AL VIA IL SERVIZIO CIVILE PER GLI 88 VOLONTARI DI ANCI UMBRIA

COMUNICATO STAMPA

Perugia, 31 maggio 2024 – Ha preso il via martedì 28 maggio la nuova edizione del Servizio civile universale per gli 88 volontari, di cui 13 con minori possibilità, che saranno impegnati in sette diversi progetti inseriti nel network di Anci Umbria.

“Per Anci Umbria il Servizio Civile è sia un momento formativo sui temi della cittadinanza e della partecipazione dei cittadini alla vita della propria comunità che un momento di maturazione professionale dei ragazzi. Sarà un’occasione per accrescere le proprie competenze e per essere maggiormente competitivi nel mondo del lavoro”, commenta il segretario generale di Anci Umbria, Silvio Ranieri, augurando agli 88 ragazzi di vivere appieno questa esperienza. Degli 88 posti a disposizione 3 sono stati riservati ad Anci Umbria mentre gli altri sono stati distribuiti in 29 diversi Comuni quali: Allerona (2), Alviano (2), Amelia (1+1), Bastia Umbra (1), Bevagna (2), Campello Sul Clitunno (2), Castel Ritaldi (3), Città Della Pieve (1), Costacciaro (1), Fabro (1), Ficulle (1), Giano Dell’umbria (2), Gualdo Tadino (2), Gubbio (9), Monte Castello Di Vibio (1+1), Monte Santa Maria Tiberina (1), Montecchio (1+1), Montefalco (1+1), Orvieto (12+2), Parrano (1+1), Penna In Teverina (2), Perugia (8), Porano (2+1), Scheggia e Pascelupo (1), Sigillo (1), Spello (2), Spoleto (7+5), Trevi (1), Valfabbrica (1).

Il servizio avrà una durata di 12 mesi, prevede una certificazione delle competenze e un percorso di tutoraggio. Ai volontari sarà riconosciuto un contributo economico mensile pari a euro 507,30 e l’attestato di fine servizio.

Fare il servizio civile offre alcuni benefici. Nei concorsi pubblici, ad esempio, è prevista la riserva del 15% dei posti per i volontari che hanno concluso il percorso senza demerito. Inoltre, farlo con il network di Anci Umbria permetterà ai volontari, oltre a cogliere un’importante occasione di formazione di crescita personale e professionale, anche di contribuire alla valorizzare del patrimonio artistico e culturale dei Comuni così come alla loro attività legata a progetti di protezione civile, di educazione ed ambientali.