COSTITUZIONE DI UNA GRADUATORIA DI OPERATORI TECNICO-AMMINISTRATIVI NELL’AMBITO DEL PROGETTO FAMI I.R.I.S. – NUOVA SCADENZA

FAMI 2021-2027
FONDO ASILO MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE
O.S.2 MIGRAZIONE LEGALE/INTEGRAZIONE

PROG 1081 — I.R.I.S.
CUP: F69I24000600007

“INFORMAZIONE PER IL RAFFORZAMENTO E L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI PER L’ACCOGLIENZA”

AVVISO PUBBLICO PER LA COSTITUZIONE DI UNA GRADUATORIA DI OPERATORI TECNICO-AMMINISTRATIVI, AI FINI DELLA SELEZIONE DI N 3 OPERATORI, AI SENSI DELL’ART. 1.8. DEL VADEMECUM DI ATTUAZIONE DEI PROGETTI FAMI REDATTO DAL DIPARTIMENTO PER LE LIBERTÁ CIVILI E L’IMMIGRAZIONE DEL MINISTERO DELL’INTERNO (VERSIONE 1° LUGLIO 2024)

AGGIORNAMENTO: RIAPERTURA TERMINI
NUOVA SCADENZA 21/05/2025 ORE 14:00




Circolare Ministero dell’Interno 27/12/2018 – D.L. n. 113/2018, convertito con modificazioni con la legge n. 132/2018 – “Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione…”

In allegato la circolare del Ministero dell’Interno n. 22146 del 27/12/2018, diramata a tutti i Prefetti della Repubblica, avente ad oggetto: D.L. 4 ottobre 2018, n. 113, convertito, con modificazioni, con la legge 1 dicembre 2018 n. 132 recante“Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezzapubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell’interno e l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e ladestinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata”. Profili applicativi.

Apri la Circolare

Per info:

Commissione Immigrazione e Politiche per l’Integrazione ANCI

Tel. 0601908510/11

commissioneimmigrazione@anci.it

 




ANNULLATO- 10 FEBBRAIO – INCONTRO LEGGE DI BILANCIO 2017: NOVITA’ PER I COMUNI

L’INCONTRO PREVISTO PER DOMANI MATTINA 10 FEBBRAIO

E ‘ ANNULATO A DATA DA DESTINARSI

INCONTRO ANCI UMBRIA- IFEL

LEGGE DI BILANCIO 2017: NOVITA’ PER I COMUNI

 Venerdì 10 febbraio 2017 ore 9,30

Sala delle Autonomie Locali – Via Alessi, 1 – Perugia

L’incontro intende approfondire le novità di interesse per gli enti locali che saranno contenute nella Legge di Bilancio 2017. È inoltre previsto un momento di confronto sulle principali novità che riguardano gli scenari economici e finanziari e sulle nuove disposizioni in materia di personale.

Al fine di garantire una migliore organizzazione è necessario inviare la propria adesione all’indirizzo mail: info@anci.umbria.it, indicando i nominativi delle persone che partecipano e le relative cariche.

per il programma completo clicca qui;




PRESENTATO IL PROGETTO SAFE, SALUTE ED ACCOGLIENZA PER LE FRAGILITA’ EMERGENTI

Finanziato con il fondo Fami 2021-2027, vede come soggetto capofila l’Usl Umbria 1 e come partner Usl Umbria 2, Anci Umbria, Cidis Impresa Sociale ets e Famiglia Nuova Società Cooperativa Sociale

In Umbria (al 15 luglio 2025) sono 2.386 i migranti presenti nelle strutture di prima accoglienza Cas, 477 i Richiedenti titolari di protezione internazionale nelle Sai

Perugia, 31 luglio 2025 – Assicurare la tutela della salute degli Rtpi (Richiedenti e titolari di protezione internazionale), inclusi i Msna (Minori stranieri non accompagnati), in condizioni di vulnerabilità fisica e/o psichica presenti nei centri di accoglienza del territorio (Cas e Sai) attraverso: la promozione di un modello integrato ed uniforme di governance territoriale tra servizi sociali e sanitari; l’attivazione di servizi dedicati al supporto della gestione della presa in carico degli Rtpi da integrare ai servizi (sociale e salute) presenti sul territorio; il rafforzamento delle competenze degli operatori sociali e sanitari nella gestione della presa in carico dei Rtpi e percorsi di alfabetizzazione sanitaria rivolti al target group. Con questo obiettivo nasce il progetto Safe (Salute e accoglienza per le fragilità emergenti), finanziato con il Fondo Fami (Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione) 2021-2027, che vede come soggetto capofila l’Usl Umbria 1 e come partner Usl Umbria 2, Anci Umbria, Cidis Impresa Sociale ets e Famiglia Nuova Società Cooperativa Sociale.

