GRADUATORIA VII Bando di selezione ERASMUS PLUS

Pubblicate le graduatorie per l’assegnazione di borse di mobilità del VII Bando Erasmus Plus.

Graduatorie Spagna – Irlanda – Francia

 




LE DATE DEI COLLOQUI PER BANDO SERVIZO CIVILE

Le selezioni con ANCI Lombardia per il Bando di Servizio Civile Universale 2020 di tutti coloro che hanno presentato domanda di Servizio Civile, si terranno a partire dal giono 1 marzo 2021.

Per i candidati che hanno presentato domanda per progetti relativi a comuni situati in ABRUZZO, MARCHE, PIEMONTE, SARDEGNA, TOSCANA e UMBRIA  i colloqui saranno tenuti in contemporanea sia da ANCI Lombardia, sia dall’Ente di Accoglienza. Il colloquio sarà effettuato a distanza (on-line tramite piattaforma GoToMeeting). I candidati riceveranno una mail con il link e le indicazioni tecniche entro 48 ore dalla data del colloquio indicata.

Selezioni Umbria 3-4-10-11-12 marzo 2021

 




Giornata del personale sanitario: Anci Umbria, Federsanità Anci Umbria e Anci Umbria ProCiv lo ringraziano per la dedizione, la professionalità e l’umanità con cui, ogni giorno, si prende cura dei pazienti

Le associazioni Anci Umbria, Federsanità Anci Umbria e Anci Umbria ProCiv sono grate e vicine al personale sanitario e lo ringraziano per il lavoro svolto ogni giorno, e ancor più in questo anno di pandemia, in cui, con grande umanità, professionalità e dedizione si è preso cura dei pazienti. Un pensiero ancora più forte le tre associazioni lo rivolgono a quanti, fra medici e infermieri, hanno perso la vita durante la loro attività, alle loro famiglie, come pure a tutte le vittime del Covid-19. Che sia zona rossa, gialla, arancione e tanto più bianca, non possiamo comportarci come se il virus non esistesse. Vanno sempre rispettate le regole base a contrasto della diffusione dell’infezione. Lo dobbiamo a noi stessi, lo dobbiamo a chi sacrifica la propria vita per curarci.

 




Incontro, questa mattina, fra l’Ufficio di Presidenza di Anci Umbria e l’Assessore regionale Agabiti su ordinanza scuola Agabiti: “Si conferma ordinanza di sospensione attività scolastiche per un’altra settimana”

“È

L’assessore ha precisato di “condividere questo percorso di confronto, che fa seguito a una vicinanza che la Regione Umbria non ha mai fatto mancare ai Sindaci e ad Anci Umbria. Le ordinanze di chiusura sono scelte molto difficili, ma necessarie”. L’assessore ha concluso assicurando “un nuovo incontro con Anci Umbria, a metà della prossima settimana, per valutare insieme le successive misure”.

“La videoconferenza – ha commentato il presidente facente funzioni di Anci Umbria, Michele Toniaccini – è stata proficua e sancisce la collaborazione fra più livelli istituzionali, tesa al bene della collettività. Ringrazio l’assessore regionale Agabiti per la sua disponibilità che ha annunciato essere costante”.

Il vicesindaco del Comune di Perugia, Gianluca Tuteri ha proposto un documento da condividere sia con i sindaci, sia con la Regione Umbria, contenente una sorta di “road map” indicativa sulle misure che potrebbero essere intraprese.

Il documento – ha precisato Toniaccini – sarà valutato da tutti i Sindaci e, successivamente, con la Regione Umbria”.

 




Campagna Vaccinazione: La Funzione Enti Locali di Anci Umbria sta acquisendo tutti i dati relativi al personale dei Centri Operativi Comunali (Coc) e della Polizia Locale

Favorire la campagna di vaccinazione anche all’interno del personale impiegato presso i Centri Operativi Comunali (Coc) e della Polizia Locale: è con questa finalità che la Funzione Enti Locali di Anci Umbria sta acquisendo tutti i dati relativi al personale impiegato e ha inviato una lettera informativa ai Comuni, per conto del Servizio Protezione Civile ed Emergenze della Regione Umbria.

