24° QUADERNO OPERATIVO ANCI – NUOVO CCNL

Il nuovo CCNL del 17 dicembre 2020. La dirigenza degli enti locali”.

Un utile strumento a cura di Anci a supporto dei Comuni per l’attuazione delle nuove disposizioni contrattuali.

Il manuale è arricchito da una modulistica che le amministrazioni locali potranno utilizzare come base per la definizione degli schemi di attuazione delle disposizioni del nuovo CCNL.

24 quaderno CCNL dirigenti

Tutti i quaderni Anci




SEMINARIO ONLINE “Il contesto regionale delle migrazioni in Umbria”

Il giorno 19 marzo 2021 ore 11:00 – 14:00 si svolgerà il web seminar “Il contesto regionale delle migrazioni in Umbria”, a cura del Dott. Antonio Ricci, Vicedirettore centro studi e ricerche IDIOS. 

Il web seminar si colloca all’interno di un più ampio percorso formativo organizzato nell’ambito del Progetto FAMI 2014-2020 PROG-2736 “Gestione delle migrazioni: formazione delle PA locali” rivolto a funzionari o dirigenti di enti pubblici locali e/o operatori di enti gestori dei servizi pubblici locali, finalizzato al potenziamento delle capacità di governance delle migrazioni.

Il corso è organizzato dall’Università Unitelma Sapienza, capofila di progetto, in collaborazione con i partner: ANCI Umbria, ANCI Sicilia, ANCI Lombardia e Roma Capitale. 

 

Il corso, erogato in e-learning sulla piattaforma di Unitelma Sapienza, prevede lezioni asincrone fruibili 24 h da parte dei discenti e alcuni web seminar sincroni. 

La durata complessiva è di 150 ore, divise in 4 moduli. È possibile iscriversi ai singoli moduli. 

Per l’iscrizione al corso è necessario compilare i campi obbligatori al link:

https://info.unitelmasapienza.it/it/iscrizione_corso_gestione_migrazioni

Clicca qui per tutte le altre info

Le lezioni già caricate saranno immediatamente fruibili a seguito dell’iscrizione. 




DPCM RIGENERAZIONE URBANA: INFORMATIVA E NOTA ANCI

Su indicazione di Anci nazionale si pubblica l’Informativa a seguire e l’allegata Nota ANCI sul DPCM 21 gennaio 2021 concernente l’assegnazione ai Comuni di contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale:

“Edilizia e riqualificazione – Pubblicato in GU il Decreto sulla rigenerazione urbana, atteso Decreto Interno per invio domande 

 Sulla Gazzetta Ufficiale del 6 marzo 2021 n. 56, è stato pubblicato il DPCM del 21 gennaio 2021 recante “Assegnazione ai comuni di contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale”, emanato ai sensi dell’articolo 1, commi 42 e 43 della Legge 29 dicembre 2019, n. 160. 

 Il DPCM finanzia interventi triennali, fino al 2034, per la rigenerazione urbana da parte dei Comuni, fissando criteri e modalità (per il primo triennio 2021-2023) per richiedere i contributi, come rappresentato nella Nota dell’ANCI. 

È possibile finanziare singole opere pubbliche o insiemi coordinati di interventi anche ricompresi nell’elenco delle opere incompiute, per ridurre i fenomeni di marginalizzazione, degrado sociale e a migliorare la qualità del decoro urbano (compresa la demolizione di opere abusive realizzate da privati).  

I Comuni possono fare domanda per uno o più interventi nel limite massimo di: a) 5 mln di euro per i Comuni da 15.000 a 49.999 abitanti; b) 10 mln di euro per i Comuni da 50.000 a 100.000 abitanti; c) 20 mln di euro per i Comuni con popolazione superiore o uguale a 100.001 abitanti, per i Comuni capoluogo o sede di città metropolitana.  

