PROTEZIONE CIVILE: FIRMATO PROTOCOLLO D’INTESA ANCI UMBRIA/PROVINCIA DI PERUGIA

È stato firmato il Protocollo d’intesa tra la Provincia di Perugia e l’Associazione dei Comuni dell’Umbria – ANCI UMBRIA, per favorire la diffusione della cultura della Protezione Civile e qualunque altra attività a carattere formativo, operativo, tecnico e di ricerca utile ad assicurare efficaci interventi di protezione civile.

 

PROTOCOLLO INTESA ANCI_PROV_PG




XIV BANDO ERASMUS PLUS Travelling into the Heart of Europe

I destinatari del progetto “Travelling into the Heart of Europe” sono 100 neodiplomati presso gli Istituti Tecnici del settore economico (Amministrazione, Finanza e Marketing, Turismo) e del settore tecnologico (indirizzo Grafica e Comunicazione), e presso gli Istituti Professionali del settore dei “Servizi commerciali” della Regione Umbria.

Il presente bando si rivolge a 14 giovani neodiplomati, n. 11 borse per la Francia, n. 1 borsa per Malta, n. 2 borse per l’Irlanda.

Tutta la documentazione suindicata dovrà essere inviata esclusivamente tramite mail al seguente indirizzo di posta elettronica: info@erasmus-travellingeurope.eu Per reperire tutta la documentazione si può visitare il sito interamente dedicato al progetto www.erasmus-travellingeurope.eu

Le candidature potranno essere inviate a partire dal 06/07/2021 fino al 27/07/2021

 

Di seguito il bando e gli allegati:

XIV BANDO TRAVELLING EUROPE

Allegato-A-domanda-e-lett.motivazionale

Allegato B – VET Learner EN

CV-IT

CV-EN

CV-FR

 




#dignitàperisindaci: anche Anci Umbria parteciperà alla manifestazione del 7 a Roma per chiedere dignità per i Sindaci

Ci sarà anche Anci Umbria, rappresentata dal presidente Michele Toniaccini e dai sindaci umbri che stanno aderendo, alla manifestazione del 7 luglio prossimo, a Roma, per chiedere #dignitàperisindaci.

A livello nazionale, le adesioni da parte dei primi cittadini sono state circa 600. La manifestazione sarà preceduta dalla riunione – in presenza, la prima dall’inizio della pandemia – del Consiglio nazionale e sarà dedicata soprattutto alle tutele e a una maggiore dignità da riconoscere al ruolo dei Sindaci, temi sui quali il Consiglio si confronterà ed elaborerà proposte da presentare a Governo e Parlamento. L’obiettivo è quello di porre all’attenzione delle Istituzioni le condizioni normative nelle quali oggi operano i Sindaci e proporre soluzioni correttive che consentano loro di continuare a lavorare per le comunità, in un clima di maggiore serenità. Al termine della riunione i primi cittadini sfileranno in corteo per consegnare al Governo il documento contenente le indicazioni emerse nel corso del Consiglio nazionale.

“E’ una manifestazione a tutela di noi Sindaci – afferma il presidente Michele Toniaccini – della reputazione degli Amministratori locali, ma ancor prima a tutela delle nostre comunità. Perchè ogni giorno, i Sindaci si trovano di fronte a un’operatività compromessa, limitata, senza le giuste garanzie e le condizioni per lavorare in sicurezza. Noi chiediamo che il governo metta i Comuni nelle condizioni di operare al meglio, di continuare a lavorare per le comunità in un clima di maggiore serenità e certezza”.

Programma grafico con link




ASSEMBLEA PICCOLI COMUNI, CONFERMATO ALLA GUIDA FEDERICO GORI

Gori: “Dare ai piccoli comuni gli stessi servizi e le stesse opportunità di crescita dei grandi comuni”

“Con questa legittimazione – ha detto il sindaco di Montecchio, Federico Gori, confermato alla guida della Consulta dei Piccoli Comuni di Anci Umbria – entriamo nel pieno dell’operatività della nostra Consulta. Nei mesi scorsi ho continuato a coordinare i Piccoli comuni, ma l’ufficialità della nomina mi consente di iniziare un nuovo percorso insieme alla neo vice-coordinatrice, Elisa Sabbatini, a vecchi e nuovi colleghi. Tra le prime iniziative, saranno riunite le commissioni”.

