WELFARE – NOTA DI LETTURA LEGGE DI BILANCIO 2023 E MILLEPROROGHE

La NOTA a cura del Dipartimento Welfare di Anci riassume le principali misure e risorse su sociale e socio-sanitario contenute nella Legge di bilancio 2023 e nel decreto legge Milleproroghe.

NOTA ANCI




COMUNI AL VOTO 2023

Scarica qui il VADEMECUM ELETTORALE 2023

Provincia di Perugia:

Cannara

Corciano

Monte Santa Maria Tiberina

Passignano

Trevi

Umbertide

 

Provincia di Terni:

Terni




ANNULLATO – SEMINARIO ANCI-CONAI SULLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI

È in programma mercoledì 8 febbraio alla sala Pagliacci del palazzo della Provincia di Perugia

Anci Umbria, seminario Anci-Conai sullo smaltimento dei rifiuti

 Conterrà interventi tematici sull’accordo quadro, sugli allegati tecnici, sulle normative nazionale ed europea e sulle migliori pratiche di raccolta e gestione rifiuti

 Perugia, 31 gennaio 2023 – Un seminario formativo per approfondire la gestione di un bene: dall’immissione al consumo allo smaltimento eco-sostenibile. Di questo si parlerà mercoledì 8 febbraio, dalle ore 9,30, presso la sala Pagliacci del palazzo della Provincia di Perugia. Il seminario formativo territoriale è promosso da Anci, Anci Umbria e Conai (consorzio nazionale imballaggi). Il seminario conterrà interventi tematici sull’accordo quadro, sugli allegati tecnici, sulle normative nazionale ed europea e sulle migliori pratiche di raccolta e gestione rifiuti, favorendo la condivisione di informazioni in modo interattivo e pratico.

Conoscere gli accordi nel contesto della normativa nazionale ed europea permette agli Amministratori di decidere in modo ponderato le politiche territoriali per la gestione dei rifiuti. Dal punto di vista economico, infatti, l’accordo Anci-Conai mette a disposizione dei Comuni oltre 600 milioni di euro ogni anno, in forma di corrispettivi per il materiale raccolto in forma differenziata dai Comuni stessi e conferito ai consorzi di filiera di carta, plastica, vetro, alluminio, acciaio, legno e bioplastica.

Apriranno i lavori, portando i saluti, Stefania Proietti, sindaco di Assisi e presidente della Provincia di Perugia, Luca Piatto, responsabile Conai relazioni con il territorio ed Anci, Moreno Landrini, sindaco di Spello e vicepresidente vicario di Anci Umbria. Introdurrà e modererà i lavori Carmelina Cicchiello, responsabile dipartimento patrimonio, politiche abitative, demanio e ciclo integrato dei rifiuti Anci.

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Federsanità Anci Umbria, delegazione umbra a Torino per l’Assemblea nazionale

La delegazione umbra ha preso parte alla sesta Assemblea di Federsanità

Erano presenti Manuel Petruccioli, Manuela Taglia, Luana Sensini, Silvio Ranieri e Daniele Benedetti. Rieletta Tiziana Frittelli e definiti gli obiettivi per il prossimo mandato

Perugia, 27 gennaio 2023 “Siamo molto orgogliosi di aver partecipato attivamente alla sesta Assemblea di Federsanità e di aver dato continuità al lavoro che in questi anni abbiamo svolto come Federazione regionale. Tutti i nostri delegati hanno sostenuto in maniera unanime e convinta la presidente Frittelli per il lavoro svolto e per il riconoscimento che ha dato a quello da noi effettuato a livello regionale e nazionale”. Così la delegazione umbra che ha preso parte alla VI Assemblea Congressuale che si è svolta a Torino giovedì 26 gennaio e che ha visto la riconferma di Tiziana Frittelli, direttore generale dell’Azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata di Roma e presidente di Federsanità Anci Lazio, alla presidenza nazionale di Federsanità.

Per l’Umbria erano presenti Manuel Petruccioli, presidente Federsanità e sindaco di Giano dell’Umbria, Manuela Taglia, vicepresidente Federsanità ed assessora al sociale al Comune di Marsciano, Luana Sensini, consigliera del Comune di Massa Martana, e per lo staff di Federsanità Anci Umbria, il direttore Silvio Ranieri e Daniele Benedetti.