Le Amministrazioni interessate hanno tempo fino al 4 giugno 2021 per presentare le richieste

In merito a ciò si attende il modello telematico che il Ministero dell’Interno deve predisporre e pubblicare sul proprio sito internet affinché i Comuni possano iniziare a presentare la domanda di finanziamento. 

L’accesso ai benefici avviene fino ad esaurimento delle risorse. Per domande superiori alle risorse avranno priorità quelle con l’indice di vulnerabilità sociale e materiale (IVSM) più alto. Entro i primi giorni di agosto 2021 il Ministero dell’Interno, di concerto col Ministero delle Infrastrutture, determinerà l’ammontare del contributo.”

Per eventuali informazioni al riguardo, si riportano di seguito i riferimenti del Dipartimento ANCI competente in materia:

Dipartimento SPL, Aziende e Società Partecipate, Edilizia, Urbanistica, Contratti pubblici, Infrastrutture, Porti e Aeroporti, Responsabile Antonio Di Bari

tel. 06-68009267  e-mail  dibari@anci.it

DPCM 21 gen 2021 rigenerazione urbana

NOTA Anci_Dpcm rigeneraz_urbana_8_3_21

 




6 marzo: Anci Umbria condivide i valori della giornata dei Giusti dell’Umanità

Anci Umbria ricorda e condivide la giornata dei Giusti dell’Umanità, “un’iniziativa – afferma il presidente, Michele Toniaccini – in onore di quanti hanno speso loro stessi a difesa delle vittime dei genocidi, senza distinzioni religiose o politiche e rifiutando i totalitarismi; di quanti, in ogni tempo e in ogni luogo, hanno fatto del bene salvando vite umane. Una giornata che porta con sé i valori di difesa della dignità della persona e che è di riflessione contro ogni tipo di discriminazione tra esseri umani. Oggi, quel “giusto” possiamo riferirlo anche a tutte le persone che si sono opposte con responsabilità individuale, a ogni forma di prevaricazione dell’essere umano sull’essere umano e a tutte le persone che, con grande umanità, si sono prese cura dei pazienti Covid, di chi ha svolto volontariato, ha dimostrato senso civico e grande solidarietà, in questa emergenza sanitaria”.




PROTOCOLLO D’INTESA PER LA SENSIBILIZZAZIONE CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE TRA ANCI UMBRIA E CENTRO PARI OPPORTUNITÀ REGIONE UMBRIA

Si allega il testo del Protocollo di intesa in oggetto, siglato l’8 marzo 2021, tra Anci Umbria e Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria, con il fine di dare concretezza ai principi espressi nella Giornata internazionale dei diritti della donna e sancire quindi una sinergia per sensibilizzare la cittadinanza sulla parità di genere, contro ogni forma di violenza e per attivare progettualità in tal senso.

Questo accordo impegna Anci Umbria e Comuni ad una riflessione sul tema della sensibilizzazione sulla violenza di genere, attraverso l’organizzazione di campagne, eventi, azioni, per cui è previsto supporto nella divulgazione e anche una premialità e ci dà maggiori opportunità di intercettare eventuali fondi di finanziamento per valorizzare le progettualità dei nostri territori.

L’accordo ha durata di due anni a partire dalla firma, per ogni dettaglio si rimanda al testo del Protocollo.

Protocollo di intesa tra Anci Umbria e CPO regionale




Anci Umbria sostiene la candidatura di Corciano, nell’ambito de “Il Borgo dei Borghi” Toniaccini: “Facciamo vincere l’Umbria, votiamo tutti Corciano”

“Anci Umbria – afferma il presidente Michele Toniaccini – sostiene e supporta la candidatura di Corciano per l’edizione 2021 de Il Borgo dei Borghi e invita tutti i sindaci a promuovere, nell’ambito della propria comunità, l’evento e la relativa votazione. Votando Corciano, si vota tutta l’Umbria. Occorre essere uniti e solidali, per far vincere la nostra regione. L’iniziativa è anche una importante occasione di promozione turistica della nostra regione”: è questo l’invito che il presidente Anci Umbria rivolge ai colleghi sindaci e alle loro comunità, in merito alla gara per “Il borgo dei borghi” che vede aperte le votazioni da domani, domenica 7 al 21 marzo prossimi. Corciano concorre come unico borgo dell’Umbria.




