COSTITUZIONE DI UNA GRADUATORIA DI OPERATORI TECNICO-AMMINISTRATIVI NELL’AMBITO DEL PROGETTO FAMI I.R.I.S. – NUOVA SCADENZA

FAMI 2021-2027
FONDO ASILO MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE
O.S.2 MIGRAZIONE LEGALE/INTEGRAZIONE

PROG 1081 — I.R.I.S.
CUP: F69I24000600007

“INFORMAZIONE PER IL RAFFORZAMENTO E L’INTEGRAZIONE DEI SERVIZI PER L’ACCOGLIENZA”

AVVISO PUBBLICO PER LA COSTITUZIONE DI UNA GRADUATORIA DI OPERATORI TECNICO-AMMINISTRATIVI, AI FINI DELLA SELEZIONE DI N 3 OPERATORI, AI SENSI DELL’ART. 1.8. DEL VADEMECUM DI ATTUAZIONE DEI PROGETTI FAMI REDATTO DAL DIPARTIMENTO PER LE LIBERTÁ CIVILI E L’IMMIGRAZIONE DEL MINISTERO DELL’INTERNO (VERSIONE 1° LUGLIO 2024)

AGGIORNAMENTO: RIAPERTURA TERMINI
NUOVA SCADENZA 21/05/2025 ORE 14:00




Circolare Ministero dell’Interno 27/12/2018 – D.L. n. 113/2018, convertito con modificazioni con la legge n. 132/2018 – “Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione…”

In allegato la circolare del Ministero dell’Interno n. 22146 del 27/12/2018, diramata a tutti i Prefetti della Repubblica, avente ad oggetto: D.L. 4 ottobre 2018, n. 113, convertito, con modificazioni, con la legge 1 dicembre 2018 n. 132 recante“Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezzapubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell’interno e l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e ladestinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata”. Profili applicativi.

Apri la Circolare

Per info:

Commissione Immigrazione e Politiche per l’Integrazione ANCI

Tel. 0601908510/11

commissioneimmigrazione@anci.it

 




ANNULLATO- 10 FEBBRAIO – INCONTRO LEGGE DI BILANCIO 2017: NOVITA’ PER I COMUNI

L’INCONTRO PREVISTO PER DOMANI MATTINA 10 FEBBRAIO

E ‘ ANNULATO A DATA DA DESTINARSI

INCONTRO ANCI UMBRIA- IFEL

LEGGE DI BILANCIO 2017: NOVITA’ PER I COMUNI

 Venerdì 10 febbraio 2017 ore 9,30

Sala delle Autonomie Locali – Via Alessi, 1 – Perugia

L’incontro intende approfondire le novità di interesse per gli enti locali che saranno contenute nella Legge di Bilancio 2017. È inoltre previsto un momento di confronto sulle principali novità che riguardano gli scenari economici e finanziari e sulle nuove disposizioni in materia di personale.

Al fine di garantire una migliore organizzazione è necessario inviare la propria adesione all’indirizzo mail: info@anci.umbria.it, indicando i nominativi delle persone che partecipano e le relative cariche.

per il programma completo clicca qui;




ANCI UMBRIA PROCIV, APPROVAZIONE DEL BILANCIO E PRESENTAZIONE PROSSIME ATTIVITÀ

Presenti anche il presidente della Provincia di Perugia Massimiliano Presciutti e quello di Anci Umbria Federico Gori

Perugia, 21 maggio 2025 – Approvati all’unanimità il bilancio consuntivo e preventivo di Anci Umbria ProCiv. L’assemblea dei soci si è tenuta mercoledì 21 maggio, presso la sala del Consiglio della Provincia di Perugia. Prima dell’approvazione del bilancio, il presidente di Anci Umbria ProCiv, Enrico Valentini, ha illustrato le molteplici attività che interesseranno l’Associazione nei prossimi mesi.

Il prossimo 9 giugno si svolgerà l’ultimo evento del ciclo formativo promosso da Anci Umbria e rivolto ai nuovi amministratori, che sarà curato dalla struttura di Anci Umbria ProCiv, dal titolo “Lo strumento della pianificazione comunale di protezione civile a supporto degli amministratori locali”. “La nostra struttura – ha dichiarato Valentini – vuole tutelare e supportare gli Amministratori, anche attraverso questi momenti informativi fondamentali, che ci permettono di porre l’attenzione sul ruolo del Sindaco e le responsabilità che ne conseguono”.

