COSTITUZIONE DI UNA GRADUATORIA DI OPERATORI TECNICO-AMMINISTRATIVI NELL’AMBITO DEL PROGETTO FAMI I.R.I.S. – NUOVA SCADENZA

FAMI 2021-2027
FONDO ASILO MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE
O.S.2 MIGRAZIONE LEGALE/INTEGRAZIONE

PROG 1081 — I.R.I.S.
CUP: F69I24000600007

“INFORMAZIONE PER IL RAFFORZAMENTO E L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI PER L’ACCOGLIENZA”

AVVISO PUBBLICO PER LA COSTITUZIONE DI UNA GRADUATORIA DI OPERATORI TECNICO-AMMINISTRATIVI, AI FINI DELLA SELEZIONE DI N 3 OPERATORI, AI SENSI DELL’ART. 1.8. DEL VADEMECUM DI ATTUAZIONE DEI PROGETTI FAMI REDATTO DAL DIPARTIMENTO PER LE LIBERTÁ CIVILI E L’IMMIGRAZIONE DEL MINISTERO DELL’INTERNO (VERSIONE 1° LUGLIO 2024)

AGGIORNAMENTO: RIAPERTURA TERMINI
NUOVA SCADENZA 21/05/2025 ORE 14:00




Circolare Ministero dell’Interno 27/12/2018 – D.L. n. 113/2018, convertito con modificazioni con la legge n. 132/2018 – “Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione…”

In allegato la circolare del Ministero dell’Interno n. 22146 del 27/12/2018, diramata a tutti i Prefetti della Repubblica, avente ad oggetto: D.L. 4 ottobre 2018, n. 113, convertito, con modificazioni, con la legge 1 dicembre 2018 n. 132 recante“Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezzapubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell’interno e l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e ladestinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata”. Profili applicativi.

Apri la Circolare

Per info:

Commissione Immigrazione e Politiche per l’Integrazione ANCI

Tel. 0601908510/11

commissioneimmigrazione@anci.it

 




ANNULLATO- 10 FEBBRAIO – INCONTRO LEGGE DI BILANCIO 2017: NOVITA’ PER I COMUNI

L’INCONTRO PREVISTO PER DOMANI MATTINA 10 FEBBRAIO

E ‘ ANNULATO A DATA DA DESTINARSI

INCONTRO ANCI UMBRIA- IFEL

LEGGE DI BILANCIO 2017: NOVITA’ PER I COMUNI

 Venerdì 10 febbraio 2017 ore 9,30

Sala delle Autonomie Locali – Via Alessi, 1 – Perugia

L’incontro intende approfondire le novità di interesse per gli enti locali che saranno contenute nella Legge di Bilancio 2017. È inoltre previsto un momento di confronto sulle principali novità che riguardano gli scenari economici e finanziari e sulle nuove disposizioni in materia di personale.

Al fine di garantire una migliore organizzazione è necessario inviare la propria adesione all’indirizzo mail: info@anci.umbria.it, indicando i nominativi delle persone che partecipano e le relative cariche.

per il programma completo clicca qui;




“IL SANGUE SI DONA, NON SI VERSA”: AL VIA LA NUOVA CAMPAGNA RACCOLTA SANGUE

È stata promossa in occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue, che si celebra ogni anno il 14 giugno. Nel 2024 sono state effettuate in Umbria 39.953 donazioni di sangue

Perugia, 12 giugno 2025 “Il sangue si dona, non si versa. Condanniamo ogni forma di guerra e di violenza. Il sangue salva vite e dona pace”: è questo lo slogan della campagna regionale promossa da Avis Umbria – in collaborazione con la Regione Umbria, Anci Umbria, Federsanità Anci Umbria e Coni Umbria – in occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue, che si celebra ogni anno il 14 giugno.

La nuova campagna è presentata nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta giovedì 12 giugno, presso la sala Pagliacci del palazzo della Provincia di Perugia, alla presenza di Enrico Marconi, presidente Avis Umbria, Federico Gori, presidente Anci Umbria, ed Aurelio Forcignanò, presidente Coni Umbria.