8 marzo, Centro Pari Opportunità della Regione Umbria e Anci Umbria siglano un protocollo d’intesa su parità di genere per il contrasto ad ogni forma di violenza

8 marzo: Giornata internazionale dei diritti della donna

Centro Pari Opportunità della Regione Umbria e Anci Umbria siglano un protocollo d’intesa su parità di genere per il contrasto ad ogni forma di violenza.

Grechi e Toniaccini: “Insieme per costruire una nuova società basata su una rinnovata cultura”

Anci Umbria e Centro Pari Opportunità della Regione Umbria danno concretezza ai principi espressi nella Giornata internazionale dei diritti della donna e sanciscono una alleanza per sensibilizzare la cittadinanza sulla parità di genere, contro ogni forma di violenza e per attivare progettualità in tal senso.

L’accordo è stato siglato proprio questa mattina, 8 marzo 2021, nella sede del Centro regionale, a Perugia, dal presidente del CPO, Caterina Grechi e dal presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini.

Il Centro regionale da anni è impegnato a sostenere la donna sotto diversi punti di vista e a potenziare i servizi che offre, a partire dal Telefono Donna: “Questo accordo – hanno commentato i due presidenti – rafforza la nostra azione a tutela della donna, dei suoi diritti inviolabili e universali e a contrasto della violenza di genere”. La presidente Grechi ha aggiunto che “quest’anno dedichiamo l’8 marzo a una grande emergenza nell’emergenza, rappresentata dalla perdita del lavoro da parte di molte donne, a causa della pandemia”. Pienamente concorde il presidente di Anci che, proprio nella sua relazione di insediamento in Anci, ha evidenziato quanto “la nuova partenza del Paese e dell’Umbria debba cominciare dalle donne e dai giovani”. Per Toniaccini, l’accordo rappresenta “un punto fermo nell’azione di Anci Umbria, per un cambio di passo e culturale nella concezione della donna che, da sempre, è valore aggiunto e punto di equilibrio per ogni comunità”. Sia Toniaccini, sia Grechi hanno evidenziato l’importanza di “una rinnovata azione fra le nuove generazioni: occorre educare i bambini e le bambine per far comprendere il senso vero della parità di genere, per abbattere violenze e discriminazioni di qualunque tipo, così da dare nuovo senso alle nostre comunità”.

Con il protocollo, Anci Umbria si impegna a informare i Comuni propri associati sui contenuti del documento; mettere in campo azioni di animazione e coordinamento dei Comuni associati, per perseguire le finalità del Protocollo; sollecitare i Comuni associati, nell’organizzazione di campagne, eventi, azioni, di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere e supportarli poi nella promozione di tali azioni; e attuare azioni finalizzate a coinvolgere il Centro regionale nella co-progettazione e presentazione di proposte progettuali sul tema della violenza di genere, anche in risposta a opportunità di finanziamento europeo diretto o indiretto.

Da parte sua, il Centro si impegna a favorire lo scambio di informazioni utili al raggiungimento degli obiettivi del Protocollo; a suggerire azioni e buone prassi; a dare visibilità alle azioni messe in campo dai Comuni associati; a istituire una premialità per uno dei Comuni ad Anci Umbria associati, per gratificare una campagna, un evento, un’azione, che si è distinta dalle altre per meriti che il Centro stesso valuterà; a collaborare alla co-progettazione e presentazione di proposte progettuali sul tema della violenza di genere, anche in risposta a opportunità di finanziamento europeo diretto o indiretto.

 

OLYMPUS DIGITAL CAMERA




IX BANDO E X BANDO ERASMUS PLUS – Travelling into the Heart of Europe

Il IX Bando Erasmus Plus, per il recupero delle borse di mobilità di marzo, scade il 10 marzo.

