UMBRIAFFIDO, AL VIA IL CORSO SUGLI ASPETTI PSICOLOGICI DELL’AFFIDO FAMILIARE DEI MSNA

Anci Umbria, al via un corso sugli aspetti psicologici dell’affido familiare dei minori stranieri non accompagnati

Dieci ore di corso rivolto al personale degli Enti locali e agli operatori degli Enti gestori dei progetti di accoglienza

Perugia, 8 giugno 2023 – Dieci ore di corso di formazione sugli “Aspetti psicologici dell’affido familiare dei Msna (minori stranieri non accompagnati): un lavoro in sinergia”, suddivisi in 5 moduli a partire da venerdì 16 giugno fino a venerdì 7 luglio 2023. È quanto organizzato da Anci Umbria, nell’ambito del progetto “Umbriaffido – diffusione e implementazione di una buona pratica”, in quanto dopo un primo ciclo di lezioni è emersa la necessità di ampliare la formazione con un percorso formativo focalizzato sugli aspetti psicologici dell’affido, anche attraverso le testimonianze dirette di famiglie e mediatori/educatori. I principali temi affrontati saranno: “Aspetti psicologici dell’affido”, “L’approccio etero culturale”, “La famiglia affidataria”, “Una relazione mediata”, “La gestione dell’affido dei Msna”.

Umbriaffido è finanziato a valere sul Fami (Fondo asilo, migrazione e integrazione) 2014-2020, che si pone come obiettivo quello di implementare e rafforzare la pratica dell’affido familiare in favore dei Msna, intesa come una delle migliori forme di seconda accoglienza per i Msna, anche attraverso la creazione di reti integrate tra i diversi soggetti pubblici e privati. Il progetto intende favorire la diffusione di sistemi che possano sostenere le famiglie affidatarie durante il percorso dell’affido e contribuire a realizzare una rete di buone pratiche duratura nel tempo, così da rendere l’affido una delle principali scelte di accoglienza da parte degli Enti locali umbri.

Il corso è rivolto al personale degli Enti locali e agli operatori degli Enti gestori dei progetti di accoglienza. Si svolgerà interamente online mediante la piattaforma GoToMeeting, accessibile da pc, tablet e smartphone tramite apposito link che sarà inviato agli iscritti prima di ogni lezione. Per informazioni e iscrizione: https://formazione.anci.umbria.it/?p=2806




FIRMATO ACCORDO CON IL CORRIERE DELL’UMBRIA PER VALORIZZARE L’ATTIVITÀ DI ANCI UMBRIA

Perugia, 7 giugno 2023 – Un accordo di collaborazione tra Anci Umbria ed il Corriere dell’Umbria per valorizzare l’attività di Anci Umbria e dei suoi Comuni e per offrire ai cittadini un’informazione più aggiornata e dettagliata possibile. In questo consiste il documento sottoscritto mercoledì 7 giugno presso la sede del quotidiano in via Pievaiola a Perugia da Michele Toniaccini, presidente di Anci Umbria, e Marco Corridori, amministratore unico Gruppo Corriere. Presenti alla firma anche Silvio Ranieri, segretario generale di Anci Umbria, Moreno Fanini, responsabile marketing Gruppo Corriere, e Sergio Casagrande, direttore dei quotidiani del Gruppo Corriere.

Con questa convenzione, quindi, il Corriere dell’Umbria metterà a disposizione di Anci Umbria, con cadenza periodica, uno spazio sulla propria testata mentre l’Associazione si impegnerà a coinvolgere il Corriere dell’Umbria nelle varie iniziative istituzionali che siano di interesse per le comunità locali. Il Corriere, infine, si impegnerà ad offrire abbonamenti a canoni agevolati ai Comuni iscritti ad Anci Umbria. La convenzione avrà durata triennale con possibilità di rinnovo. 