Ha aperto gli interventi Federico Gori che ha dichiarato: “Lo slogan scelto quest’anno da Avis Umbria lancia un messaggio forte e inequivocabile: è un invito a ripudiare ogni forma di guerra e violenza, e al tempo stesso un’esortazione potente alla generosità, alla solidarietà, all’impegno verso il prossimo. Avis Umbria è un’autentica eccellenza del nostro territorio, che le istituzioni non solo hanno il dovere di sostenere, ma anche di valorizzare e accompagnare con convinzione. Come Anci Umbria, siamo da sempre al fianco di realtà come Avis, perché crediamo profondamente nell’importanza di sensibilizzare le comunità e di ringraziare chi, con un semplice ma fondamentale gesto, contribuisce ogni giorno al bene comune. Oggi, più che mai, dobbiamo fare un passo in avanti: costruire insieme percorsi condivisi, strutturati e duraturi, come ad esempio una rete stabile per la diffusione delle buone pratiche. Un investimento sul presente e sul futuro, per una cittadinanza sempre più consapevole, partecipe e solidale”.

Subito dopo Enrico Marconi ha affermato: “Per prima cosa voglio ringraziare i donatori, Anci Umbria, Coni Umbria e la Regione Umbria che, anche se non è presente in questo tavolo, ci supporta. Il 14 giugno è una giornata importante. Donare è un’azione anonima e volontaria. In Italia è ancora gratuita ma in alcuni paesi viene pagata. La presenza di Anci e Coni in questa campagna è particolarmente significativa. I Comuni sono tra i nostri principali referenti istituzionali e il Coni è fondante nei valori dei sani e corretti stili di vita. Il tutto senza considerare che donare il sangue vuol dire ‘fare prevenzione’”. In merito al fabbisogno di sangue in Umbria, Enrico Marconi ha sottolineato che “da 2-3 anni abbiamo raggiunto l’autosufficienza per la raccolta di sangue intero, anche a causa delle persone che si vanno ad operare fuori regione, ma non bisogna abbassare l’attenzione. Oggi – ha rimarcato – la vera carenza è nella raccolta del plasma. L’Umbria è una delle regioni sotto del 10-15% rispetto ai quantitativi programmati e al fabbisogno necessario, questo nonostate che il plasma venga recuperato anche tramite il frazionamento del sangue intero. Dobbiamo educare i donatori a donare plasma”.

“Il Coni Umbria non poteva non essere presente”, ha detto infine Aurelio Forcignanò. “Lo scorso anno – ha proseguito – Coni e Avis nazionali hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per promuovere la raccolta sangue e plasma nel mondo sportivo. La presenza del Coni Umbria testimonia la volontà di dare attuazione al protocollo anche nella nostra regione attraverso la promozione nelle federazioni e negli enti di promozione sportiva. Da parte mia e del Coni regionale tradurremo in azioni concrete quanto siglato nel protocollo”.

I DATI – Dal primo gennaio al 31 maggio 2025 in Umbria sono state raccolte nelle 59 sedi, disseminate nei territori dell’Usl Umbria 1 e 2, 16.629 donazioni (14.179 nella provincia di Perugia e 2.450 in quella di Terni). Nello stesso periodo dello scorso anno sono state 16.817 (14.261 e 2.556), 188 in più di questi ultimi mesi (+ 1,12%). Complessivamente nel 2024 sono state raccolte 39.953 donazioni (34.047 nella provincia di Perugia e 5.906 in quella di Terni) mentre nel 2023 sono state 39.312 (33.447 e 5.865) e nel 2022 sono state 38.202. Il dato dello scorso anno è stato superiore a quello del 2017 con 39.519 (il migliore che era stato registrato negli ultimi anni).

Nel 2024 i donatori si sono presentati 45.270 volte con: 36.540 donazioni di sangue intero, 3.413 donazioni in aferesi, 4-340 situazioni di sospensione temporanea (pari al 9,6% degli accessi), 977 situazioni di sospensione definitiva (pari al 2,1% sul totale degli accessi).

Al 31 dicembre del 2024 i donatori di Avis in Umbria sono 30.163, rispetto ai 29.473 del 2023 con un aumento del 2,3% degli associati. Ad oggi Avis Umbria assicura il 93-94% del sangue raccolto nella regione. L’Umbria si pone tra le regioni che hanno raggiunto livelli adeguati di donazioni di sangue intero, ma è ancora molto sotto la media dei livelli necessari all’autosufficienza per quanto attiene la raccolta del plasma, che nel 2024 è stata di 11.252 kg (+ 3,6% rispetto al 2023) laddove sarebbe dovuta arrivare ad almeno 11.540 kg. Per il 2025 è stata programmata una raccolta di 12.000 kg di plasma.




