50 ANNI DELL’ANCI UMBRIA, IMPORTANTE PARTECIPAZIONE ALLA CERIMONIA

L’iniziativa si è tenuta presso la sala dei Notari di palazzo dei Priori

Tra gli ospiti era presente anche Dario Nardella, membro del direttivo di Anci Nazionale e sindaco di Firenze

Perugia, 22 marzo 2024 – Un vero e proprio omaggio ad un’associazione che da 50 anni è vicina ai propri Comuni. Tanti sono stati i Sindaci e i rappresentanti del mondo istituzionale e non solo, che hanno preso parte ad “Anci Umbria 1974 – 2024. Un lungo cammino al fianco dei Comuni umbri”, la cerimonia, organizzata da Anci Umbria per festeggiare questa importante ricorrenza, che si è tenuta venerdì 22 marzo presso la sala dei Notari di palazzo dei Priori a Perugia.

In un momento di riunione e festa per il Comuni umbri non sono mancate parole di sostegno e solidarietà al presidente nazionale di Anci, Antonio Decaro, in merito alla vicenda che lo vede protagonista in questi giorni in qualità di sindaco di Bari.

Ad aprire i lavori è stato il segretario generale di Anci Umbria Silvio Ranieri che, per primo, ha voluto festeggiare con tutti i Sindaci questo importante traguardo. “Oggi – ha detto – tracciamo questa linea anche per il futuro. Siamo davanti ad un’Anci che nel tempo è cresciuta e si è evoluta: da attività prevalentemente istituzionale e politica si sta trasformando in un supporto e servizi a beneficio dei Comuni. I bisogni crescono e noi dobbiamo stare al passo con i tempi e dare un servizio adeguato ai nostri Comuni”. Nel corso del suo intervento, dove ha ringraziato tutti i presenti per essere intervenuti, Ranieri ha poi passato il testimone al moderatore della giornata, il caporedattore Tgr Umbria Luca Ginetto, che ha annunciato la carrellata dei saluti istituzionali.

“Ci troviamo in questo scorcio di storia, in questo appuntamento importante, pronti ad un momento di confronto e di dialogo – ha esordito Michele Toniaccini, presidente di Anci Umbria e sindaco di Deruta – ma anche supportati da quelle relazioni e da quelle collaborazioni che sono il motore della crescita ma anche dello sviluppo dei nostri territori. Se dovessi sintetizzare la mia esperienza in Anci Umbria in due parole direi ‘mai solo’. Questo solo le parole che testimoniano l’essenza della nostra associazione che oggi celebra il suo 50esimo anniversario. Gli anni recenti sono stati segnati da sfide senza precedenti che ci hanno portato a ripensare il nostro modo di operare. Ad adattarci rapidamente ma anche ad essere uniti perché solo uniti è possibile affrontare le difficoltà. Voglio ringraziare i miei colleghi sindaci che mi hanno dato l’opportunità e la fiducia di ricoprire questo incarico ma voglio anche ringraziare la struttura Anci Umbria per aver aver costruito insieme a me un percorso che ha valorizzato ancora di più questa associazione”.

“Un percorso di 50 anni che è stato proficuo – ha detto poi Andrea Romizi, sindaco di Perugia – con tante esperienze di cui fare tesoro, con tante belle persone che si sono avvicendate nei ruoli di responsabilità: dalla presidenza agli altri organi. Una bella struttura che con il tempo è cresciuta grazie alla competenza, passione e dedizione di tutti coloro che ci lavorano e che ci hanno lavorato. Con Anci Umbria ci siamo sempre confrontati a partire dalla Pandemia alle opportunità che sono conseguite come quelle legate al Pnrr, ai piani di rigenerazione urbana. Anci è stata sempre al nostro fianco. Sono onorato di ospitare questa manifestazione perché vuole essere anche una giornata di ringraziamento per quello che abbiamo ricevuto e a dimostrazione della nostra volontà di proseguirla nella modalità migliore”.

“La nostra Anci – ha affermato Stefania Proietti, presidente della Provincia di Perugia – è tra le più antiche d’Italia. E’ davvero una comunità: in questi anni, nel rispetto delle differenze, abbiamo saputo andare avanti insieme. Una comunità fatta di amministratori e di una straordinaria struttura. E’ bello vederci e ritrovarci a riflettere insieme. Questo tricolore che indossiamo ci caratterizza per il coraggio di assumere decisioni”. Il suo pensiero è poi corso a San Francesco, dal 1939 patrono d’Italia in quanto patrono di tutti i Comuni d’Italia. “In vista dell’ottavo centenario francescano – sono state le parole di Proietti – il mio augurio come presidente della Provincia, come sindaco di Assisi e come membro dell’Ufficio di presidenza di Anci è che si possa procedere insieme verso questa ricorrenza così importante per tutto il paese, in fraternità, come comunità, con gratitudine gli uni versi gli altri e con l’immancabile coraggio”.