2 GIUGNO, IL PRESIDENTE TONIACCINI E IL VICE PRESIDENTE LANDRINI ALLA PARATA A ROMA

Hanno preso parte alla cerimonia della Festa della Repubblica a Roma in via dei Fori Imperiali insieme ad altri circa 300 sindaci provenienti da tutta Italia

Della delegazione umbra ha fatto parte anche il segretario Silvio Ranieri

 Roma, 2 giugno 2023 – C’erano anche i sindaci Michele Toniaccini (Deruta) e Moreno Landrini (Spello), rispettivamente, presidente e vice presidente vicario di Anci Umbria, tra i 300 primi cittadini ad aprire la cerimonia della Festa della Repubblica a Roma in via dei Fori Imperiali, per la sesta volta dal 2016 (nel 2020 e nel 2021 la cerimonia è stata annullata per le restrizioni Covid).

Effettuato il passaggio su via dei Fori Imperiali, i Sindaci hanno preso posto nella tribuna loro riservata, di fronte al palco della Presidenza della Repubblica, per assistere alla parata. Della delegazione umbra ha fatto parte anche Silvio Ranieri, segretario generale di Anci Umbria.




RINVIATA AL 31 LUGLIO L’APPROVAZIONE DEI BILANCI DEI COMUNI

Bilanci, rinvio al 31 luglio dei previsionali 2023-2025 per i Comuni.
Una proroga importante per i comuni italiani e gli enti pubblici, considerando anche le recenti elezioni.
 
LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE DECARO



INPS, CARTA SOLIDALE MASAF

Il messaggio INPS del 26 maggio 2023, n. 1958 (anche in allegato) fornisce indicazioni operative relative alla misura introdotta con il decreto 18 aprile 2023 recante “Criteri di individuazione dei nuclei familiari in stato di bisogno, beneficiari del contributo economico previsto dall’articolo 1, commi 450 e 451, della legge 29 dicembre 2022, n. 197”.

In estrema sintesi, si prevede che:

– entro l’11 giugno 2023, INPS mette a disposizione dei Comuni, attraverso un apposito applicativo web, unitamente alle relative istruzioni operative, le liste di beneficiari in possesso dei requisiti previsti dal decreto.

– I Comuni, entro e non oltre 15 giorni dalla pubblicazione sul sito dell’INPS, consolidano gli elenchi dei beneficiari.

– L’INPS, decorso il termine di cui sopra, rende definitivi tali elenchi entro 10 giorni dal termine del caricamento dei dati sulla piattaforma informatica e li trasmette in via telematica a Poste Italiane ai fini della messa a disposizione delle carte, per il tramite della società controllata Postepay.

-Successivamente alla rendicontazione di Poste Italiane, INPS entro quattro giorni lavorativi, fornisce ai Comuni, attraverso l’applicativo web, il numero identificativo delle carte da comunicare nelle lettere di notifica che gli stessi dovranno inviare ai beneficiari per comunicare l’assegnazione del contributo e le modalità di ritiro delle carte presso gli uffici postali abilitati al servizio.

L’INPS specifica inoltre che, per poter accedere, i Comuni dovranno abilitarsi tramite apposito modulo (MV62), da trasmettere via PEC alle sedi INPS territorialmente competenti, unitamente a copia del documento di identità dell’operatore per cui si chiede l’abilitazione e del firmatario del modulo stesso. Il Modulo MV62 “Richiesta di abilitazione ai servizi telematici per le Amministrazioni comunali e gli altri Enti erogatori di prestazioni sociali – Dipendente o incaricato” è reperibile sul sito www.Inps.it > Moduli > Assegnazione e abilitazione PIN oppure inserendo nel motore di ricerca del portale: MV62.

 

Tenuto conto dei tempi ristretti a disposizione dei Comuni per il consolidamento delle liste dei beneficiari,   si raccomanda ai Comuni  di richiedere fin da subito la profilazione degli operatori che dovranno aver accesso alla procedura attraverso il seguente percorso: https://www.inps.it/it/it/area-tematica-inps-e-i-comuni.html

 

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I SINDACI IN PIAZZA PER NICOLA ALEMANNO

Anci Umbria, i Sindaci si stringono intorno a Nicola Alemanno e scendono spontaneamente in piazza

La manifestazione è in programma giovedì 1 giugno alle ore 17,00 a Norcia per chiedere al Governo ed al Parlamento di intervenire con assoluta celerità 