Il progetto è stato presentato giovedì 31 luglio, presso la sala Fiume di palazzo Donini di Perugia, alla presenza di Stefania Proietti, presidente Regione Umbria, Emanuele Ciotti, direttore generale Usl Umbria 1, Federico Gori, presidente Anci Umbria, Simona Carosati, responsabile Servizio di igiene e sanità pubblica Usl Umbria 2, Laura Panella, referente Cidis onlus Umbria, ed Enrico Battini, coordinatore area adulti sociale Famiglia Nuova. Ha coordinato l’iniziativa Palmiro Riganelli, responsabile Formazione, Ricerca e Sviluppo risorse dell’Usl Umbria 1 e project manager del progetto Safe.

La conferenza stampa è stata aperta dal direttore Emanuele Ciotti che ha illustrato il progetto Safe sottolineando che “si tratta di un progetto importante, voluto e supportato dalla Regione Umbria. Prevede una partnership tra pubblico e privato – ha proseguito – in cui le Usl umbre si occupano di potenziare ed aprire ambulatori per migranti. Ma l’aspetto più importante di questo progetto è la conoscenza dei servizi, che devono essere conosciuti e compresi. In questo contesto, Safe prevede un lavoro di alfabetizzazione sanitaria, rivolta ai richiedenti e titolari di protezione internazionale e ai minori stranieri non accompagnati presenti nel territorio regionale, realizzato in collaborazione con i partner privati”. Nella Usl Umbria 1 l’ambulatorio migranti, in funzione nel Distretto del Perugino, nel 2024 ha gestito oltre 100 pazienti.

Subito dopo Federico Gori ha dichiarato: “Come presidente di Anci Umbria e come cittadino di questa regione, desidero ringraziare tutti i partner coinvolti in questo progetto. Stiamo consolidando un modello di governance interistituzionale e multilivello, in cui i Comuni sono già protagonisti nell’ambito dell’accoglienza, ciascuno secondo le proprie competenze. Questo progetto, focalizzato sulle fragilità emergenti, rappresenta un’opportunità concreta per delineare un modello da integrare nel Piano socio-sanitario regionale. È un segnale di speranza verso un’integrazione sempre più inclusiva e solidale”.

Laura Panella ha parlato di “un progetto che mette al centro tematiche sociali” e ha raccontato quale contributo darà Cidis a partire dalle “attività di formazione ed orientamento dei servizi sanitari, alla costruzione di un think-tank regionale sul tema delle mutilazioni dei genitali femminili, ai percorsi di alfabetizzazione sanitaria con dei laboratori. Speriamo che tutte le azioni vengano adottate dal territorio post progetto per una crescita sociale ed economica della nostra regione”.

Simona Carosati ha sottolineato che nell’Usl Umbria 2 era assente l’ambulatorio migranti e che l’Azienda sanitaria ha preso come riferimento quello operativo nel Distretto del Perugino dell’Usl Umbria 1. Grazie a questo progetto, “sono stati aperti due ambulatori – ha detto – nell’area del folignate e del ternano con l’obiettivo di dare prestazioni di prossimità. L’Umbria è una terra di accoglienza e lo deve essere soprattutto per chi si occupa di salute”.

Enrico Battini ha parlato del supporto che darà Famiglia Nuova con l’équipe mobile multiprofessionale che avrà il compito di “incontrare le persone, a prescindere dalla patologia o fragilità presente per favorirne l’eventuale presa in carico. L’obiettivo è di garantire a queste persone il loro diritto alla  salute da gestire in autonomia, in un’ottica educativa”.

“Sono orgogliosa della nostra sanità pubblica. Con questo progetto affrontiamo una lacuna legata all’interconnessione tra migrazione e servizi di accoglienza. È un’iniziativa sperimentale pensata per creare un modello stabile di inclusione, in piena coerenza con i principi della Costituzione. Nato all’interno del sistema sanitario, questo progetto riflette pienamente la nostra visione politica”, ha concluso la presidente Stefania Proietti.

