Percorso Community Progetto PUZZLE

ANCI Umbria è partner del progetto Fami Puzzle, del quale la Prefettura di Perugia è capofila. Il progetto, avviato nel corso del 2017, ha la finalità di ottimizzare il sistema di accoglienza dei richiedenti asilo e rifugiati in Umbria. Nell’ambito dell’azione 5 del progetto (azioni di comunità e sperimentazione di servizi di gestione dei conflitti sul territorio) abbiamo realizzato cicli di interventi di comunità in alcuni CAS del territorio e in questa seconda fase stiamo avviando il percorso CommUnity.

Nell’ambito di questo percorso di innovazione e rigenerazione sociale sono previsti 5 incontri, mediante i quali sviluppare azioni co-progettate volte a costruire soluzioni finalizzate a connettere le diversità, in rete con le realtà sociali, economiche e culturali,  con il coinvolgimento degli stakeholders e delle Istituzioni che si occupano direttamente del sistema di accoglienza.

Il percorso prevede il coinvolgimento di tutti gli attori del territorio a vario titolo interessati (cittadini, gestori CAS, beneficiari, mediatori interculturali), al fine di comporre un gruppo eterogeneo, sensibile e creativo. 

Il primo incontro del percorso si terrà il 23 ottobre p.v. dalle 10:00 alle 14:00 presso la Sala Pagliacci II° Piano –Palazzo della Provincia  – Piazza Italia, 11 – Perugia .

Gli incontri successivi invece avranno luogo in altre sedi dislocate sul territorio della provincia di Perugia, che saranno comunicate in seguito.

 

Ai fini della miglior organizzazione dell’incontro, Vi chiediamo di inviarci l’adesione entro il 20 ottobre p.v. compilando il formulario di partecipazione al seguente link:

https://goo.gl/forms/u8g1uK6bgWFObWtG3 

 

QUI SOTTO FLYER E PROGRAMMA DEL PERCORSO

Puzzle_azione5_commUnity_flyer

Programma_azione5_PUZZLE




Scuola: linee guida MIUR per Comuni beneficiari risorse art.1 c.140 L.232/16 messa in sicurezza e adeguamento sismico edifici scolastici

 Il MIUR  nei giorni scorsi ha emanato ed inviato ai comuni interessati (come  da  elenco  disponibile  sul  sito  del MIUR http://www.miur.gov.it/-/edilizia-scolastica-1-058-mld-per-antisismica-pubblicato-l-elenco-dei-comuni-beneficiari-possibili-oltre-1-700-interventi?inheritRedirect=true) le linee guida relative agli interventi di adeguamento strutturale antisismico degli edifici scolastici, finanziati  con decreto del MIUR 21 dicembre 2017, n.1007, fornendo le indicazioni per l’esecuzione dei lavori e per l’avvio delle liquidazioni degli interventi  sulla base degli stati di avanzamento. L’accreditamento da parte dei comuni beneficiari potrà avvenire dall’8 al 31 ottobre collegandosi al portale del MIUR, nella parte dedicata all’edilizia scolastica.

Il 31 ottobre è anche il termine ultimo individuato per la richiesta di anticipazione; in caso di mancata richiesta entro il termine, si dovrà attendere l’avvio dei lavori per richiedere le somme sulla base dei regolari stati di avanzamento dei medesimi.    

Il termine per la proposta di aggiudicazione dei lavori è fissato al 19 agosto 2019, diciotto mesi dalla pubblicazione in G.U. del decreto avvenuta in data 20.02.18.

Le linee guida forniscono inoltre le indicazioni relative alle modifiche dei progetti ammessi a finanziamento; alle modalità di caricamento delle informazioni e monitoraggio degli interventi ai fini dell’erogazione del finanziamento; alle modalità di erogazione dei contributi; alle spese  ammissibili; a varianti e revoca del finanziamento.

LINEE GUIDA




COMUNICATO STAMPA: DIFENDIAMO I PRESIDI SCOLASTICI NEI PICCOLI CENTRI

COMUNICATO STAMPA

 

 

DIFENDIAMO I PRESIDI SCOLASTICI NEI PICCOLI CENTRI

 

 

Viene da una tradizione lontana, ma soprattutto da esperienze decisamente negative, la consapevolezza che lo smantellamento dei servizi primari in una piccola comunità significa compromettere il futuro di tanti comuni italiani. Percezione che diventa realtà per molti sindaci quando si trovano ad affrontare gli innumerevoli problemi che fanno da contorno all’avvio dell’anno scolastico. Molte scuole elementari e medie sono state chiuse in diversi paesi dell’Umbria e altrettanto avviene in Regioni limitrofe. A decidere per i cittadini di un piccolo comune sono i parametri imposti dalle istituzioni scolastiche che, seppur ammettendo delle deroghe, si basano su elementi troppe volte lontani dalle realtà dei piccoli comuni. 