“Oggi – ha dichiarato Donatella Tesei, presidente Regione Umbria – è giornata importante e di festa. 50 anni sono un grande traguardo che celebriamo dopo aver vissuto anni straordinari in cui tutte le istituzioni hanno collaborato, affrontato e gestito momenti unici e complessi. Ma proprio i momenti più difficili sono forieri di grandi opportunità che dobbiamo saper cogliere per proiettarci al meglio verso il futuro e costruire il nostro domani. Come ad esempio il Pnrr in cui i protagonisti sono proprio i Comuni, accanto ai quali non mancherà mai il supporto della Regione. La Regione, infatti, ribadisce la volontà di essere sempre al affianco dei Comuni in una collaborazione leale e virtuosa, per affrontare insieme tutte le sfide che quotidianamente dobbiamo affrontare”.

“Faccio tanti auguri ad Anci Umbria – ha rimarcato infine Dario Nardella, membro del direttivo di Anci Nazionale e sindaco di Firenze, nei suoi saluti iniziali e nel discorso finale – a nome di Anci nazionale, del presidente Antonio Decaro e mio personale per questi 50 anni vissuti con grandissimo impegno, dedizione, con uno spirito di servizio alle comunità. L’Umbria è una delle regioni più amate d’Italia con una realtà di Comuni, di borghi e una serie di problematiche legate anche alla difficoltà di tanti piccoli Comuni ad avere risorse, strutture, personale adeguati alle loro esigenze. La nostra battaglia è proprio quella di non far sentire soli i Comuni, soprattutto le piccole amministrazioni di cui l’Umbria è ricca creando una rete che non è solo una rete di solidarietà ma di collaborazione, di scambio di progetti, una rete di condivisioni di strategie perché spesso i Sindaci si sentono soli. Vengono lasciati soli, talvolta anche dallo Stato. Sono chiamati ad assumersi responsabilità che hanno implicazioni penali, amministrative, civili e che rispondono giustamente ai loro cittadini. Per far questo, però, devono essere messi in condizioni di farlo. E’ necessario saper distinguere la responsabilità politica da quella tecnica. I Sindaci, gli assessori e i consiglieri comunali ci mettono sempre la faccia. I cittadini hanno fiducia nelle amministrazioni locali e nei loro Sindaci perché li possono incontrare e parlare con loro, possono verificare quello che fanno e non fanno. E questo è il livello della politica più credibile. Noi dobbiamo portare ai livelli superiori questo modello di relazioni con i cittadini, questi valori che richiamano responsabilità, la partecipazione democratica. L’Umbria è sempre stata in prima fila in questa battaglia di credibilità e legittimità della politica e della democrazia rappresentativa”.

Dopo i saluti iniziali la mattina è proseguita con la presentazione del libro “Anci Umbria 1974 – 2024. Un lungo cammino al fianco dei Comuni umbri”, ad opera dello storico Luciano Taborchi con il contributo di Silvio Ranieri (segretario generale Anci Umbria) ed edito da Morlacchi Editore. Oltre all’autore, sono saliti sul palco i segretari generali protagonisti di questa storia: Alberto Montebello (1982 – 2000), Valentino Valentino (2000 – 2001) e Silvio Ranieri (in carica dal 2001).

Subito dopo si sono tenute due tavole rotonde con gli ex presidenti Anci Umbria che hanno accettato di intervenire: Giacomo Porrazzini (1978 – 1990), Paolo Barboni (1993 – 1997), Stefano Cimicchi (1997 – 2004), Catiuscia Marini (2004 – 2007), Paolo Raffaelli (2007 – 2009), Wladimiro Boccali (2010 – 2014), Francesco De Rebotti (2014 – 2020), Michele Toniaccini (in carica dal 2020). Insieme a loro e ai segretari generali, Luca Ginetto ha ripercorso le fasi più salienti dei primi 50 anni di vita dell’Associazione. Si è parlato dei primi 25 anni di Anci Umbria, che hanno sancito il passaggio da Sezione ad Associazione autonoma, e di Anci Umbria nel terzo Millennio: sviluppo, reti, innovazione e servizi. Ai presenti è stata consegnata una pergamena ricordo.

L’evento ha avuto il patrocinio del Ministero della Cultura, Regione Umbria, Assemblea Legislativa dell’Umbria, Comune di Perugia, Comune di Terni, Comune di Foligno, Provincia di Perugia, Provincia di Terni, Camera di Commercio dell’Umbria e Anci nazionale. Ha anche il patrocinio della Rai Umbria e come media partner il Tgr Umbria.