Perugia, 29 maggio 2023 – I fatti recentemente accaduti che hanno interessato il sindaco di Norcia Nicola Alemanno, portando alla sua sospensione dalla carica per effetto della Legge Severino, hanno scosso tutti i Sindaci della regione che, fin dal 2016, hanno seguito con apprensione le vicende di una città completamente distrutta dai gravissimi eventi sismici. Una comunità,  che prima di ricostruirsi ha dovuto affrontare ed evitare lo spettro della deantropizzazione e la conseguente perdita del tessuto economico e sociale che invece, oggi, è sotto gli occhi di tutti, superati i momenti più bui, è in forte ripresa. Le proposte di legge già all’esame della Commissione Giustizia, oggetto da ultimo dell’audizione tenutasi presso la Commissione Giustizia della Camera dei Deputati lo scorso 18 maggio, toccano da vicino i Sindaci in quanto figure sempre più centrali ed essenziali nel sistema democratico. Il Sindaco eletto direttamente è, nei fatti, l’architrave della comunità che rappresenta, accogliendo su di sé i bisogni e le domande, nonché le sfide per la sua crescita e il suo progresso.

I compiti dei Sindaci sono cresciuti negli ultimi anni in modo esponenziale in un contesto di riduzione di risorse umane, finanziarie e in un quadro di regole spesso confuso e contraddittorio. Così i Sindaci, nell’immaginario collettivo – e non solo – sono i responsabili di tutto, al di là delle proprie effettive competenze, con un eccesso di esposizione e di responsabilità anche in sede giudiziale. Da anni ormai si susseguono casi e fattispecie che vedono i Sindaci, gli amministratori e i dirigenti destinatari di provvedimenti relativi a imputazioni di responsabilità in sede penale, civile, amministrativa ed erariale che si concludono nella stragrande maggioranza con archiviazioni.

Un intervento compiuto sul tema richiede sicuramente una riflessione complessiva, non limitata alla figura del Sindaco: l’eccessiva esposizione in termini di responsabilità del pubblico ufficiale e dei soggetti comunque esercenti mansioni pubbliche non riguarda, infatti, solo i sindaci.

L’Anci accoglie, dunque, con favore le proposte di legge per la modifica/soppressione del reato di Abuso d’Ufficio e della Legge Severino che hanno il merito di affrontare un tema complesso ed essenziale per porre rimedio ad un vulnus rappresentativo e democratico non più tollerabile. In via generale, infatti, sono evidenti le perduranti criticità anche dopo la riforma operata con il Decreto Semplificazioni. Appare, pertanto, indispensabile intervenire innanzitutto e prioritariamente attraverso una attenta rimodulazione e una definizione puntuale e tassativa degli obblighi giuridici in capo al Sindaco.

Un ulteriore, delicatissimo, tema che interessa direttamente ed esclusivamente i Sindaci riguarda la sospensione dalla carica in caso di procedimenti penali. Le norme recate dalla Legge Severino attualmente prevedono la sospensione di diritto dalla carica degli amministratori locali in caso di procedimenti penali per i delitti ivi previsti. Anci Umbria ritiene necessario, in un’ottica di equità e a garanzia del principio di continuità dell’azione amministrativa, un intervento urgente per rivedere tale previsione.

È inoltre opportuno aggiungere che la vicenda che interessa il sindaco Alemanno si colloca in un contesto di normative speciali, senza precedenti, costituite dalle numerosissime ordinanze del Capo Dipartimento di Protezione Civile Nazionale applicate in tempi e condizioni di piena emergenza per rispondere esclusivamente ai bisogni della popolazione senza dispendio di denaro pubblico.

Tutti i Sindaci e Amministratori dell’Umbria, attraverso l’Anci, hanno deciso di fare proprie tali istanze e di sottoporre all’attenzione pubblica le tematiche qui rappresentate attraverso una manifestazione spontanea che si terrà giovedì 1 giugno alle ore 17,00 a Norcia per chiedere al Governo ed al Parlamento di intervenire con assoluta celerità.




RDC: ASSEGNO DI INCLUSIONE E NUOVA DASHBOARD PROGRAMMAZIONE LOCALE POVERTÀ

A seguito dell’incontro del Comitato per l‘elaborazione del Piano per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà, si condividono i materiali resi disponibili dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali relativamente al Reddito di Cittadinanza e alla nuova misura di contrasto alla povertà (Assegno per l’Inclusione). 