Tra gli obiettivi del prossimo mandato di Federsanità ci sono: sviluppo delle politiche di integrazione socio-sanitaria e proposte di maggiore sinergia tra Regioni ed enti locali; istituzione di un Comitato scientifico, al fine di garantire elevati standard qualitativi delle proposte progettuali ed iniziative e supportare le linee progettuali future su tematiche di comune interesse, anche attraverso l’organizzazione di eventi nazionali; costruire reti di famiglie professionali per i vari profili del middle management delle aziende associate e dei Comuni (amministrativo, professionale tecnico e sanitario e, per i Comuni, per le aree di interesse comune), comunità di pratica, mondo dei care giver, finalizzate a scambio di esperienze, formulazione di linee progettuali e formazione specifica; azione sinergica con Anci con produzione di position paper congiunti presso i massimi organismi istituzionali per una nuova stagione sul versante dell’integrazione socio-sanitaria, a partire dall’area della non autosufficienza, per una effettiva integrazione tra Missione 5 e Missione 6 del PNRR, nonché su quello della promozione di sani stili di vita e di benessere, in sinergia con Ifel ed Health City Institute, con particolare attenzione alla fascia anziana, adolescenziale e dell’infanzia (in primavera si prevede di aprire gli Stati generali dell’infanzia e dell’adolescenza); concludere protocolli di intesa con i principali ordini professionali e con le associazioni del mondo delle strutture sanitarie e sociosanitarie private e religiose rispetto alle tematiche di interesse.




ANCORA QUALCHE GIORNO PER LA SCADENZA BANDO SERVIZIO CIVILE

Anci Umbria, 40 i Comuni coinvolti per 144 posti a disposizione con il Servizio civile universale 2022

Il bando resterà aperto fino alle ore 14 del 10 febbraio 2023. Domande online

Perugia, 28 gennaio 2023 – Sono 40 i Comuni coinvolti nel nuovo bando del Servizio civile universale 2022 legato alla rete di Anci Umbria che scadrà tra pochi giorni (il prossimo 10 febbraio). In tutto, sono a disposizione 144 posti – di cui 15 con persone che presentano maggiori difficoltà – legati a 9 progetti. Il bando è rivolto ai ragazzi/e, di età compresa tra i 18 e i 29 anni di età non compiuti (fino a 28 anni e 364 giorni alla data di presentazione della domanda), in possesso della cittadinanza italiana. Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente nella modalità online (https://domandaonline.serviziocivile.it) entro e non oltre le ore 14 del 20 febbraio 2023. Il servizio ha una durata di 12 mesi, prevede una certificazione delle competenze e un percorso di tutoraggio. Ai volontari è riconosciuto un contributo economico mensile pari a euro 444,30 e l’attestato di fine servizio.

Dei 144 posti a disposizione, inoltre, 12 saranno riservati anche ad Anci Umbria: 6 per la sede di Perugia, di cui uno dedicato a ragazzi/e con maggiori difficoltà per il progetto “Cittadini attivi e connessi: favorire la partecipazione alla vita del territorio”; 6 per quella di Foligno per il progetto “Il territorio in sicurezza: conoscenza e prevenzione nei Comuni di Lazio, Marche, Toscana e Umbria”.

 I 40 Comuni interessati al bando sono: Allerona (2 posti), Alviano (2), Baschi (2), Bastia Umbra (3), Bevagna (3), Campello sul Clitunno (2), Castel Giorgio (1), Castel Ritaldi (3), Castiglione del Lago (3), Città della Pieve (1), Costacciaro (2), Fabro (2), Ficulle (1), Foligno (3), Fossato di Vico (2), Giano dell’Umbria (3), Gualdo Tadino (2), Gubbio (16), Magione (1), Monte Castello di Vibio (2), Monte Santa Maria Tiberina (1), Montecchio (1), Montefalco (1), Montone (1), Orvieto (14), Paciano (2), Parrano (1), Penna in Teverina (2), Perugia (11), Piegaro (2), Porano (2), Scheggia e Pascelupo (1), Sigillo (1), Spello (2), Spoleto (5), Terni (5), Torgiano (1), Trevi (2), Valfabbrica (3), Valtopina (2).

Per ulteriori informazioni: https://anci.umbria.it/bando-servizio-civile-universale-2022-scadenza-ore-14-00-del-10-febbraio/

 




MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI – NOTA GIURIDICA E ORDINANZE

A seguito della Commissione Immigrazione e delle Politiche per l’Integrazione Anci, tenutasi giovedì 26 gennaio, si mette a disposizione la NOTA GIURIDICA con le indicazioni operative per la gestione degli arrivi consistenti e ravvicinati di MSNA integrata.