PROTAGONISTI DEI 50 ANNI DI ANCI UMBRIA ANCHE PROCIV E FEDERSANITÀ

È in programma una cerimonia il prossimo 22 marzo a palazzo dei Priori a Perugia

Anci Umbria, tra i protagonisti dei 50 anni anche Federsanità e ProCiv

Sanità e protezione civile tra le priorità messe in campo dall’associazione dei Comuni umbri

Perugia, 19 marzo 2024 – Anci Umbria è una delle poche associazioni nazionali dei Comuni italiani ad aver costituito nel corso degli anni sia Federsanità Anci Umbria (nel 2009), federazione che racchiude aziende sanitarie, ospedaliere e Comuni del territorio per l’integrazione socio sanitaria, che Anci Umbria ProCiv (2016), l’Associazione dei Comuni umbri per la Protezione civile. Due organismi promossi dall’Anci nazionale e che, ad oggi, collaborano attivamente per il benessere della regione.

Alla guida di Federsanità c’è il presidente Manuel Petruccioli, sindaco di Giano dell’Umbria. “Il nostro obiettivo – afferma Petruccioli – è quello di favorire azioni e politiche finalizzate alla promozione di percorsi di integrazione socio-sanitaria e socio-assistenziale fortemente orientati ad una nuova concezione della ‘presa in carico’ dei pazienti basata su prossimità, proattività, personalizzazione, partecipazione. La nostra mission è quella di promuovere le linee di indirizzo, di coordinamento e di supporto delle attività degli enti associati; favorire la più efficace sinergia tra aziende sanitarie, ospedaliere e Comuni per rafforzare la rappresentanza delle aziende e dei Comuni nei rapporti con lo Stato e le Regioni al fine di concorrere alle decisioni pubbliche in materia sanitaria e sociale; attivare i rapporti ed i confronti necessari con gli organi dello Stato e delle Regioni, con le istituzioni, le forze politiche e le parti sociali per contribuire allo sviluppo della qualità ed efficacia dei servizi di integrazione sociosanitaria e socio-assistenziale nazionale e locale; promuovere iniziative di studio e formazione”. Federsanità in Umbria segue vari progetti per sostenere e organizzare tutte le iniziative volte a cercare di arginare e prevenire fenomeni socio-sanitari come l’azzardopatia.

Nonostante abbia pochi anni anche la ProCiv è diventata un’associazione di riferimento in tema di protezione civile. Il nuovo sistema ebbe il suo battesimo del fuoco con il terremoto del 24 agosto 2016, poco dopo la sua costituzione, che coinvolse parte delle Marche, del Lazio e i comprensori di Foligno, Norcia e Spoleto in Umbria. Da allora l’associazione si è sviluppata in maniera esponenziale tanto da diventare punto di riferimento anche per altre regioni d’Italia. “Anci Umbri Prociv é cresciuta nel tempo, incrementando consapevolezza e professionalità nell’organizzazione dei servizi – spiega la presidente Letizia Michelini, sindaco di Monte Santa Maria Tiberina –  e nella realizzazione di progetti sempre di più ampio respiro, collaborando con le istituzioni della nostra regione ma anche con quelle di altre regioni italiane. Ed invero, le richieste di collaborazioni anche da fuori regione aumentano di anno in anno, soprattutto da parte di quei territori che hanno subito danni ingenti a seguito di eventi nefasti. L’obiettivo futuro sarà quello di consolidare la struttura dell’associazione aumentando le professionalità, per essere in grado di supportate in maniera sempre più capillare i nostri Comuni umbri e poter accogliere tutte le richieste provenienti da fuori regione, poiché momenti di confronto e di crescita fondamentali”.

Anche queste due associazioni saranno protagoniste della cerimonia che si terrà venerdì 22 marzo, presso la sala dei Notari di palazzo dei Priori a Perugia, per celebrare i 50 anni di Anci Umbria. Saranno presenti i protagonisti dei 50 anni di questa storia, frutto di un percorso nazionale cominciato nel 1901, che ha visto una svolta nel 1974 con la nascita delle Anci regionali, tra cui la sezione umbra, guidata dall’allora sindaco di Terni Dante Sotgiu. In platea i Sindaci umbri, i rappresentanti istituzionali dell’Umbria, una delegazione di Anci nazionale e di quelle regionali. A suggello dell’evento è in programma anche la presentazione del libro “Anci Umbria 1974 – 2024. Un lungo cammino al fianco dei Comuni umbri”, ad opera dello storico Luciano Taborchi con il contributo di Silvio Ranieri (segretario generale Anci Umbria) ed edito da Morlacchi Editore. L’evento ha il patrocinio del Ministero della Cultura, Regione Umbria, Assemblea Legislativa dell’Umbria, Comune di Perugia, Comune di Terni, Comune di Foligno, Provincia di Perugia, Provincia di Terni, Camera di Commercio dell’Umbria e Anci nazionale. Ha anche il patrocinio della Rai Umbria e come media partner il Tgr Umbria.

