ELENA RANFA E GIORGIO TENNERONI NOMINATI COORDINATORI DELLA CONFERENZA DEI CONSIGLI COMUNALI E DELLA CONSULTA ANCI GIOVANI

Elena Ranfa e Giorgio Tenneroni nominati coordinatori della Conferenza dei Consigli Comunali e della Consulta Anci Giovani
Luisa Cacciamani è la vice coordinatrice della Consulta Anci Giovani

Perugia, 16 aprile 2025 Elena Ranfa, presidente del Consiglio comunale di Perugia, è stata nominata coordinatrice della Conferenza dei Consigli Comunali (come previsto dall’art. 21 statuto Anci Umbria) mentre Giorgio Tenneroni, presidente del Consiglio comunale di Todi, è il nuovo coordinatore della Consulta Anci Giovani (art. 25 Statuto Anci Umbria), che raggruppa tutti gli amministratori under 35 della regione. Ad affiancarlo nel ruolo di vice Luisa Cacciamani, consigliere comunale di Bevagna. Le nomine dei coordinatori si sono tenute martedì pomeriggio, 15 aprile, durante le assemblee che si sono svolte presso la sala del Consiglio provinciale del palazzo della Provincia a Perugia alla presenza di Federico Gori e Silvio Ranieri, rispettivamente, presidente e segretario regionale di Anci Umbria, e di numerosi rappresentanti istituzionali dei Comuni della regione.

“Voglio ringraziare – ha dichiarato Elena Ranfa il presidente Federico Gori e il segretario generale di Anci Umbria Silvio Ranieri per questa opportunità. Per me è un onore presiedere questa Conferenza. È già stato importante questo primo confronto con i presidenti dei diversi consigli comunali della nostra regione che sono intervenuti a questa iniziativa. È stata un’occasione per creare sinergie, rete, per cercare di programmare e progettare percorsi virtuosi per le nostre comunità ma anche per fare squadra e presentarci coesi, con le nostre istanze, sui tavoli nazionali”.

“È un grande onore per me essere nominato coordinatore di questa consulta, – ha affermato anche Giorgio Tenneroni è un’emozione particolare. Speriamo di avviare un felice processo nel quale insieme, senza distinzione tra destra e sinistra, si riesca a ragionare solo per i giovani, per l’Umbria, per dare risposte concrete ai territori. Durante questo incontro con i miei colleghi abbiamo ragionato sui Piccoli Comuni: da loro è partito davvero un rinnovamento in Umbria. I Piccoli Comuni sono quelli che in percentuale hanno più della metà dei consiglieri che hanno meno di 35 o 50 anni mentre quelli grandi, come succede in tutta Italia, tendono ancora ad avere un’amministrazione di un’età avanzata. È vero, serve esperienza, ma al contempo dobbiamo permettere ai giovani di fare esperienza e di formarsi. Formazione prima, con scuole politiche, consigli comunali dei ragazzi e consulte dei giovani, e formazione sul campo. Su questo noi lavoreremo tutti insieme: fare formazione sul campo ai nostri tanti giovani amministratori su tutti i territori dell’Umbria. Partiremo dai Piccoli Comuni, che sono i nostri migliori esempi di formazione e collaborazione”.

“Desidero rivolgere – ha concluso Federico Gorii miei più sentiti auguri di buon lavoro a Elena Ranfa e Giorgio Tenneroni per i nuovi e importanti incarichi assunti all’interno dell’organigramma di Anci Umbria. Le loro nomine a coordinatori, rispettivamente, della Conferenza dei Consigli Comunali e della Consulta Anci Giovani, rappresentano un ulteriore tassello verso il rafforzamento di una rete di confronto e partecipazione che coinvolga in maniera sempre più attiva tutti i territori. Con loro e con tutti i coordinatori delle consulte già operative, costruiremo insieme un lavoro fondato sulla condivisione, sull’ascolto e sulla progettualità. L’obiettivo è quello di dare vita a percorsi virtuosi e concreti, in grado di rispondere alle reali esigenze dei nostri Comuni e delle nostre comunità. Anci Umbria vuole essere casa di tutti gli amministratori, un punto di riferimento costante e aperto al dialogo, soprattutto per i più giovani, che rappresentano il presente e il futuro della nostra regione”.