LE AZIONI DI PROGETTO – Il progetto, di durata triennale, prevede cinque azioni tra cui attuare e stabilire un modello di governance Territoriale multilivello per l’assistenza sociosanitaria dei Rtpi, attraverso l’istituzione di Cict (Comitati integrati di Coordinamento territoriali) per la definizione/adozione di standard assistenziali e protocolli operativi sociosanitari in grado di promuovere una presa in carico integrata uniforme sul territorio regionale. A seguire è in programma la promozione di interventi che consentano di introdurre nell’erogazione delle attività elementi e modalità metodologiche innovative di accoglienza e presa in carico dei bisogni socio-sanitari dei destinatari. In questo contesto le due Usl umbre lavoreranno per il potenziamento e l’apertura di ambulatori per migranti. Previste anche: l’attivazione di una Emm (Equipé mobile Multiprofessionale) con interventi di prevenzione, presa in carico e reinserimento; la consulenza antropologica e supervisione antropologica ed etnoclinica sui casi in carico all’Emm. L’équipe multiprofessionale e la mediazione linguistico-culturale vanno a rafforzare i servizi sanitari e sociali per la gestione delle vulnerabilità dei migranti. Supportare in chiave interculturale ed in chiave antropologica etnoclinica i servizi sociali e sanitarie regionali, gli enti privati, gli Ambulatori Migranti e l’Equipe mobile multiprofessionale nella presa in carico di Rtpi attraverso interventi del Servizio Regionale di Mediazione culturale e linguistica e interventi del Servizio di Consulenza Antropologica e Mediazione Etnoclinica. Rafforzare il capacity building degli operatori pubblici e privati, dei relativi servizi e della rete attraverso interventi formativi e di apprendimento cooperativo in grado di interessare trasversalmente i processi socio-sanitari volti alla tutela della salute dei Rtpi e favorire il corretto accesso dei richiedenti e titolari di protezione internazionale, con particolare riferimento ai Rtpi accolti nelle strutture del territorio regionale, ai servizi sanitari attraverso azioni di health literacy e orienteering. Garantire una comunicazione efficace per il coinvolgimento attivo di tutti gli stakeholder interessati al progetto, la promozione degli interventi progettuali presso il pubblico di riferimento assicurando la trasparenza e l’accesso alle informazioni relative alle azioni intraprese.

IL CONTESTO REGIONALE IN NUMERI – In Italia il numero degli migranti sbarcati, a decorrere dal primo gennaio 2025 al 20 luglio 2025, è pari a 36.545 (fonte cruscotto statistico del Ministero dell’Interno), di cui 6.545 minori stranieri non accompagnati. In Umbria (al 15 luglio 2025) sono 2.386 i migranti presenti nelle strutture di prima accoglienza Cas (gestite dalle Prefetture di Perugia e Terni), di questi 1.697 sono presenti nelle strutture di prima accoglienza della Provincia di Perugia e 689 in quelle della Provincia di Terni. Invece, sono 477 i Richiedenti titolari di protezione internazionale presenti nelle strutture di seconda accoglienza del Sai (Sistema accoglienza ed integrazione), a titolarità dei Comuni umbri.

Rispetto al sistema di accoglienza Sai, in Umbria sono attivi 16 progetti di cui 10 per categorie ordinarie, 5 per Msna e 1 dedicato all’accoglienza delle vulnerabilità (per 6 posti complessivi). I Comuni titolari dei progetti sono 13: Castel Ritaldi, Corciano, Foligno, Gualdo Tadino, Gubbio, Magione, Massa Martana, Narni, Orvieto, Panicale, Perugia, Spoleto e Terni.

Circa il 70% degli Rtpi e Msna presenta delle vulnerabilità psico-sociali generali. I richiedenti e titolari di protezione internazionale sono una popolazione a elevato rischio di sviluppare sindromi psicopatologiche a causa della frequente incidenza di esperienze stressanti o propriamente traumatiche. La tutela della salute delle persone migranti è una garanzia sancita dalle norme internazionali, nazionali e regionali. La definizione di Piani Regionali per la Salute dei migranti è l’occasione per facilitare e/o potenziare percorsi già in atto, e comunque rappresentano un’opportunità per valorizzare e sostenere i servizi sanitari e socio-sanitari a favore dei migranti sul territorio nazionale e creare una governance multilivello in tale ambito.




URBANISTICA – OPERE MEDIE PER MESSA IN SICUREZZA EDIFICI E TERRITORIO: FINO AL 15 SETTEMBRE ISTANZA PER CONTRIBUTO

La richiesta di contributo si riferisce alle annualità 2026-2027-2028

È stato pubblicato sul sito del Dipartimento Affari e Territoriali del Ministero dell’Interno il comunicato relativo alle modalità di presentazione dell’istanza da utilizzare dai Comuni per la richiesta di contributo, per le annualità 2026-2027-2028, per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio, articolo 1, comma 139, legge n.145/2018 (cosiddette “opere medie”).
L’istanza deve essere trasmessa al Ministero dell’interno-Direzione Centrale per la Finanza Locale, a pena di decadenza entro le ore 23:59 del 15 settembre 2025, esclusivamente con modalità telematica.

Il contributo può essere chiesto per opere in materia di:

  • messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico;
  • messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti;
  • messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici.

Il comunicato fa seguito al Decreto del Ministero dell’Interno del 15 luglio in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e già consultabile sul sito della Finanza locale.