 




ANCI UMBRIA HA PROMOSSO UN INCONTRO SULLE CER

L’iniziativa si è tenuta giovedì scorso presso la sede della Provincia di Perugia

L’iniziativa, molto partecipata, aveva l’obiettivo di fare in punto sulle Comunità energetiche rinnovabili in virtù dell’evoluzione della normativa vigente. Presente anche l’assessore regionale Roberto Morroni

Perugia, 15 marzo 2024 – Un tavolo per fare il punto sulle Cer (Comunità energetiche rinnovabili) in virtù dell’evoluzione della normativa vigente (decreto n. 414 del 7/12/2023 in vigore dal 21 gennaio 2024) che ne incoraggia lo sviluppo attraverso azioni territoriali strutturate che prevedono anche il coinvolgimento delle comunità. Partendo da questa premessa che Anci Umbria giovedì scorso ha promosso, presso la sede della Provincia di Perugia in piazza Italia, un incontro con tutti gli stakeholders privati e pubblici al fine di condividere il ruolo o il contributo che i Comuni umbri possono dare nel percorso di diffusione e sviluppo del processo di autoconsumo energetico in forma collettiva.

Hanno accettato l’invito del presidente Michele Toniaccini e del segretario generale Silvio Ranieri: Amedeo di Filippo per Arpa Umbria, Marco Giovannini per Confapi Terni, Elisa Cinfrignini per Cna Umbria, Cristiano Fecchi per Coldiretti, Lorenzo Mariani per Confcooperative, Danilo Valenti e Matteo Ragnacci per Legacoop e Gabriele Cruciani per l’Università degli Studi di Perugia. Presente anche l’assessore regionale Roberto Morroni (energia fonti rinnovabili) che era stato supportato da Anci Umbria per promuovere questo modello di approvvigionamento energetico presso i Comuni umbri.

Durante l’incontro, al quale hanno partecipato tutti i presenti in maniera propositiva, l’assessore Morroni ha annunciato che sono in uscita bandi per l’efficientamento energetico con le risorse Fesr e Fsc che si aggiungono alle risorse già disponibili previste dal Pnrr per i Comuni sotto i 5.000 abitanti. Si è trattato di un momento strategico importante, tale da indurre il presidente di Anci Umbria a proporre la costituzione di un tavolo permanente per condividere un percorso.

“La crisi energetica ha provocato una escalation di aumenti – commenta Michele Toniaccini – che ha colpito famiglie ed imprese mettendo a dura prova l’economia del nostro paese e i posti di lavoro. Occorre diversificare le fonti di approvvigionamento dell’energia e premiare i sistemi virtuosi degli enti che si adoperano in questo senso. Le Cer, che sono un sistema di condivisione, produzione e di consumo, sono sicuramente una delle azioni più funzionali ed importanti. In questo contesto – conclude il presidente di Anci Umbria – i Comuni svolgono un triplo ruolo: strategico perché possono fungere da garante; da facilitatore anche per agevolare le pratiche amministrative ed autorizzative; da componente della comunità, in quanto sono anche consumatori”.




UN LIBRO PER RACCONTARE 50 ANNI DI ANCI UMBRIA

Il volume sarà presentato durante una cerimonia il prossimo 22 marzo a Perugia

Anci Umbria, un libro che racconta i 50 anni dell’Associazione

È stato curato dallo storico Luciano Taborchi con il contributo di Silvio Ranieri

In 50 anni alla guida 11 presidenti e 3 segretari generali

 Perugia, 10 marzo 2024 – Oltre 300 pagine per ripercorrere 50 anni di storia di Anci Umbria. Si intitola “Anci Umbria 1974 – 2024. Un lungo cammino al fianco dei Comuni umbri” il libro realizzato in occasione di questa importante ricorrenza, curato dallo storico Luciano Taborchi con il contributo di Silvio Ranieri (segretario generale Anci Umbria), edito da Morlacchi Editore. Il volume, che sarà presentato nel corso di una cerimonia in programma il prossimo 22 marzo presso la sala dei Notari di palazzo dei Priori a Perugia, racconta il percorso nazionale di Anci, cominciato nel 1901, che ha visto una svolta nel 1974 con la nascita delle Anci regionali, tra cui la sezione umbra, guidata dall’allora sindaco di Terni Dante Sotgiu (1974 – 1978).