ASSEMBLEA ANCI UMBRIA E PICCOLI COMUNI – LE NUOVE NOMINE

I sindaci Venanzi, Fugnanesi e Sabbatini nuovi coordinatori

Perugia, 12 giugno 2025 Remigio Venanzi, sindaco di Polino, è stato designato quale nuovo coordinatore della Consulta dei Piccoli Comuni; Giampiero Fugnanesi, sindaco di Sigillo, ricoprirà il ruolo di coordinatore della Consulta per le Politiche della Montagna; ed Elisa Sabbatini, sindaca di Castel Ritaldi, sarà la coordinatrice della Consulta delle Unioni di Comuni e Gestioni associate. Le nomine sono avvenute nel corso dell’assemblea dei soci e dei Piccoli Comuni di Anci Umbria, tenutasi mercoledì pomeriggio (11 giugno) presso la sala Consiliare del palazzo della Provincia di Perugia, coordinata dal presidente Federico Gori e dal segretario generale Silvio Ranieri.

“Abbiamo bisogno di figure competenti, motivate e rappresentative dei territori: con queste nomine rafforziamo ulteriormente il lavoro delle Consulte, che rappresentano uno strumento fondamentale per dare voce alle istanze dei nostri Comuni, in particolare di quelli più piccoli, montani o associati, come in questo caso. Queste nuove designazioni si sommano a tutte quelle effettuate nei mesi scorsi e arricchiranno il lavoro di Anci Umbria con una rappresentanza ancora più ampia e, soprattutto, con una prospettiva di collaborazione sempre più concreta e strutturata”, ha dichiarato Federico Gori, presidente di Anci Umbria.

“Ringrazio Anci Umbria e i Sindaci per questa opportunità”, ha esordito Elisa Sabbatini, coordinatrice della Consulta delle Unioni di Comuni e Gestioni associate. “Come coordinatrice di questa nuova consulta, – ha proseguito – ci aspetta un lavoro importante per l’Umbria perché dobbiamo lavorare affinché si creino più Unioni dei Comuni e si faccia in modo di creare quella sinergia tra Comuni che porti benefici importanti ad ognuno di loro, oltre ad economie di scala che sono altrettanto rilevanti. Il mio lavoro, in stretto contatto con gli uffici, sarà quello di capire le necessità di tutti i territori cercando di portare in campo la mia esperienza da presidente dell’Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino e quelli che sono stati i percorsi intrapresi in questi anni dai Comuni che ne fanno parte”.

“Sono orgoglioso di questa nomina e ringrazio Anci Umbria per questo. Cercherò insieme ai Sindaci di tutti i Comuni, grandi e piccoli, di portare avanti questo gravoso ma bellissimo compito partendo dalle politiche non ‘per’ la montagna ma ‘con’ la montagna. Per me è importante l’interconnessione dei grandi centri con la montagna, perché da quest’ultima arrivano ai grandi centri energia, risorse idriche e aria buona. Soltanto interconnessione tra loro, portando avanti tutti i servizi sia a livello di mobilità che sociosanitari, si può raggiungere lo scopo che è quello di cercare di evitare lo spopolamento dei territori di montagna”, ha affermato anche Giampiero Fugnanesi, coordinatore della Consulta per le Politiche della Montagna.

“Ringrazio i vertici di Anci Umbria per questa nomina che gratifica me e il Comune che rappresento e che mi porta ad affrontare delle dinamiche ormai molto diffuse nella nostra regione”, ha concluso Remigio Venanzi, coordinatore della Consulta dei Piccoli Comuni. “Il problema va affrontato a 360 gradi – ha continuato – cercando di garantire tutta quella che è una serie di servizi a partire da quelli di base, come i trasporti, a quelli sociosanitari. Per quanto riguarda lo spopolamento dei piccoli Comuni umbri, questo discorso va affrontato non in autonomia ma cercando le sinergie adatte, soprattutto le iniziative che possano contribuire a risolvere queste problematiche o ad attenuarle. La soluzione sarà molto difficile. Su questo punto il mio impegno sarà massimo sia a livello regionale che nazionale, come già fatto da chi mi ha preceduto. Tra i temi che saranno discussi ai tavoli nazionali anche i vantaggi della fiscalità che potrebbero avere i residenti dei Piccoli Comuni e delle aree interne, per dare loro una serie di agevolazioni che permettano una migliore vivibilità anche dal punto di vista economico, e l’avvio di nuove attività, pensando a sgravi di carattere contributivo e fiscale per chi intraprende questa strada”.

Prima delle nomine si è tenuta l’assemblea dei soci di Anci Umbria, durante la quale sono stati approvati all’unanimità il bilancio consuntivo 2024 e preventivo 2025.