In particolare: 

Il primo allegato contiene il Quadro sinottico delle nuove misure Assegno di Inclusione (ADI) e Supporto per la formazione e il lavoro (SFL) comparate a REI e RdC 

Il secondo allegato contiene: 

  • Sintesi della Valutazione di processo sul percorso di accompagnamento dei nuclei beneficiari Rdc da parte dei servizi sociali
  • Aggiornamento sulla presa in carico e la transizione verso la nuova misura
  • Presentazione del pannello di monitoraggio “Dashboard per la programmazione locale delle misure di contrasto alla povertà” e indicazioni sulla procedura di accreditamento degli operatori di Regioni, Ambiti Territoriali Sociali (ATS) e Comuni. 

Il terzo allegato contiene la Valutazione di processo sul percorso di accompagnamento dei beneficiari Rdc

Si condivide inoltre la Nota 6658 del 22 maggio 2023, diramata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con cui vengono fornite le indicazioni operative al fine di dare inizio alla procedura di accreditamento degli operatori di Regioni, Ambiti Territoriali Sociali (ATS) e Comuni al pannello di monitoraggio “Dashboard per la programmazione locale delle misure di contrasto alla povertà”

Tale dashboard, riservata ai responsabili dell’attuazione delle misure di contrasto alla povertà negli enti territoriali, è stata sviluppata nell’ambito del Sistema informativo del RdC per favorire il monitoraggio e la programmazione dei servizi e degli interventi sociali 

Questo pannello di monitoraggio, attualmente riferito al Reddito di cittadinanza, contiene gli indicatori chiave sulle caratteristiche delle famiglie del territorio e sull’avanzamento della presa in carico sociale, per programmare e pianificare i servizi. Tali indicatori sono disponibili per i diversi livelli territoriali di governo della misura: le Regioni, gli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) e i Comuni. 

All 1 Quadro sinottico delle nuove misure
All 2 Valutazione di processo presa in carico e Dashboard operatori
All 3 Valutazione di Processo Pais RdC (1)
All 3 Valutazione di Processo Pais RdC (2)
All 3 Valutazione di Processo Pais RdC (3)
Nota 6658 del 22-05-2023-Dashboard-Programmazione




CONTEST ANCI #ESTATEITALIANA, FOTO E VIDEO DELLE INIZIATIVE ENTRO IL 9 GIUGNO

Ritornano le campagne social di Anci dedicate alle storie e alle esperienze dei Comuni.

Si parte con #EstateItaliana per dare voce alle iniziative dei Comuni che puntano alla valorizzazione del territorio e al coinvolgimento della comunità locale attraverso eventi, festival, appuntamenti organizzati durante il periodo estivo.
Tutti i Comuni possono partecipare alla campagna social inviando una mail a: campagnesocial@anci.it che contenga una breve descrizione dell’iniziativa (venti righe al massimo e 3/4 foto ad alta risoluzione (1080×1080 pixel) e/o video ad alta risoluzione (1080p per 30 frame al secondo) che saranno pubblicati sui profili Instagram e Facebook di Anci.
Video per Instagram: Si ricorda che i video nei feed/post possono essere in 16:9, in 1:1 e in 4:5 e devono durare meno di 60 secondi e pesare meno di 4GB. Durata massima 2 minuti.
Nella mail vanno indicati i vostri account social e i link delle iniziative segnalate.
I materiali vanno inviati entro il 9 giugno. La redazione selezionerà i progetti e le foto che saranno pubblicati sugli account social di Anci.

 



NUOVO CODICE APPALTI – ANAC APRE DOMANDE PER STAZIONI APPALTANTI DAL 1 GIUGNO

Si segnala che l’ANAC, in relazione al sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza (previsto dagli articoli 62 e 63 d.lgs. 36/2023 e dall’Allegato II.4 del medesimo decreto), ha pubblicato il comunicato del presidente del 17 maggio 2023 in cui prevede la possibilità di presentare la domanda di iscrizione all’elenco delle stazioni qualificate e delle centrali di committenza a partire dal prossimo 1° giugno.

Si ricorda, infatti, che la qualificazione delle stazioni appaltanti e delle Centrali di committenza diventerà obbligatoria dal prossimo 1° luglio 2023, in base al nuovo Codice degli Appalti di cui al d.lgs. 36/2023, con il previsto blocco del rilascio del CIG per SA e CUC non qualificate.