Il presidente ha proseguito illustrando il progetto sperimentale che si avvierà a breve con il Comune di Foligno, relativo alla revisione di nuove procedure operative che potranno essere la base per una revisione delle linee guida regionali per la pianificazione comunale di protezione civile. Foligno è stato scelto perché rispondente a una serie di criteri tecnici, tra cui le dimensioni territoriali, i rischi che lo interessano, la vicinanza alle strutture operative sovracomunali tra cui il Centro Regionale di Protezione Civile e la disponibilità dimostrata negli anni da parte dell’ufficio competente. Sarà proprio attraverso questo ufficio che lo staff tecnico di Anci Umbria ProCiv si interfaccerà per sviluppare il lavoro, che prevede il coinvolgimento dell’intera struttura comunale.

Per ciò che concerne le attività in essere con la Provincia di Perugia, è previsto entro il mese di giugno un evento informativo che avrà l’obiettivo di illustrare le potenzialità della piattaforma digitale WebGIS provinciale, a cui ha collaborato anche la struttura tecnica di Anci Umbria ProCiv inserendo dati tecnici legati al territorio e di pubblica utilità.

Valentini ha poi illustrato l’ultimo progetto di pianificazione intercomunale che interessa l’area interna della Valnerina, la quale è composta da 14 comuni, di cui 10 afferenti alla Provincia di Perugia e 4 a quella di Terni. Il lavoro, già avviato, prevede una serie di incontri territoriali utili alla raccolta dei dati di protezione civile che confluiranno nella stesura di un documento unico di pianificazione.

Tra le attività in essere anche quella sviluppata di concerto con la Regione Umbria. Si tratta del progetto Rimu Clima, che si prefigge l’obiettivo di potenziare i sistemi di previsione meteorologica creando una rete integrata regionale. Partner del Rimu sono Fondazione Cima e Anci Umbria che sarà presente attraverso Anci Umbria ProCiv che, attraverso i suoi professionisti, eseguirà un lavoro di ripulitura e standardizzazione dei dati informativi geografici che quotidianamente vengono lavorati e gestiti per i Comuni nell’ambito della pianificazione.

Valentini ha parlato anche della situazione che sta affrontando la Regione Friuli Venezia Giulia in merito alla sentenza di condanna nei confronti del Sindaco e del coordinatore del gruppo di volontariato del Comune di Preone a seguito della vicenda che ha visto un volontario di protezione civile perdere la vita durante un’emergenza di maltempo. “Risulta di fondamentale importanza – ha affermato il presidente di Anci Umbria ProCiv – capire i limiti d’azione al fine di poter operare nella maniera più corretta possibile e ovviamente garantendo la sicurezza di tutti. A causa di questi eventi, molti anche coloro che sono impegnati nel mondo della protezione civile, non vogliono più ricoprire il ruolo di coordinatore di un gruppo comunale. Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e sottoponiamo al direttivo di Anci Umbria la volontà di scrivere una lettera a firma congiunta per sollecitare il Governo al fine di tutelare la figura degli Amministratori e quindi prevedere una revisione della normativa nazionale”.

Valentini, infine, ha ringraziato Federico Gori, presidente di Anci Umbria, per il costante confronto che avviene quotidianamente, e il direttore di Anci Umbria ProCiv, Silvio Ranieri, per il continuo supporto.

Subito dopo ha preso la parola il presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti, che ha colto l’occasione per sottolineare la funzione e il ruolo che l’Associazione fa a supporto delle realtà locali. “Da Sindaco, – ha detto – ho avuto modo di vedere direttamente l’attività che viene svolta e la competenza dei tecnici che sono sempre disponibili verso le strutture comunali. Vantiamo un piano di protezione civile che viene preso come esempio anche in altre realtà. Nonostante le esigue risorse che hanno i Comuni, questa attività risulta fondamentale sia per gli aspetti che riguardano la prevenzione, che per il supporto durante la gestione di un’emergenza”. Ha concluso elogiando la struttura che, seppur nata da poco, ha già avuto modo di dimostrare la sua professionalità, tanto che negli ultimi anni sono stati frequenti i contatti da parte di Enti extra-regionali.