ANCI GIOVANI: PUBBLICATI GLI AVVISI PER I LABORATORITEMATICI DI PUBLICA

Gli amministratori interessati possono inviare la propria candidatura compilando l’apposito FORM entro il 28 aprile (ore 15).

In occasione dell’Assemblea nazionale dei giovani amministratori, che si terrà a Palermo il 16 e 17 maggio, saranno organizzati due laboratori tematici della Scuola Anci Publica centrati sulla comunicazione e sulle politiche europee delle città.
Il laboratorio “Comunicazione efficace: come creare sintonia con il nostro interlocutore” ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti una “cassetta degli attrezzi” che consentirà di aumentare le proprie capacità comunicative e di impatto soprattutto nelle presentazioni in pubblico (tutte le informazioni e l’Avviso per partecipare).
Il Laboratorio “Backcasting e future thinking: giocare il gioco delle politiche europee per le città” sarà l’occasione per condividere informazioni, fonti, modelli organizzativi e strumenti di lavoro per realizzare un approccio strategico alla gestione del bilancio dei Comuni per incardinare le opportunità che l’Europa offre all’interno dei processi di pianificazione strategica e di attivazione delle risorse (tutte le informazioni e l’Avviso per partecipare).
Possono partecipare tutti i Sindaci, Assessori, Presidenti di Consiglio Comunale, Consiglieri comunali, Presidenti, Assessori e Consiglieri di Circoscrizione/Municipio, Presidenti e Assessori di Unioni di Comuni di enti iscritti all’Anci, in carica al momento della presentazione della domanda e che abbiano un’età massima di 35 anni (che non abbiano compiuto 36 anni al momento di invio della candidatura). Gli amministratori interessati possono inviare la propria candidatura compilando l’apposito FORM entro le ore 15.00 del 28 aprile 2025.

 

 




AVVISO PUBBLICO SELEZIONE DI N.1 ESPERTO LEGALE E DI N. 1 REVISORE CONTABILE PROGETTO FAMI I.R.I.S.

FAMI 2021-2027
FONDO ASILO MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE
O.S.2 MIGRAZIONE LEGALE/INTEGRAZIONE

PROG 1081 — I.R.I.S.
CUP: F69I24000600007

“INFORMAZIONE PER IL RAFFORZAMENTO E L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI PER L’ACCOGLIENZA”

AVVISO PER LA SELEZIONE DI N.1 ESPERTO LEGALE E DI N. 1 REVISORE CONTABILE CUI CONFERIRE INCARICHI PER LO SVOLGIMENTO DI PRESTAZIONI PROFESSIONALI NELL’AMBITO DEL PROGETTO AI SENSI DELL’ART. 1.8. DEL VADEMECUM DI ATTUAZIONE DEI PROGETTI FAMI REDATTO DAL DIPARTIMENTO PER LE LIBERTÁ CIVILI E L’IMMIGRAZIONE DEL MINISTERO DELL’INTERNO (VERSIONE 1° LUGLIO 2024).30

scadenza: 28/04/2025

Allegati




CONVOCAZIONE RINNOVO CONFERENZA PRESIDENTI CONSIGLI COMUNALI

A seguito del rinnovo degli organi istituzionali di Anci Umbria, per poter dare completo avvio all’azione di Anci Umbria, è convocata l’Assemblea dei Presidenti dei Consigli comunali per l’elezione del coordinatore e la Costituzione della Conferenza dei Consigli comunali (art. 21 Statuto Anci Umbria), il giorno martedì 15 aprile 2025 alle ore 14,30, presso la Sala del Consiglio provinciale, Palazzo della Provincia, Perugia.  