FONDO PERSEO SIRIO: A PERUGIA UN INCONTRO PER PARLARE DELLE OPPORTUNITÀ OFFERTE DALLA PREVIDENZA INTEGRATIVA

L’obiettivo dell’iniziativa era quello di offrire un’occasione di confronto sui temi legati al futuro previdenziale dei dipendenti pubblici

PERUGIA 28 luglio 202529 – Rafforzare la consapevolezza sulle opportunità offerte dalla previdenza integrativa, oggi sempre più centrale in un contesto di cambiamento contrattuale e di trasformazione del sistema di welfare. Con questo obiettivo martedì 15 luglio presso la Scuola di Lingue Estere, situata all’interno del parco del Santa Giuliana di Perugia, si è tenuto un incontro promosso dal Fondo Perseo Sirio (Fondo pensione complementare dei lavoratori della pubblica amministrazione e della sanità) e coordinato dal direttore generale, Wladimiro Boccali.

L’appuntamento – pensato per i direttori generali e i dirigenti del personale delle aziende sanitarie e ospedaliere delle regioni di Umbria, Marche e Toscana – ha visto la partecipazione anche dei rappresentanti delle Anci regionali e dei maggiori Comuni. L’obiettivo era quello di offrire un’occasione di confronto sui temi legati al futuro previdenziale dei dipendenti pubblici soffermandosi in particolare sull’accordo del 16 settembre 2021 che introduce il meccanismo del “silenzio-assenso”, un sistema di adesione automatica con diritto di recesso.

Il Fondo è un’associazione senza scopo di lucro e garantisce ai suoi aderenti che tutte le attività siano eseguite nell’esclusivo interesse degli stessi e della tutela del loro futuro. È frutto dell’unificazione dei Fondi pensione di previdenza complementare Perseo e Sirio, nasce nel 2014 con l’obiettivo di permettere ai lavoratori di costruirsi, giorno dopo giorno, una pensione complementare che integri quella obbligatoria per affrontare con maggiore serenità il periodo post-lavorativo. Raccoglie i contributi, gestisce le risorse ed eroga le prestazioni. È costituito nella forma di associazione riconosciuta e operante in regime di contribuzione definita (l’entità della prestazione pensionistica è determinata in funzione della contribuzione effettuata e dei relativi rendimenti).

Ad oggi in Umbria hanno aderito al Fondo il 22,52% dei dipendenti degli enti locali (contro il 24,02% della media italiana) e il 15,05% di quelli della sanità (20,44% il dato nazionale).

Tutte le informazioni sono disponibili nel sito ufficiale del Fondo Perseo Sirio: www.fondoperseosirio.it o sono reperibili telefonando al numero 800664545 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16).




ANCI GIOVANI: UMBRIA PRESENTE ALLA PRIMA SEDUTA DEL COORDINAMENTO NAZIONALE

PERUGIA 28 luglio 2025 – Si è svolta martedì 15 luglio, presso la sede Anci di Roma, la prima seduta del Coordinamento nazionale di Anci Giovani, guidato dal presidente Domenico Carbone, a cui è intervenuto anche il coordinatore regionale dell’Umbria, Giorgio Tenneroni, presidente del Consiglio comunale di Todi.

Al centro della discussione l’organizzazione dei lavori 2025/2026 che vede il coordinamento impegnato a raggiungere nuovi obiettivi: dalla creazione di un’anagrafe dei giovani amministratori under-35 d’Italia, fino a stringere nuovi protocolli con organizzazioni giovanili.

Il Coordinamento ha condiviso nuove idee da intraprendere durante il nuovo mandato per aumentare la partecipazione dei giovani amministratori partendo dalla condivisione di momenti di formazione in collaborazione con Publica ma anche opportunità per il rilancio dei territori grazie a finanziamenti destinati alle Politiche Giovanili.

Soddisfatto dell’esito del Coordinamento, Giorgio Tenneroni ha dichiarato: “È cominciato un nuovo percorso insieme, condiviso in ogni passo grazie al presidente Domenico Carbone. Partire dai territori per costruire il futuro della nostra nazione, collaborando insieme per trovare le migliori soluzioni ai problemi e far crescere le nostre città. Nuovi progetti che mettono al centro i giovani e la loro formazione per dare il via ad un’amministrazione locale sempre più responsabile e preparata alle sfide del futuro. Un grazie al presidente Carbone, a tutti i coordinatori ed al personale di Anci”.




CONFERENZA DEI CONSIGLI COMUNALI DI ANCI UMBRIA: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE CON ELENA RANFA

La coordinatrice: “Questo organismo può diventare un luogo attivo, vivace e significativo per ognuno di noi e per le nostre comunità”

PERUGIA 22 luglio 2025 – Lo scorso 22 luglio è stato un anno dalla sua elezione come presidente del Consiglio comunale di Perugia e da poco più di tre mesi è stata nominata coordinatrice della Conferenza dei Consigli comunali di Anci Umbria. Due passaggi importanti nel percorso politico di Elena Ranfa.