Per approfondimento, si allegano le ordinanze dei Tribunali di Bologna e Ancona circa le procedure di rilascio del permesso di soggiorno.
Ordinanza del Tribunale di Bologna- accesso procedura asilo e accoglienza-14333-22-rg
Tribunale di Ancona-14012023

Di seguito i link alle notizie riferite all’adozione delle ordinanze succitate: https://www.meltingpot.org/2023/01/formalizzazione-della-richiesta-di-protezione-e-accoglienza-del-richiedente-illegittime-le-prassi-dilatorie-di-questura-e-prefettura/

 

Tribunale: “Documenti e accoglienza per i richiedenti a (ciaconlus.org)




NOTA SINTETICA ANCI SU LEGGE DI BILANCIO 2023

QUI la Nota sintetica ANCI delle norme di interesse dei Comuni e delle Città Metropolitane contenute nella Legge di Bilancio 2023.




NOTA SINTETICA DL 176/2022 AIUTI QUATER APPROVATO DAL SENATO

CLICCA QUI per la Nota sintetica ANCI sul, DL di conversione del decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176, recante “Misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica” cd aiuti quater.




1 FEBBRAIO GIORNATA VITTIME DELLE GUERRE

L’ANCI e l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG) invitano tutti i Comuni italiani ad aderire alla Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo che si celebra ogni 1° febbraio. La Giornata, istituita unanimemente dal Parlamento con la legge n. 9 del 25 gennaio 2017 e giunta al suo settimo anno di celebrazione, vuole ricordare tutte le vittime  civili dei conflitti passati e riflettere sull’impatto dei conflitti contemporanei sulle popolazioni di tutto il mondo.
Già l’anno scorso centinaia di Comuni, insieme a Palazzo Chigi, a Camera e Senato, nonché ai principali Ministeri, hanno aderito illuminando di blu i propri Palazzi o monumenti simbolo, ed esponendo lo striscione con lo slogan della campagna “Stop alle bombe sui civili”. Quest’anno, in un contesto internazionale profondamente segnato dalle sofferenze delle popolazioni civili nei teatri di guerra vicini e lontani, ANCI e ANVCG invitano nuovamente i Comuni ad aderire alla Giornata, per lanciare un appello universale alla collettività e alla comunità internazionale affinché cessino ovunque i bombardamenti sui civili e le Convenzioni, i Trattati e le Dichiarazioni internazionali che già esistono per la protezione dei civili, vengano estesi, attuati e rispettati. La Convenzione Onu sulle bombe a grappolo, il Trattato di Ottawa sulla messa al bando delle mine antiuomo, la Dichiarazione politica internazionale contro l’uso delle armi esplosive nelle aree popolate, la Convenzione delle Nazioni Unite sulle armi convenzionali firmata a Ginevra nel 1980, solo per citare le principali.
La Giornata sarà ancora una volta l’occasione per coinvolgere i Comuni di tutta Italia: nel 2022 ANCI e ANVCG hanno siglato un protocollo d’intesa per lo sviluppo di sinergie sul tema, promuovendo così la piena attuazione dell’art. 2 della legge, che prevede proprio l’impegno degli   enti locali per promuovere i valori della Giornata.
A tal proposito ANCI e ANVCG rinnovano il coinvolgimento dei Comuni attraverso due azioni che sono solo la parte simbolica di una più ampia attività di riflessione collettiva in occasione della Giornata.
Giovedì 1° febbraio 2024 i Comuni sono invitati ad esporre lo striscione con la scritta “Stop alle bombe sui civili” e ad illuminare la facciata del Municipio, o di un altro edificio o monumento rappresentativo, con una luce blu. Lo slogan richiama una delle principali campagne dell’ANVCG diretta a sensibilizzare la collettività sulle drammatiche conseguenze di guerre e conflitti armati sui civili, una campagna purtroppo drammaticamente attuale e necessaria nell’odierno contesto internazionale e che vuole attirare l’attenzione sulle vittime civili di tutte le guerre in corso nel mondo, dal conflitto tra Russia e Ucraina a quello in Medio Oriente, ma anche di tutti gli altri conflitti non coperti quotidianamente dai media, da quelli nel continente africano fino al Nagorno Karabakh.

Come aderire:

L’ ANCI e l’ANVCG invitano tutti i Comuni italiani ad aderire alle celebrazioni del 1° febbraio 2023 illuminando di blu il Municipio o un luogo o un monumento simbolico che si riterrà opportuno, nonché esponendo lo slogan della campagna.

Per l’adesione da parte di ciascun Comune è richiesta la compilazione del format online di adesione, attraverso il seguente link /(https://www.anvcg.it/attualita/archivio/item/755), e l’utilizzo del materiale grafico e di comunicazione disponibile al seguente link (https://www.anvcg.it/attualita/archivio/item/763-1%C2%B0febbraio-2024-giornata-nazionale-delle-vittime-civili-delle-guerre-e-dei-conflitti-nel-mondo).