 




CONVOCAZIONE INCONTRO CONSULTA ISTRUZIONE – 19 GIUGNO ON-LINE

 È convocata in modalità online, una riunione della Consulta Istruzione e edilizia scolastica di Anci Umbria per il giorno 19 giugno 2025 alle ore 15.00 per affrontare il seguente odg:

  1. Comunicazioni della Coordinatrice;
  2. Primo confronto sulle tematiche legate alla scuola;
  3. Varie ed eventuali.
  4.  

Il link è stato inviato insieme alla convocazione. Può essere in ogni caso richiesto alla segreteria di Anci Umbria.




FONDO ACCOGLIENZA MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI – CIRCOLARE MINISTERO INTERNO 23156 DEL 28 MAGGIO 2025

Il Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione – Direzione Centrale dei Servizi civili per l’immigrazione e l’asilo, ha pubblicato la circolare n. 23156 del 28 maggio 2025, avente ad oggetto il Fondo per l’accoglienza di minori stranieri non accompagnati – modifica delle procedure per l’accesso al contributo da parte degli Enti locali.

Il documento fornisce importanti indicazioni operative in merito ai criteri di assegnazione e distribuzione del Fondo, con l’obiettivo di garantire un’equa ripartizione delle risorse tra gli enti Locali richiedenti, a fronte di una mancanza di copertura per tutte le richieste pervenute.

La disponibilità complessiva annuale del fondo viene ora suddivisa in quattro tranche trimestrali, con distribuzione proporzionale fino all’esaurimento delle risorse di ciascun trimestre.

Si richiama in particolare l’attenzione sul fatto che la documentazione delle richieste deve essere trasmessa, per il tramite della Prefettura e con le medesime modalità adottate fino ad ora, tassativamente entro e non oltre il mese successivo alla chiusura trimestrale. Per il primo trimestre del 2025, il termine per la documentazione è stato esteso al 30 giugno p.v.

Invitiamo pertanto a prendere visione del contenuto della circolare allegata e a adottare le eventuali misure di competenza in stretto raccordo con le Prefetture competenti per territorio, secondo quanto previsto dalle disposizioni ministeriali.

Circolare 23156 del 28 05 2025 nuovo riparto

 




SPORT: BANDO FIDAL-ANCI PER LA BANDIERA AZZURRA 2025 – CANDIDATURE FINO AL 31 LUGLIO

Obiettivo è promuovere la pratica sportiva e quella dell’atletica leggera, del cammino e della corsa

Il progetto “Bandiera azzurra” è un riconoscimento esclusivo che la Federazione Italiana di Atletica Leggera e Anci assegnano annualmente a quei Comuni che si distinguono per l’impegno nella promozione della pratica della corsa e del cammino, e della salute più in generale, quali strumenti di benessere e qualità della vita.
Il progetto si pone l’obiettivo di promuovere la pratica sportiva e quella dell’atletica leggera, del cammino e della corsa, e di avvicinare sempre più persone di qualsiasi fascia di età alla pratica di esercizio fisico e sportivo nonché di valorizzare le aree dedicate alla attività motoria incentivando la nascita di nuovi percorsi dedicati alla pratica di cammino e corsa sostenibili e protetti.


Scarica le slides del Progetto

Bando Bandiera Azzurra 2025 

Modulo di Candidatura 




BANDO INPS HOME CARE PREMIUM, FERDINANDI, GORI E SPERA: “SODDISFATTI MA MONITOREREMO L’APPLICAZIONE DEL NUOVO SISTEMA”

“Accogliamo con soddisfazione la pubblicazione delle modifiche al bando Home Care Premium da parte dell’Inps, che recepiscono diverse richieste avanzate da Anci e dai territori, in particolare nell’ambito delle politiche rivolte alle persone non autosufficienti”. Così interviene la sindaca Vittoria Ferdinandi in merito alla questione del bando Inps Home Care Premium 2025-2028.

“Come sindaca di Perugia e delegata nazionale Anci per le politiche a favore delle persone non autosufficienti, – prosegue – insieme alla coordinatrice della Commissione Welfare di Anci Umbria l’assessora Costanza Spera e al presidente di Anci Umbria Federico Gori, abbiamo promosso un confronto serrato e costruttivo con l’Inps, con l’obiettivo di migliorare uno strumento che incide concretamente sulla qualità della vita di molte famiglie

Pur consapevoli che non tutte le proposte sono state accolte, riconosciamo l’importanza dei passi avanti compiuti. Le modifiche introdotte rappresentano un risultato significativo, che conferma quanto sia fondamentale il dialogo tra istituzioni per costruire risposte più efficaci e aderenti ai bisogni reali.