Ha chiuso l’assemblea il Sindaco di Norcia, Giuliano Boccanera, che, ringraziando Anci Umbria ProCiv, ha parlato dell’utilità di sviluppare un progetto ad hoc nei territori della Valnerina, realtà complessa anche per l’estensione territoriale.




QUINTA GIORNATA CORSO DI FORMAZIONE GRATUITO PER AMMINISTRATORI – 9 GIUGNO 2025

Ultimo appuntamento della formazione per i nuovi amministratori promossa da ANCI Umbria.

Il quarto incontro, tenuto dal docente Roberto Raspa, con il supporto di ANCI UMBRIA PROCIV, dal titolo “LO STRUMENTO DELLA PIANIFICAZIONE COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE A SUPPORTO DEGLI AMMINISTRATORI LOCALI”, si terrà lunedì 9 giugno 2025 dalle ore 14:30 alle ore 17:30 presso la Sala del Consiglio, Palazzo della Provincia, Perugia.

Sarà possibile iscriversi tramite la piattaforma ANCI, al seguente link: https://formazione.anci.umbria.it/?p=4138

PROGRAMMA FORMAZIONE NUOVI AMMINISTRATORI – quinto incontro




INCONTRO CDP E ANCI: GLI STRUMENTI FINANZIARI SUL TERRITORIO

Cassa Depositi e Prestiti in collaborazione con ANCI Umbria, organizza l’evento “Gli strumenti finanziari di supporto, il nuovo Prestito Rifinanziamento Enti Locali e le verifiche di ammissibilità e allineamento alla Tassonomia Europea”, martedì 27 maggio alle ore 10:00 presso la Sala al piano terra di Palazzo Graziani – Corso Vannucci 47, Perugia, sede di Fondazione Perugia, all’interno dello Spazio CDP. (In caso di superamento della capienza della sala, seguirà comunicazione)

L’incontro rappresenta un’occasione di aggiornamento e confronto dedicata agli enti locali, con particolare attenzione alle opportunità finanziarie disponibili e sugli strumenti di supporto esistenti.

Sarà necessario confermare la presenza entro il giorno 20 maggio, al seguente link: ISCRIZIONE

PROGRAMMA DELLA GIORNATA:

10:00 – Registrazione e caffè di benvenuto

10:30 – Saluti istituzionali

  • Alcide Casini, Presidente Fondazione Perugia
  • Federico Gori, Presidente ANCI Umbria
  • Riccardo Ardizzone, Responsabile Relazioni Business PA Centro Ovest

10:45 – I prodotti finanziari di CDP e il Fondo Rotativo – Fabio Fioravanti, CDP

11:05 – Il nuovo Prestito Rifinanziamento Enti Locali – Laura Debolini, CDP

11:25 – Finanziamento d’impatto e allineamento alla Tassonomia Europea – Fabio Fioravanti, CDP

11:45 – Q&A e Conclusioni

 




PERCORSO REGIONALE FORMATIVO 0-6: NELL’ULTIMO ANNO QUASI 900 PROFESSIONISTI COINVOLTI

Anci Umbria lavora da sei anni per il sostegno e la crescita della Comunità educante del territorio umbro, su incarico della Regione Umbria, con il supporto del Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia e dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria

Perugia, 12 maggio 2025 – Sono state circa 550 le persone che hanno preso parte al seminario online conclusivo dei percorsi regionali formativi 0-6 di Perugia e Terni, organizzato sabato scorso da Anci Umbria con l’importante supporto della Regione Umbria e dell’Ufficio Scolastico Regionale (Usr) per l’Umbria, dal tema “Il sistema integrato 0-6 in Umbria tra riposizionamenti e sfide possibili”. Un numero che denota l’interesse sempre maggiore sul progetto formativo – da sei anni coordinato da Anci Umbria su incarico della Regione Umbria, con il supporto del Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia e dell’Usr per l’Umbria – che quest’anno si è articolato in 43 edizioni formative (di 5 incontri ciascuna) rivolte a quasi 900 discenti, ovvero a tutte le professioniste e i professionisti che lavorano negli istituti di infanzia e di prima infanzia comunali, statali, privati e paritari.

Il seminario – introdotto da Silvio Ranieri, segretario regionale di Anci Umbria, e coordinato da Raffaella Ricci di Anci Umbria – si è aperto con i saluti istituzionali di Fabio Barcaioli, assessore all’Istruzione della Regione Umbria, Francesco Mezzanotte, delegato dell’Usr per l’Umbria, Federico Gori, presidente di Anci Umbria, Massimiliano Marianelli, direttore del Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia e Viviana Altamura, assessore del Comune di Terni, comune capofila dei fondi per la formazione 0-6.