Le borse di mobilità hanno destinazione: Malta (2), Francia (5), Irlanda (3).

La partenza è prevista per fine marzo/inizi aprile.

 

Il X Bando Erasmus Plus scade il 31 marzo.

Le borse di mobilità hanno destinazione: Francia (10), Spagna (3)

 

Di seguito i due bandi e gli allegati:

IX BANDO TRAVELLING EUROPE

X BANDO TRAVELLING EUROPE

Allegato-A-domanda-e-lett motivazionale

Allegato B – VET Learner EN

Allegato B – VET Learner ES

CV-IT

CV-EN

CV-ES

CV-FR




Avviso per manifestazione d’interesse rivolto ai Comuni con meno di 5000 abitanti

Con Decreto del Capo Dipartimento della funzione pubblica del 20 maggio 2020 è stato approvato il progetto “Rafforzamento della capacità amministrativa dei Piccoli Comuni” e il relativo Avviso per la manifestazione di interesse da parte  dei Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti a partecipare all’attuazione del progetto, Il progetto è volto a fornire un supporto concreto alle Amministrazioni destinatarie per il miglioramento della qualità dei servizi, l’organizzazione del personale, anche con riferimento agli adempimenti previsti dai quadri regolamentari e normativi di riferimento e delle funzioni ordinarie attribuite dal Testo Unico degli Enti Locali, il potenziamento dello smart working e la gestione degli appalti pubblici.

L’iniziativa è finanziata nell’ambito del PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020 – Fondo FSE – Asse 1 – OT11 – OS 1.2 Riduzione degli oneri regolatori Azione 1.2.1; OS 1.3 Miglioramento delle prestazioni della Pubblica Amministrazione Azione 1.3.5;  OS 1.5  “Aumento dei livelli di integrità e di legalità nell’azione della Pubblica Amministrazione” Azione 1.5.1 – Fondo FESR – Asse 3 – OT11- OS 3.1 Miglioramento della governance multilivello Azione 3.1.5.

********************

Avviso pubblico rivolto ai Comuni con meno di 5000 abitanti per manifestare il proprio interesse a partecipare al progetto “Rafforzamento della capacità amministrativa dei Piccoli Comuni” .

I soggetti ammessi al contributo sono i Piccoli Comuni così come individuati dalla Legge 6 ottobre 2017, n. 158, art. 1, c. 2 in forma singola o aggregata o nelle forme associative previste dalla normativa vigente a livello nazionale o regionale.

A seguito di una prima valutazione di ammissibilità delle manifestazioni di interesse pervenute, i Comuni che ne abbiano fatto richiesta accederanno alle seguenti fasi dell’iniziativa, che prevedono il supporto da parte uno o più centri di competenza nazionale alla progettazione del Piano di intervento e alla loro successiva attuazione.

I Comuni sono tenuti, a pena di inammissibilità, a presentare la domanda secondo le modalità indicate nell’”Avviso rivolto ai comuni con meno di 5000 abitanti a manifestare interesse per l’attuazione del progetto Rafforzamento della capacità amministrativa dei Piccoli Comuni”.

I termini di presentazione delle adesioni sono aperti, a pena di irricevibilità, dalla data di pubblicazione dell’avviso al 30 settembre 2022.
Periodicamente, con cadenza al massimo bimestrale, il Dipartimento della funzione pubblica prenderà in carico le domande pervenute e verificatane l’eleggibilità ai sensi dell’art. 7 del bando, le ammetterà alla fase di progettazione partecipata del piano di intervento (Fase 2). Il primo bimestre va dal 20 maggio 2020 al 20 luglio 2020.