In particolare, accogliamo con favore – oltre al reinserimento degli Operatori Socio Sanitari e degli Operatori Socio-Assistenziali nel sistema – il riconoscimento della possibilità per le cooperative sociali di accreditarsi, presentando un elenco dei propri professionisti dipendenti con i relativi titoli e qualifiche. Si tratta di un importante risultato, frutto del confronto con i territori, che valorizza l’esperienza e la capillarità del sistema cooperativo nell’erogazione di servizi di assistenza di qualità.

L’assistenza alla persona, soprattutto in condizioni di non autosufficienza, deve restare al centro delle politiche di welfare. Continueremo a lavorare, con determinazione e spirito di collaborazione, affinché il sistema raggiunga i migliori risultati possibili per le persone e le loro famiglie”.

“Monitoreremo con attenzione – conclude Ferdinandi – l’applicazione del nuovo sistema, per verificarne l’effettiva funzionalità dal punto di vista delle persone coinvolte, e forniremo all’Inps tutte le nostre indicazioni e osservazioni, affinché l’assistenza sia davvero commisurata alle esigenze specifiche di ciascuno e garantisca dignità, prossimità e qualità della vita”.




ASSEMBLEA PICCOLI COMUNI 11 GIUGNO

A seguito del rinnovo degli organi istituzionali di ANCI Umbria, per poter dare completo avvio alla stessa, è convocata l’Assemblea dei Piccoli Comuni, il giorno mercoledì 11 giugno 2025 alle ore 15.00, presso la Sala del Consiglio Provinciale, Palazzo della Provincia, Perugia.
 
I lavori avranno il seguente ordine del giorno:

  1. Saluti e introduzione dei lavori da parte del Presidente ANCI Umbria;
  2. Nomina del Coordinatore della Consulta dei Piccoli Comuni ai sensi dell’art 22, comma 3 dello Statuto;
  3. Nomina del Coordinatore della Consulta per le politiche della Montagna ai sensi dell’art 24, comma 2 dello Statuto;
  4. Saluti dei neoeletti Coordinatori;
  5. Varie ed eventuali.



VILLA UMBRA E ANCI UMBRIA, AL VIA I PROGETTI GRIFOLAB E CREOLAB

Sono indirizzati ai dipendenti delle Pubbliche amministrazioni delle province di Perugia e di Terni

Perugia, 29 maggio 2025 – Supportare lo sviluppo di percorsi formativi professionalizzanti per le Pubbliche amministrazioni (Pa) attraverso la valorizzazione delle buone pratiche. Con questo obiettivo sono nati i progetti Grifolab e Creolab che mirano a creare valore pubblico, rispettivamente, per la provincia di Perugia e per quella di Terni attraverso la potenziamento delle competenze del personale che lavora nella Pa.

L’iniziativa è stata ideata dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica in collaborazione con Anci Umbria. I formatori dei due soggetti promotori, insieme ai referenti comunali, hanno progettato due proposte – a valere sull’avviso pubblico “Progetto: PerForma Pa – Supportare lo sviluppo di percorsi formativi professionalizzanti da parte delle Pa e la valorizzazione di buone pratiche” – che mirano a valorizzare lo sviluppo dei territori, in linea con i driver della trasformazione digitale, ecologica e amministrativa come richiesto dal Pnrr (Sub investimento 2.3.1 – linea 5).

“Con Creolab e Grifolab – spiega Davide Ficola, coordinatore dei corsi – vogliamo valorizzare le competenze del capitale umano della Pubblica amministrazione, per affrontare le sfide del presente. La collaborazione con Anci Umbria assicura qualità e continuità. Il progetto, ideato dalla collega di Villa Umbra, Sonia Ercolani, nasce infatti dai territori e guarda al futuro. Vogliamo costruire amministrazioni locali capaci di innovare, così come previsto dal Pnrr”.

“La mission della nostra Associazione – afferma anche Silvio Ranieri, segretario regionale di Anci Umbria – è quella di rappresentare e tutelare gli interessi dei Comuni. Questi due progetti vanno in questa direzione. L’Umbria esprime alta qualità del personale comunale, comunque è fondamentale che chi lavora all’interno della Pubblica amministrazione acquisisca sempre più competenze per essere aggiornato, performante e per rispondere sempre meglio alle esigenze dei nostri cittadini”.

