anci nazionale, ha ribadito come l’ART BONUS crei una relazione tra il soggetto pubblico e il privato, ricordando che le tipologie delle attività che possono essere finanziate sono molteplici: si va dal sostegno agli istituti e ai luoghi della cultura di appartenenza pubblica, alle fondazioni lirico-sinfoniche e ai teatri di tradizione, al restauro e al potenziamento di strutture esistenti o alla realizzazione di strutture nuove.  

E’ importante e significativo considerare questo strumento per il valore sociale e culturale che riveste, evitando che sia percepito come una attività sporadica o, per mettere in luce un singolo imprenditore” ha sottolineato l’Assessore regionale alla cultura Fernanda Cecchini, chiedendo ad Anci di assumersi la responsabilità di coordinamento per verificare lo stato dell’arte e supportare i Comuni nella costruzione di una rete con i cittadini.  

Il Direttore centrale ARCUS (Società per lo sviluppo dell’Arte, della Cultura e dello Spettacolo) Carolina Botti, Direttore centrale, ha informato i presenti che è stato creato un portale dedicato all’ART BONUS, che garantisce trasparenza alle attività e permette ai cittadini di seguire il percorso di recupero del bene finanziato. Attualmente sono circa 70 i milioni di euro donati e 550 gli Enti che si si sono iscritti sul portale per poterne beneficiare. Di questi, la maggior parte sono Amministrazioni comunali. Un contributo interessante è stato quello dell’Assessore con delega alle biblioteche del Comune di Fano Samuele Mascarin che ha presentato l’esperienza della sua Amministrazione, che4 ha coinvolto una delle biblioteche comunali, e che è ancora in svolgimento grazie anche al coinvolgimento attivo dei cittadini che contribuiscono ad individuare il bene da finanziare secondo le loro aspettative ed esigenze, attraverso un percorso condiviso assieme al Comune.

dell’Ordine dei Commercialisti della provincia di Perugia, di Maurizio Mariotti – in rappresentanza di Confindustria Umbria.    

Lo strumento dell’ART BONUS è efficace solo se si viene a creare una forte empatia tra l’Amministrazione e il privato. Quello che è fondamentale è riuscire a costruire una politica culturale dell’Ente che ponga l’ART BONUS come punto centrale affinché diventi una buona pratica per tutti i Comuni. 

Siamo tutti mecenati – I Comuni dell’Umbria e l’Art Bonus

Siamo tutti mecenati – I Comuni dell’Umbria e l’Art Bonus

22 marzo 2016

Domani 22 marzo alle ore 9,00 si terrà a Perugia, presso la sede di Anci Umbria in Via Alessi 1, la giornata formativa Siamo tutti mecenati – I Comuni dell’Umbria e l’Art Bonus, organizzata da Anci Umbria e Anci nazionale, al fine di promuovere iniziative di informazione e sensibilizzazione per interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici.

L’iniziativa promuove il sostegno agli istituti e ai luoghi della cultura di appartenenza pubblica, alle fondazioni lirico-sinfoniche e ai teatri di tradizione, per il restauro e il potenziamento di strutture esistenti o per la realizzazione di nuove strutture.

La Legge 29 luglio 2014, n. 106 ha previsto lo strumento dell’Art bonus, cioè la possibilità di godere di un credito di imposta per chi effettua erogazioni liberali a sostegno della cultura, la tutela e lo sviluppo del patrimonio culturale e il rilancio del turismo.

 

ANCI Umbria intende sostenere la promozione degli interventi indicati, fornendo ai Comuni informazioni e opportunità per favorire l’attivazione di iniziative finalizzate al raggiungimento degli obiettivi previsti dalle Legge.

La detrazione spetta nella misura del 65%, come confermato dalla legge di stabilità 2016.

 

La giornata coordinata dall’Assessore del Comune di Terni Giorgio Armillei, coordinatore della Consulta Cultura di Anci Umbria, vedrà la partecipazione del Presidente di Anci Umbria Francesco De Rebotti e dell’Assessore regionale alla Cultura Fernanda Cecchini. Tra i relatori: Carolina Botti –Direttore centrale ARCUS, Vincenzo Santoro –Anci nazionale, Olimpia Bartolucci – Servizio Musei Regione Umbria, Maurizio Mariotti – in rappresentanza Confindustria Umbria, Roberto Politi – Ordine dei Commercialisti prov. Perugia, Massimo Perari – Consigliere Comunale di Perugia, delegato Art Bonus, Samuele Mascarin – Assessore del Comune di Fano.

 per il comunicato clicca qui

 

 




SEMINARIO ART BONUS 22 MARZO 2016 ANCI UMBRIA

SEMINARIO ART BONUS 22 MARZO 2016 ANCI UMBRIA

Siamo tutti mecenati – I Comuni dell’Umbria e l’Art Bonus

22 Marzo 2016 ore 9 Anci Umbria

Via Alessi,1 PERUGIA

Convocazione Consulta Cultura, beni culturali e sistema museale. 7 ottobre 2015 ore

Convocazione Consulta Cultura, beni culturali e sistema museale.

7 ottobre 2015 ore 11.30

sede ANCI Umbria

per la convocazione clicca qui; 




Corso di formazione sul fundraising e sull’uso dell’art bonus. Aggiornamenti

Corso di formazione sul fundraising e sull’uso dell’art bonus.