“L’obiettivo – come spiega il responsabile della Funzione Enti Locali, nonché segretario generale Anci Umbria, Silvio Ranieri – è quello di agevolare la raccolta dati per tutti i Comuni, relativamente al personale Coc e Polizia Locale, e procedere più speditamente con le vaccinazioni anche a queste due  categorie. Dati che, una volta raccolti, saranno trasmessi alla Regione, entro lunedì 22 febbraio. L’iniziativa fa parte delle attività di collaborazione con la Regione Umbria, che si sono ulteriormente  rafforzate durante questa emergenza sanitaria”.




Eco.Com: seconda visita virtuale a Umbrò, modello esportabile in Bolivia.

Patalocco: “Stiamo lavorando a un disciplinare di produttori e prodotti”

Il prossimo lunedì 22 febbraio si conclude il tour virtuale alla cooperativa “Ariel”.

Umbrò è una vetrina delle produzioni tipiche dell’Umbria, con prodotti agricoli di qualità, unitamente ad attività sociali, culturali e di valorizzazione del territorio”: così è stata presentata ai boliviani, ieri pomeriggio, la cooperativa “Umbrò”, durante lo scambio virtuale, nell’ambito del progetto “Eco.Com”, rafforzamento dell’economia comunitaria, solidale, inclusiva e sostenibile nei municipi boliviani di Sacaba e Tiquipaya. Il meeting è stato coordinato da Michele Mommi, di Felcos Umbria.

Quella di Umbrò è la seconda visita, dopo “Ponte Solidale”, a realtà locali rappresentative nel mondo della cooperazione e precede l’ultimo incontro di lunedì prossimo 22 febbraio con la cooperativa “Ariel”. Questi appuntamenti sanciscono la conclusione del progetto durato due anni e mezzo che ha rappresentato un laboratorio di cooperazione internazionale fra Italia e Bolvia, e in particolare fra Umbria e Bolivia.

Umbrò – ha aggiunto uno dei soci, Enzo Patalocco – offre prodotti freschi, genuini e sicuri, grazie alla collaborazione con produttori selezionati, con il contributo delle associazioni di categoria”. Ma punto qualificante dell’azione della cooperativa è che “si sta lavorando alla realizzazione di un disciplinare che riguarderà sia i produttori, sia i prodotti”.

Nel videoincontro di ieri pomeriggio, “Eco.Com” ha mostrato un altro esempio di cooperazione e di valorizzazione dei prodotti e del territorio, “un modello – è stato detto – applicabile anche nei due municipi di Sacaba e Tiquipaya”.

Per noi – ha commentato Marcelo Velasco, coordinatore boliviano del progetto – è importante comprendere il meccanismo normativo del sistema cooperativo e la forza della cooperazione quale collante per i produttori e per l’offerta di prodotti diversi”.

Finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, è promosso dal Comune di Foligno, in partenariato con Felcos Umbria, Anci Umbria, Legacoop Umbria, PIN S.c.r.l., Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) in Bolivia, Gobierno Autónomo Municipal de Tiquipaya, Gobierno Autónomo Municipal de Sacaba, oltre ai Comuni umbri di Bevagna, Città di Castello, Gualdo Cattaneo, Narni, Orvieto, Perugia, Spello, Terni che hanno partecipato all’iniziativa attraverso il proprio supporto istituzionale.

Con “Eco.Com” sono state sostenute 10 associazioni (5 per Comune fra Tiquipaya e Sacaba), provenienti da diverse aree produttive.

 

LINK VIDEO: 

https://we.tl/t-Py7vC68kJD




QUESTIONARIO RACCOLTA DATI OCSE/DAC

Al link https://it.research.net/r/9NVTFQC  il questionario per la raccolta dati per OCSE/DAC e Parlamento tuttora in corso.