L’assessore regionale Fabio Barcaioli ha affermato che anche se “in Umbria abbiamo superato il target europeo di 45 posti ogni 100 bambini residenti sotto i 3 anni, arrivando al 46,5%, ci sono ancora tantissime richieste non evase che restano in graduatoria senza trovare un posto libero. Quindi, come Regione – ha proseguito – stiamo cercando di trasformare le scuole dell’infanzia (3-6 anni), delle quali il 95% è statale in 0-6 anni. Per fare questo stiamo stipulando, insieme all’Ufficio Scolastico Regionale, un protocollo d’intesa per l’ampliamento ai 3-6. Parallelamente, stiamo lavorando al regolamento attuativo della legge regionale 13/2023, quella che appunto istituisce le scuole 0-6 anni in Umbria”.

Francesco Mezzanotte, delegato Usr, ha ringraziato tutti i soggetti istituzionali coinvolti in questo percorso di formazione ricordando l’importanza ed il ruolo del Tavolo paritetico regionale del Sistema integrato 0-6 – composto da Usr dell’Umbria, Regione Umbria e Anci Umbria – che ha il compito di coordinamento ed attuazione delle attività del Piano di azione nazionale pluriennale per la promozione del Sistema integrato di educazione e di istruzione.

Il Presidente di Anci Umbria, Federico Gori, è intervenuto sottolineando l’ampia partecipazione come segnale forte della direzione intrapresa. “Investire nella formazione – ha dichiarato – significa investire nel futuro delle nostre comunità. I primi sei anni di vita sono decisivi per lo sviluppo dei bambini e ogni ambiente educativo di qualità ha bisogno di persone preparate e consapevoli. Per questo la formazione non è un optional, ma una responsabilità collettiva. Ogni bambino ha il diritto di crescere in un contesto educativo che lo valorizzi sin dai primi anni”.

In questo contesto, il Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia, attraverso una convenzione con Anci Umbria, collabora ogni anno alla definizione del progetto formativo. Il direttore del Dipartimento, Massimiliano Marianelli, portando i suoi saluti ha dichiarato: “Ho apprezzato la concretezza delle relazioni che sono state sono state portate avanti per il bene del territorio. Mi piace molto questa attenzione alla formazione 0-6, perché formiamo il futuro vero della nostra comunità”.

L’assessore Viviana Altamura, infine, ha affermato che “la struttura di rete esistente oggi funziona. È importante puntare sulla formazione 0-6 e il seminario di oggi è un ulteriore momento rilevante per costruire un sistema integrato sempre più efficiente ed efficace”.

Dopo i saluti iniziali, si sono tenuti gli interventi di: Moira Sannipoli, docente associato in Didattica e Pedagogia speciale del Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia, che ha parlato di “Oltre il tempo dell’anestesia: la formazione come sfida estetica”; Fabiano Paio, Claudia Brilli e Antonella Di Cato dell’Usr per l’Umbria, che sono intervenuti sulle “Prospettive per la qualificazione ed il consolidamento del Sistema integrato 0 – 6 in Umbria: il ruolo del Tavolo paritetico regionale”; Rosa Seccia, dirigente Tecnico Usr Lombardia e già componente della Commissione Nazionale 0-6, su “Attuazione del sistema 0 – 6: l’apporto della Commissione Nazionale e la leva strategica del Coordinamento Pedagogico territoriale”; Samantha Bonucci, coordinatrice pedagogica territoriale del Comune di Perugia, Elisa Bigini, insegnante e collaboratrice del DS – IC Perugia 4, Raffaella Perugini, insegnante e coordinatrice Scuole Infanzia – D.D.2 Perugia, su “Intrecciarsi per la costruzione di una cultura 0-6 condivisa”; Valentina Bendini, responsabile sezione Diritto allo studio, istruzione tecnica superiore, socio-educativi per la prima infanzia della Regione Umbria, che ha concluso parlando di “Più scienze per bambine e bambini: il progetto sySTEAM della Regione Umbria”.

Hanno fatto le conclusioni finali Chiara Scardazza, coordinatrice della Consulta Istruzione di Anci Umbria, Moira Sannipoli, docente associato in Didattica e Pedagogia speciale del Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia, e Fabiano Paio, dirigente tecnico dell’Usr per l’Umbria.