 

A intervenire con determinata convinzione e chiedendo una revisione complessiva delle normative che regolano la presenza dei presidi scolastici nei centri minori è il sindaco di Montecchio, nonché coordinatore dell’Anci Piccoli comuni dell’Umbria, Federico Gori. 

 

Anche quest’anno – spiega Gori – è stata ripresa l’attività scolastica, in silenzio, ma non senza problemi, soprattutto per quelle scuole ubicate in piccoli comuni o zone rurali. Sono ormai tanti, troppi anni, che assistiamo ad un fenomeno particolarmente preoccupante della diminuzione delle nascite, specialmente in quei centri più piccoli, che spesso coincidono con le così dette Aree Interne. Questo causa un lento e inesorabile ‘sgretolamentodel sistema scolastico, che da sempre ha garantito formazione ed uguaglianza sociale in tutto il Paese, comprese le aree più marginali”.

 

È proprio il sindaco Gori a mettere in risalto che “In un piccolo Comune la scuola, oltre ad essere uno tra i pochi servizi rimasti, è anche un cardine economico e sociale, che permette ancora la permanenza di nuclei familiari giovani in quelle realtà a bassa attrattività. Occorre quindi modificare i parametri che ad oggi regolano la formazione delle classi. Non è possibile avere gli stessi parametri delle grandi città, occorre equiparare le aree interne ai territori montani, impedendo che, anno dopo anno, si vadano a formare sempre più pluriclassi, presagio di chiusura certa di quelle scuole che hanno ancora grande valore sui territori. “Senza contare, poi, che molte di questi comuni hanno beneficiato di cospicui finanziamenti di edilizia scolastica per il miglioramento o adeguamento sismico.”.

 

Dopo il danno anche la beffa. Come evidenzia il rappresentante dei piccoli comuni umbri, al rispetto dei parametri per la formazione delle classi, si aggiunge anche un evidente problema “burocratico” in considerazione del fatto che molti Comuni più piccoli accedono a finanziamenti mirati al miglioramento o potenziamento di edifici scolastici. È paradossale pensare che una delle misure specifiche del progetto delle Aree Interne che interessa l’orvietano è dedicata alla formazione scolastica, ma se poi le scuole dei piccoli comuni chiudono sorge spontaneo domandarsi che fine fanno o faranno questi finanziamenti.

PERUGIA, 11 OTTOBRE 2018

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COMUNICATO STAMPA Torniamo ad investire sul futuro: Le proposte di Anci e Ance per rimettere in moto l’Umbria e l’Italia

COMUNICATO STAMPA

Torniamo ad investire sul futuro

Le proposte di Anci e Ance per rimettere in moto l’Umbria e l’Italia

 

Questa mattina Anci Umbria e Ance Umbria hanno presentato e confermato a livello regionale quanto lanciato a Roma con l’evento “Sbloccacantieri” di ANCI e ANCE nazionale.

Ance ed Anci hanno presentato le loro proposte nel settore degli appalti di opere pubbliche, mirate alla semplificazione ed alla velocizzazione delle procedure per far ripartire gli investimenti.

In questo particolare momento storico, Comuni ed imprese condividono temi ed interessi come la rigenerazione, riqualificazione e la sostenibilità dello sviluppo urbanistico oltre che necessità di supportare il mercato dell’edilizia, anche a livello regionale”, ha spiegato, introducendo la conferenza stampa il Presidente Anci De Rebotti. “Per sbloccare le risorse, e quindi i cantieri, “non basta semplificare al massimo le norme, ma è necessario contrastare le cattive pratiche annidate nelle lungaggini procedurali”.

Il Presidente di ANCE Stefano Pallotta è intervenuto dichiarando che tra Comuni e imprese “si parla all’unisono”, c’è assoluta unità di intenti sul fatto che gli investimenti pubblici possano andare in una direzione utile per i Comuni e per le imprese, indirizzandole verso opere pubbliche che potranno migliorare il volto delle città e quindi la qualità della vita delle persone.

L’ipertrofia normativa che coinvolge le procedure legate all’edilizia può più facilmente portare alla corruzione, più c’è semplificazione, più c’è trasparenza. Per questo motivo viene proposto non solo di semplificare gli aspetti procedurali, ma anche di aumentare la soglia per quanto riguarda l’affidamento di progetti e di portarla alla quota dei servizi. Regole più chiare e più semplici, di facile comprensione ed applicazione, che creano così, senza opacità e possibili interpretazioni, le condizioni migliori per realizzare i lavori rapidamente e per combattere l’illegalità.