I due progetti – che hanno preso il via nei giorni scorsi – verteranno sulle 7 aree tematiche di maggiore interesse degli Enti locali quali: formazione manageriale, personale, bilancio e contabilità, tributi, sociale, appalti ed inglese tecnico. Nello specifico, il progetto Creolab avrà una durata totale di 264 ore (in presenza o in fad sincrona), articolate in 11 edizioni, ed è destinato a 242 dipendenti del comparto e dirigenti degli enti locali. Grifolab, invece, avrà una durata totale di 180 ore (in presenza o in fad sincrona), articolate in 13 edizioni, ed è destinato a  240 tra dipendenti del comparto e dirigenti degli enti locali.




CONVOCAZIONE ASSEMBLEA DEI COMUNI, 11 GIUGNO

Oggetto: convocazione Assemblea dei Comuni associati ad Anci Umbria – 11 GIUGNO 2025
Si comunica che è convocata in presenza l’Assemblea ordinaria dei Soci di ANCI Umbria, per il giorno 11 giugno 2025 alle ore 10.30 in prima convocazione, e alle ore 14.30 in seconda convocazione presso la Sala del Consiglio Provinciale, Palazzo della Provincia, Perugia.

L’Assemblea si riunisce per discutere e deliberare il seguente Ordine del giorno:
1. Comunicazioni del Presidente;
2. Approvazione ai sensi art.11, comma 3, lett. b dello Statuto, Bilancio Consuntivo anno 2024 e Bilancio
preventivo 2025, deliberazioni inerenti e conseguenti;
3. Varie ed eventuali.

Vi informiamo che finito l’incontro si riunirà l’assemblea dei piccoli comuni.




AL VIA IL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE: 130 I VOLONTARI COINVOLTI IN UMBRIA, 37 GLI ENTI/COMUNI

Al via a livello nazionale il percorso con collegamenti online con 15 regioni coinvolte e con i saluti della sindaca Vittoria Ferdinandi, delegata Anci alle Pari Opportunità, Famiglie, Inclusione e Pace

Perugia, 28 maggio 2025 – Ha preso il via a livello nazionale – e per la prima volta con collegamenti online da tutta Italia – il Servizio civile universale (bando 2024) coordinato da Scanci, il network promosso da Anci Lombardia che vede coinvolte 10 Anci regionali (Lombardia, Umbria, Liguria, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Abruzzo, Marche e Sicilia) ed alcuni Comuni di altre 5 regioni italiane. Oltre 1.200 i volontari che prenderanno servizio in tutto il Paese di cui 130 in Umbria, che saranno dislocati in 37 Comuni/Enti.

Erano presenti a coordinare l’incontro in Umbria – che si è tenuto oggi (mercoledì 28 maggio) presso la sala Congressi Galeazzo Alessi dell’Hotel Plaza a Perugia e dove è intervenuto anche il segretario generale di Anci Umbria, Silvio Ranieri – Beatrice Meroni e Laura Biraghi, dell’ufficio Servizio civile universale di Anci Lombardia, mentre ha portato i saluti istituzionali di Anci nazionale la sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi, delegata Anci alle Pari Opportunità, Famiglie, Inclusione e Pace.

“È stato per me un grande onore, come Sindaca e delegata nazionale Anci, partecipare a questo bellissimo evento, che ha visto collegati più di 1.200 ragazzi e dove si è parlato di Servizio civile universale, una scelta importante che ridà moltissima speranza perché ci parla di giovani che scelgono di mettersi al servizio della nostra comunità. In un’epoca in cui viene ‘venduto’ sempre più come prospettiva l’individualismo, la rassegnazione, la distanza dalle nostre comunità, pensare che, invece, tantissimi ragazzi abbiamo scelto di mettersi al servizio delle nostre comunità è qualcosa che ci dà enorme fiducia e che come Anci continueremo a sostenere”, ha dichiarato Vittoria Ferdinandi nel corso del suo intervento.   