Al fine quindi di evitare possibili disservizi – come anticipato dal rappresentante ANAC nel corso del webinar ANCI dello scorso 12 maggio – l’Autorità ha previsto di poter effettuare richiesta di iscrizione ai fini della qualificazione già dal 1° giugno 2023, pur divenendo effettiva tale iscrizione solamente a partire dal 1° luglio 2023.

In via di applicazione, l’elenco sarà aggiornato trimestralmente per permettere il continuo aggiornamento della platea dei soggetti abilitati a svolgere gare d’appalto in proprio o per conto di altre stazioni appaltanti, fermo restando la validità biennale dell’eventuale iscrizione intervenuta.

In base al Nuovo Codice, sarà necessario essere qualificati per poter effettuare affidamenti di contratti di lavori di importo superiore a 500mila euro, e di servizi e forniture d’importo superiore alle soglie previste per gli affidamenti diretti, mentre non è necessaria la qualificazione per effettuare ordini sugli acquisti messi a disposizione delle centrali di committenza e dei soggetti aggregatori.

Tranne alcuni grandi soggetti iscritti di diritto (Ministero Infrastrutture, Consip, Invitalia, Difesa Servizi, etc.), tutte le altre Stazioni Appaltanti e CC sono tenute in ogni caso ad accedere al servizio online sul sito di Anac per la presentazione della domanda, incluse le Unioni di comuni, le Provincie e le Città metropolitane, i Comuni capoluogo di provincia e delle Regioni – ai sensi dell’articolo 9, c. 2 dell’Allegato II.4 al d.lgs. 36/2023 – che devono presentare domanda di iscrizione con riserva (valida ricordiamo fino al 30 giugno 2024) nell’elenco ANAC delle stazioni appalti qualificate.

L’Autorità ha inoltre predisposto uno schema di domande e risposte (FAQ) utili a compilare il modulo di domanda di qualificazione, accessibile dal sito Anac www.anticorruzione.it

Anac – Comunicato Presidente del 17 maggio 2023

Anac – FAQ qualificazione delle stazioni appaltanti – 17 maggio 2023

 




ALLUVIONE EMILIA-ROMAGNA: RACCOLTA FONDI ANCI

Card Raccolta Fondi ANCI- versione pdf

Per partecipare alla raccolta fondi di Anci, in favore dei territori emiliano-romagnoli colpiti dall’alluvione:

IBAN: IT 20 N 06230 03202 000057138452
CAUSALE: Per i Comuni colpiti




NOTA ANCI DL 13/2023 PNRR

18 maggio 2023
È disponibile la Nota di lettura ANCI sulle norme di interesse per i Comuni contenute nel Decreto Legge 24 febbraio 2023, n.13, recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per l’attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune” – c.d. PNRR, convertito in legge 21 aprile 2023, n. 41” (di cui si allega anche la Legge di conversione, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 94 del 21 aprile 2023).

Nota d.l. 13 governance PNRR

d.l. 13 convertito in legge 41

 




PARI OPPORTUNITÀ: LE CITTÀ DELLE DONNE

L’iniziativa “Le città delle donne” ha ricevuto il patrocinio da parte di ANCI.

Si tratta di una iniziativa realizzata e promossa dagli Stati Generali delle Donne, quale coordinamento permanente che sostiene la parità di genere e le pari opportunità di trattamento fra uomini e donne in materia di occupazione e di impiego e il contrasto della violenza di genere in quanto violazione dei diritti umani e forma di discriminazione contro le donne.

 

È importante condividere una visione culturale che contrasti le disparità di genere, valorizzando le politiche a sostegno delle pari opportunità, che rappresentano un valore aggiunto per la collettività nel suo insieme e che gli Enti Locali hanno ruolo e capacità per facilitare. Per questo ANCI e le sue diramazioni regionali intendono sensibilizzare i Comuni affinché possano rendersi parte proattiva dell’iniziativa attraverso un’adesione formale. 

 

Qui sotto, allegati, i documenti utili con i relativi riferimenti operativi e la lettera della coordinatrice della Consulta Pari Opportunità, Alessia Tasso.

 

Regolamento
Linee Guida
Fac simile delibera
Lettera Tasso