Undici presidenti e tre segretari generali si sono avvicendati alla guida dell’Associazione che da soggetto politico-istituzionale si è trasformata, adattandosi alle esigenze dei Comuni, ad erogatore di servizi. Dopo Sotgiu alla presidenza c’è stato un altro sindaco di Terni, Giacomo Porrazzini (1978-1990). Sono seguiti: Maurizio Benvenuti (1990 – 1993), vicesindaco del Comune di Terni; Paolo Barboni (1993-1997), sindaco di Gubbio; Stefano Cimicchi (1997 – 2004), sindaco di Orvieto; Catiuscia Marini (2004 – 2007), sindaco di Todi; Paolo Raffaelli (2007 – 2009), sindaco di Terni; Fernanda Cecchini (2009 – 2010), sindaco di Città di Castello; Wladimiro Boccali (2010 – 2014), sindaco di Perugia; Francesco De Rebotti (2014 – 2020), sindaco di Narni; e per finire Michele Toniaccini, sindaco di Deruta, attualmente in carica. I tre segretari generali che si sono alternati alla direzione di Anci Umbria sono stati Alberto Montebello, a cui è seguito per qualche mese Valentino Valentini. Da 25 anni, infine, è Silvio Ranieri a guidare l’ufficio.

“Uno dei momenti più importanti che abbiamo vissuto come Anci Umbria – racconta Ranieri – è stata nel 2008 la nascita del Cal, il Consiglio delle autonomie locali, quale organo di consultazione, di partecipazione ai processi decisionali della Regione e di rappresentanza unitaria del sistema delle autonomie locali dell’Umbria. Già guidavo Anci nel momento in cui abbiamo vissuto la massima espressione dell’autonomia dei Comuni. Poi, le ristrettezze finanziarie ci hanno costretto a rimodularci dando vita ad un sistema di servizi che fosse di supporto alle autonomie locali. Da qui sono nate Federsanità nel 2009, realtà che associa le Aziende Sanitarie locali ed Ospedaliere insieme ai rappresentanti dei Comuni associati ad Anci, e la ProCiv nel 2016, sistema operativo a supporto dei Comuni in materia di protezione civile, che ha fatto anche un un grande lavoro di squadra insieme ad Anci Umbria e Federsanità durante la pandemia. Lavoro di supporto amministrativo, logistico nei confronti dei Comuni e dei cittadini. Mentre eravamo già soci di Felcos, l’associazione dei Comuni per uno sviluppo sostenibile nata nel 2007”.

“Nel corso dei miei 25 anni da segretario generale – prosegue Ranieri – Anci Umbria è molto cambiata e ho cercato sempre di assecondare e seguire l’indirizzo politico dei presidenti che si sono avvicendati. Siamo stati anche promotori di buone pratiche in tema di promozione enogastronomica del territorio. Fino a quando eravamo nella vecchia sede di Anci, situata in via Cartolari, vicino a piazza Mazzini a Perugia, per Natale facevamo un pranzo con tutti i Sindaci promuovendo anche i prodotti tipici del territorio. Dopo il terremoto del 2016, invece, ci siamo spostati e gli spazi attuali non ci permettono più di farlo ma ci tengo a ringraziare la Provincia di Perugia per averci accolto all’interno del suo palazzo, un gesto che sta significare il sostegno e la sinergia tra gli enti locali”.

Ma il libro non racconta solo la storia ma ha anche un occhio al futuro. “Anci Umbria nell’ottica di Associazione a servizio dei Comuni – conclude Silvio Ranieri – sta diventando sempre di più un erogatore di servizi a supporto degli enti locali come, ad esempio, con il servizio civile, la formazione 0-6 e il supporto al Pnrr. Sosteniamo i Comuni anche nella progettazione europea”.

 




ERASMUS PLUS – 1° BANDO TERZA ANNUALITÀ: IRLANDA, SPAGNA, ALBANIA, FRANCIA

Questo bando mette a disposizione dei neodiplomati umbri 20 borse di mobilità così suddivise: 
7 Irlanda, 7 Spagna, 1 Albania e 5 Francia.

È possibile partecipare fino al 31 marzo 2024.
La partenza è prevista per fine aprile 2024.

Il bando è dedicato in modo particolare ai diplomati degli istituti tecnici, principalmente nei settori: amministrazione finanza e marketing, turismo, grafica e comunicazione, servizi commerciali. È però possibile partecipare anche per chi possiede altro tipo di diploma, che non rappresenta motivo di esclusione. 

Scarica il BANDO
Domanda di partecipazione – 3° ANNUALITA’
CV E LETTERA MOTIVAZIONALE_IT
CV E LETTERA MOTIVAZIONALE EN
CV LETTERA MOTIVAZIONALE FR
CV_LETTERA MOTIVAZIONALE ES

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COME RAGGIUNGERCI

Palazzo dei Priori è in pieno centro storico. Si può accedere da Corso Vannucci, o direttamente alla Sala dei Notari da Piazza 4 Novembre

Dalla Stazione Fontivegge:

Minimetrò: prendere il Minimetrò in direzione Pincetto e scendere alla fermata Pincetto (capolinea). Proseguire a piedi per pochi minuti.
È possibile acquistare i biglietti alle biglietterie automatiche presenti in tutte le stazioni.