L’Avviso e tutta la documentazione al link:
http://www.funzionepubblica.gov.it/articolo/dipartimento/20-05-2020/avviso-ai-comuni-con-meno-di-5000-abitanti-manifestare-interesse

 




ERASMUS PLUS – GRADUATORIE VIII BANDO

In allegato le graduatorie dell’VIII Bando Erasmus Plus, con destinazioni Malta e Francia.

Graduatorie Malta – Francia




XII Assemblea Congressuale di ANCI Umbria – L’augurio del presidente Toniaccini

Toniaccini: “Un onore guidare questa grande casa dei Sindaci. Ci attendono sfide importanti. L’augurio di buon lavoro ai neo eletti dell’Ufficio di Presidenza”

Il neo presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini, eletto ieri pomeriggio, durante la XII Assemblea Congressuale di Anci Umbria, nel rinnovare i ringraziamenti per la fiducia accordata, augura buon lavoro ai nuovi membri dell’Ufficio di presidenza.

“Sono certo che insieme a loro – afferma – Anci Umbria rafforzerà la sua capacità di stare al fianco delle nostre comunità e ringrazio quanti hanno sostenuto finora questo organismo, con professionalità e dedizione”.

Toniaccini si è detto “onorato di questo incarico e della fiducia riposta. Anci Umbria continuerà ancor più a essere la casa di tutti i Sindaci, senza distinzione politica. Rafforzeremo – ha aggiunto – il nostro ruolo e saremo sempre più protagonisti e punto di riferimento per le nostre comunità. Serve massima unità, per costruire un’ANCI di tutti, aperta, inclusiva e propositiva che sappia interagire ancor più con l’esterno”.

Due le priorità di mandato: “la prima, continuare a concentrare tutte le energie sulla grande sfida del Covid, con la fase della vaccinazione che sarà fondamentale; la seconda, una nuova partenza delle nostre città con una visione europea, per definire contenuti e progettualità su cui incanalare le risorse. Su questa partita dei Fondi strutturali, del Recovery Fund, della Next generation, noi Sindaci – ha detto – vogliamo avere un ruolo da protagonisti. Dobbiamo sviluppare un’Anci sempre più capace di contribuire alla programmazione delle risorse europee, proporre un nuovo modello di sviluppo e di costruzione dei territori, basato su obiettivi green, smart, inclusivi e solidali. Occorre, contemporaneamente, restituire lavoro e occupazione, soprattutto alle donne; oltre a crescita e prospettive per i nostri giovani. E puntare su ricerca e innovazione d’impresa”.

All’incontro di ieri è intervenuto il presidente di Anci nazionale, Antonio Decaro, il quale ha sottolineato il grande lavoro dei sindaci durante la pandemia. Decaro si è detto “fiero di aver rappresentato gli 8mila primi cittadini nel colloquio con il presidente Draghi” e ha auspicato che sia portata almeno a un miliardo la cifra destinata subito ai Comuni “o rischiamo di non chiudere i bilanci”.

La presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei ha augurato al nuovo presidente e a tutti i sindaci “buon lavoro” e ha sottolineato lo spirito di “leale collaborazione che ci ha contraddistinto e continueremo a farlo per il bene delle nostre comunità, perché siamo parti di un progetto unitario per far ripartire questa regione”.

Per il presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta “i mesi che abbiano trascorso insieme in sinergia ad affrontare in particolare tutte le problematiche e le situazioni legate alla pandemia hanno messo ancor più in evidenza la necessità di avere sempre a disposizione riferimenti istituzionali importanti come Anci, la casa dei Comuni e dei Sindaci, per poter trovare sempre insieme le risposte giuste e soluzioni per la comunità locale e regionale”. Il presidente della Provincia di Terni Giampiero Lattanzi ha sottolineato quanto “in questi mesi noi sindaci abbiamo avuto modo di misurare l’importanza di stare uniti. I sindaci sono sempre in prima linea, ancor più ora, a gestire situazioni complesse in un contesto normativo a volte contrastante. Anci Umbria ha dimostrato di saperci unire e supportare”.