I lavori seguiranno il seguente ordine del giorno: 

  1. Introduzione del presidente Federico Gori 
  2. Designazione del Presidente della Conferenza (art. 21 c. 3 Statuto Anci Umbria).
  3. Varie ed eventuali

 

 




CONVOCAZIONE PER RINNOVO CONSULTA ANCI GIOVANI AMMINISTRATORI

A seguito del rinnovo degli organi istituzionali di Anci Umbria, per poter dare completo avvio all’azione di Anci Umbria, e in vista dell’Assemblea nazionale, che si svolgerà a Palermo dal 16 al 17 maggio, è convocata l’Assemblea dei giovani amministratori dell’Umbria per la nomina del coordinatore al fine dell’avvio dei lavori della Consulta Anci Giovani (art.25 Statuto Anci Umbria), il giorno martedì 15 aprile 2025 alle ore 16,15, presso la Sala del Consiglio provinciale, Palazzo della Provincia, Perugia.  

Possono partecipare ai lavori di Anci Giovani tutti gli amministratori e le amministratrici eletti o nominati nei Comuni umbri (consiglieri, assessori, sindaci) che abbiano un massimo di 35 anni di età.

I lavori seguiranno il seguente ordine del giorno: 

  1. Introduzione del presidente Federico Gori; 
  1. Nomina del Coordinatore della Consulta (art.25 c.2 Statuto Anci Umbria);
  2. Intervento nuovo coordinatore;
  3. Varie ed eventuali.

 




SOLIDARIETÀ ALLA PRESIDENTE PROIETTI PER GLI ATTACCHI SOCIAL

Il presidente Federico Gori: “Basta violenza verbale e minacce”

Perugia, 8 aprile 2025 – Il presidente di Anci Umbria, Federico Gori, esprime la piena solidarietà e vicinanza dell’Associazione dei Comuni umbri alla presidente della Regione, Stefania Proietti, per i vili attacchi ricevuti attraverso i social.

“Desidero esprimere a nome di tutti i Sindaci umbri la più sentita solidarietà e vicinanza alla presidente Proietti per gli inaccettabili attacchi personali che ha subito sui social media”, dichiara Federico Gori. “È fondamentale ribadire con forza – prosegue – che nulla di tutto ciò ha a che fare con la normale e sana dialettica pubblica e democratica. Esprimere dissenso è un diritto e un elemento vitale del confronto politico, ma è assolutamente inammissibile che questo trascenda nella minaccia, nel turpiloquio e nell’attacco alla sfera personale”.

Il presidente di Anci Umbria sottolinea come questo fenomeno non sia isolato: “Come amministratori pubblici, viviamo sulla nostra pelle da diversi anni questa tendenza preoccupante. Ancor più grave è constatare come le amministratrici vengano attaccate in modo particolare, subendo anche improperi di natura sessista. In un momento storico delicato come quello attuale, in cui c’è un dibattito aperto sull’individuazione di strumenti efficaci per contrastare la violenza e il tentativo di sottomissione femminile, episodi come questi sono del tutto intollerabili. Ha fatto bene la Presidente a non rimanere in silenzio e a denunciare pubblicamente questi atti. Tuttavia, – conclude Federico Gori – è cruciale comprendere che questo è un fenomeno più esteso e profondamente preoccupante, di cui tutti noi, e la politica in primis, dobbiamo farci carico con responsabilità e determinazione”.

Anci Umbria condanna fermamente ogni forma di violenza verbale e online, ribadendo l’importanza di un dibattito pubblico rispettoso e costruttivo, basato sul confronto di idee e non sull’odio e sull’aggressione personale. È in capo a ciascuno – istituzioni e cittadini – condannare con fermezza questa deriva, affinché si affermi una cultura del rispetto, della responsabilità e della dignità della persona.