Autobus di linea da Perugia Fontivegge alla fermata Via Pellini: 101 A, E 422, G, P, TS.
Autobus di linea da Perugia Fontivegge a Piazza Italia: TS, G, I. (scelta consigliata)

Taxi: usciti dalla Stazione Fontivegge si trovano sulla destra.

Per chi viene in auto:
Uscite: Prepo o Piscille

Parcheggio consigliato: Parcheggio Piazza Partigiani

PER LE ANCI REGIONALI

L’Hotel La Rosetta si trova tra Piazza Italia e Corso Vannucci ed è a 5 minuti a piedi da Palazzo dei Priori

 

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SIGLATO ACCORDO CON ENTERPRISE CONTACT GROUP SU PUBBLICA INCOLUMITÀ

Al via l’accordo quadro triennale con l’Enterprise Contact Group

Perugia, 29 febbraio 2024 – La misura 4.1 del Pnrr (Piano nazionale ripresa e resilienza) ha consentito a molteplici Comuni italiani di dotarsi di sistemi di allertamento alla popolazione finanziati dall’Unione Europea. I Comuni che non hanno ricevuto ancora riscontro, si trovano costretti a dover rinunciare al sistema per l’anno in corso in un momento, tra l’altro, in cui sussistono particolari condizioni climatiche avverse.

Per tale motivazione Anci Umbria ha siglato un accordo quadro con la società leader del settore, Enterprise Contact Group, proprietaria del sistema “Sindaci in Contatto 2.0”, utilizzato dalle maggiori città metropolitane e da numerosi Comuni sull’intero territorio nazionale. Sindaci in Contatto 2.0 è una piattaforma di comunicazione integrata per la comunicazione istantanea tra Sindaco e cittadino che include in un’unica soluzione tutti i sistemi di comunicazione massiva attualmente utilizzati e già presenti sul mercato in soluzioni separate come: chiamate vocali, sms, interazione con i social network e ricezione segnalazioni sul territorio con mittente certificato, secondo sofisticate e potenziate tecnologie perfettamente integrate fra loro. Il sistema è classificato “intelligente” perché, a differenza di altre tecnologie, smette di “cercare” solo quando il cittadino risponde al telefono. Inoltre la tecnologia è utilizzabile anche nel caso gli uffici comunali fossero irraggiungibili, visto che la piattaforma (che dispone della qualificazione Saas rilasciata da Agid per i servizi in cloud della Pubblica Amministrazione) è infatti accessibile da qualsiasi postazione.

L’accordo, di durata triennale, prevede un anno di utilizzo del servizio gratuito mentre per i successivi sono previste condizioni agevolate rispetto ai listini ufficiali Consip pubblicati sul Mepa (Mercato elettronico della pubblica amministrazione). La Enterprise Contact Group vanta numerose collaborazioni con Anci nazionale e con le Anci regionali. Ha ottenuto il patrocinio gratuito dall’Agenzia per l’Italia Digitale ed è vincitrice del premio America Innovazione 2024, riconoscimento che verrà consegnato il 14 marzo presso la Camera dei Deputati. 




UMBRIAFFIDO, EVENTO DI RESTITUZIONE

Giovedì 7 marzo, a Marsciano in Sala Gramsci (Biblioteca Comunale) alle ore 16:00, si terrà l’evento di restituzione del progetto:

Umbriaffido – diffusione e implementazione di una buona pratica

Il progetto, finanziato dal fondo FAMI e incentrato sull’affido per Minori Stranieri Non Accompagnati, ha raggiunto importanti obiettivi, fra i quali l’attivazione di 5 affidi famigliari per MSNA, la realizzazione di 5 corsi di formazione per famiglie affidatarie e per operatori pubblici e privati, la firma di 4 protocolli di intesa nella zone sociali del Narnese, dell’Orvietano, della Media Valle del Tevere e del Lago Trasimeno, nonché la realizzazione di 75 eventi di sensibilizzazione al tema dell’affido in tutto il territorio regionale.

Il soggetto attuatore di Umbriaffido è stata la cooperativa Frontiera Lavoro, in collaborazione con partner pubblici e privati: le cooperative Quadrifoglio e Asad, le associazioni Arci solidarietà ora d’aria-Perugia e Arci Comitato provinciale Terni, l’ANCI Umbria, i comuni di Narni e Corciano. Per l’attivazione degli affidi, inoltre, è stata essenziale la collaborazione con le zone sociali di residenza delle famiglie accoglienti, fra le quali la n°4 con capofila Marsciano, che ospita anche l’evento di restituzione.