Gori, nell’augurare a tutta la squadra “un proficuo lavoro” e di “procedere in modo sinergico e costruttivo, così come fatto nel passato”, ha sottolineato il “difficile momento che le nostre comunità stanno vivendo, da cui – ha aggiunto – occorre uscire quanto prima, partendo dalla ricchezza e dall’immenso valore che i nostri territori esprimono e dal prezioso lavoro di chi li rappresenta”.

Gori ha parlato del “ruolo fondamentale dei Piccoli comuni e di Anci Umbria, che nello scenario nazionale, ha sempre dato un contributo importante alla loro crescita. Una volta stabiliti i coordinamenti e i ruoli, non esiste più la politica del singolo, ma solo l’interesse dei nostri territori e la lungimiranza che noi amministratori dobbiamo sempre avere. Oggi si apre una nuova fase nella certezza che insieme sapremo superare le difficoltà”. Gori ha annunciato che “subito dopo le ferie estive, saranno effettuate in modo itinerante le varie consulte dei piccoli comuni umbri, per stare più vicino agli amministratori e ai cittadini. Sarà anche un’occasione in più per mostrare quanto di bello offre l’Umbria”. Il coordinatore Gori, nelle sue comunicazioni, ha fatto un resoconto sulle questioni ancora aperte: da Poste Italiane “servizio fondamentale per le nostre comunità”, alla chiusura delle filiali bancarie “per le quali chiediamo un presidio che sia a garanzia della democrazia e dello sviluppo di un piccolo territorio e quindi di una piccola impresa”, alla carenza dei medici di medicina generale “su cui ci siamo già mossi”, fino, alla richiesta di una “cabina di regia sul Pnrr, di cui Anci Umbria faccia parte”. Il coordinatore ha ricordato che ci sono ancora molte questioni da affrontare, come il “digital divide”. “E’ questo – ha evidenziato – il momento per portare sui Tavoli nazionali i nostri punti di forza, ma soprattutto colmare quelli di debolezza”.

 

Temi che sono stati affrontati anche durante il saluto introduttivo del presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini, il quale, dopo essersi complimentato con Gori e Sabbatini per l’incarico ricevuto – “di cui – ha detto – ho avuto modo in diverse occasioni di apprezzarne qualità e professionalità” – ha sottolineato come “l’assemblea dei piccoli comuni sia un evento fondamentale nella vita di Anci Umbria, perché va a definire e completare l’azione di tutta l’associazione, in un rapporto sinergico e alla pari. In più occasioni ho avuto modo di affermare quanto i piccoli comuni siano lo scheletro del nostro paese, l’asse portante della nostra economia, del sistema cultura e turismo. Abbiamo di fronte una nuova e grande sfida, quella del Recovery found che non dobbiamo lasciarci sfuggire e che deve coinvolgere anche i piccoli comuni, che devono avere le stesse opportunità e capacità di intervento”.

Questo l’organigramma completo della Consulta Piccoli Comuni:

Federico Gori (Sindaco di Montecchio) – Coordinatore

Elisa Sabbatini (Sindaca Castel Ritaldi) – Vice coordinatrice vicaria

Nicola Alemanno (Sindaco di Norcia)

Mirko Ceci (Sindaco di Pietralunga)

Letizia Michelini (Sindaca di Monte Santa Maria Tiberina)

Fabrizio Gareggia (Sindaco di Cannara)

Luigi Maravalle (Sindaco di Ficulle)

Agnese Benedetti (Sindaca di Vallo di Nera) – con l’incarico di seguire la neo costituita Consulta della Montagna

Giampiero Fugnanesi (Sindaco di Sigillo)

Riccardo Bardelli (Sindaco di Paciano)

Daniele Longaroni (Sindaco di Castel Viscardo)

Gianluca Coata (Sindaco di Fratta Todina)

Leonardo Vincenzo Fazio (Sindaco di Attigliano)

Andrea Garbini (Sindaco di Castel Giorgio).




Nomine in Anci Umbria: l’Ufficio di Presidenza dà il via libera ai nuovi coordinatori delle consulte.

Il presidente Toniaccini: “La squadra è al completo, ora si lavora per migliorare le nostre comunità”

 

Sono stati nominati, nei giorni scorsi, da parte dell’Ufficio di presidenza di Anci Umbria, i coordinatori e i vicecoordinatori delle 24 consulte tematiche.