Per ulteriori informazioni è attiva la mail: giornatanazionale@anvcg.it e il numero 06.5912429

Leggi la lettera

 




Il contributo di Anci Umbria a “Facciamo semplice l’Italia”

Moreno Landrini: “Tema dello snellimento di accesso ai servizi priorità per garantire la crescita sociale ed economica di una data comunità”

Perugia, 09 gennaio 2023 – Ha preso il via da Perugia e dall’Umbria “Facciamo semplice l’Italia, partendo dai territori”, l’iniziativa promossa dal Ministero della Funzione Pubblica che si è tenuta oggi tra la sala dei Notari di palazzo dei Priori e l’ex Borsa Merci della Camera di Commercio dell’Umbria. Ai lavori, che sono stati aperti dal ministro Paolo Zangrillo, hanno preso parte alcuni rappresentanti di Anci Umbria: Moreno Landrini, vicepresidente vicario Anci Umbria, Silvio Ranieri, segretario generale Anci Umbria, e Federico Gori, coordinatore dei piccoli comuni di Anci Umbria.

Federico Gori, coordinatore dei piccoli comuni di Anci Umbria (sono 63 dei 92 di cui è composta la regione), ha sottolineato l’esigenza di evitare lo spopolamento dei territori e la necessità di adeguare la macchina pubblica visto che “il blocco del turnover ha generato difficoltà, soprattutto per le piccole amministrazioni, che non hanno potuto aggiornarsi, integrando nuove risorse di personale ed aggravando la situazione già difficile, anche solo per svolgere il lavoro ordinario”. In questo contesto Gori ha auspicato una collaborazione tra Province, Comuni più grandi ed enti sovraordinati per dar vita ad un welfare istituzionale. “Spero che parallelamente – ha concluso Gori – ci possa essere anche una condivisione con Anci Nazionale che, partendo proprio dalle esperienze territoriali, sarà sempre a disposizione per migliorare i nostri amati Comuni”.

Moreno Landrini, vicepresidente vicario Anci Umbria, ha chiuso la prima sessione dei lavori affermando che “far partire questa iniziativa da Perugia e dall’Umbria stimola noi amministratori locali ad un confronto serio, collaborativo e costruttivo in quello che è il nostro obiettivo comune: ‘Rendere semplice l’Italia’. Il tema dello snellimento di accesso di cittadini ed imprese nella pubblica amministrazione – ha detto ancora Landrini – è oramai la priorità per garantire la crescita sociale ed economica di una data comunità. La semplificazione delle procedure in Umbria è passata anche attraverso il compimento del percorso di attuazione degli sportelli Suape (Sportello Unico per le Attività Produttive e l’edilizia, ndr). Sono attivi in 43 Comuni e necessitano di azioni di supporto per garantire, sviluppare e verificare la continuità dell’accesso unico digitale”.

Silvio Ranieri, segretario generale Anci Umbria, ha sottolineato la necessità di formare nuove persone per lavorare nella pubblica amministrazione, suggerendo di “accelerare e strutturare dei corsi-concorsi per giovani neodiplomati-neolaureati per indirizzarli su una carriera nella ‘pubblica amministrazione’. Nello specifico, inoltre, c’è la necessità di alcune professionalità ben specifiche che non sono solo i progettisti, figure il più delle volte esterne alla pubblica amministrazione, ma anche quelle legate all’’assistenza tecnica’ definita nel Pnrr, che sono quelle che necessitano di essere formate ed accompagnate. In questa ottica – ha concluso Ranieri – da non trascurare ma, da valorizzare, in termini di competenze la grande e positiva esperienza del Servizio civile universale e del Servizio civile digitale”.

 




NOTA ANCI FONDO AVVIO OPERE INDIFFERIBILI 2023

Con l’approvazione della legge di bilancio (articolo 1 commi da 369 a 379) è stato rifinanziato il Fondo del Ministero dell’Economia e Finanze per l’avvio delle opere indifferibili ( 500 milioni di euro per il 2023, di 1 miliardo di euro per il 2024, 2 miliardi di euro per l’anno 2025, 3 miliardi di euro per l’anno 2026 e 3,5 miliardi per l’anno 2027) al fine di compensare gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione, nonché dei carburanti e dei prodotti energetici, registrati a seguito dell’aggiornamento, per l’anno 2023, dei prezzari regionali.

Qui una breve nota a cura di Anci, utile per riepilogare i punti più salienti:
Nota fondo avvio opere indifferibili