Per Anci vi è una particolare attenzione alla specificità dei piccoli Comuni dove, anche a causa del blocco del turnover degli ultimi anni, “spesso mancano le professionalità che servono per attivare processi di progettazione complessi. Le proposte vanno nel senso di semplificare la vita anche di queste amministrazioni che sono ritenute indispensabili al mantenimento della coesione del Paese”, ha concluso il Coordinatore dei Piccoli Comuni Federico Gori, Sindaco di Montecchio. 

 

Perugia, 10 ottobre 2018

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SIOPE+: Lettera Segretario Generale Nicotra su adozione Comuni fino a 10.000 abitanti

Il Segretario Generale Anci Veronica Nicotra scrive al Ragioniere Generale dello Stato, Daniele Franco, relativamente all’adozione del SIOPE+ da parte dei Comuni fino a 10.000 abitanti.

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CONFERENZA STAMPA Torniamo ad investire sul futuro Le proposte di Anci e Ance per rimettere in moto l’Umbria e l’Italia

CONFERENZA STAMPA

Torniamo ad investire sul futuro

Le proposte di Anci e Ance per rimettere in moto l’Umbria e l’Italia

Mercoledì 10 ottobre 2018, ore 12 sede ANCI Umbria Sala Pagliacci

Palazzo della Provincia – Piazza Italia, 11 – Perugia

Invito conferenza stampa




SERVIZIO CIVILE: INCONTRO. La rete dei comuni umbri per la diffusione del servizio civile universale

11 ottobre 2018, Perugia – Piazza Italia n. 11, ore 14.00 – 16.30
“Sala Falcone Borsellino”

La rete dei comuni umbri per la diffusione del servizio civile universale.
ANCI Umbria avvia la procedura per la presentazione da parte degli Enti locali Umbri delle richieste di
partecipazione al Servizio Civile Universale.

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IV° Raduno delle Città del Sollievo

IV° Raduno delle Città del Sollievo, Perugia presso la Domus Pauperum in Corso Giuseppe Garibaldi n.63 

6-7 ottobre 2018.

Programma




PROGETTO PUZZLE Convocazione Tavoli: 1 “ Procedure sistema di accoglienza”, 2 Integrazione ”Sottogruppo Corsi di italiano”

Convocazione Tavolo 1 “ Procedure sistema di accoglienza”- Progetto FAMI Puzzle
1529 “Interventi per il potenziamento dell’accoglienza in Umbria”-9 Ottobre ore 15:00 –Sala
Pagliacci –c/o Palazzo della Provincia Piazza Italia, 11-Perugia

convocazione tavolo procedure

Convocazione Tavolo 2 “INTEGRAZIONE ”Sottogruppo Corsi di italiano” – Progetto
FAMI Puzzle 1529 “Interventi per il potenziamento dell’accoglienza in Umbria”-9 Ottobre ore 10:00
–Sala Pagliacci –c/o Palazzo della Provincia Piazza Italia, 11-Perugia

CONVOCAZIONE TAVOLO INTEGRAZIONE SOTTOGRUPPO LINGUA




Avviso a Sportello PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI VOLTI A MIGLIORARE LA SICUREZZA DELLE COMUNITÀ LOCALI

La Regione Umbria in questi ultimi anni, a fronte di un importante movimento migratorio che ha investito il continente europeo, ed in particolare l’Italia, ha sperimentato un modello di accoglienza diffusa caratterizzato da moduli di piccole dimensioni alla cui attuazione hanno attivamente concorso soggetti pubblici e del privato sociale e, contestualmente, ha promosso politiche e misure tese a sostenere e consolidare la coesione sociale anche attraverso la realizzazione di interventi per l’integrazione e l’inserimento sociale di persone richiedenti e/o titolari di protezione internazionale presenti sul territorio Umbro.

La Regione Umbria con il presente Avviso Pubblico a Sportello intende promuovere il consolidamento del modello regionale dell’accoglienza diffusa ed i percorsi di integrazione dei richiedenti asilo presenti sul territorio Umbro attraverso il sostegno e la diffusione di interventi finalizzati a favorire l’inclusione delle persone straniere accolte e la coesione sociale nelle comunità locali.

I progetti devono essere inviati, tramite PEC all’indirizzo regione.giunta@postacert.umbria.it a decorrere dalla data di pubblicazione del presente Avviso nel Bollettino Ufficiale della regione Umbria e dovranno pervenire entro le ore 18.00 del giorno 5 novembre 2018.

AVVISO 2018 ALLEGATO 1

Allegato 2 domanda di candidatura

Allegato 3 scheda progetto

Allegato 4 patto di volontariato

Allegato 5 dichiarazione sostitutiva

Determina Dirigenziale Avviso a Sportello




Convocazione Consulta Istruzione 10 ottobre 2018

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Il sindaco di Gualdo Tadino Presciutti scrive al presidente di Anci Nazionale Decaro e al presidente di Anci Umbria De Rebotti perchè si facciano promotori di una rateizzazione degli interessi passivi dei mutui dei Comuni con CDP.

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