“In un anno – ha raccontato Elena – ho saputo apprezzare e far crescere la consapevolezza di quanto questo ruolo sia importante perché esprime quei principi di imparzialità e di garanzia che consentono al Consiglio comunale, organo democratico ed elettivo, di lavorare, pur nella diversità di idee, per un obiettivo condiviso: il bene delle città che amministriamo. Con questo spirito, ho promosso, anche con il contributo di tutto il Consiglio, diverse iniziative tese a valorizzare le ricchezze culturali e sociali della nostra città e a favorire la partecipazione attiva dei cittadini, attraverso il coinvolgimento di enti, istituzioni, associazioni e scuole. In particolare, proprio con i più giovani si è attivato un percorso volto a far conoscere il funzionamento della macchina amministrativa aprendo le porte di Palazzo dei Priori, che ogni mattina si è animato della loro presenza, della loro voce e delle loro richieste. La mia esperienza è il contributo che vorrei portare anche in Anci”.

“Questa nomina, come coordinatrice della Conferenza di Anci Umbria, rappresenta per me una grande opportunità, – ha proseguito – perché mi consente di continuare a valorizzare il ruolo dei Consigli comunali e soprattutto di confrontarmi con gli altri presidenti. Il lavoro è solo all’inizio ma stiamo già intessendo una rete capace non solo di portare avanti iniziative comuni ma anche di sostenere un confronto proficuo su problematicità e criticità di ogni territorio e, allo stesso tempo, su risorse e potenzialità che ogni Comune esprime e può mettere a disposizione degli altri. Mettere a sistema le precipue competenze è un punto di forza fondamentale per l’Umbria, per creare un circuito virtuoso che ci consenta di lavorare meglio, con più efficienza, maggiore efficacia e di fare squadra per portare sui tavoli nazionali le istanze della nostra regione che, seppur non molto estesa, racchiude in sé una varietà di aspetti e caratteristiche, che contraddistinguono le diverse realtà”.

 “A livello nazionale ho partecipato – ha continuato – alla Conferenza dei presidenti dei Consigli comunali di Anci. Il mio primo incontro si è tenuto a Torino, in occasione dell’assemblea nazionale di Anci, dove è stato nominato come coordinatore nazionale, il presidente del Consiglio Comunale di Palermo, Giulio Tantillo. Lo scorso gennaio, presso la sede nazionale Anci di Roma, ho partecipato all’insediamento del direttivo della Conferenza dove, fin da subito, è emersa chiara l’esigenza di fare di questo organismo di rappresentanza un luogo operativo, capace di affrontare le urgenti tematiche che riguardano i comuni e di dare maggiore protagonismo al ruolo Consigli comunali. Subito si è costituito un gruppo di lavoro, al quale ho partecipato, per la revisione, l’aggiornamento e la semplificazione del regolamento della Conferenza, approvato a Napoli qualche giorno fa. Successivamente, si sono tenuti diversi incontri nei quali è stata completata la struttura organizzativa della Conferenza, con la nomina della vicecoordinatrice vicaria, la presidente dell’Assemblea capitolina, Svetlana Celli, e con quella degli altri vicecoordinatori e dei coordinatori d’area. Grazie al loro lavoro e al contributo di tutti i membri della Conferenza è partito un lavoro sinergico, un confronto attivo sulle tematiche che riguardano le città, il ruolo del Consiglio e dei presidenti all’interno del Comuni e le riforme da attuare. Tra i temi affrontati, quello della pace è stato percepito come centrale e tutti hanno mostrato una forte sensibilità e manifestato una ferma volontà a mettere in campo iniziative corali volte a promuoverne il valore. In questo senso mi auguro che la nostra regione, come già condiviso con i presidenti dei Consigli comunali umbri, possa avere un ruolo centrale per la storia e le grandi personalità che l’Umbria ha sempre espresso: da San Francesco ad Aldo Capitini”.

“Il poter sedere con i presidenti di altre città italiane – ha sottolineato – mi ha consentito anche di partecipare già ad alcune iniziative dove tematiche strategiche per le nostre città sono state oggetto di un fruttuoso confronto. Credo che il ruolo di Anci e della Conferenza dei presidenti, a livello locale e nazionale, sia una risorsa per noi presidenti. È uno sguardo che parte dalla nostra esperienza, dal confronto nei propri comuni con l’amministrazione e con i consiglieri di maggioranza e opposizione. Confronto che, grazie ad Anci Umbria, si allarga alla Conferenza dei presidenti della propria regione per poi aprirsi al dialogo con le altre città e regioni italiane. Questa capacità di ampliare le prospettive e aumentare in maniera esponenziale le possibilità di fare, migliorarsi ed essere sempre più al centro della vita dei cittadini, credo sia la più grande opportunità che Anci ci offra. Spero che questa Conferenza dei presidenti umbri possa essere veramente la casa di tutti e tutte. Se ognuno di noi dà il proprio contributo, dando voce anche alle diversità, la Conferenza – ha concluso Elena Ranfa – può diventare un luogo attivo, vivace e significativo per ognuno di noi e per le nostre comunità”.