L’incontro sarà un’occasione per condividere i risultati di progetto ma anche per riflettere in prospettiva sulle politiche e le azioni per il diritto alla famiglia dei Minori Stranieri Non Accompagnati.

Oltre ai referenti dei partner di progetto pubblici e privati, e alle testimonianze di Famiglie affidatarie e minori, all’incontro interverranno:

Manuela Taglia – Assessore alle politiche sociali – Comune di Marsciano.

Valentina Battiston – Dirigente del Servizio Programmazione della rete dei servizi sociali e integrazione socio-sanitaria. Economia sociale e Terzo Settore – Direzione regionale Salute e Welfare – Regione Umbria

Silvio Ranieri – Segretario generale ANCI Umbria

Roberta Veltrini – Presidente di Frontiera Lavoro società cooperativa sociale.

Angelo Moretti – Coordinatore del progetto Umbriaffido

Alessia Screpanti – Responsabile dell’Area Socio-Educativa del Comune di Marsciano e della Zona Sociale n. 4

Eleonora Bigi – Responsabile Sezione Immigrazione, protezione internazionale, promozione della cultura della pace, giovani – Regione Umbria




IL 22 MARZO A PERUGIA LA CERIMONIA PER I 50 ANNI DI ANCI UMBRIA

È la prima associazione regionale di Anci a festeggiare questo traguardo

Perugia, 24 febbraio 2024 – Un lungo cammino al fianco dei Comuni umbri. È quello che ha percorso Anci Umbria, la prima realtà regionale dell’Associazione nazionale dei comuni italiani a festeggiare i 50 anni dalla sua fondazione. Lo farà il prossimo 22 marzo, nella splendida cornice della sala dei Notari di palazzo dei Priori a Perugia, con i protagonisti dei 50 anni di questa storia, frutto di un percorso nazionale cominciato nel 1901, che ha visto una svolta nel 1974 con la nascita delle Anci regionali, tra cui la sezione umbra, guidata dall’allora sindaco di Terni Dante Sotgiu. In platea i Sindaci umbri, una delegazione di Anci nazionale e i rappresentanti istituzionali dell’Umbria. A suggello dell’evento la presentazione del libro “Anci Umbria 1974 – 2024. Un lungo cammino al fianco dei Comuni umbri”, ad opera dello storico Luciano Taborchi. L’evento ha il patrocinio della Regione Umbria, Comune di Perugia, Comune di Terni, Comune di Foligno, Provincia di Perugia, Provincia di Terni, Camera di Commercio dell’Umbria e Anci nazionale. Ha anche il patrocinio della Rai Umbria e come media partner il Tgr Umbria.

“Anci Umbria si appresta a festeggiare i 50 anni, un traguardo importante – esordisce Antonio Decaro, presidente di Anci e sindaco di Bari – soprattutto per una regione che custodisce un patrimonio di bellezze artistiche e naturalistiche praticamente unico. L’Umbria è un simbolo di quell’Italia ‘interna’ che magari sfugge alle grandi narrazioni, all’attenzione della cronaca e della politica, ma poi in realtà custodisce il nucleo più autentico dei nostri valori e della nostra storia, continuando ad essere una regione pulsante di vita, di modernità, di attività economiche e industriali (pur con tutti i loro ben noti problemi), proiettata verso il futuro in una dimensione di crescita sostenibile, in armonia con le caratteristiche del territorio e della sua natura. Le donne e gli uomini  che amministrano i Comuni umbri sono i custodi di questa peculiarità e, allo stesso tempo, coloro che devono accompagnare le proprie comunità nel futuro, immaginando e realizzando soluzioni nuove per problemi inediti. Sono sicuro che Anci Umbria e Anci nazionale – conclude Decaro – saranno sempre al loro fianco, come è stato in Umbria da quel 1974. Continuerà ad essere un viaggio affascinante”.

“Anci Umbria compie 50 anni – afferma Michele Toniaccini, presidente di Anci Umbria e sindaco di Deruta – e io sono orgoglioso di farne parte, di essere stato chiamato alla sua guida, di aver contribuito alla sua crescita, di aver scritto un piccolo pezzo della sua storia. Ma, soprattutto, sono orgoglioso di aver potuto condividere con i miei colleghi sindaci prospettive future, progetti, problematiche e rinnovamento. Il passato ci racconta di un’associazione che, passo dopo passo, ha saputo ritagliarsi un suo ruolo, costruire relazioni, affermarsi a livello regionale e nazionale come importante punto di riferimento. In questi anni in Anci ho rafforzato l’idea di guardare ai problemi come a un’occasione di rinascita, di cambiamento in meglio, sempre aperti a cogliere le grandi opportunità, come lo è il Piano nazionale di ripresa e resilienza. Un piano che ci consente di dare nuovo impulso ai comuni, con una forte spinta  all’innovazione, alla riqualificazione, al recupero di luoghi e spazi. Il tutto, finalizzato a una migliore crescita, inclusione e modernizzazione delle nostre comunità”.