Chiara Scardazza ha rimarcato che Anci Umbria sta “lavorando alle nuove linee guida per l’offerta scolastica per contribuire a qualificare sempre di più l’offerta formativa per gli insegnanti e per migliorare i servizi. In questo contesto lo 0-6 dà sostanza ad un percorso di continuità orizzontale e verticale, che rassicura le famiglie e le radica sul territorio”.




“LA TUA VOCE PER UN’EUROPA PIÙ VICINA”: AL VIA IL SONDAGGIO ONLINE PROMOSSO DA ANCI UMBRIA, VILLA UMBRA E TUCEP

In occasione della Giornata dell’Europa, che si celebra il 9 maggio, Anci Umbria, Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica e Tucep (Tiber Umbria Comett Education Programme) lanciano un sondaggio – rivolto a cittadini, amministratori, studenti, operatori del terzo settore, imprese, enti e stakeholder – con l’obiettivo di raccogliere esperienze, percezioni e suggerimenti sul modo in cui l’Unione europea comunica, interviene e si rende presente nella vita quotidiana delle persone.

Il sondaggio è composto da circa 30 domande, è in forma anonima e richiede al massimo 7-10 minuti di tempo. Fino al 31 maggio è consultabile al link: https://www.survio.com/survey/d/M5V4K9E6Q6K0B7D8V.




“LA TUA VOCE PER UN’EUROPA PIÙ VICINA”: AL VIA IL SONDAGGIO ONLINE PROMOSSO DA ANCI UMBRIA, VILLA UMBRA E TUCEP

Attivato in occasione della Giornata dell’Europa, si chiuderà il 31 maggio
È rivolto a cittadini, amministratori, studenti, operatori del terzo settore, imprese, enti e stakeholder

 In occasione della Giornata dell’Europa, che si celebra il 9 maggio, Anci Umbria, Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica e Tucep (Tiber Umbria Comett Education Programme) lanciano un sondaggio – rivolto a cittadini, amministratori, studenti, operatori del terzo settore, imprese, enti e stakeholder – con l’obiettivo di raccogliere esperienze, percezioni e suggerimenti sul modo in cui l’Unione europea comunica, interviene e si rende presente nella vita quotidiana delle persone.

Poco più di 30 domande a risposta chiusa dove viene chiesto, ad esempio, il grado di conoscenza delle Istituzioni europee e i loro processi decisionali; qual è il valore/vantaggio di appartenere all’Unione Europea; la consapevolezza del fatto che attraverso il finanziamento da parte della Commissione Europea è possibile partecipare a corsi di formazione, stage, seminari ed eventi gratuiti ed esperienze di scambio e mobilità.

Le tre organizzazioni, legate da una comune attenzione alle tematiche europee e al processo d’integrazione europea, in base ai risultati del sondaggio, il cui slogan è “La tua voce per un’Europa più vicina”, intendono promuovere azioni congiunte di informazione verso il grande pubblico che aiutino una migliore sensibilizzazione verso le opportunità derivanti dalle politiche e strumenti di finanziamento europei nonché sostenere un più compiuto senso di appartenenza al progetto “europeo” in termini di diritti e valori nei quali si riconoscono i paesi ed i popoli dell’Europa. Per questi motivi l’opinione di tutti sarà preziosa per capire meglio quali sono i bisogni, le aspettative e le criticità da affrontare per migliorare la qualità della partecipazione democratica e il senso di appartenenza all’Unione europea.

Il sondaggio, che è in forma anonima e che richiede al massimo 7-10 minuti di tempo, è consultabile fino al 31 maggio al link: https://www.survio.com/survey/d/M5V4K9E6Q6K0B7D8V.

Per maggiori informazioni:
Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica: https://villaumbra.it
Anci Umbria: https://anci.umbria.it/
Tucep: https://www.tucep.org/




AFFIDO FAMILIARE, FERDINANDI: “MAGGIORE SOSTEGNO AI COMUNI, SERVONO RISORSE, PERSONE E STRUMENTI”

“L’affido familiare è un tema che ci coinvolge profondamente perché parliamo della capacità che ha una comunità di prendersi per mano nei momenti più delicati della vita. I Comuni sono la prima linea dell’accoglienza e della tutela”. Così la sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi delegata Anci alle Pari Opportunità, Famiglie, Inclusione e Pace intervenuta oggi in Parlamento al Tavolo Nazionale Affido, evento organizzato, per il quarto anno consecutivo, per richiamare l’attenzione del mondo politico sulla esigenza di istituire la Giornata Nazionale dell’Affido Familiare. 