MASTER DI I LIVELLO RIGENERAZIONE E RESILIENZA URBANA – II EDIZIONE

È possibile iscriversi alla seconda edizione del Master di primo livello Rigenerazione e resilienza urbana e territoriale, organizzato dall’Università per Stranieri di Perugia.

Si segnala che la prima edizione ha avuto un notevole riscontro da parte di amministratori e funzionari dei Comuni dell’Umbria.

Il Master mira a formare una figura professionale altamente specializzata e trasversale, capace di gestire e coordinare i complessi processi di rigenerazione urbana e territoriale.

Questa figura sarà in grado di operare in contesti multidisciplinari, integrando competenze che spaziano dall’analisi delle dinamiche urbane e territoriali, alla pianificazione, progettazione e implementazione di progetti di rigenerazione e riqualificazione, con un focus particolare sugli aspetti ambientali, energetici, e socioeconomici.

Il Master è aperto a massimo 20 partecipanti.  Le lezioni si svolgeranno a Norcia, da febbraio a giugno 2026.

Il Progetto Fenice, finanziato dall’Agenzia per la Coesione Territoriale,  consente la copertura dei costi di vitto e alloggio dei partecipanti al Master relativamente al periodo di frequenza delle lezioni frontali e dell’esame finale.

La scadenza del bando è venerdì 19 dicembre 2025.


INFO E ISCRIZIONE




CONSULTA ANCI GIOVANI – 29 LUGLIO (TODI E ON-LINE)

È convocato, in presenza, presso la Sede del Comune di Todi, Piazza del Popolo n.29 e con collegamento in videochiamata, il Coordinamento della Consulta ANCI Giovani Umbria, in modalità aperta, per il giorno martedì 29 luglio alle ore 18:15.
La riunione è aperta nella partecipazione a tutti i giovani amministratori dei comuni dell’Umbria eletti entro il trentacinquesimo anno di età.

L’incontro seguirà il seguente ordine del giorno:
1) Promozione bando FORSAM 2025-2026;
2) Promozione attività formative a livello regionale e nazionale dedicate ai giovani amministratori ed agli
amministratori locali per il 2025;
3) Organizzazione Asssemblea Regionale ANCI Giovani;
4) Coordinamento per la partecipazione dei giovani amministratori umbri all’Assemblea Nazionale ANCI
2025 a Bologna;
5) Organizzazione attività ANCI Giovani Umbria settembre-dicembre 2025;
6) Attività e strategie di condivisione e coinvolgimento nelle principali tematiche locali e regionali ed
eventuale creazione ed articolazione di commissioni di lavoro interne;
7) Varie ed eventuali.

Il link per il collegamento è stato inviato alle segreterie dei Sindaci e agli indirizzi PEC.




ERASMUS PLUS – 1° BANDO – QUARTA ANNUALITÀ (FRANCIA)

“ACCREDITAMENTO ANCI UMBRIA”
IV ANNUALITÀ
Progetto n° 2024-1-IT01-KA121-VET-000214390 –
CUP G91B24000230006

DESTINATARI
I partecipanti alle attività Erasmus saranno giovani residenti nella Regione Umbria tra i 18 e 24 anni, neodiplomati in Istituti Tecnici, presso l’istituto ITAS GIORDANO BRUNO partner del progetto. Le figure che si andranno a formare saranno afferenti ai seguenti settori:
Amministrazione, Finanza e Marketing, i quali necessitano di sviluppare in ambito applicativo le competenze acquisite, dando specificità̀ ad una formazione che ha riguardato aspetti generali ma che non gli ha consentito di acquisire competenze in uno specifico settore di interesse;
Turismo, i quali hanno bisogno di sviluppare competenze tecniche legate alla definizione con soggetti (pubblici e/o privati) dell’immagine turistica del territorio, dei piani di qualificazione e dell’articolazione dell’offerta turistica integrata e delle azioni di miglioramento della stessa;
Grafica e Comunicazione, i quali hanno bisogno di sperimentare le conoscenze acquisite all’interno di un contesto applicativo, confrontandosi con le richieste della clientela e realizzando un piano strategico di gestione delle comunità̀ virtuali;
Servizi Commerciali/turistici, i quali necessitano di acquisire innovative strategie di vendita e promozionali, attraverso l’adozione di tecniche di pricing, web marketing, modelli matematici e statistici relativi alle dinamiche della domanda turistica-alberghiera internazionale.