“Sono passati 50 anni dalla nascita di Anci Umbria; da 25 ho l’onore di viverla appieno e, soprattutto, di trarne una grande esperienza di vita istituzionale e politica”, dichiara anche Silvio Ranieri, segretario generale di Anci Umbria. “I protagonisti di questa storia – prosegue – sono sindaci, assessori e consiglieri comunali che, in qualità di amministratori e di presidenti, hanno arricchito e  segnato in maniera indelebile la storia della nostra comunità. Donne e uomini che, con devozione e amore, hanno creduto nell’associazionismo ma, più in particolare, in Anci come unico soggetto rappresentativo delle esigenze dei propri cittadini. In tutti questi anni , nessun atto di carattere politico-istituzionale è stato approvato senza il consenso di tutti. Un’unanimità per sostenere i principi del decentramento istituzionale, l’autonomia dei Comuni, il sostegno ai soggetti più fragili, combattere i tagli di risorse e di personale, richiedere più risorse per istruzione e salute: questa, la ‘colonna sonora’ dei nostri anni, – conclude Silvio Ranieri – arricchita e caratterizzata dallo stile che ogni presidente ha saputo dare ad Anci”.




PICCOLI COMUNI: DISPOSIZIONI PAGAMENTO ONERI ASSUNZIONE PERSONALE – COMUNICATO MINISTERO 19 FEBBRAIO

Si allega il comunicato del Ministero dell’Interno relativamente alla disposizione di pagamento per l’anno 2024 destinato alla copertura dell’onere per le assunzioni di personale a tempo determinato per i comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti – comma 5 dell’articolo 31-bis del decreto-legge 6 novembre 2021, n.152:

Si comunica che con decreto dirigenziale del 16 Febbraio 2024 è stato disposto il pagamento delle risorse finanziarie, annualità 2024, relative al fondo previsto dal comma 5 dell’articolo 31-bis del decreto-legge 6 novembre 2021, n.152, destinato al concorso della spesa sostenuta dai comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, attuatori dei progetti previsti dal PNRR, per la copertura dell’onere per le assunzioni di personale a tempo determinato, con qualifica non dirigenziale, assegnate con D.P.C.M. del 30 dicembre 2022 e successivamente rideterminate con D.P.C.M. del 1° maggio 2023.

Gli enti beneficiari possono visualizzare l’importo ad essi erogato sul sito della Direzione Centrale per la Finanza Locale nella sezione “Consulta le banche dati” selezionando “Pagamenti” alla voce di spettanza “Fondo per copertura oneri assunzione personale Pnrr Comuni popolazione inferiore a 5000 abitanti”.

Si segnala, inoltre, che per il pagamento del contributo diretto a sostenere gli oneri relativi al trattamento economico degli incarichi conferiti ai segretari comunali, ai sensi dell’articolo 1, comma 828, della legge 29 dicembre 2022, n.197, si è in attesa di ricevere dal Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri l’elenco dei comuni beneficiari con l’indicazione, per ciascuno di essi, dell’importo assegnato.

https://dait.interno.gov.it/finanza-locale/notizie/comunicato-del-19-febbraio-2024




UFFICIO DI PRESIDENZA 21 FEBBRAIO ORE 16

La riunione dell’Ufficio di Presidenza del 16 febbraio scorso è stata aggiornata al giorno mercoledì 21 febbraio 2024 alle ore 16.00, in modalità online.

I lavori dell’Ufficio di presidenza affronteranno il seguente odg:

  1. Comunicazioni del presidente;
  2. TFR dipendenti: proposta;
  3. Sede Anci Umbria;
  4. 50 anni Anci Umbria: aggiornamento attività;
  5. Incontro Legacoop sociali;
  6. Richiesta LAGAP – transito veicoli a motore su sentieri e mulattiere;
  7. Varie ed eventuali.



NOTA ANCI MILLEPROROGHE (CON MODIFICHE COMMISSIONI RIUNITE AFFARI COSTITUZIONALI E BILANCIO CAMERA)

In allegato la Nota ANCI sulle misure principali per i Comuni contenute nel Decreto Legge 30 dicembre 2023, n. 215 recante “Disposizioni urgenti in materia di termini normativi” (cd. Milleproroghe)con le modifiche apportate a seguito di esame dalle Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio della Camera dei Deputati.

Nota d.l. 215 Milleproroghe 19.02.24