COMUNI AL VOTO 2025

 

Scarica QUI il Vademecum elettorale 2025 a cura di Anci. Un utile strumento

Aggiornamenti in corso

COMUNI AL VOTO:

Provincia di Perugia:

Assisi

Monte Santa Maria Tiberina

 

Provincia di Terni:

Amelia

 

VADEMECUM ELETTORALE

Scarica QUI il Vademecum elettorale 2025 a cura di Anci. Un utile strumento  di consultazione e guida per offrire un supporto completo e dettagliato alle amministrazioni comunali coinvolte nel prossimo appuntamento elettorale che, come previsto dal decreto 24 marzo 2025 del Ministro dell’interno si terrà nelle giornate di domenica 25 maggio e lunedì 26 maggio 2025 (nei Comuni delle Regioni a statuto ordinario) con eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei Sindaci domenica 8 giugno e lunedì 9 giugno.
Il Vademecum offre un quadro definito dei compiti e delle procedure da seguire per la presentazione delle liste elettorali, nonché delle modalità di elezione del Sindaco e del Consiglio comunale, ponendo particolare attenzione alle normative vigenti in materia di comunicazione istituzionale e trasparenza elettorale. Inoltre, per i soli Comuni che andranno al voto il 25 e 26 maggio, delinea un calendario dettagliato degli adempimenti da rispettare, con specifiche date e scadenze, al fine di garantire una gestione efficace e organizzata delle attività pre e post-elettorali. In aggiunta, l’Appendice contiene il quadro normativo di riferimento, che consente alle amministrazioni di orientarsi nel complesso panorama legislativo che regola le elezioni comunali.

 




INCONTRO TRA ANCI UMBRIA, SINDACI E GIUNTA REGIONALE SU PROPOSTA MANOVRA REGIONALE

Il presidente Federico Gori: “I Sindaci auspicano riforme orientate alla razionalizzazione della spesa pubblica, laddove necessario, tutelando in ogni caso i cittadini, in particolare le fasce più fragili e a reddito medio-basso”

Perugia, 28 marzo 2025 – L’ufficio di Presidenza di Anci Umbria, insieme a numerosi Sindaci umbri, ha incontrato  giovedì 27 marzo la presidente della Giunta regionale Stefania Proietti, il vicepresidente con delega al bilancio Tommaso Bori, gli assessori regionali Simona Meloni e Francesco De Rebotti e i dirigenti della Regione Umbria per un confronto sulla proposta di manovra finanziaria in procinto di essere discussa in Consiglio regionale. Durante il confronto, i rappresentanti della Regione hanno illustrato i contenuti della manovra, aprendo un dialogo con gli amministratori locali, che hanno partecipato con numerosi interventi, esprimendo le proprie osservazioni e preoccupazioni.

Anci Umbria ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento dei territori nelle scelte regionali, evidenziando come tali decisioni abbiano un impatto diretto sulle comunità locali e contribuiscano ad accrescere la pressione nei confronti delle amministrazioni comunali da parte dei cittadini, che attendono risposte chiare e concrete.

“Abbiamo ribadito – ha dichiarato il presidente di Anci Umbria Federico Gori la necessità di comprendere a fondo la portata della manovra, chiedendo in primo luogo di contenere il più possibile l’impatto sulle famiglie umbre. I Sindaci auspicano riforme orientate alla razionalizzazione della spesa pubblica, laddove necessario, tutelando in ogni caso i cittadini, in particolare le fasce più fragili e a reddito medio-basso”.

Al termine del confronto, si è convenuto da entrambe le parti di istituire un tavolo permanente di partecipazione tra Regione Umbria e Anci Umbria, al fine di condividere l’impostazione della manovra prima della sua presentazione al Consiglio regionale. Una decisione che segue l’impegno espresso oggi (venerdì 28 marzo) dalla Giunta regionale a ridurre l’impatto della manovra, anche in risposta alle istanze sollevate dai Sindaci umbri.

Anci Umbria continuerà a farsi portavoce delle istanze dei Comuni, in un’ottica di leale collaborazione istituzionale e nell’interesse delle comunità locali.




RINNOVATO IL PROTOCOLLO D’INTESA TRA ANCI UMBRIA E POLIZIA POSTALE PER LA CYBERSECURITY DEI COMUNI

Perugia, 27 marzo 2025 – Questa mattina, alla presenza del Questore di Perugia – Dirigente Generale della Polizia di Stato Dario Sallustio, è stato sottoscritto nei locali della Questura il rinnovo del  “Protocollo d’intesa per la prevenzione e contrasto dei crimini informatici sui sistemi informativi ‘critici’ dipendenti dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani – Umbria” dal dirigente del Centro operativo sicurezza cibernetica polizia postale e delle comunicazioni Umbria Michela Sambuchi e dal presidente di Anci Umbria Federico Gori.