La password per la compilazione è stata inviata a tutti i Sindaci con la lettera del Segretario Generale pubblicata nella sezione dedicata alla raccolta nella home page del sito di Anci www.anci.it

 




VIII BANDO ERASMUS PLUS Travelling into the Heart of Europe

I destinatari del progetto “Travelling into the Heart of Europe” sono 100 neodiplomati presso gli Istituti Tecnici del settore economico (Amministrazione, Finanza e Marketing, Turismo) e del settore tecnologico (indirizzo Grafica e Comunicazione), e presso gli Istituti Professionali del settore dei “Servizi commerciali” della Regione Umbria.

Il presente bando si rivolge a 14 giovani neodiplomati, n. 10 borse per la Francia, n. 4 borse per Malta, la cui mobilità seguirà le seguenti tempistiche:

 

Finestra candidatura

Selezione

Contrattualizzazione

Preparazione

Partenze

Rientri

Paese

17/02/2021

24/02/2021

26/02/2021

Febbraio

Marzo

27/03/2021

27/05/2021

Francia

17/02/2021

24/02/2021

26/02/2021

Febbraio

Marzo

27/03/2021

27/05/2021

Malta

 

Le candidature potranno essere inviate a partire dal 17/02/2021 fino al 24/02/2021

 

VIII BANDO TRAVELLING EUROPE

Allegato-A-domanda-e-lett.motivazionale

Allegato B – VET Learner EN

CV-IT

CV-EN

CV-FR




NOTA INFORMATIVA ANCI RIFIUTI DA COSTRUZIONE UTENZE DOMESTICHE




#Curoibenicomuni: inviaci foto e progetti

#Curoibenicomuni, storie di collaborazione tra cittadini e Comuni.

 

Ai nastri di partenza la campagna #Curoibenicomuni per raccontare sui canali social di Anci (Instagram e Facebook) le esperienze, le storie di collaborazione tra cittadini e Comuni nell’ottica dell’amministrazione condivisa per la cura dei beni comuni. Nel corso degli anni, è cresciuto sempre di più il numero di Comuni che ha scelto di adottare un Regolamento ad hoc sulla gestione condivisa dei beni comuni urbani come anche la sottoscrizione dei cosiddetti “patti di collaborazione” con i cittadini, singoli o associati, attraverso cui si stabiliscono i termini della collaborazione per la cura di uno spazio comune, come ad esempio un edificio abbandonato, o la manutenzione di un parco o ancora la gestione di beni confiscati alla criminalità organizzata che vengono restituiti alla comunità con nuove funzioni e servizi.
Per partecipare alla campagna i Comuni possono scrivere all’indirizzo sito@anci.it inviando foto (una selezione di 5/6 con una risoluzione di almeno 1080×1080 pixel) e una breve descrizione (venti righe al massimo) del progetto che vede il coinvolgimento diretto e la partecipazione attiva dei cittadini entro venerdì 5 marzo. I Comuni possono indicare nella mail anche i propri riferimenti social. La redazione selezionerà i materiali che saranno pubblicati sugli account social dell’Anci.

 




Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso della Regione Umbria e restano sospesi i servizi socio-educativi per l’infanzia

Toniaccini: “Collaboriamo per arginare la diffusione del virus”

“La decisione del Consiglio di Stato che ha accolto il ricorso della Regione Umbria avverso la sentenza del Tar in merito allo svolgimento delle attività di tutti i servizi, pubblici e privati, socio educativi per l’infanzia (0-6 anni) nella provincia di Perugia e nei comuni di Amelia e San Venanzo, induce alcune riflessioni. Prima fra tutte, che a seguito di indicazioni scientifiche e della classificazione di “zona rossa rafforzata” del territorio perugino, appare coerente la misura di sospendere fino al 21 febbraio 2021 anche i servizi scolastici per l’infanzia e i nidi. In secondo luogo, che si sta agendo, sempre dati scientifici alla mano, nell’esclusiva tutela del bene primario dei cittadini, che è la loro salute”. È quanto afferma il presidente facente funzioni di Anci Umbria, Michele Toniaccini, a seguito del pronunciamento del Consiglio di Stato.