Il progetto “ACCREDITAMENTO ANCI UMBRIAIV Annualità si rivolge a 5 neodiplomati così suddivisi:

N. BORSE

PAESE

Partenze

Rientro

Mobilità

5

FRANCIA

31/08/2025

31/12/2025

122 giorni

REQUISITI E MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Potranno presentare domanda di partecipazione al progetto “ACCREDITAMENTO ANCI UMBRIA” i giovani neodiplomati dell’anno 2025 che alla data di pubblicazione del bando abbiano:
• residenza presso la Regione Umbria;
• conseguito del diploma (presso uno degli Istituti Partner di Progetto) da non più di 12 mesi presso Istituti umbri in linea con il profilo delineato:
      1) amministrazione, finanza, marketing;
      2) accoglienza turistica e ospitalità alberghiera;
      3) grafica e comunicazione;
      4) servizi commerciali.
      5) Dichiarato di non essere iscritti all’università;
• competenza linguistica minima pari al B1 in lingua straniera (a seconda dal Paese di destinazione prescelto);

Il Consorzio intende, in coerenza con l’analisi sviluppata, favorire la partecipazione di soggetti che, ricadenti in situazioni di svantaggio o a rischio di esclusione sociale, potrebbero trarre beneficio maggiore dalla partecipazione all’esperienza di mobilità.

COME CANDIDARSI
La domanda di candidatura, da inviare via mail alla casella di posta dedicata deve pervenire entro e non oltre le date indicate in tabella e dovrà̀ contenere la seguente documentazione:
• Allegato A – domanda di partecipazione compilata sul format predisposto dal Consorzio;
• ALLEGATO B – CV in italiano e in lingua del paese di destinazione;
• ISEE o autodichiarazione per i soggetti con fewer opportunities;
• eventuali certificazioni linguistiche
• documento di identità del candidato;
Tutta la documentazione suindicata dovrà essere inviata esclusivamente tramite mail al seguente indirizzo di posta elettronica: anciumbriaerasmus@gmail.com

Le candidature potranno essere inviate fino al 24/07/2025*

Bando- ANCI UMBRIA – 4° ANNUALITÀ_firmato
CV-LETTERA-MOTIVAZIONALE ES .ANCI UMBRIA
CV-LETTERA-MOTIVAZIONALE_ENG_
DOMANDA PARTECIPAZIONE- ANCI UMBRIA-
CV_LETTERA MOTIVAZIONALE_FR
CV-LETTERA_MOTIVAZIONALE_IT _

*Le tempistiche previste sono indicative e potrebbero subire variazioni per motivi organizzativi.
In caso di non raggiungimento del numero di candidature per il numero di borse messe a bando, l’ente si avvale di ulteriori 7 giorni per il reperimento di ulteriori candidati.

 




GRANDE INTERESSE PER LA FORMAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI PROMOSSA DA ANCI UMBRIA

PERUGIA 30 giugno 2025 – Ha riscosso grande interesse il ciclo di cinque corsi di formazione gratuiti promossi da Anci Umbria, pensati ed offerti ai nuovi amministratori (sindaci, assessori e consiglieri), ai nuovi eletti (giovani o alla prima esperienza), ma anche ai più esperti. I temi trattati sono stati: “Status e ruolo dell’amministratore locale, strumenti per affrontare sfide complesse”, “Il contesto normativo e gli strumenti della programmazione comunale”, “Introduzione alla normativa in materia di Pnrr”, “I servizi demografici funzioni statali attribuite ai comuni per il principio di sussidiarietà” e “Lo strumento della pianificazione comunale di protezione civile a supporto degli amministratori locali”. Centinaia gli amministratori che, complessivamente, hanno aderito alle cinque giornate di formazione.

“Il bilancio è stato positivo. Come Anci Umbria pensiamo di aver raggiunto un obiettivo importante avendo raccolto l’esigenza e il bisogno di formazione da parte dei nuovi amministratori, votati lo scorso anno dopo una tornata impegnativa con il rinnovo di 60 consigli comunali, giunte e Sindaci. È stata un’iniziativa necessaria vista la presenza di numerose liste civiche che hanno visto eleggere persone che, in molti casi, non provengono dal mondo della politica. Credo che sia stato molto importante dare a questi nuovi amministratori degli elementi per svolgere al meglio il ruolo che sono stati chiamati ad occupare”, dichiara Silvio Ranieri, segretario generale di Anci Umbria.