Il rinnovo della convenzione rientra nell’ambito del più ampio progetto “PRO-C2SI” per la Cyber sicurezza dei Comuni Italiani a tutela delle reti e dei sistemi informativi di supporto alle funzioni essenziali dell’Anci e delle Pubbliche amministrazioni locali rappresentate.

Lo stesso costituisce il precipitato logico-normativo di uno dei due pilastri dedicati alla tutela diretta delle infrastrutture informatiche dei Comuni con più di 20.000 abitanti per la prevenzione dagli attacchi cibernetici compromissori del regolare funzionamento delle stesse e per l’innalzamento dei livelli di competenza tecnica e di awareness.

Con la firma del Protocollo d’intesa, viene rafforzato il rapporto avviato 3 anni fa dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani dell’Umbria, a salvaguardia dei “sistemi informativi critici” dislocati sul territorio regionale mediante la creazione di forme sempre più solide e strutturate di collaborazione che hanno consentito di “mettere a sistema” le conoscenze acquisite anche grazie al fondamentale contributo dei numerosi attori istituzionali coinvolti e delle più qualificate realtà del mondo imprenditoriale, sia nell’ambito nazionale che regionale. 

Tale collaborazione ispirata alle best practices di sicurezza partecipata finalizzate alla prevenzione e/o protezione da attacchi informatici, anche di matrice terroristica è svolta, già da tempo, dalla Polizia di Stato, in via esclusiva, tramite il Cnaipic (Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche) incardinato nel Servizio Polizia Postale e per la sicurezza cibernetica di Roma ed a livello regionale dai Nuclei operativi di sicurezza cibernetica dislocati nei vari Centri.

Da qui la convinzione della necessità di continuare l’attività di proficua condivisione di informazioni per l’innalzamento del livello di sicurezza delle infrastrutture al fine di consentire agli enti locali di assicurare la regolare erogazione dei servizi all’utenza, nonché per garantire la protezione dei dati in essi contenuti.

Il rapporto collaborativo tra il Centro Operativo Sicurezza Cibernetica Polizia Postale e delle Comunicazioni Umbria e l’Anci Umbria si sostanzierà nello scambio di informazioni, nella programmazione di incontri di carattere formativo e nella predisposizione delle procedure di intervento, atte a prevenire e a neutralizzare attacchi informatici di natura criminale e terroristica.

“La Polizia di Stato – afferma la dr.ssa Sambuchi – mette a disposizione la competenza, le risorse tecnologiche e l’esperienza maturata nel settore del contrasto al cybercrime, in via esclusiva attraverso il Cnaipic a livello centrale e mediante i nuclei operativi dislocati sul territorio nell’ambito dei Centri Operativi per la sicurezza Cibernetica Polizia Postale e delle Comunicazioni regionali che quotidianamente scendono in campo, per monitorare le “anomalie” presenti nella rete al fine di fornire tempestive ed efficaci risposte alle insidie in essa presenti suscettibili di pregiudicare la regolarità dei servizi di telecomunicazione, dei sistemi informatici e le reti telematiche, identificati come “infrastrutture sensibili di interesse pubblico” a livello regionale.

“Il rinnovo di questo Protocollo – dichiara anche il presidente Gori – rappresenta un passaggio fondamentale per la sicurezza informatica dei nostri Comuni. In un contesto in cui le minacce cibernetiche sono sempre più sofisticate e pervasive, è essenziale rafforzare la collaborazione tra istituzioni per proteggere le infrastrutture strategiche e garantire la continuità operativa dei servizi pubblici. La sinergia con la Polizia Postale e il Centro Operativo Sicurezza Cibernetica dell’Umbria ci consente di mettere in campo azioni concrete di prevenzione, formazione e risposta agli attacchi informatici, assicurando ai cittadini umbri servizi digitali sempre più sicuri ed efficienti. Questo accordo è particolarmente importante per tutti i Comuni, ma assume un valore ancora maggiore per i piccoli Comuni, che spesso non dispongono di risorse e personale specializzato nella gestione della sicurezza informatica. Grazie a questa collaborazione, anche le realtà con minori capacità tecniche potranno beneficiare di un supporto importante, accedendo a strumenti e competenze in grado di innalzare il livello di protezione delle loro infrastrutture digitali. L’Anci Umbria continuerà a lavorare con determinazione per supportare i Comuni in questa sfida, promuovendo l’adozione delle migliori pratiche di cybersecurity e lo sviluppo di competenze adeguate a fronteggiare i nuovi rischi digitali”.