AGGIORNAMENTO KIT ART BONUS

 per il kit art bonus clicca qui;

La Regione Umbria a tutti gli amministratori dei Comuni, nell’ambito del progetto “In vitro”, il Cepell, Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con la Scuola di Roma Fund-Raising, Anci cultura e Anci Umbria, promuove un corso per bibliotecari e amministratori locali sul fundraising e sull’uso dell’Art bonus, al quale interverrà anche il Dott. Vincenzo Santoro di Anci Nazionale. Il corso si terrà a Terni il 29 e 30 settembre e le adesioni dovranno pervenire al Servizio Musei e Soprintendenza ai beni librari della Regione Umbria (obartolucci@regione.umbria.it, 075 5045426).

per la convocazione clicca qui;  




Presentazione documento su rapporti tra Soprintendenza ed Enti territoriali

Presentazione documento su rapporti tra Soprintendenza ed Enti territoriali

 

Venerdì 24 luglio alle ore 11,30 presso la sede di Anci Umbria in Via Alessi n. 1 a Perugia, verrà presentato alla stampa il documento “Aspetti applicativi e criticità nei rapporti MiBACT ed Enti territoriali”. Saranno presenti la Presidente della Giunta Regionale Catiuscia Marini e il Presidente di Anci Umbria Francesco De Rebotti.

Gli organi di stampa sono invitati a partecipare.




Assemblea straordinaria aggiornamento rapporti Soprintendenza – Comuni umbri

Assemblea straordinaria aggiornamento rapporti Soprintendenza – Comuni umbri.

Facendo seguito all’incontro svoltosi il 22 giugno scorso sul tema dei difficili rapporti tra i Comuni Umbri e la Soprintendenza, è convocata un’Assemblea straordinaria di aggiornamento con lo stesso oggetto.

L’incontro, al quale parteciperà la Presidente della Giunta Regionale Catiuscia Marini, si terrà venerdì 24 luglio alle ore 10 presso la sede di Anci Umbria in Via Alessi n. 1 a Perugia.

 

per la convocazione clicca qui;

 

 




Convocazione Consulta Cultura, beni culturali e sistema museale

Convocazione Consulta Cultura, beni culturali e sistema museale

21 luglio p.v. alle ore 11.00 presso la sede di ANCI Umbria in Via Alessi 1, Perugia

per la convocazione clicca qui;




I COMUNI UMBRI:”RICORREREMO CONTRO LA BUROCRAZIA DELLA SOPRINTENDENZA

COMUNICATO STAMPA

 

I COMUNI UMBRI: ”RICORREREMO CONTRO LA BUROCRAZIA DELLA SOPRINTENDENZA

 

 

Si è tenuto ieri un incontro tra i Comuni umbri e la Regione Umbria, rappresentata direttamente dalla Presidente della Giunta regionale Catiuscia Marini, al quale è stata invitata anche la rete di professioni tecniche dell’Umbria. La riunione è stata convocata a seguito delle numerose segnalazioni da parte delle Amministrazioni, in relazione alle difficoltà incontrate per la realizzazione di opere in cantiere, ostacolate purtroppo da vincoli burocratici e che quindi rischiano di non essere completate con le derivanti gravi conseguenze, sia di carattere economico che sociale.

 

Aprendo i lavori il Presidente ANCI Umbria De Rebotti ha sottolineato la forte necessità di un confronto istituzionale con la nuova direzione delle Soprintendenza. “I Comuni esprimono la loro profonda preoccupazione, in quanto tale comportamento ostativo va a bloccare progetti esecutivi di opere, già approvati e in netta contraddizione con i precedenti pareri della Sovrintendenza stessa” e continua “ in un periodo di crisi come quello che ormai da tempo gli Enti Locali stanno vivendo, ci sono evidenti ripercussioni su tutto il territorio, che oltre ad essere principalmente di carattere finanziario vanno anche ad incidere sul versante del consenso sociale”.

 

La presidente della Giunta Marini, nell’aprire il suo intervento ricorda che “il titolo V della Costituzione dà alla Regione competenze sul Governo del territorio sia in termini legislativi che di programmazione”. “Su questo aspetto si evidenziano forti preoccupazioni per opere programmate e progettate e, che per intervento deciso dalla Sovrintendenza, rischiano di essere compromesse”. Il totale delle opere che vanno dalle Piste ciclabili del Lago, San Giustino, al recupero post-terremoto di Spina (Marsciano), all’arredo urbano con relativa Rocca di Spoleto, al recupero e alle opere del PUC di Terni e alle opere di Passignano sul Trasimeno, Gubbio, Assisi, Montecchio, ammontano a più di 100 milioni di euro, somma che rischia di essere persa perché non rendicontabile alla Unione Europea”.

Sarà necessario costruire un vero e proprio fascicolo Comune per Comune per capire non solo l’entità economica, ma per avviare un nuovo confronto non solo con la Soprintendenza, ma anche direttamente con il Ministero dei Beni culturali. A conclusione della riunione la Presidente Marini ha ricordato che l’Umbria con le sue città è la prima regione d’Italia a più bassa percentuale di abusivismo edilizio, a dimostrazione che sul territorio è alto il livello culturale, ambientale e paesaggistico delle amministrazioni, delle imprese e dei cittadini.

È inoltre scaturita anche la volontà dei Comuni di effettuare ricorsi sugli atti unilaterali della Soprintendenza, facendo anche forza su precedenti pareri ed indirizzi positivi emanati dalla Soprintendenza stessa, ma a firma della precedente Dirigenza. 

 

 

Perugia, 23 giugno 2015