Evidenziando come la responsabilità dei Comuni necessiti di condivisione, Ferdinandi ha rimarcato il ruolo fondamentale del terzo settore, delle associazioni, delle reti di famiglie affidatarie. “Un patto – ha detto – che va rafforzato, sostenuto, riconosciuto anche a livello istituzionale e normativo, perché rappresenta il cuore operativo e valoriale del sistema di tutela”. 

E proprio partendo da questo sguardo comune la delegata Anci ha sottolineato l’impegno dell’Associazione dei Comuni all’iter parlamentare del disegno di legge presentato dai Ministri Roccella e Nordio in materia di tutela dei minori in affidamento. “Un provvedimento – ha dichiarato – che apprezziamo nell’obiettivo generale di rafforzare il sistema di protezione per i minorenni ma sul quale osserviamo la necessità di un maggiore coinvolgimento dei Comuni nella consapevolezza che la tutela si costruisce insieme”.  

In particolare, sull’Osservatorio previsto dal disegno di legge, Ferdinandi ha segnalato l’esigenza che sia uno strumento utile, condiviso, trasparente, nel quale i Comuni “siano parte integrante del suo funzionamento coscienti del fatto che la protezione dei minori deve essere fatta con professionalità e umanità. 

“Il riconoscimento dell’affidamento familiare come Livello Essenziale delle Prestazioni – ha detto – è per l’Anci una priorità, perché ogni territorio deve poter contare su servizi sociali formati, centri affido funzionanti, supporti psicologici, contributi economici certi”. Per questo, “in attuazione delle linee guida, nel nuovo Piano Nazionale degli Interventi e Servizi Sociali 2024/26 abbiamo apprezzato l’inserimento di un’apposita scheda tecnica dedicata ai Centri Servizi per l’Affido Familiare, che mira a rafforzare e strutturare i servizi di supporto alle famiglie affidatarie”. 

“Ora – ha aggiunto – serve concretezza e realtà. I Comuni hanno bisogno di sostegno che si declini in risorse, persone, strumenti e anche di simboli. Per questo – ha concluso – sono fortemente convinta che l’istituzione della Giornata Nazionale dell’Affido Familiare sia importante e necessaria per ricordare, per raccontare, per far conoscere, per dire grazie a chi ogni giorno si prende cura compiendo una scelta di valore che riguarda tutti”. 




SEMINARIO FINALE FORMAZIONE 0-6: 10 MAGGIO 2025

SEMINARIO FINALE FORMAZIONE 0-6 “Il sistema integrato 0-6 in Umbria tra riposizionamenti e sfide possibili” – 10 maggio 2025

Il seminario conclusivo del percorso formativo 0-6, dal titolo “Il sistema integrato 0-6 in Umbria tra riposizionamenti e sfide possibili”, si svolgerà sabato 10 maggio 2025, dalle ore 9:30 alle ore 13:00, in modalità online.
L’incontro rappresenta un momento di sintesi e riflessione sul lavoro svolto nei mesi precedenti, ponendo al centro del confronto le evoluzioni del sistema integrato 0-6 nella nostra regione e le prospettive future.
Si ricorda infine che l’evento rientra nel percorso formativo di 20 ore rivolto agli operatori e alle operatrici del sistema educativo 0-6, già attivato nelle edizioni primaverile e autunnale.

Considerato il numero elevato di iscrizioni, è prevista una doppia modalità di partecipazione:

I relatori e gli addetti ai lavori parteciperanno attraverso la piattaforma GoToMeeting;
Tutti gli altri iscritti potranno seguire l’evento in diretta streaming sul canale YouTube di ANCI Umbria (il link verrà inviato il giorno prima)

Per motivi organizzativi, l’iscrizione dovrà essere effettuata entro giovedì 8 maggio alle ore 12:00 tramite il seguente link: ISCRIZIONE SEMINARIO