I membri dell’Ufficio di presidenza eletti ieri:

Sono stati nominati vicepresidente vicario Moreno Landrini; vicepresidenti: il sindaco di Amelia, Laura Pernazza, il sindaco di Terni, Leonardo Latini, il vicesindaco di Torgiano, Attilio Persia. Componenti di Federsanità Anci Umbria: il sindaco di Giano dell’Umbria, Manuel Petruccioli; l’assessore al Comune di Marsciano, Manuela Taglia; il sindaco di Bevagna, Annarita Falsacappa; il sindaco di Gubbio, Filippo Maria Stirati. Coordinatore dei Piccoli Comuni, è stato confermato Federico Gori.




XII Assemblea Congressuale di ANCI Umbria – Toniaccini eletto all’unanimità

“Un onore guidare questa grande casa dei Sindaci. Ci attendono sfide importanti”

È stato eletto all’unanimità il nuovo presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini, durante la XII Assemblea congressuale dell’associazione, avvenuta in videoconferenza, dopo le 18.30. Toniaccini ha svolto nei mesi precedenti l’incarico di facente funzioni, dopo le dimissioni dell’ex presidente Francesco De Rebotti.

“Sono onorato di questo incarico – ha detto il neo presidente, a fine assemblea – e della fiducia che tutti i Sindaci mi hanno accordato. Anci Umbria continuerà ancor più a essere la casa di tutti i Sindaci, senza distinzione politica. Rafforzeremo il nostro ruolo e saremo sempre più protagonisti e punto di riferimento per le nostre comunità. Mi auguro che la bussola porti Anci Umbria verso nuovi importanti traguardi, quelli che ho elencato e quelli che penseremo insieme. L’importante è restare uniti, per costruire un’ANCI di tutti, aperta, inclusiva e propositiva che sappia interagire ancor più con l’esterno.”.

La presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei ha annunciato, ai sindaci, che “l’Umbria sarà in zona arancione rafforzata e che, nell’ordinanza che si sta predisponendo, è prevista la riapertura in presenza solo dei servizi educativi per la fascia 0-3. Questo in attesa che arrivi il nuovo Dpcm”. Quanto all’assemblea, ha augurato al nuovo presidente e a tutti i sindaci “buon lavoro” e ha sottolineato lo spirito di “leale collaborazione che ci ha contraddistinto e continueremo a farlo per il bene delle nostre comunità, perché siamo parti di un progetto unitario per far ripartire questa regione”.

Molti gli interventi dei sindaci in cui è stata sottolineata la necessità che “Anci Umbria continui a essere la casa di tutti e che si rafforzai lo spirito unitario di questi ultimi mesi”.

Anche il presidente dimissionario, Francesco De Rebotti è intervenuto spiegando la scelta delle sue dimissioni: “Il mio impegno più diretto nella mia parte politica era incongruente con il ruolo Istituzionale che ricoprivo. Una scelta difficile perché ero e sono affezionato ad Anci, un patrimonio che in Umbria ha pochi uguali”. E ha aggiunto che “occorre proseguire con questo profilo di salvaguardia delle nostre comunità”.

Sono stati eletti a integrazione dell’attuale Ufficio di Presidenza:

vicepresidente vicario: Moreno Landrini;

vicepresidenti: il sindaco di Amelia, Laura Pernazza, il sindaco di Terni, Leonardo Latini.
Componenti Federsanità Anci Umbria:
il sindaco di Giano dell’Umbria, Manuel Petruccioli; l’assessore al Comune di Marsciano, Manuela Taglia; il sindaco di Bevagna, Annarita Falsacappa; il sindaco di Gubbio, Filippo Maria Stirati.

Coordinatore Piccoli Comuni: confermato Federico Gori.

 

Link immagini: https://mirkoloche.wetransfer.com/downloads/9bd6187d7149d89b0f6c3534b79353f720210226182414/dad0809996def58a0967ad7d4c5e6b1620210226182414/b7748b