BANDO “SPORT MISSIONE COMUNE 2025”

Si comunica che sul sito dell’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale, al link: https://www.creditosportivo.it/enti-territoriali  è pubblicato il Bando “Sport Missione Comune 2025”frutto della collaborazione tra ICSC e ANCI.

L’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale ha stanziato un plafond di € 150.000.000,00, destinati agli Enti locali e territoriali, per mutui a tasso fisso da stipulare entro il 31 dicembre 2025 con il totale abbattimento degli interessi, con durate fino a 10 anni o con la possibilità di utilizzare il contributo per durata fino a 25 anni.

Gli interventi finanziabili e le modalità sono pubblicati all’interno del Bando.

Si ricorda che i progetti ammessi a contributo dovranno essere muniti del parere favorevole del CONI.

Per informazioni:

– telefonare al numero verde 800.298.278
– scrivere all’indirizzo mail entiterritoriali@creditosportivo.it

AVVISO-PUBBLICO-SPORT-MISSIONE-COMUNE-2025




AVVISO PUBBLICO PER LA COSTITUZIONE DI UNA GRADUATORIA DI ESPERTI SENIOR IN PROCESSI PARTECIPATIVI E COOPERATIVE LEARNING

FAMI 2021-2027
FONDO ASILO MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE
O.S.2 MIGRAZIONE LEGALE/INTEGRAZIONE

PROG 1081 — I.R.I.S.
CUP: F69I24000600007

“INFORMAZIONE PER IL RAFFORZAMENTO E L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI PER L’ACCOGLIENZA”

AVVISO PUBBLICO PER LA COSTITUZIONE DI UNA GRADUATORIA DI ESPERTI SENIOR IN PROCESSI PARTECIPATIVI E COOPERATIVE LEARNING, AI SENSI DELL’ART. 1.8. DEL VADEMECUM DI ATTUAZIONE DEI PROGETTI FAMI REDATTO DAL DIPARTIMENTO PER LE LIBERTÁ CIVILI E L’IMMIGRAZIONE DEL MINISTERO DELL’INTERNO (VERSIONE 1° LUGLIO 2024)

Scadenza: 25/03/2025 ore 14:00

Allegati




LEGGE DI BILANCIO, 3 I COMUNI SOTTO I 1000 ABITANTI CHE HANNO SUBITO I TAGLI PEGGIORI NELLA LEGGE DI BILANCIO

LEGGE DI BILANCIO, SONO 13 I COMUNI UMBRI CON MENO DI MILLE ABITANTI CHE AVRANNO MENO SOLDI DA SPENDERE NEL 2025

Federico Gori (presidente Anci Umbria): “È necessario fare il punto della situazione per supportare e sostenere questi Comuni”. Sul tema interviene anche il sindaco Dini

PERUGIA 17 MAR 2025 – Sono tredici i Comuni umbri con meno di mille abitanti che nel 2025 avranno meno soldi da spendere per interventi come l’efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica, la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici, patrimonio comunale ed abbattimento delle barriere architettoniche. È quanto stabilisce la legge di bilancio per il 2025, il più importante provvedimento di programmazione economica approvato a fine dicembre, che ha sostanzialmente azzerato un contributo per gli investimenti di circa 58mila euro all’anno, introdotto nel 2019 da un decreto-legge del primo governo  Conte.