LAND, SALTA LA VISITA DELLA DELEGAZIONE PALESTINESE CHE AVREBBE CONCLUSO IL PROGETTO

PERUGIA 30 giugno 2025 – Si sta avviando alla conclusione il progetto Land (Local Authorities Network for Development), Autorità Locali per lo Sviluppo Sostenibile. Il suo obiettivo principale era quello di promuovere la cooperazione tra enti locali umbri e palestinesi per migliorare la gestione ambientale e i servizi pubblici nei territori rurali palestinesi, in particolare in materia di raccolta rifiuti, spazi pubblici e economia circolare. I beneficiari sono stati circa 91.250 abitanti palestinesi, residenti in 21 autorità locali (municipalità e consigli di villaggio), coinvolte anche le scuole con oltre 20.000 studenti e 800 insegnanti.

Nei giorni scorsi una delegazione palestinese di Apla (Associazione delle autorità locali palestinesi), partner del progetto, avrebbe dovuto raggiungere l’Umbria per prendere parte ad una serie di incontri – risultato del lavoro svolto con Land negli ultimi 36 mesi – ma, a causa del difficile contesto internazionale, non sono riusciti a venire in Italia.

La visita della delegazione, composta da Sindaci di città importanti della Cisgiordania (tra  cui Salfit, Nablus e Gerico), rappresentava un’importante occasione di dialogo istituzionale, di scambio di  buone  pratiche  e  di  costruzione  di  relazioni  internazionali  tra  le  autorità  locali  italiane  e palestinesi, in uno spirito di solidarietà tra territori e per rafforzare ancora una volta un messaggio di pace e cooperazione da parte dei Sindaci

Nel 2022 il progetto ha portato anche alla firma di un procollo d’intesa sottoscritto da Apla (Associazione delle autorità locali palestinesi), Felcos Umbria ed Anci Umbria con l’obiettivo rafforzare e favorire lo scambio di esperienze e competenze tra territori della Palestina e dell’Umbria, in tema di politiche ambientali ed economia circolare.




ERASMUS+, APERTO ACCREDITAMENTO PER LE SCUOLE

Sono dedicati alla mobilità internazionale per neodiplomati

 

PERUGIA 30 giugno 2025 – Anci Umbria continua a investire sul futuro dei giovani umbri.  È, infatti, aperto l’accreditamento degli istituti scolastici regionali che vogliono aderire ai progetti Erasmus+ per il periodo 2021–2027, che promuovono la mobilità internazionale per i neodiplomati.

L’obiettivo è offrire nuove opportunità di formazione professionalizzante e permettere ai partecipanti di sviluppare nuove competenze attraverso esperienze di tirocinio lavorativo in tre mete europee: Spagna, Francia e Irlanda.

Il progetto è pensato per i giovani che desiderano mettere in pratica e accrescere le proprie abilità con un’esperienza lavorativa all’estero della durata di circa 120 giorni (4 mesi).

Con la partecipazione ai progetti di mobilità i giovani avranno l’opportunità di migliorare e rafforzare la conoscenza della lingua straniera del Paese ospitante, e potranno fare un’esperienza lavorativa in un settore di interesse conoscendo una nuova realtà in cui stringere legami con altri ragazzi e ragazze che condividono la stessa avventura.

Potranno candidarsi i giovani residenti in Umbria che abbiano conseguito, nell’anno scolastico 2024/2025, il diploma di maturità presso un Istituto Tecnico della regione e che non siano ancora iscritti ad un corso universitario. Per info, contattare gli uffici di Anci Umbria.




ANCI GIOVANI UMBRIA: PRIMO INCONTRO A BEVAGNA

Giorgio Tenneroni: “Iniziative centrali nella politica regionale”

BEVAGNA – Domenica 29 giugno, presso la sala del Consiglio Comunale di Bevagna, si è è tenuto il primo incontro InFormazione di Anci Giovani Umbria. La sindaca di Bevagna, Annarita Falsacappa, e la vice Coordinatrice Anci Giovani ed assessore di Bevagna, Luisa Cacciamani, hanno accolto i giovani amministratori provenienti da tutta la regione.

L’appuntamento ha segnato l’inizio di un  percorso che rende i giovano amministratori protagonisti insieme ai territori, piccoli e grandi comuni.

Un modo non solo per formarsi su specifiche tematiche e progetti a beneficio dei Comuni ma per conoscere davvero i territori della regione nel profondo, valorizzando eccellenze e tradizioni.

Il Coordinatore della Consulta Anci Giovani Umbria, il presidente del Consiglio Comunale di Todi Giorgio Tenneroni, si è detto molto soddisfatto della riuscita dell’iniziativa, ringrazia l’intera amministrazione di Bevagna per la meravigliosa accoglienza e sottolinea che il gruppo si prepara a vivere insieme una stagione di iniziative che sarà centrale nella politica regionale “per costruire nuove esperienze e possibilità, – ha rimarcato – per la crescita dei nostri Comuni, sempre più uniti, ed in collaborazione per trovare soluzioni insieme invece di divisioni”.