Dei 130 posti a disposizione in Umbria, 6 saranno riservati ad Anci Umbria mentre gli altri saranno dislocati in altri 37 Comuni/Enti: Allerona (2), Alviano (1), Amelia (2), Baschi (2), Bastia Umbra (2), Campello sul Clitunno (2), Castel Ritaldi (3), Castel Viscardo (2), Costacciaro (2), Fabro (2), Ficulle (1), Foligno (3), Fossato di Vico (1), Giano dell’Umbria (1), Gualdo Tadino (4), Guardea (2), Gubbio (14), Lisciano Niccone (1), Lugnano in Teverina (2), Monte Castello di Vibio (2), Monte Santa Maria Tiberina (1), Montecchio (1), Montefalco (1), Montone (1), Nocera Umbra (2), Orvieto (8), Penna in Teverina (2), Perugia (9), Porano (1), Scheggia e Pascelupo (1), Sigillo (1), Spello (2), Spoleto (15), Terni (18), Trevi (2), Valfabbrica (3), Valtopina (2), Prefettura di Perugia (2).




CDP, FONDAZIONE PERUGIA E ANCI UMBRIA INSIEME PER LO SVILUPPO DEL TERRITORIO

Cassa Depositi e Prestiti (CDP) rinnova il suo sostegno alle comunità locali incontrando gli attori del territorio in un ciclo di confronti che ha fatto tappa anche a Perugia. All’evento hanno preso parte Fondazione Perugia, che ha ospitato l’incontro, e Anci Umbria. È stata questa l’occasione per proseguire un dialogo volto a rafforzare la già solida collaborazione tra realtà impegnate per la crescita del Paese.

Nel corso dell’incontro CDP ha presentato l’ampio ventaglio di soluzioni messe a disposizione degli Enti per favorire lo sviluppo del tessuto economico e sociale della regione. In particolare, a supporto delle PA locali, con riferimento al triennio 2022-2024, Cassa Depositi e Prestiti ha erogato risorse complessive pari a 105 milioni di euro a beneficio di 132 soggetti che operano nella regione.

“Gli eventi territoriali promossi da Cassa Depositi e Prestiti costituiscono un’occasione di incontro e confronto con le Pubbliche Amministrazioni per approfondire specifiche tematiche e dare le risposte più efficaci alle istanze delle comunità locali. Ringraziamo tutti i partecipanti e in particolare Fondazione Perugia e Anci Umbria nostri partner nel supporto quotidiano offerto alle realtà attive nella regione”, ha dichiarato il Responsabile Relazioni Business PA Centro-Ovest, Riccardo Maria Ardizzone.

“L’incontro di con CDP rappresenta un momento prezioso di confronto su strumenti, risorse e progettualità a disposizione degli enti locali. Come Fondazione Perugia, condividiamo con Cassa Depositi e Prestiti una missione di fondo: contribuire allo sviluppo del territorio, rafforzando il tessuto sociale, culturale ed economico delle nostre comunità”, ha detto il Vice Direttore di Fondazione Perugia, Cesare Mancini.

“In un momento in cui il Pnrr offre opportunità straordinarie per il rilancio del Paese, i Comuni si trovano ancora a fare i conti con difficoltà di liquidità, legate agli anticipi di cassa e ai ritardi nei trasferimenti ministeriali. L’incontro con Cassa Depositi e Prestiti rappresenta un passo importante nel rafforzamento del rapporto tra enti locali e un alleato strategico, capace di offrire strumenti concreti per sostenere i territori e accelerare la realizzazione degli investimenti. Anci Umbria continuerà a lavorare per creare occasioni di confronto, collaborazione e crescita a beneficio di tutti i Comuni umbri”, ha sottolineato il Presidente di Anci Umbria, Federico Gori.




ANCI UMBRIA PROCIV, APPROVAZIONE DEL BILANCIO E PRESENTAZIONE PROSSIME ATTIVITÀ

Presenti anche il presidente della Provincia di Perugia Massimiliano Presciutti e quello di Anci Umbria Federico Gori

Perugia, 21 maggio 2025 – Approvati all’unanimità il bilancio consuntivo e preventivo di Anci Umbria ProCiv. L’assemblea dei soci si è tenuta mercoledì 21 maggio, presso la sala del Consiglio della Provincia di Perugia. Prima dell’approvazione del bilancio, il presidente di Anci Umbria ProCiv, Enrico Valentini, ha illustrato le molteplici attività che interesseranno l’Associazione nei prossimi mesi.

Il prossimo 9 giugno si svolgerà l’ultimo evento del ciclo formativo promosso da Anci Umbria e rivolto ai nuovi amministratori, che sarà curato dalla struttura di Anci Umbria ProCiv, dal titolo “Lo strumento della pianificazione comunale di protezione civile a supporto degli amministratori locali”. “La nostra struttura – ha dichiarato Valentini – vuole tutelare e supportare gli Amministratori, anche attraverso questi momenti informativi fondamentali, che ci permettono di porre l’attenzione sul ruolo del Sindaco e le responsabilità che ne conseguono”.