I nuovi componenti sono stati ricevuti, per la prima volta nella storia di Anci Umbria, dal presidente dell’associazione, Michele Toniaccini, nella sala del Consiglio provinciale di Perugia, per dare loro il benvenuto e augurare buon lavoro, ma soprattutto per affermare fin da subito l’importanza del “lavoro di squadra”. Con il presidente, anche membri dell’Ufficio di presidenza e il segretario generale, Silvio Ranieri che ha illustrato il funzionamento della struttura.

“Abbiamo rinnovato – ha affermato il presidente Toniaccini – gli organi di Anci Umbria, relativi alle Consulte e abbiamo ampliato il numero delle stesse così da coprire tutti gli ambiti di intervento, cui bisogna dare una nuova lettura e declinarli alla luce dei cambiamenti in atto, con la capacità di intercettare le novità. E’ questo il vero compito che ci attende: non dobbiamo aspettare gli eventi, ma anticiparli, governarli. In questo, il Recovery Found è un ottimo alleato”.

Il presidente ha aggiunto che “con queste nomine si rafforza l’attività di Anci Umbria, abbiamo costruito una squadra ancora più forte, rappresentativa per territorialità e appartenenza politica. Ai nuovi componenti, ai quali auguro buon lavoro e do il benvenuto in Anci, spetta il compito di sviluppare e approfondire questioni inerenti ad ambiti specifici della vita dei Comuni, di interagire con le altre Istituzioni locali e nazionali e con tutti quei soggetti che, a vario titolo, si occupano degli ambiti individuati, di intervenire in rappresentanza di Anci Umbria ai principali tavoli di concertazione, per dare risposte ai Comuni e ai cittadini, con tempestività, professionalità e con grande spirito di dedizione. E’ una responsabilità, ma anche un onore poter essere al servizio di tutti i Comuni e dei cittadini”.

Questa la squadra delle Commissioni tematiche:

Affari Istituzionali, riforme: coordinatore Giuseppe Galligari, vicecoordinatore Jessica Federico.

Politiche comunitarie e progettazione europea: coordinatore Nicola Alemanno, vicecoordinatore Martina Soldi.
Politiche attive del lavoro, formazione: coordinatore Marsilio Marinelli, vicecoordinatore Andrea Sacripanti.
Finanza locale: coordinatore Angelo Baldinelli, vicecoordinatore Valentina Tiburzi.
Infrastrutture, lavori pubblici, urbanistica: coordinatore Marco Bruni, vicecoordinatore Paolo Pallucchi.
Istruzione, edilizia scolastica, Università: coordinatore Rossella Cestini, vicecoordinatore Veronica Benedetti.
Cultura, beni culturali, sistema museale: coordinatore Fabiana Grullini, vicecoordinatore Rita Barbetti.
Turismo, manifestazioni storiche e città di identità: coordinatore Daniela Settimi, vicecoordinatore Stefania Moccoli.
Sviluppo economico: coordinatore Claudio Ranchicchio, vicecoordinatore Giovanni Patriarchi.
Energia, ambiente, sistema idrico (Sviluppo sostenibile, Cambiamenti climatici): coordinatore Fabio Di Gioia, vicecoordinatore Roberta Tardani.
Trasporti, Mobilità: coordinatore Antonino Ruggiano, vicecoordinatore Walter Stoppini.
Affari sociali, Welfare, Disabilità, Anziani, Minori, Casa e Famiglia: coordinatore Edi Cicchi, vicecoordinatore Elisa Benvenuta.
Immigrazione: coordinatore Gabriele Bazzucchi, vicecoordinatore Paolo Lillocci.
Politiche innovazione tecnologica (Digitale): coordinatore Francesco Zuccherini, vicecoordinatore Elia Franciosa.
Protezione Civile, Assetto del territorio: coordinatore Enrico Valentini, vicecoordinatore Gabriele Palandruzzi.
Pari opportunità: coordinatore Alessia Tasso, vicecoordinatore Monia Santini.
Cooperazione internazionale e Relazioni internazionali: coordinatore Daniele Morici, vicecoordinatore Giacomo Barzi.
Sicurezza e Polizia: coordinatore Alessio Fioroni, vicecoordinatore Vittorio Vetturani.
Conferenza Consigli comunali: coordinatore Francesca Traica, vicecoordinatore Daniele Raspati.
Anci giovani, Politiche giovanili, Informa giovani e Sport, Servizio civile: coordinatore Damiano Bernardini, vicecoordinatore Daniele Marcelli.
Ricostruzione: coordinatore Caterina Lucangeli, vicecoordinatore Mario De Carolis.
Partecipate: coordinatore Piergiorgio Pizzo, vicecoordinatore Luciano Conti.
Agricoltura: coordinatore Remigio Venanzi, Eleonora Sofia Rossi.
Artigianato: coordinatore Francesca Barbini, vicecoordinatore Innocenzo Rossi Bartoli