“In questo momento di grande emergenza sanitaria per l’Umbria – prosegue il presidente – occorre agire in modo tempestivo e preventivo per arginare quanto più possibile la diffusione dell’infezione e le azioni di noi sindaci mirano esattamente a questo. Stiamo tutelando la popolazione tutta, dalla famiglia che è il nucleo centrale della nostra società, ai giovani senza i quali le nostre comunità non hanno futuro. Sono scelte difficili, con conseguenze su più livelli, ma sono scelte giuste e doverose. I bambini e gli adolescenti ora non sono più immuni al virus e ne sono colpiti in numero elevato e crescente, contagiando anche gli altri membri della famiglia. Dobbiamo evitare tutto ciò”.




Eco.Com dà inizio alle visite studio in Umbria: “Con il commercio equo si costruisce una società più giusta”

I boliviani, ospiti virtuali della cooperativa “Ponte Solidale” di Ponte San Giovanni, mercoledì 17 febbraio di “Umbrò” e lunedì 22 febbraio di “Ariel”.

Eco.Com dà inizio alle visite studio in Umbria: “Con il commercio equo si costruisce una società più giusta”

Un laboratorio di cooperazione internazionale, di esperimenti riusciti, una scommessa vinta”: è questo il progetto “Eco.Com”, rafforzamento dell’economia comunitaria, solidale, inclusiva e sostenibile nei municipi boliviani di Sacaba e Tiquipaya, di cui ieri pomeriggio si è svolto il primo dei tre incontri programmati con le aziende umbre.

Finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, è promosso dal Comune di Foligno, in partenariato con Felcos Umbria, Anci Umbria, Legacoop Umbria, PIN S.c.r.l., Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) in Bolivia, Gobierno Autónomo Municipal de Tiquipaya, Gobierno Autónomo Municipal de Sacaba, oltre ai Comuni umbri di Bevagna, Città di Castello, Gualdo Cattaneo, Narni, Orvieto, Perugia, Spello, Terni che hanno partecipato all’iniziativa attraverso il proprio supporto istituzionale.

Con “Eco.Com” sono state sostenute 10 associazioni (5 per Comune fra Tiquipaya e Sacaba), provenienti da diverse aree produttive.

Nel videoincontro di ieri pomeriggio, “Eco.Com” è entrato nel vivo degli scambi, seppure virtuali: i boliviani, infatti, dopo aver ospitato i partecipanti italiani del progetto, ora sono loro stessi ospiti umbri, anche se in modalità virtuale, a causa della pandemia.

La visita a “Ponte Solidale”, di Ponte San Giovanni, a Perugia, è la prima di tre tappe che vedranno i boliviani varcare le porte di “Umbrò”, mercoledì 17 febbraio e di “Ariel”; lunedì 22 febbraio prossimi.

Questa fase – ha spiegato Michele Mommi, di Felcos Umbria – conclude 2 anni e mezzo di progetto, di azioni, di confronti costruttivi fra Umbria e Bolivia”.

I principali argomenti trattati sono stati quelli del commercio giusto, della rete internazionale e di quella italiana e la relativa Carta internazionale.

Fare commercio equo – ha detto Stefania Guerrucci, di Ponte Solidale – significa anche rendere più consapevoli i consumatori. Il problema di questo tipo di commercio è la capacità di stare sul mercato che, in parte, si può superare creando una rete forte fra cooperative, nuove collaborazioni che possano valorizzare più progettualità. La nostra è una sfida, è una scommessa su una economia che pone la persona al centro del percorso. Con il commercio equo si cerca di costruire una società più giusta, in cui i diritti delle persone sono tutelati a ogni passaggio, anche grazie alla Carta internazionale del commercio equo che, fra le sue priorità, impedisce l’attività forzata dei bambini”. In Italia, l’associazione di categoria delle organizzazioni di commercio equo, “Equo Garantito”, monitora i 9 soci importatori.

I boliviani hanno testimoniato quanto “la cooperazione Italia-Bolivia – sia per noi fondamentale, sia sul fronte della formazione, sia del sostegno. Per la nostra provincia è stato il primo aiuto concreto per le persone svantaggiate”.