Il presidente ha proseguito illustrando il progetto sperimentale che si avvierà a breve con il Comune di Foligno, relativo alla revisione di nuove procedure operative che potranno essere la base per una revisione delle linee guida regionali per la pianificazione comunale di protezione civile. Foligno è stato scelto perché rispondente a una serie di criteri tecnici, tra cui le dimensioni territoriali, i rischi che lo interessano, la vicinanza alle strutture operative sovracomunali tra cui il Centro Regionale di Protezione Civile e la disponibilità dimostrata negli anni da parte dell’ufficio competente. Sarà proprio attraverso questo ufficio che lo staff tecnico di Anci Umbria ProCiv si interfaccerà per sviluppare il lavoro, che prevede il coinvolgimento dell’intera struttura comunale.

Per ciò che concerne le attività in essere con la Provincia di Perugia, è previsto entro il mese di giugno un evento informativo che avrà l’obiettivo di illustrare le potenzialità della piattaforma digitale WebGIS provinciale, a cui ha collaborato anche la struttura tecnica di Anci Umbria ProCiv inserendo dati tecnici legati al territorio e di pubblica utilità.

Valentini ha poi illustrato l’ultimo progetto di pianificazione intercomunale che interessa l’area interna della Valnerina, la quale è composta da 14 comuni, di cui 10 afferenti alla Provincia di Perugia e 4 a quella di Terni. Il lavoro, già avviato, prevede una serie di incontri territoriali utili alla raccolta dei dati di protezione civile che confluiranno nella stesura di un documento unico di pianificazione.

Tra le attività in essere anche quella sviluppata di concerto con la Regione Umbria. Si tratta del progetto Rimu Clima, che si prefigge l’obiettivo di potenziare i sistemi di previsione meteorologica creando una rete integrata regionale. Partner del Rimu sono Fondazione Cima e Anci Umbria che sarà presente attraverso Anci Umbria ProCiv che, attraverso i suoi professionisti, eseguirà un lavoro di ripulitura e standardizzazione dei dati informativi geografici che quotidianamente vengono lavorati e gestiti per i Comuni nell’ambito della pianificazione.

Valentini ha parlato anche della situazione che sta affrontando la Regione Friuli Venezia Giulia in merito alla sentenza di condanna nei confronti del Sindaco e del coordinatore del gruppo di volontariato del Comune di Preone a seguito della vicenda che ha visto un volontario di protezione civile perdere la vita durante un’emergenza di maltempo. “Risulta di fondamentale importanza – ha affermato il presidente di Anci Umbria ProCiv – capire i limiti d’azione al fine di poter operare nella maniera più corretta possibile e ovviamente garantendo la sicurezza di tutti. A causa di questi eventi, molti anche coloro che sono impegnati nel mondo della protezione civile, non vogliono più ricoprire il ruolo di coordinatore di un gruppo comunale. Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e sottoponiamo al direttivo di Anci Umbria la volontà di scrivere una lettera a firma congiunta per sollecitare il Governo al fine di tutelare la figura degli Amministratori e quindi prevedere una revisione della normativa nazionale”.

Valentini, infine, ha ringraziato Federico Gori, presidente di Anci Umbria, per il costante confronto che avviene quotidianamente, e il direttore di Anci Umbria ProCiv, Silvio Ranieri, per il continuo supporto.

Subito dopo ha preso la parola il presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti, che ha colto l’occasione per sottolineare la funzione e il ruolo che l’Associazione fa a supporto delle realtà locali. “Da Sindaco, – ha detto – ho avuto modo di vedere direttamente l’attività che viene svolta e la competenza dei tecnici che sono sempre disponibili verso le strutture comunali. Vantiamo un piano di protezione civile che viene preso come esempio anche in altre realtà. Nonostante le esigue risorse che hanno i Comuni, questa attività risulta fondamentale sia per gli aspetti che riguardano la prevenzione, che per il supporto durante la gestione di un’emergenza”. Ha concluso elogiando la struttura che, seppur nata da poco, ha già avuto modo di dimostrare la sua professionalità, tanto che negli ultimi anni sono stati frequenti i contatti da parte di Enti extra-regionali.

Ha chiuso l’assemblea il Sindaco di Norcia, Giuliano Boccanera, che, ringraziando Anci Umbria ProCiv, ha parlato dell’utilità di sviluppare un progetto ad hoc nei territori della Valnerina, realtà complessa anche per l’estensione territoriale.