CONVEGNO FINALE PROGETTO RESEAUX – 30 GIUGNO ORE 10

PROG 2806 RESEAUX: Reti di sostegno alle vulnerabilità psicosociali -Convengo finale “GOVERNANCE E STRUMENTI PER LA GESTIONE DELLE VULNERABILITA’ PSICOSOCIALI DEI CITTADINI DI PAESI TERZI2

30 GIUGNO ORE 10:00 PIATTAFORMA GO TO MEETING

Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020

 

Obiettivo Specifico 2.Integrazione / Migrazione legale – ON 3 – Capacity building – Circolare Prefetture 2018 – IV Sportello

PROG-2806 CUP F69E19000590005

Réseaux: Reti di sostegno alla vulnerabilità psicosociale

 

Convegno

Governance e strumenti per la gestione delle vulnerabilità psicosociali dei cittadini di Paesi terzi”

 

30 GIUGNO ore 10:00 

Programma

 

Piattaforma go to meeting:

Partecipa alla mia riunione da computer, tablet o smartphone.
https://global.gotomeeting.com/join/486767133

Puoi accedere anche tramite telefono.
Stati Uniti: +1 (872) 240-3311

Codice accesso: 486-767-133

 

 

 

 

Con l’incontro del 30 Giugno pv giunge al termine il progetto Réseaux: Reti di sostegno alla vulnerabilità psicosociale,  finanziato dal Ministero dell’Interno attraverso il Fondo Asilo Migrazione e Integrazione e realizzato dalla Prefettura di Perugia in qualità di Capofila in partenariato con Anci Umbria, USL 1 , USL 2 e Azienda Ospedaliera di Perugia.

 

Il progetto ha avuto come obiettivo generale quello di sperimentare e sviluppare un modello di lavoro efficace nell’intercettazione precoce del disagio psicologico e nella gestione delle situazioni complesse di acuzie psichiatriche e post acuzie riscontrate in cittadini provenienti da paesi terzi, in particolare modo in coloro che versano in condizioni di vulnerabilità  e sono a rischio di marginalità sociale.

 

L’incontro sarà un’occasione per presentare i risultati raggiunti dal progetto ed aprire un confronto sugli strumenti sperimentati e sulla governance proposta per la gestione delle vulnerabilità psicosociali dei cittadini di Paesi terzi.




SISMA, INCONTRO ANCI TERREMOTATE E COMMISSARIO PER LA RICOSTRUZIONE A OFFIDA, ASCOLI PICENO

Si è tenuto questa mattina a Offida, Ascoli Piceno l’incontro tra Anci nazionale (presente la vice segretaria Stefania Dota e il responsabile dell’Area Sicurezza Ragonesi), i presidenti e direttori delle Anci regionali e il Commissario alla Ricostruzione Legnini.

Presenti il segretario generale Silvio Ranieri e il sindaco di Norcia Nicola Alemanno, rappresentante della cabina di regia delle Anci delle regioni terremotate

 

 




PRESIDIO DEI SINDACI PER RIAPERTURA UFFICI POSTALI

Successo per la grande mobilitazione dei sindaci in Piazza Matteotti, a Perugia, per chiedere la riapertura a pieno regime di tutti gli uffici postali e il prolungamento degli orari, per evitare le lunghe code

 

“Questo presidio – ha detto il presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini – vuole dar voce ai tanti cittadini che ogni giorno hanno rappresentato a noi Sindaci disagi, disservizi, preoccupazioni inerenti gli uffici postali e per sensibilizzare Poste Italiane a un cambio di passo. Vogliamo tutelare, prima di tutto, la salute dei nostri cittadini”: è quanto ha dichiarato questa mattina, il presidente di Anci Umbria, aprendo la grande mobilitazione che si è svolta in Piazza Matteotti, a Perugia, proprio davanti all’Ufficio postale del capoluogo umbro. 

