Anci Umbria, al via il Servizio Civile Universale per 116 volontari

Saranno dislocati in 34 enti e daranno vita a 6 progetti

Perugia, 25 maggio 2022 – Sono 116 i volontari che, dislocati in 34 enti, daranno vita a 6 progetti, suddivisi in 2 programmi: sono questi i numeri del Servizio civile universale legati alla rete di Anci Umbria. I ragazzi (di età compresa tra i 18 e i 29 anni di età non compiuti) hanno preso servizio mercoledì 25 maggio e sono risultati idonei nelle graduatorie del bando ordinario 2021. Saranno collocati in Anci Umbria e nei 33 Comuni aderenti che sono entrati a far parte, attraverso la collaborazione con Anci Lombardia, della rete di accreditamento di Anci Umbria. 

 

Undici volontari presteranno servizio in Anci Umbria (5 nel progetto “Cittadini attivi per favorire la partecipazione alla vita del territorio” e 6 in Protezione Civile) e sono stati accolti nel loro primo giorno, alla sala Pagliacci della Provincia di Perugia, dal segretario generale, Silvio Ranieri, che ha detto: “Per Anci Umbria il Servizio Civile non è solo un momento formativo sui temi della cittadinanza e della partecipazione dei cittadini alla vita della propria comunità ma, anche, un momento di maturazione professionale dei ragazzi, in modo da accrescere le proprie competenze e per essere maggiormente competitivi nel mondo del lavoro. Porterete – ha concluso rivolgendosi ai presenti – un supporto prezioso per Anci e per i Comuni dell’Umbria e sono certo che questo si tradurrà in un arricchimento importante sia dal punto di vista umano che delle competenze, spendibile nel futuro”.

 

I Comuni coinvolti

 

Oltre ad Anci Umbria (con 11 volontari) sono coinvolti i Comuni di: Alviano (2), Bastia Umbra (3), Bevagna (2), Campello sul Clitunno (3), Castel Ritaldi (2), Città della Pieve (1), Costacciaro (2), Fabro (3), Ficulle (2), Foligno (2), Fossato di Vico (2), Giano dell’Umbria (2), Gualdo Tadino (2), Gubbio (11), Magione (3), Monte Santa Maria Tiberina (1), Montecchio (1), Nocera Umbra (1), Orvieto (10), Paciano (2), Parrano (2), Penna in Teverina (2), Perugia (11), Piegaro (2), Pietralunga (2), Porano (3), Scheggia e Pascelupo (1), Sigillo (1), Spello (2), Spoleto (15), Torgiano (3), Trevi (2), Valfabbrica (2).

 

I 6 progetti

 

Il primo programma d’intervento, denominato “Percorsi di inclusione sociale nei Comuni dell’Umbria”, richiede 41 volontari, distribuiti in 18 enti (Anci Umbria e 17 Comuni), di cui 16 saranno impegnati nel progetto “Il benessere collettivo è inclusione sociale”, 19 nel “Cittadini attivi per favorire la partecipazione alla vita del territorio” e 6 nel “Dall’infanzia alla terza età: percorsi educativi per tutti”.

Il secondo, “Bellezza e conoscenza ci salveranno: valorizzare i saperi e i tesori dei comuni dell’Umbria”, prevede il coinvolgimento di 50 volontari, suddivisi in 23 Comuni, di cui 12 “Alla scoperta del paesaggio e dei borghi: lo sviluppo sostenibile nei Comuni umbri”, 23 nel “Leggere, scoprire e conoscere: volontari per la promozione culturale nelle biblioteche dell’Umbria” e 15 nella “Tradizione e memoria: volontari per la promozione dei musei cittadini e della cultura locale umbra”.

I due programmi presentati in precedenza insistono interamente in territorio umbro e hanno una richiesta di volontari pari a 91. A questi si devono aggiungere ulteriori 25 posizioni in 14 enti di accoglienza dedicate all’Ambiente e alla Protezione Civile che sono confluiti in un programma di più ampio respiro che coinvolge tutti gli enti del network e gli enti accreditati con Anci nazionale che hanno sviluppato interventi di Gestione, manutenzione, tutela e valorizzazione del territorio, con particolare riferimento alle aree caratterizzate da dissesto idrogeologico e da consumo del suolo.