“Come immaginavamo i Comuni con popolazione inferiore ai mille abitanti, che sono circa il 14% di quelli umbri, si troveranno a dover tagliare i servizi ai cittadini o a essere rischio di dissesto finanziario a causa dell’assenza dei fondi del ‘Decreto crescita 2019′”, spiega Federico Gori, presidente di Anci Umbria, che da mesi sta attenzionando la situazione supportando anche Anci nazionale che nei mesi scorsi aveva proposto un emendamento che non è stato accolto in fase di conversione della Finanziaria 2025.

I Comuni che sarebbero interessati dal provvedimento sono: Penna in Teverina, Cerreto di Spoleto, Sellano, Paciano, Preci, Lisciano Niccone, Monteleone di Spoleto, Sant’Anatolia di Narco, Parrano, Scheggino, Vallo di Nera, Polino e Poggiodomo.

“È necessario fare il punto della situazione – prosegue Gori – per cercare di sostenerli e supportarli come possibile. Questa riduzione rappresenta una sfida significativa per i piccoli Comuni, che spesso dipendono da questi fondi per finanziare interventi essenziali, specialmente per quelli più svantaggiati delle aree interne”.
Per attenuare l’impatto di questi tagli, la legge di bilancio ha previsto alcune misure compensative. Ad esempio, ai Comuni con meno di mille abitanti in dissesto finanziario è stato attribuito un sostegno economico fino a 25 milioni di euro per gli anni 2025 e 2026, destinato al pagamento dei debiti ammessi. Inoltre, è stato istituito un fondo straordinario di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026, volto a rafforzare l’offerta di servizi sociali da parte dei piccoli Comuni in difficoltà finanziaria.
“Nonostante queste misure – sottolinea ancora Gori – molti amministratori locali esprimono preoccupazione per l’insufficienza dei fondi disponibili, che potrebbe compromettere la capacità dei Comuni di garantire servizi essenziali e di attuare interventi di miglioramento infrastrutturale. Anche se alcune misure compensative sono state introdotte per supportare i piccoli Comuni, la riduzione dei finanziamenti prevista dalla legge di bilancio 2025 rappresenta una sfida significativa. È essenziale – conclude Gori – che le amministrazioni locali esplorino tutte le possibili fonti di finanziamento e collaborino con enti sovracomunali e altre istituzioni per garantire la sostenibilità e la qualità dei servizi offerti alle comunità”.
Luca Dini, sindaco di Paciano, rimarca il problema sottolineando che “i piccoli Comuni rappresentano una vera risorsa sociale per il Paese. Infatti, essi sono un fondamentale presidio territoriale, in quanto curano e gestiscono un’area vasta fatta di abitazioni, aziende, strade, boschi, percorsi, terreni agricoli, centri storici, palazzi, ecc. I piccoli Comuni, quindi, qualificano anche strutturalmente un territorio e lo vivacizzano con l’aiuto di volontari ed associazioni. Rappresentano un’importante possibilità di turismo, in quanto sono un attrattore turistico naturale e fonte di progetti che permettono un numero maggiore di giorni di presenza nel territorio. Inoltre le amministrazioni dei piccoli Comuni animano i borghi di iniziative, eventi ed attività che altrimenti non verrebbero realizzate. Rappresentano, infine, anche una ricchezza umana e sociale, in quanto il rapporto umano e il senso di comunità nei piccoli borghi è molto elevato. Il rapporto con la pubblica amministrazione è di ascolto e concreto, vista la conoscenza immediata tra le persone e la vicinanza ai problemi”.
“I piccoli Comuni – sottolinea Dini – sono sempre citati nei convegni per il recupero delle tradizioni, nella realizzazione di piani turistici, nelle iniziative per evitare lo spopolamento. Ma poi? Arriva la legge di bilancio che toglie importanti risorse economiche proprio ai Comuni sotto i mille abitanti, le ‘Cenerentole’ della nostra beneamata Italia, quelli che maggiormente avrebbero necessità di essere aiutati. Soldi che venivano utilizzati per manutenzione strade, efficientamento energetico e sistemazione patrimonio comunale. Quindi, questi fondi, dal 2025 non ci sono più. Un problema che va affrontato seriamente e con iniziative efficaci”.