“Un presidio che idealmente abbraccia tutte le regioni, perchè la questione delle file esterne agli uffici postali e delle chiusure – ha sottolineato Toniaccini – è una problematica comune a tutte le città italiane”.

Una lunga coda, questa volta da parte dei Sindaci umbri di tutti gli schieramenti politici, si è formata, dunque, davanti all’ufficio postale di Piazza Matteotti. I sindaci, muniti di fascia tricolore, hanno chiesto “la riapertura a pieno regime di tutti gli uffici postali dell’Umbria e il prolungamento degli orari, quale unica via per evitare le lunghe file”. 

All’evento hanno preso parte anche alcuni rappresentanti delle Istituzioni locali, fra cui il presidente e vicepresidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, rispettivamente Marco Squarta e Simona Meloni, diversi consiglieri regionali di maggioranza e minoranza, parlamentari umbri, fra cui il senatore Luca Briziarelli, mentre la senatrice Fiammetta Modena ha inviato ad Anci Umbria una lettera di sostegno all’iniziativa, e persino cittadini che si sono uniti alla protesta “pacifica e civile”.

“Non possiamo più lasciare i nostri cittadini, soprattutto gli anziani – ha proseguito il presidente – fuori dagli uffici postali, al freddo e al caldo, a fare lunghe file. Servono orari più prolungati e la riapertura di tutti gli uffici postali, siamo ormai in zona bianca. Anci Umbria in questo difficile periodo di crisi sanitaria si è fatta carico di affrontare la questione, attivando diversi momenti di confronto con i vertici nazionali di Poste italiane, che non si sono mai sottratti al dialogo e che, per questo li ringraziamo. L’ultimo incontro on line, su loro richiesta, proprio lunedì scorso, ma le risposte date non sono state adeguate alle esigenze dei cittadini. Non abbiamo ricevuto un planning di riaperture e orari. Proprio ieri, l’Italia ha ottenuto il via libera dall’Unione europea per il Pnrr, una giornata storica. Un Piano che punta al futuro, a costruire, ad abbandonare vecchi modelli e schemi per fare spazio all’innovazione, che non è solo tecnologica, ma anche implementazione di nuovi servizi al cittadino. E mentre l’Italia apre alle nuove opportunità, c’è chi riduce servizi essenziali al cittadino, chi non investe sui piccoli comuni che sono il fulcro delle nostre regioni. Ci vuole coraggio e noi Sindaci siamo pronti alle nuove sfide e chiamiamo a raccolta tutti, Poste Italiane comprese: diamo più servizi al cittadino per far crescere insieme le nostre comunità”.

Anche per il coordinatore dei Piccoli Comuni di Anci Umbria, Federico Gori, Poste Italiane rappresenta “un servizio essenziale”: “L’Umbria – ha detto – è composta da aree interne, da piccoli comuni, da frazioni che necessitano di una attenzione particolare che noi Amministratori cerchiamo di attuare quotidianamente, mantenendo e potenziando servizi. L’Ufficio postale è proprio uno di quei servizi indispensabile e che deve restare aperto. In Anci Umbria abbiamo trovato la casa dove discutere di questa problematica e in cui interloquire sia con Poste italiane, sia fra noi. I Comuni chiedono più attenzione alle comunità che rappresentiamo”.




PERCORSO FORMATIVO “GESTIONE DELLE MIGRAZIONI: FORMAZIONE DELLE PA LOCALI”

 

ANCI Umbria, in collaborazione con ANCI Sicilia, ANCI Lombardia e Roma Capitale, è partner del progetto FAMI 2014-2020 PROG 2736 “Gestione delle migrazioni: formazione delle PA locali”, che vede come capofila l’Università La Sapienza-Unitelma Sapienza. 
Nell’ambito del progetto è organizzato un corso di formazione rivolto a funzionari o dirigenti di enti pubblici locali e/o operatori di enti gestori dei servizi pubblici locali, finalizzato al potenziamento delle capacità di governance delle migrazioni.