PROGRAMMA COMPLETO DEL SEMINARIO




PROGETTO INTEGRALITY – QUARTO INCONTRO INFORMATIVO / FORMATIVO

PROGETTO INTEGRALITY – QUARTO INCONTRO INFORMATIVO / FORMATIVO
Il ruolo delle Amministrazioni locali nell’attuazione a livello territoriale del “Piano Triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato” e delle misure di prevenzione e presa in carico delle vittime di sfruttamento. Le azioni del progetto InCaS.
18 giugno 2025, h 11:00 – 13:00 

 

Docente: Dott.ssa Monia Giovannetti e Dr. Gabriele Guazzo – Fondazione Cittalia

 

Aspetti da Approfondire:
  • I principali risultati delle indagini InCaS
    •    Indagine nazionale sulle condizioni abitative dei migranti che lavorano nel settore agro-alimentare
    •    Indagine nazionale sui servizi e sulle modalità di intervento locali volti alla prevenzione e presa in carico delle vittime di sfruttamento in Italia 
  • L’azione di InCaS per favorire la realizzazione di piani locali ad hoc per il contrasto allo sfruttamento lavorativo
    •  Supporto operativo e formazione territoriale agli enti locali per la realizzazione di piani ad hoc per il contrasto allo sfruttamento lavorativo
  • Le fasi principali del processo di pianificazione dei Piani Locali Multisettoriali: governance, modalità organizzative, quadro conoscitivo locale e approccio partecipativo per l’elaborazione dei piani

 

LINK PER ISCRIZIONI: https://forms.gle/iYkUuN96ENeH9zSg6




PROGETTO INTEGRALITY – TERZO INCONTRO INFORMATIVO / FORMATIVO

PROGETTO INTEGRALITY – TERZO INCONTRO INFORMATIVO / FORMATIVO
Strategia locale per l’inclusione socio-lavorativa dei migranti nel settore agricolo 

5 giugno 2025, h 9:00 – 11:00 

 
Docente: Dott.ssa Gabriella Delfino

 

Aspetti da Approfondire:
  • Introduzione e contesto della strategia;
  • Elementi chiave e approccio operativo;
  • Il ruolo degli enti pubblici nel sistema multilivello di governance;
  • Dialogo finale e raccolta feedback.

 

LINK PER ISCRIZIONI: https://forms.gle/iYkUuN96ENeH9zSg6




PROGETTO INTEGRALITY – SECONDO INCONTRO INFORMATIVO / FORMATIVO

PROGETTO INTEGRALITY – SECONDO INCONTRO INFORMATIVO / FORMATIVO
Agricoltura sociale in Italia: rischi, sostenibilità e prospettive di crescita
20 maggio 2025, h 15:00 – 17:00 
 
Docente: Dr. Sergio Pasquinelli – I.R.S. Istituto per la Ricerca Sociale

 

Aspetti da Approfondire:
  • Fattori di rischio dello sfruttamento lavorativo in agricoltura;
  • Inclusione e sostenibilità dell’agricoltura sociale in Itala;
  • Condizioni di sostenibilità economica;
  • Nodi e criticità nella crescita delle esperienze ed elementi di “replicabilità”

 

LINK PER ISCRIZIONI: https://forms.gle/iYkUuN96ENeH9zSg6




PROGETTO INTEGRALITY – PRIMO INCONTRO INFORMATIVO / FORMATIVO

PROGETTO INTEGRALITY – PRIMO INCONTRO INFORMATIVO / FORMATIVO
Stranieri extracomunitari e lavoro in agricoltura 
7 maggio 2025, h 15:00 – 17:00  

Docente: Avv. Francesco di Pietro – A.S.G.I. Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione

Aspetti da Approfondire:
  • Ingresso in Italia per motivi di lavoro subordinato e per lavoro stagionale agricolo
    •    Le quote d’ingresso;
    •    La procedura di assunzione all’interno delle quote: le novità di cui al d.l. 145/2024;
  • Il reato di impiego illegale di stranieri (art. 22 co 12 t.u. immigrazione);
    •    Il rapporto di lavoro con lo straniero irregolare;
  • Il reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro (art. 603 bis c.p.);
    •    Gli indici di sfruttamento;
  • Il permesso di soggiorno per vittime di sfruttamento (nuovo art. 18 ter t.u. immigrazione);
    •    Misure di assistenza per stranieri vittime di sfruttamento lavorativo (art. 6 d.l. 145/2024).

 

LINK PER ISCRIZIONI: https://forms.gle/iYkUuN96ENeH9zSg6