Il corso è diviso in 4 moduli: 
-MODULO I: Governance delle migrazioni. Nozioni Generali 
-MODULO II: Migrazioni non programmate 
-MODULO III: Migrazioni programmate
-MODULO IV: Migrazione e sviluppo

Il primo modulo è già disponibile per essere visionato, mentre il secondo modulo sul tema “Migrazioni non programmate” è in fase di avvio. 
Il primo modulo è stato accreditato presso l’Ordine degli Assistenti sociali (40 crediti), il secondo modulo è in fase di accreditamento (40 crediti). 

E’ possibile iscriversi all’intero corso o ai singoli moduli. 
Le lezioni sono erogate tramite la piattaforma e-learning dell’Ateneo e si svolgono in modalità asincrona. 
Il discente potrà seguire le lezioni sul proprio computer, sul tablet o su smartphone quando e dove preferisce, 24 ore su 24. 
Sono previsti alcuni web seminar sincroni. 

Per iscriversi è necessario compilare i campi obbligatori al link:
https://info.unitelmasapienza.it/it/iscrizione_corso_gestione_migrazioni

In allegato la scheda sintetica del corso, che vi preghiamo di visionare per conoscere tutti i dettagli e le modalità di iscrizione, e il programma del secondo modulo, che sarà avviato il 25 giugno 2021. 

Calendario Secondo modulo

Presentazione percorso formativo

comunicato di stampa – II modulo




CONVEGNO “I POLI PER L’INFANZIA 0-6: SFIDA E OPPORTUNITÀ. LA SPERIMENTAZIONE IN UMBRIA” 28 GIUGNO 17-19,30

“I POLI PER L’INFANZIA 0-6: SFIDA E OPPORTUNITÀ.
LA SPERIMENTAZIONE IN UMBRIA”
28 GIUGNO 2021
17:00 – 19:30

PROGRAMMA CONVEGNO

SALUTI ISTITUZIONALI
Rossella Cestini – Coordinatrice Consulta Istruzione Anci Umbria e Assessore
alla Scuola del Comune di Città di Castello
Prof.ssa Claudia Mazzeschi -Direttore Dipartimento FISSUF, Università degli
Studi di Perugia
dott.ssa Antonella Iunti -USR Umbria
Assessore Paola Agabiti -Regione Umbria
COORDINA
Floriana Falcinelli, Professore Ordinario Didattica generale e pedagogia
speciale, Università degli Studi di Perugia
INTERVENTI
Maria Pia Serlupini, già Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza,
esperto esterno membri del gruppo di ricerca presso il Dipartimento FISSUF
Francesca Puglisi, Nuovo Capo della segreteria tecnica del Ministero
dell’Istruzione
Gabriele Goretti, già Dirigente scolastico, esperto esterno membri del gruppo
di ricerca presso il Dipartimento FISSUF
Veronica Raspa, borsista di ricerca sullo 0-6, Dipartimento FISSUF
INTERVENTI DEI POLI PER L’INFANZIA SPERIMENTALI
Tullia Musatti – Componente Commissione Nazionale Linee Pedagogiche 0-6

CONCLUSIONI
Floriana Falcinelli, Laura Arcangeli e Moira Sannipoli
Dipartimento Fissuf Università di Perugia

Sarà possibile seguire il convegno sul canale YouTube di ANCI UMBRIA

PROGRAMMA

CLICCA QUI PER SEGUIRE




PRESIDIO DEI SINDACI, a Perugia, per chiedere la riapertura a pieno regime degli uffici postali

Mercoledì 23 giugno, ore 10.30: presidio dei sindaci in Piazza Matteotti, a Perugia, per chiedere la riapertura a pieno regime di tutti gli uffici postali e il prolungamento degli orari per evitare le lunghe code

Sarà essere un coro all’unisono quello di mercoledì 23 Giugno, alle ore 10.30, in Piazza Matteotti a Perugia, da parte dei Sindaci dell’Umbria che, muniti di fascia tricolore, ribadiranno la loro richiesta di riapertura a pieno regime di tutti gli uffici postali dell’Umbria e il prolungamento degli orari, “quale unica via – afferma il presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini – per evitare le lunghe code fuori dagli uffici, con evidenti disagi per le persone, per gli utenti”.

Anci Umbria ha promosso un’azione di protesta civile e pacifica che vedrà uniti i Sindaci della nostra regione, ma che abbraccerà idealmente le richieste formulate anche da altri Sindaci d’Italia.




LABORATORIO SANITÀ 20-30 / PROGRAMMA

PROGRAMMA